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200) Dizion. 4° Ed. . ESERCITATISSIMO. Apri Voce completa pag.308

1) id: e9ebe4c1607643f68c5e26b167866589) Esempio: Segr. Fior. disc. 2. 33. Non ostante che in quello fussino tutti uomini esercitatissimi nelle guerre. 2) id: 3c24f6ff736840faac9ded741dabe151) Esempio: Car. lett. 2. 129. Essendo dottissimo ed esercitatissimo, ed eloquentissimo, e di tanta grazia, e maestà in una cattedra, che solo che si udisse, non ci accaderebbe altra intercessione.

201) Dizion. 4° Ed. . SCAVAMENTO Apri Voce completa pag.371

1) id: 8924a63e24f3476e807e97bc5e0577d5) Esempio: Viv. disc. Arn. 2. Non si replicherebbono di tempo in tempo gli scavamenti de' loro alvei.

202) Dizion. 4° Ed. . TRANGOSCIATO. Apri Voce completa pag.127

1) id: f45397e2967d43b79f42d2ed3dc540dc) Esempio: Salvin. disc. 2. 240. Appena egli trangosciato vi giugne, che altra fatica ad altra fatica s'annoda.

203) Dizion. 4° Ed. . VILLEGGIATURA. Apri Voce completa pag.275

1) id: 919b4b16d3784a929e70ec5111a60ace) Esempio: Salvin. disc. 2. 117. Dopo le sue brevi vacanze dell'Ottobre, mese del divertimento, e della villeggiatura.

204) Dizion. 4° Ed. . MOLE Apri Voce completa pag.267

1) id: 85d7835595cc43939c07527d3a3d5ffc) Esempio: Disc. Calc. 6. Quanti magnifici teatri ec. e altre superbissime moli fossero in Olimpia ec. 2) id: 0f35005eb9e54277952f291ff8d54bc3) Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 6. Quella mente sola del divino Agusto essere stata capace di tanta mole. 3) id: 9c1796ebee644f5b982ea244e6d81d07) Esempio: Tass. Ger. 2. 91. Quel grande già, che 'ncontra 'l cielo eresse L'alta mole d'error, forse tal era.

205) Dizion. 4° Ed. . OSTENTARE. Apri Voce completa pag.441

1) id: 7296b3e9075a43129f78ba61bff3d82e) Esempio: Salvin. disc. 1. 4. Interrogati d'alte materie, chiedevan tempo, e quel ch'e' conoscevano di non sapere, non ostentavano.

206) Dizion. 4° Ed. . DON Apri Voce completa pag.237

207) Dizion. 4° Ed. . INSOLITO Apri Voce completa pag.864

1) id: 4aa314b3bdb44e46b9cbe43f52282853) Esempio: Fir. disc. an. 65. Te ne potrai chiarire da te stesso per molti segni, come è una insolita timidità, un tremar di voce ec. 2) id: 508d5646c49a470ea5bff47c0e134335) Esempio: Red. Vip. 1. 73. Correr fecero tutto il vicinato in traccia dell'insolito delicatissimo odore. 3) id: 92f9ce4e69a048e1a0a7fc8d4c1c5d5e) Esempio: Serd. stor. 1. 19. Questi poi parte furono consumati da' caldi insoliti, e dalla gravezza dell'aria.

208) Dizion. 4° Ed. . INCAUTO Apri Voce completa pag.771

1) id: 76590c21ca6840ea929be891db521073) Esempio: Fir. disc. an. 15. Vedendo lo incauto animale così rimasto, come villan, ch'egli era, in cambio di aiutarlo, gli diede della scure sulla testa.

209) Dizion. 4° Ed. . PROSUNTUOSAMENTE. Apri Voce completa pag.753

1) id: bc3ce9659b1c4550ad49cc37d7043cd4) Esempio: Fir. disc. an. 44. La volpe non avrebbe ricevuto il danno, ch'ella ricevette, s'ella prosuntuosamente non si metteva tra le corna di quei capretti.

210) Dizion. 4° Ed. . SEGNALATO. Apri Voce completa pag.456

1) id: 4aaca1638afb47c6a767da61fe21e0db) Esempio: Fir. disc. an. 69. Per molte segnalate cose, che egli operi in servigio di lui ec. è forza, che egli incorra in molti affanni. 2) id: 69b2ccd7573948b194b2daa597f46ea8) Esempio: Ricett. Fior. 7. Le terre segnalate, che vengono in uso della medicina, sono forestiere. 3) id: 99e994ddd8b342faa824b8ff7ecee30f) Esempio: Bern. Orl. 1. 11. 3. E allor gode la fortuna, e sguazza, Quando fa qualche prova segnalata.

211) Dizion. 4° Ed. . FISARE Apri Voce completa pag.472

1) id: 8c3127768fa64b5ebd6e2996bb57c778) Esempio: Fir. disc. an. 85. Se quando tu sarai nel cospetto del Re, tu vedessi, che tutto sospettoso e' ti fisasse gli occhi addosso ec.

212) Dizion. 4° Ed. . GRAVACCIUOLO Apri Voce completa pag.664

1) id: 3910a8daa3fa4a83a372122a57de4615) Esempio: Fir. disc. an. 81. Che ben vedete, come io son gravacciuola, e male atta al camminare (così la stampa de' Giunti, l'altre hanno gravicciuola)

213) Dizion. 4° Ed. . PARROCCHIALE Apri Voce completa pag.499

1) id: c531f80651e149139ff978d39591d39c) Esempio: Fir. disc. an. 28. Udendo una campana attaccata sopra uno arbore assai vicino a una parrocchial chiesa ec. cominciava a tremare per la paura.

214) Dizion. 4° Ed. . SOPRUSO Apri Voce completa pag.605

1) id: aa9ec7ce6e6d4ef2aae7a90535f77441) Esempio: Fir. disc. an. 78. Io accecato dal dolore, e dal sopruso, ch'io mi veggio fare, non iscorgo verso, che a buon fine mi conduca. 2) id: 333cea9fae394ba4911cdb77be2a137f) Esempio: Salv. Spin. 5. 6. S'io fossi provvisto, come se' tu, tu non saresti uomo per farmi questi soprusi.

215) Dizion. 4° Ed. . CLEMENZA, e CLEMENZIA. Apri Voce completa pag.681

1) id: d992fdd0fbbb4bc8a8b95bb33e90498b) Esempio: Fir. disc. an. 34. Son venuto alla tua devota cella a vederti, che per tua bontà, e clemenza non disprezzi le tarde lacrime mie. 2) id: b82b92840f294346860f92a981583ed7) Esempio: E Fir. disc. an. 112. Miglior rimedio non ci ha, che rimettersi nelle braccia di colui, che vedendo il cuor nostro volto al bene, per sua clemenza l'aiuterà.

216) Dizion. 4° Ed. . SCANDALOSO, e SCANDOLOSO Apri Voce completa pag.359

1) id: 13ef91c65b2e434c879692017927599c) Esempio: Fir. disc. an. 98. Così il più tristo, che savio padre, si andò a nasconder la notte in quella scorza dell'arbore dello scandoloso tesoro.

217) Dizion. 4° Ed. . TENERELLO. Apri Voce completa pag.55

1) id: 5abf00f5bbb14de982298ddd12bfdcd3) Esempio: Fir. disc. an. 79. Tuttavia tornava a far l'uova in quella colombaia, dove mille volte l'erano stati tolti, e mangiati i figliuoli ancora tenerelli. 2) id: 0ac0471c15f44074815f2dc4133a5be3) Esempio: Tass. Amint. 2. 1. Che vuoi tu far di questi tenerelli, Che di molle lanugine fiorite Hanno a pena le guance?

218) Dizion. 4° Ed. . DELATORE Apri Voce completa pag.68

1) id: 535a4e4bbe97433f9f4ec06e354f6b99) Esempio: Fir. disc. an. 110. Con queste parole fece fine il filosofo al suo ragionamento, avendogli per quel dimostrato, quanto i signori si debbano guardare dagl'inganni degl'invidi delatori.

219) Dizion. 4° Ed. . SCONSIDERATEZZA. Apri Voce completa pag.411

1) id: dbd3b9358cfc4b7d9653ba8215f35f40) Esempio: Salvin. disc. 1. 70. La verecondia ec. è data per freno alla sconsideratezza della gioventù. 2) id: 65b0b6fc68b3442c880ccdf6b4e1d4c5) Esempio: E Salvin. disc. 425. Il pensare, che tutti ciò, che hanno nel cuore, abbiano sulla lingua, ingenererebbe una dannosa simplicità, una sconsideratezza, e farebbe gli uomini poco guardinghi.

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