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4° Edizione
Diz Giu. totali
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80) Dizion. 4° Ed. .
FUSTA
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pag.554



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Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. Tolsela A certe fuste di Mori.


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Esempio: Buon. Fier. 5. 3. 8. Seguendo lor tutta la notte Sotto la luce di gran fuste, e torce.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 304. Basso con onesta guardia portato da fuste in Adria, è fatto prigione.


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Esempio: Cecch. Spir. 4. 4. Eh tu se' pazza: e' ci levaron via Colle fuste, e n'andavano alle Gerbi.


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Esempio: Varch. stor. 6. 160. E mandato con diciannove galée, due fuste, e quattro brigantini a soccorrere Napoli.
81) Dizion. 4° Ed. .
COMMESSARIO, e COMMISSARIO
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pag.715



1) id: a60966e492874533ac972111fd408e61)
Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. L'anno, ch'io fui commessario A Livorno.


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Esempio: Bocc. Test. 3. Appresso, in esecutori, e fedeli commessarj del mio presente testamento, ovvero ultima volontà, eleggo, e priego, che sieno questi, che appresso scrivo.


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Esempio: E Bocc. nov. 32. 6. D'ogni testamento, che vi si faceva, era fedel commessario, e dipositario.


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Esempio: Segn. stor. 4. 103. Era commissario Francesco Ferrucci, il quale amministrava in quel luogo gli aiuti per la città con gran diligenza.
82) Dizion. 4° Ed. .
BARRO
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pag.390



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Esempio: Ambr. Furt. 1. 3. Il più sufficiente barro, che sia in Roma.


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Esempio: E Ambr. Furt. 3. 6. Poi a fatti l'ho io trovato peggio, che un diavolo, un barro, un giuntatore, un assassino.


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Esempio: Ar. Sat. 4. Aver nota, o macchia Di barro, o traditor.
83) Dizion. 4° Ed. .
INFALLANTE, e INFALLANTEMENTE
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pag.807



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 8. Son stato in tutti i luoghi, ove Panurghio Mi disse, che infallante aveva a essere.
84) Dizion. 4° Ed. .
SORDISSIMO.
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pag.606



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 8. Io non son sordo. B. e bene anzi sordissimo Tu se', o se' un tristo.
85) Dizion. 4° Ed. .
SPURGO.
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pag.692



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 11. Quando io sarò all'uscio, Dove tu hai a picchiar, tel farò intendere Con uno spurgo.
86) Dizion. 4° Ed. .
CIARLARE.
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pag.655



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 4. Con la qual mi è lecito, Or inquant'a lui, a mio beneplacito Ciarlare, e berteggiar.


2) id: c57815882362476ca73f6342e977c596)
Esempio: Buon. Fier. 4. Intr. Giura, spergiura, ciarla, Fa parer la rapina cortesía.
87) Dizion. 4° Ed. .
BRUSCOLO
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pag.474



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 13. Prima, ch'io n'arrivi Questa cosa, io vi vo' trarre il bruscolo, Che avete in l'occhio.
88) Dizion. 4° Ed. .
NEMICARE
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pag.334



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Esempio: Ambr. Furt. 5. 14. La maladetta fortuna gha seguitato di nemicarlo.
89) Dizion. 4° Ed. .
SGABELLARE
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pag.512



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Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. Diedemi Tele di rensa sottili in un cofano ec. e di subito L'andammo a sgabellare.


2) id: d4dc47a3be7247afa10ca2db28bcd380)
Esempio: E Suoc. 5. 1. Io non me ne potrei sgabellare.


3) id: e96063e4d6ab4732856a52b4d629fa51)
Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 127. La madre già rimandata l'aveva con carezze lascive indotto a cosa, che non seppe sgabellarsene, che colla morte (il T. Lat. ha quorum effugium, nisi morte, inveniret)
90) Dizion. 4° Ed. .
LANTERNINO.
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pag.17



1) id: 2724513dc2a443cd8b437ef75d301887)
Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. Quando ognun dorme, potrà egli andarsene Da se stesso turato, con un moccolo In un lanternin chiuso.


2) id: 481ae6cfd146430c93ddfedfc3424bdd)
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 9. Finchè dato io fuoco All'esca, e il lanternino amico acceso ec.
91) Dizion. 4° Ed. .
OLLABA.
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pag.394



1) id: e6946dfaa95643e48c5c7c53bb08ae60)
Esempio: Ambr. Cof. 4. 15. Ed io ti vo' rispondere, Come tu meriti, il mal venuto. S. oh. M. L. ollaba.
92) Dizion. 4° Ed. .
PALETTO
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pag.465



1) id: f38bae6cb4ef4b0da364199439ffd916)
Esempio: Ambr. Bern. 3. 9. Fuori è il paletto, onde serrasi La camera di fuori.
93) Dizion. 4° Ed. .
ARCHIMIATO
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pag.249



1) id: eddc0e9be8024dcf87ac82119b4d2c5b)
Esempio: Ambr. Bern.3. 9. In fine oggidì son fatti gli uomini, Come l'oro archimiato.
94) Dizion. 4° Ed. .
SPROMETTERE
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pag.687



1) id: af424acc66ae4242a76040b912866b1c)
Esempio: Ambr. Furt. 2. 4. Sì, ma quante volte promettono, e spromettono questi giovani?
95) Dizion. 4° Ed. .
RIVENDITORE.
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pag.248



1) id: 814572a94dd64406ba5f433dd1a7444e)
Esempio: Ambr. Bern. 3. 3. E con questo esercizio Della rivenditora mi sia lecito Entrar per tutto.
96) Dizion. 4° Ed. .
INGENUAMENTE
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pag.831



1) id: 66c8759996c740d69bd1e63836ab27f1)
Esempio: Ambr. Cof. prol. Come persona in vero, il quale ingenua-Mente confessa, che è proprio degli uomini Talora errare.


2) id: 69bff1d8819344a49556b84edb2ef262)
Esempio: Serd. stor. 4. 147. Confesserò ingenuamente, o Portughesi, come la cosa sta.
97) Dizion. 4° Ed. .
DAVANZO,
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pag.57



1) id: 1395adab279b497ab7d056c56e8f5bc7)
Esempio: Ambr. Furt. 2. 7. Togline tre pezze; credo, che queste saranno d'avanzo.


2) id: cd339b5996cc473781505697d2a4ff8f)
Esempio: E Fir. Luc. 3. 5. Io ti credo d'avanzo.


3) id: d303c34a3e3e4660bfd4d51e165f738d)
Esempio: Fir. Trin. 2. 6. E' sarà ver d'avanzo, voce di popol, voce del Signore.
98) Dizion. 4° Ed. .
DETTA
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pag.83



1) id: 6f546647e7b54acba291ef6edaba57a3)
Esempio: Ambr. Cof. 3. 6. Avea da Bartolo Aver cento ducati ec. e noi pregammolo, Sendo venuto il tempo, che voltasse la Detta a voi.


2) id: 3c25e1b5065f4658bb2a90e7888b3530)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 4. Or quinci, or quindi Si stanno a detta di tutte le cose.


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Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 6. Io taglierò ben io la detta; se Vengon danari, basta.


4) id: 48406f217e7642f9896d7aa6e2a88f33)
Esempio: Malm. 5. 11. Io stesso vo' pigliarmi questa detta.


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Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 22. Sono pigri, e tardi; piuttosto lunghi debitori, che cattive dette.


6) id: d2eee2dd4532480c9e659a535626a1c1)
Esempio: Lasc. Streg. 2. 1. Aveva una detta, che squillava gli aguti cinquecento braccia discosto.
99) Dizion. 4° Ed. .
INDIRIGERE
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pag.798



1) id: b370b6f757bd4f74af18e16dd07c946f)
Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. Colle galée n'andò verso la Spagna, Dov'erano indiritti.