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CONCIO
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CONCIO.
Definiz: Sust. Accordo, Pace. Lat. pax, conventio, conciliatio. Gr. συναλλαγή.
Esempio: M. V. 8. 87. Poco appresso seguette, che ec. avendo ciascuno desiderio di concio, che per mezzani assai di lieve vi si trovò accordo.
Esempio: Stor. Pist. 40. Rimisono in loro lo concio fare tra loro, e li Pistolesi.
Esempio: E Stor. Pist. appresso: Si diliberò al tutto, che lo concio fosse.
Esempio: E Stor. Pist. appresso: Li caporali di quelli, che non voleano il concio, furono ec.
Esempio: Cron. Vell. In questo mezzo il doge di Pisa Giovanni dell'Agnello per suoi ambasciadori fermò il concio con lui di dargli Pisa, e Lucca, e San Miniato del Tedesco.
Definiz: §. I. A concio, e In concio, posti avverbialm. vagliono In ordine, In assetto, In procinto. Lat. praesto. Gr. προχείρως.
Esempio: Bocc. nov. 44. 12. Se egli si vorrà a buon concio da me partire, egli converrà, che primieramente la sposi.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 7. Veggendo l'Angiulieri in concio di cavalcare, disse.
Esempio: E vit. Dant. 264. Come verranno più in concio, or l'una, or l'altra le verrò adattando.
Esempio: M. V. 2. 56. Non essendo i Perugini in concio da potere riparare a' nimici, fatta grande preda, sanza contasto si ritornarono a Cortona sani, e salvi.
Definiz: §. II. Concio, vale anche lo stesso, che Letame, o Concíme. Lat. fimus, laetamen. Gr. κόπρος.
Esempio: Buon. Tanc. 3. 11. Mi sare' fitto certo anche nel concio.