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4° Edizione
Diz Giu. totali
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200) Dizion. 4° Ed. .
CITTADINUZZO.
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pag.678



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Esempio: Carl. Fior. Gli altri cittadinuzzi del nostro tempo colle loro tapinità ec.


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Esempio: Lasc. Streg. 5. 8. Il dar di signore a un cittadinuzzo di fava sarebbe cosa troppo gretta, e meschina.
201) Dizion. 4° Ed. .
CIVILE.
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pag.680



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Esempio: Carl. Fior. 54. Que' miseri scartabelli, che voi impiastrate al vostro civile.
202) Dizion. 4° Ed. .
CINERIZIO.
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pag.665



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Esempio: Ricett. Fior. Un'altra (sorta di terra) di color bianchiccio verso il cinerizio.
203) Dizion. 4° Ed. .
COREGGIUOLO
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pag.819



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Esempio: Ricett. Fior. Si mettono sotto i carboni, ovvero ne' coreggiuoli degli orefici.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 20. Sotto quello smalto Di pozzi, di fornelli, e coreggiuoli Son l'ossa asciutte d'un distillatore.
204) Dizion. 4° Ed. .
CANCELLATO.
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pag.528



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Esempio: Fior. S. Franc. 19. Trarsi il cappuccio, e colle braccia cancellate inchinarsi.
205) Dizion. 4° Ed. .
LEGATORE.
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pag.40



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Esempio: Carl. Fior. 91. Di legatore, che vi stimavate, rimanete il legato voi.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 1. Legator, pesatori, veditori, Con funi, con stadere, con misure, Menar vedrem 'n un tratto e piedi, e mani.
206) Dizion. 4° Ed. .
CIOTOLA.
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pag.669



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Esempio: Fior. S. Franc. 18. Recavano tovaglie, orciuoli, ciotole, bicchieri, e altri vasi.


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Esempio: Red. lett. 1. 335. Dell'antimonio io me ne servo di radissimo, e servendomene, non mi vaglio se non del vino stato in quelle ciotole, che son note a V. Reverenza.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 5. 8. E strettamente Me imbavagliando mi votan le ciotole D'ogni moneta.
207) Dizion. 4° Ed. .
ZIBIBBO
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pag.358



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Esempio: Ricett. Fior. 229. Recipe zibibbo Damasceno purgato da' noccioli, e dalle bucce.


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Esempio: Burch. 1. 12. E foderolli d'un zibibbo fine, E poi le mandò lor per un Romeo.
208) Dizion. 4° Ed. .
CALI.
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pag.511



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Esempio: Ricett. Fior. 15. L'allume ec. che si fa dell'erba cali fattane cenere.


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Esempio: E Ricett. Fior. 60. Il sale alcalì, il quale si fa dell'erba cali, che è quella, di cui si fa la soda.
209) Dizion. 4° Ed. .
CONVENTUALE
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pag.804



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Esempio: Fior. S. Franc. 159. Essendo una volta frate Egidio a Roma conventuale.


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Esempio: Borgh. Vesc. Fior. 419. Nè è dissimile la fortuna della voce conventuale ec. che presa nel principio per quelli, che viveano in convento a vita regolata insieme ec. cominciò questa voce a significare fuor di regola, e d'osservanza.
210) Dizion. 4° Ed. .
ULCERA, e ULCERO.
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pag.300



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Esempio: Ricett. Fior. 121. Altre (polveri) sono utili alle ferite, ed agli ulceri.


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Esempio: E Ricett. Fior. 122. Servono (i trocisci) agli ulceri da umori maligni causati.
211) Dizion. 4° Ed. .
UMILTÀ, UMILTADE, e UMILTATE.
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pag.305



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Umiltà, secondo Origene, sì è raffrenar l'altezza dell'animo.


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Esempio: E Petr. canz. 44. 1. Alta umiltate in se stessa raccolta.


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Esempio: Dant. Par. 7. Per non potere ir giuso, Con umiltate obbediendo poi.


4) id: e84d5c656537425591e0d130dc362113)
Esempio: Bocc. nov. 55. 4. E tanto più, quanto con maggiore umiltà, maestro degli altri in ciò vivendo, quella acquistò, sempre rifiutando d'esser chiamato maestro.
212) Dizion. 4° Ed. .
TIRATA.
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pag.88



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Esempio: Fior. Ital. D. Le falci fanno peggio da tirata, che da percossa.


2) id: 32f6902698f04d849cc02cae6796d2e5)
Esempio: Bern. Orl. 2. 9. 44. Era la strada una buona tirata Un miglio, e più, sinch'al petron s'arriva.
213) Dizion. 4° Ed. .
VANTAGIONE, e VANTAZIONE
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pag.196



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Lo secondo è vantagione, cioè lodarsi d'alcuna cosa.


2) id: e106c36496054975bd7dc166c5b59333)
Esempio: E Fior. Virt. A. M. appresso: Salomone disse del vizio della vantagione: Lasciati lodare ad altra lingua, e non alla tua.
214) Dizion. 4° Ed. .
CARNICINO.
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pag.572



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Esempio: Ricett. Fior. La cina ec. nella sostanza di colore rosaceo al carnicino.
215) Dizion. 4° Ed. .
APPADIGLIONATO
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pag.220



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Esempio: Fior. d'Ital. Veduti gli figliuoli d'Israelle così appadiglionati, e attrabaccati, ec. disse.
216) Dizion. 4° Ed. .
CORBEZZOLO
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pag.814



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Esempio: Ricett. Fior. Il legno guaiaco ec. fa le foglie simili al corbezzolo.
217) Dizion. 4° Ed. .
BACCANELLA
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pag.362



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Esempio: Segr. Fior. Mandr. 3. 8. E si vuol porvi una imagine per rizzarvi un poco di baccanella.
218) Dizion. 4° Ed. .
LENTICCHIA PALUSTRE
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pag.48



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Esempio: Ricett. Fior. 8. Come la ninféa, il tribolo aquatico, e la lenticchia palustre.
219) Dizion. 4° Ed. .
INFILATO
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pag.816



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Esempio: Ricett. Fior. 9. Serbate le scorze infilate in uno spago, discosto l'una dall'altra.


2) id: a6dce7b2d2d44301a0e528a234ecc364)
Esempio: E Ricett. Fior. 130. Scoglie di scilla bianca ec. infilate con ago di legno rade.


3) id: 3833f45975214de7840c308f16af515d)
Esempio: Red. Vip. 1. 83. Avendola il valente notomista Tilmanno ferita in pelle in pelle sull'arco della schiena con un ago infilato d'una agugliata di refe.