Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
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120) Dizion. 4° Ed. .
BAGATTINO
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pag.366



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 2. Color, che danno a cambio Senza mallevador, non ti darebbono Un bagattino.


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Esempio: Morg. 2. 25. Nè per far conto l'oste si chiamava, Che lo volean pagar di bagattini.
121) Dizion. 4° Ed. .
CASSIERE.
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pag.585



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Esempio: Ambr. Cof. 3. 1. Io son ben contentissima Darti i danari, ch'a questo proposito Ho tolti dal cassiere.


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Esempio: Gell. Sport. 3. 4. Mio padre teneva in bottega un cassiere, che non toccava danari.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 16. E 'l buon cassier in contarci 'l danaio, Sempre ch'e' dicess'un, fruttasse dieci.
122) Dizion. 4° Ed. .
A GITTO.
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pag.95



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. Alla libera Entrare in casa, e a gitto alla camera Andar della sua donna.
123) Dizion. 4° Ed. .
NIMICIZIA.
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pag.344



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. Perchè nimicizia Vi aveva grande, che cagion potissima Fu, ch'ei venisse a abitar quì.
124) Dizion. 4° Ed. .
VERISIMILITUDINE
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pag.243



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Esempio: Ambr. Furt. 1. 3. Dimmi, ti prego, il modo, acciocchè io possa meglio pascermi di questa speranza con alcuna verisimilitudine per amor dell'amico mio. n
125) Dizion. 4° Ed. .
PROCACCIO
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pag.727



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Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. Io non ho lettere Dipoi, se non che 'l procaccio, che, ec.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Ecco procacci, Ecco corrieri richiamarli a bomba.
126) Dizion. 4° Ed. .
BALIO
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pag.374



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Esempio: Ambr. Cof. 5. 6. Io non ne dubito Più punto: io son quell'io. T. Che siete il balio voi?


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Esempio: E Ambr. Cof. appresso: Or voi, balio, chiamatemi Come vi pare.
127) Dizion. 4° Ed. .
ASSOLUTO
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pag.304



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Esempio: Ambr. Cof. 2. 2. O va a Agabito Della Pressa, il qual c'è vicinissimo, Che gli aremo assoluto.
128) Dizion. 4° Ed. .
PAZZERELLO, e PAZZARELLO.
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pag.528



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Esempio: Ambr. Furt. 5. 5. Come si rabbuia, la vuol menar via ad ogni modo, ed ella pazzarella vuole andar seco a tutte le vie del mondo.


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Esempio: E Bern. 5. 5. Ma dove ritrovasi La pazzerella?
129) Dizion. 4° Ed. .
SCURISSIMO
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pag.437



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. E per questo fu con molta furia Di lui cercato con bandi scurissimi (cioè: severissimi)
130) Dizion. 4° Ed. .
RIBENEDIRE.
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pag.126



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. E aspettiamo a ognor le lettere Di corte, con una patente amplissima, Che lo ribenedisca.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 36. Ma furono a darsi a ogni patto solleciti, e ribenedetti (il T. Lat. ha veniam accepere)
131) Dizion. 4° Ed. .
VIGNUOLA.
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pag.271



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Esempio: Ambr. Furt. 1. 1. Tornai da studio, ch'io aveva ventiquattro anni, non mi trovando al mondo se non questa casa, e una vignuola.
132) Dizion. 4° Ed. .
GERARCHÍA.
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pag.588



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Esempio: Ambr. Cof. prol. Perciocchè entrare in certe girandole Impertinenti, e gerarchíe superflue ec. Far non vuole.
133) Dizion. 4° Ed. .
QUIETISSIMO.
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pag.21



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Esempio: Ambr. Bern. 2. 7. Fa' che la tua camera Terrena sia aperta ec. dove quietissimo Mi starò (cioè: chetissimo)
134) Dizion. 4° Ed. .
RENSA.
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pag.103



1) id: 9a3523b31a0e445d9eef1ad094d1e71d)
Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. Egli diedemi Tele di rensa sottili in un cofano Grande di quei di Francia.


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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 60. E preparata fue la ricca mensa Di fornimenti assai maravigliosa, D'argento, e d'oro, e di cristallo, e rensa.
135) Dizion. 4° Ed. .
FURIA
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pag.550



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Esempio: Ambr. Cof. 1. 2. Oh oh che furia È questa? ec. P. dunque è impossibile Indugiar qualche giorno?


2) id: 8a4cd8d773574c6c855cd356433c6ca8)
Esempio: Bern. Orl. 2. 19. 7. A braccia aperte andava, e scapigliata, Come una furia, e un'anima dannata.


3) id: 8f6173d38b774eaa8c5e0d663d9c28c0)
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 315. Fabbricò galée a furia.


4) id: ca94d17c3a0645ddb0a785772c965d71)
Esempio: Malm. 3. 50. Lo manda fuori a furia di spintoni.


5) id: 72aa3385f6954760ba848d1c65037705)
Esempio: Cecch. Dissim. 4. 10. O maladetta sia tanta furia.


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Esempio: Bellinc. son. 4. Però i partiti in furia son mal sani.


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Esempio: Bellinc. son. 4. Chi corre a furia, tende rete al vento.


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Esempio: Ar. Fur. 14. 110. Tornan i Saracin giù nelle fosse A furia di ferite, o di percosse.


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Esempio: Ar. Negr. 5. 1. Udite, Abbondio, Per vostra fede, e non correte a furia.


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Esempio: G. V. 7. 92. 2. Il Prenze figliuolo del Re Carlo ec. con tutta sua baronía ec. a furia, sanza ordine, o provvedimento, montarono in galée.
136) Dizion. 4° Ed. .
GAMMURRUCCIA.
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pag.569



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Esempio: Ambr. Bern. 3. 4. La Spinetta chiedevi Un po' di veste, che non è orrevole Con quella gammurraccia, che sdicevole Sarebbe ad una fante.
137) Dizion. 4° Ed. .
INFALLANTE, e INFALLANTEMENTE
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pag.807



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 8. Son stato in tutti i luoghi, ove Panurghio Mi disse, che infallante aveva a essere.
138) Dizion. 4° Ed. .
SORDISSIMO.
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pag.606



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Esempio: Ambr. Cof. 4. 8. Io non son sordo. B. e bene anzi sordissimo Tu se', o se' un tristo.
139) Dizion. 4° Ed. .
SPURGO.
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pag.692



1) id: 4ef1a39372b244e583b501e5541c1592)
Esempio: Ambr. Cof. 4. 11. Quando io sarò all'uscio, Dove tu hai a picchiar, tel farò intendere Con uno spurgo.