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4° Edizione
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180) Dizion. 4° Ed. .
SDRUCCIOLARE
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pag.440



1) id: e78cd4313675499ba476c7612ce59876)
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 69. Per l'erba, come biscia sdrucciolava.


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Esempio: Boez. Varch. 3. 10. La natura non piglia cominciamento dalle cose sceme, e non compiute, ma procedendo dalle intere, e perfette, sdrucciola quaggiù in queste ultime, e vote d'ogni buon frutto.


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Esempio: Fir. Trin. 3. 1. Se io non sapessi di quanta forza sia lo amore, e come bene spesso e faccia sdrucciolare altrui a parole meno che convenienti, io ti risponderei come merita la tua proposta.


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Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 23. Guarda le stelle, come sdrucciolandosene chetamente per lo cielo, ascondano la loro velocità, mostrando di ferme, ed immote stare.


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Esempio: Ar. Fur. 24. 8. Già poteste sentir, come rimbombe L'alto rumor nelle propinque ville ec. E con spuntoni, ed archi, e spiedi, e frombe Veder da' monti sdrucciolarne mille (cioè: scender velocemente)
181) Dizion. 4° Ed. .
COMPARAZIONE
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pag.722



1) id: 74b63256892641af9426a4946f5989ce)
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 4. Ma le comparazion son tutte odiose.


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Esempio: G. V. 6. 80. 3. Parendo loro avere poca gente a comparazione de' Fiorentini.


3) id: b575e5def9304c95a73bc1de61402bbe)
Esempio: Cr. 11. 4. 2. L'acque de' pozzi, e de' condotti a comparazione dell'acque delle fonti non sono buone.


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Esempio: Filoc. 5. 206. Ogn'altro piacere fora per comparazione a questo, scarso.


5) id: d4268fd3cffc40ba9d6aa74ea16c5c4f)
Esempio: E Bocc. nov. 91. 6. A comparazione di voi da niente sono.


6) id: 3c9eab19f01041048eb3f27ca0fa5454)
Esempio: G. V. 7. 31. 5. La città di Siena a comparazione del suo popolo ricevette maggior danno.


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Esempio: E G. V. 9. 322. 5. I Bolognesi piccolo danno v'ebbono a comparazione della lor grande oste.


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Esempio: Bemb. pros. 2. Chiunque di questa canzone con quelle due comparazione farà, egli scorgerà ec.


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Esempio: E Bocc. nov. 93. 2. Nelle parti del Cattaio fu già un uomo di legnaggio nobile, e ricco senza comparazione.
182) Dizion. 4° Ed. .
GIGANTACCIO
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pag.604



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Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 5. Venne quel gigantaccio furioso, Crede infilzar Astolfo, com'un tordo.
183) Dizion. 4° Ed. .
TAGLIARE.
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pag.5



1) id: 510417bfed22437291f713778a2fa204)
Esempio: Bern. Orl. 3. 3. 63. Ma vo' quì il lor tagliare, e 'l vostro affanno.


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Esempio: Lasc. Gelos. 3. 6. L'altro, veggendo l'uscio aperto, mi tagliò la strada.


3) id: b4b775d72d10470a83bebf79f15b5bab)
Esempio: Fir. Trin. 3. 1. Tagliamo il ragionamento, altra volta ci rivedremo.


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Esempio: Bern. Orl. 2. 25. 1. Che quel, che me' di voi le calze taglia, Colui, che più bestemmia orribilmente, Quegli è miglior soldato, e più valente.


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Esempio: Lasc. Pinz. 5. 3. Avendo fatto scalpore, mi sarei tagliato le legne addosso, e datomi, come si dice, della scure in sul piè.


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Esempio: Malm. 6. 69. Un di coloro fu, ch'alla pancaccia Taglian le legne addosso alle persone.


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Esempio: E Sen. ben. Varch. 6. 31. I colonnelli de' soldati furono più volte tagliati a pezzi.


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Esempio: E Pinz. 1. 6. Poco aiuto aspetto, perciocchè m'è stato tagliato la miglior via (quì figuratam.)


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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 101. Chi lo scantonava, chi, renduto il saluto, fuggiva, chi tagliava i ragionamenti.


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Esempio: G. V. 10. 33. 2. Luchino, e Azzo gli tagliò in 250000. fiorini d'oro per loro redenzioni.


11) id: d82a6d48538d43e0b046462fca758c53)
Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 16. Non solo dava il segno, ma era esso il segno di sbandire tanti cittadini, e tanti tagliarne a pezzi.


12) id: dda9ad0905e946b8a7f81e1a7e65d2f3)
Esempio: Lasc. Pinz. 2. 1. G. Oh quel Trebbiano è stato delicato! C. A proposito. G. E quei fegatelletti caldi mi hanno tocco l'ugola! C. Tagliaronsi di maggio.
184) Dizion. 4° Ed. .
FACCHINACCIO
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pag.329



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Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 4. Sarà un facchinaccio grande, e grosso, Un qualche contadin forte, e robusto.
185) Dizion. 4° Ed. .
QUADRARE.
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pag.3



1) id: 453bc40a513a4d59b208e1af7bd39e4c)
Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 4. S'anche vi par tenerlo giustamente, E che la coscienza ben vi quadri.


2) id: 8c031e5d75a24bdc9ddca75577ba45fb)
Esempio: Cecch. Inc. 2. 5. Buono sta, quadrerrà per eccellenza.


3) id: ee7ad126f4c4475a8dee8dcf0e3dad3f)
Esempio: Sen. ben. Varch. 1. 3. Chiamano ciascuno in quel modo, che meglio quadri al verso, o lo renda più leggiadro.
186) Dizion. 4° Ed. .
OCCORRENZA
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pag.384



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Esempio: Bern. Orl. 2. 6. 39. Ed avviso gli dia d'ogni occorrenza.


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Esempio: Red. lett. 2. 16. In qualsisia occorrenza, che crederà trovarmi abile a servirlo, mi ha sempre da spendere con ogni confidenza maggiore.
187) Dizion. 4° Ed. .
RICCIUTO.
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pag.131



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Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 43. Corti ha i capelli, ed è nero, e ricciuto.
188) Dizion. 4° Ed. .
LESSO
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pag.52



1) id: c83e6f463e1a4272a460a6c0d825451e)
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 51. Sapor, pasticci, lessi, arrosti, e torte.


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Esempio: Malm. 5. 56. Quest'ha bisogno, dice, d'un buon lesso.
189) Dizion. 4° Ed. .
MARCHIANA
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pag.165



1) id: bd79431851114d78bdbc00ec7bad6c81)
Esempio: Bern. rim. 1. 3. O questa sì, che mi parve marchiana!


2) id: 231f814dca284b5580542bbe0baf8e35)
Esempio: Lasc. Spir. 3. 2. Oh questa sarebbe marchiana, che noi avessimo amendui a combatter con gli spiriti!
190) Dizion. 4° Ed. .
RAMARRO.
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pag.56



1) id: 4f71ba3396f04d90825fffa8749a028d)
Esempio: Bern. Orl. 3. 3. 6. Come lucerta, ovver ramarro è fatto, Ma di statura è fra loro un gran tratto.


2) id: 60d40575ff1940f19fc477dd625abf12)
Esempio: Gell. Sport. 3. 1. E forse ch'io non le conosco queste bocche di ramarro.
191) Dizion. 4° Ed. .
CALPESTÍO.
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pag.514



1) id: 77d34e0ddd674398877a23341317bf87)
Esempio: Bern. Orl. 3. 6. 39. Il calpestío sentendo de' cavalli Prese qualche speranza il giovanetto.
192) Dizion. 4° Ed. .
UCCISO.
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pag.205



1) id: 9d7554cd723744858e28ab290d5f36cf)
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 44. Il toro ucciso la terra divora.
193) Dizion. 4° Ed. .
INSOLENTE
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pag.864



1) id: 7b007643efb44c94872bdfc9c50ce289)
Esempio: Bern. Orl. 3. 5. 3. È venuta oggi una razza di gente, Che coll'autorità dell'anticaglia Vuol esser ladra, poltrona, insolente.
194) Dizion. 4° Ed. .
INFILZARE
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pag.816



1) id: fc277aed608948eda0e716bd22ec6418)
Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 5. Venne quel gigantaccio furioso, Crede infilzare Astolfo come un tordo.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 77. Mamerco infilzava esempj.


3) id: 9e5da80233d348a98b12bee44c0991a9)
Esempio: E Ber. Orl. 2. 23. 55. Fusse in un fascio quì Rinaldo, e Orlando, Che l'uno, e l'altro infilzerei col brando.


4) id: f0c6b8a52ada43dbab0a93bc705eafc0)
Esempio: Cecch. Inc. 5. 7. Sarà Niccolozzo, che essendo entrato in casa per l'uscio di dietro per infilzare il mio padrone, che egli credeva la Violante, averà trovato, che egli avrà infilzato la figliuola.
195) Dizion. 4° Ed. .
AMMIRATORE.
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pag.159



1) id: 1aa9b453bc0442c98620f46c2f9736df)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 2. Delle cose mutate ammiratore.
196) Dizion. 4° Ed. .
APPASSITO
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pag.227



1) id: dbe8844c5f82421881ad95b98a541643)
Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 4. Secche, alide, appassite, trasparenti.
197) Dizion. 4° Ed. .
TERRIBILISSIMO
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pag.66



1) id: 101648bd34484c5da6b37733d687e746)
Esempio: Buon. Fier. 5. 3. 6. E poi terribilissima ci sferza.


2) id: bb5677ff5d2843ac9c20dddf940f1017)
Esempio: E Buon. Fier. 5. 4. 3. Terribilissim'ombre, Ferocissime belve.
198) Dizion. 4° Ed. .
ILLIBATO
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pag.714



1) id: 32e702fa65f04d24a45060c985cc6d60)
Esempio: Fr. Iac. T. 3. 6. 4. D'ogni contagione rimanesti illibato.
199) Dizion. 4° Ed. .
CONTAGIONE
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pag.781



1) id: ef284e2f6a8f4d3fb42e2b383190dbbf)
Esempio: Fr. Iac. T. 3. 6. 4. D'ogni contagione rimanesti illibata.