Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 597 msec - Sono state trovate 29328 voci

La ricerca è stata rilevata in 130948 forme, per un totale di 100267 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
127490 3458 130948 forme
98162 2105 100267 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 4° Ed. .
M
Apri Voce completa

pag.107



2) id: c342d03e8430481cabf2fe1826e317e2)
Definiz: §. M, talora serve per nota del numero Mille.


3) id: 31d4b73969704ef682a54c705d1900c5)
Esempio: Din. Comp. 1. 7. E per le rendite, e pe' fedeli volea l'anno fior. MMM. i quali gli promettesse messer Vieri de' Cerchi ricchissimo cittadino.


4) id: 867e9768724f4098bd36e3794d65e1b1)
Definiz: Lettera di suono simile alla N, pondendosi in cambio di essa innanzi a B, o P, per miglior pronunzia, come IMBOLÍO, e EMPIO. Consente in mezzo di parola innanzi di se, e in diversa sillaba la L, R, S, come ALMA, ORMA, RISMA quantunque la S si truovi di rado nel mezzo della parola, e per lo più ne' verbi composti colla preposizione DIS, come DISMETTERE; ma nel principio è più frequente, come SMANIA, SMARRITO. Proferiscesi la S innanzi alla M nel secondo modo, cioè con sottil suono, e rimesso, come nella voce ROSA, conforme a quello, che si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando egli occorre, come FEMMINA, MAMMA, ec.


5) id: 18ca60f6519e4627bb52c7f1ecddac8f)
Esempio: E Din. Comp. 2. 44. Molti furono accusati, e convenía loro confessare, aveano fatta congiura, che non l'avevano fatta, e eran condannati in fior. M. per uno.
2) Dizion. 4° Ed. .
DISSIPARE.
Apri Voce completa

pag.201



1) id: 9cec06a393eb40db8f265f70164049f3)
Esempio: Liv. dec. 1. E quindi tutti furono dissipati.


2) id: c5fce364c91c456b9b5eeef6a7feeb6a)
Esempio: Dant. Inf. 31. Come quando la nebbia si dissípa, Lo sguardo a poco a poco raffigura.


3) id: 5fdef753df87416a8aefc294f7cb2279)
Esempio: Maestruzz. 2. 11. 7. Secondo il salmo, che dice: dissipò Iddio l'ossa di coloro, che piacciono agli uomini.
3) Dizion. 4° Ed. .
DEDIZIONE
Apri Voce completa

pag.65



1) id: 4558ccd8a86b46db924cc4d1f9f87c60)
Esempio: Liv. dec. 1. Non disperava d'avergli con volontaria dedizione.
4) Dizion. 4° Ed. .
R
Apri Voce completa

pag.27



2) id: 6cef528cdba148a881ea8582c3312e26)
Definiz: Lettera di suono aspro, e nelle voci, dove è raddoppiata, e frequentata, accresce maggiore asprezza. Consente dopo di se tutte le consonanti nel mezzo della parola in diversa sillaba, come GARBO, BARCA, PERDONO, FORFORA, ORGANO, ORLO, ARME, ORNARE, SERPE, SERQUA, VERSO, CORTE, NERVO, SFERZA; e in tutti questi luoghi ritiene il suo intero suono. Ammette avanti di se nel principio, e nel mezzo della parola, e nella sillaba le consonanti B, C, D, F, G, P, T, V, e fa perder loro alquanto di suono, come BRACCIO, AMBRA, CRUSCA, INCRESPATO, DRAGO, ANDRONE, FRAGOLA, REFRIGERIO, GRATO, AGRO, PRATO, RAPPRESAGLIA, TRAVE, INTRECCIATO, CAVRETTO, SOVRANO; ma l'V è quasi sempre in mezzo della parola. Nel principio della parola riceve ancora la S, come SRADICARE, e allora la S si pronunzia nel suono più rimesso, quale nella voce ACCUSA, di che alla lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola frequentemente, come CARRO, MARRA, ec.
5) Dizion. 4° Ed. .
DISFACIMENTO.
Apri Voce completa

pag.175



1) id: f485dc142281481f8d6fe2f2a200be6e)
Esempio: Liv. dec. 1. E presso al finale disfacimento si pervenne.


2) id: 765a438613b8406882f4badbf571c3ae)
Esempio: Dav. Camb. 102. Il contratto, cui basta a disciogliere un sol pagamento, è disfacimento di debito, o donagione.
6) Dizion. 4° Ed. .
RINOMINARE
Apri Voce completa

pag.198



1) id: fae7f45b0bfd4906bd961d4f72f42baf)
Esempio: Liv. Dec. 1. In tutte le nozze l'uomo rinominava Talassio.
7) Dizion. 4° Ed. .
RICHIAMATO
Apri Voce completa

pag.135



1) id: d76a4ff6263c472dafc0bc3b6ecb2d6c)
Esempio: M. V. 1. 32. M apassato alcun tempo, richiamato dal padre venne a lui.
8) Dizion. 4° Ed. .
DISFINIRE.
Apri Voce completa

pag.177



1) id: acacf362b31a46d6ae0ae7c552c4a47c)
Esempio: Liv. dec. 1. Il primo romore, ed impeto disfinì la bisogna.


2) id: efdfb857b9c64fc3886e3ea461b24788)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Non mi voglio impacciare di disfinirvi ora questa parola più innanzi, perocchè tostamente l'udirete dalla bocca della verità.
9) Dizion. 4° Ed. .
DESTRO
Apri Voce completa

pag.82



1) id: 4b4fa7995dbe414f85d2ba9a72eb292b)
Esempio: Liv. dec. 1. Essendogli venuto il destro, e avendone alquanti uccisi.
10) Dizion. 4° Ed. .
NASUTISSIMO
Apri Voce completa

pag.321



1) id: 6aed18917b4040bcb8faa332738bd78e)
Esempio: Car. lett. 1. 16. Nasutissimo M. Gio. Francesco.
11) Dizion. 4° Ed. .
DIETREGGIARE
Apri Voce completa

pag.102



1) id: 3b90b1e8b8c048038c06db1c38bfc36a)
Esempio: Liv. dec. 1. Aspramente li Romani cominciarono a dietreggiare, e tornare in fuga.
12) Dizion. 4° Ed. .
STERMINIO
Apri Voce completa

pag.739



1) id: f1d71aae48b144b9aea53058dc544e29)
Esempio: M. V. 1. 1. In Roma fece grande sterminio de' suoi abitanti.


2) id: 8eafc3a63a114d33b49f900a8814f15e)
Esempio: E M. V. 7. 103. L'altro fratello, che era conte di Vico, di poca virtù, e semplice uomo, vedendo lo sterminio de' fratelli, si partì del regno.


3) id: 51824a62ac7442aba5d01c76f85e5c7a)
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 395. Vennero finalmente a tale sterminio, che si mangiavano fra loro.
13) Dizion. 4° Ed. .
FATATAMENTE
Apri Voce completa

pag.410



1) id: b060d3b833994a688d24d9e9cb0b88ca)
Esempio: Virg. Eneid. M. 1. Prima venne fatatamente in Italia.
14) Dizion. 4° Ed. .
PARENTEVOLMENTE
Apri Voce completa

pag.490



1) id: a1bb3a876c5641f4bc344cac6bd9df9b)
Esempio: M. V. 1. 71. Riprendevanli assai, ed ammonivanli parentevolmente.
15) Dizion. 4° Ed. .
MERCORELLA
Apri Voce completa

pag.215



1) id: 7437c061792140e88ff5583e807de545)
Esempio: Red. lett. 1. 119. Mercorella, bietola, ana m. 1. bolli in brodo di castrato.
16) Dizion. 4° Ed. .
PREGHEVOLE
Apri Voce completa

pag.697



1) id: 4db2a90a152b40c28a507684e21e9053)
Esempio: Liv. dec. 3. Umile, e preghevole voce.
17) Dizion. 4° Ed. .
LUSINGANTE
Apri Voce completa

pag.103



1) id: ff83e2dd937346d990f3ef19975f9480)
Esempio: Liv. Dec. 3. Puerilmente lusingante il padre.
18) Dizion. 4° Ed. .
CINQUENNIO.
Apri Voce completa

pag.667



1) id: 35cf374613894a548e205d76f342d0a7)
Esempio: Liv. dec. 3. Infino al prossimo cinquennio.
19) Dizion. 4° Ed. .
INUMANITÀ, INUMANITADE, e INUMANITATE
Apri Voce completa

pag.910



1) id: 294344db2eef49a6bdfa59a9c2f7fc25)
Esempio: M. V. 1. 2. Tra gl'infedeli cominciò questa inumanità crudele.
20) Dizion. 4° Ed. .
ALLOGGIARE.
Apri Voce completa

pag.129



1) id: d04e77707660479fad7c7209aedfb44a)
Esempio: M. V. 1. 39. Trovandola piena d'ogni bene, quivi s'alloggiarono.


2) id: 044175a4a2c54fbba81dfbac698260a8)
Esempio: E M. V. 9. 103. Le donne ne' casamenti d'intorno erano ordinate a vedere, e alloggiate.


3) id: af353298cb224e8f9c679f8e1d4a537b)
Esempio: E M. V. 10. 4. Dagli Ungari, i quali alloggiati erano fuori della città, tenuti erano a freno quelli della bastia da Casalecchio.


4) id: ea242ef0e0204638afcd298889235286)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 1. 4. E si pensa anco, che e' si abbia a alloggiare Soldati per le case.


5) id: e50656ec80044aeeaa26e5eb89646a43)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 256. Ma nell'esercito di sopra, la quarta, e la diciottesima legione insieme alloggiate il medesimo dì primo di Gennaio spezzano le immagini di Galba.


6) id: c779a1f5e89c453e82b3386fce47d1fb)
Definiz: §. Diciamo a chi arrivasse tardi in luogo, dove non potesse adagiarsi bene nè di mangiare, nè d'altro: Chi tardi arriva, male alloggia.