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200) Dizion. 4° Ed. . INQUIETUDINE Apri Voce completa pag.855

1) id: e4944aebd3eb4cffb9fe35b187e43ccf) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Per lo sedere s'intende la quiete della mente, come per lo discorrere s'intende la 'nquietudine. 2) id: 7eff6ecad0084e099e7635edd7c9a949) Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 36. Tu vedrai quivi la pompa, e l'onore ec. E poi l'inquietudine, e 'l tormento. 3) id: 7ab8be350f7645f0ad01bf4db31dd45e) Esempio: Coll. Ab. Isac. Noi vogliamo pregare Iddio con puro, e intero affetto del cuore, che noi per simigliante modo ci scostiamo da ogni inquietudine, e confusion delle turbe. 4) id: bad56ad4e8f144fda9fff6020cfcfc7b) Esempio: Circ. Gell. 1. 31. Sicchè noi non sappiamo ancor noi far venire delle cose di quei paesi, dove n'è abbondanza ec. T. E con che fatica ec. e con che inquietudine d'animo?

201) Dizion. 4° Ed. . PRETE Apri Voce completa pag.714

1) id: b7146cf66db6492cbdb1a8e4eb9fc712) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come veggiamo in figura di ciò, che 'l prete si para innanzi ch'e' vada all'Altare. 2) id: 8750169ca11043e6a8dc874aae94a3a7) Esempio: E Cronichett. d'Amar. 42. Fece libri, e Templi, e fece preti degl'idoli. 3) id: b9f066c7f3fe4a52ae977ef1321306ed) Esempio: E Ber. Orl. 3. 4. 31. Alla battaglia torna il prete ardito. 4) id: 243e7e2113104cd09cfa691d7b98663e) Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 21. Per la qual cosa lo prete addirato posò lo legno, e prese costui, e tanto gli diede, che lo lasciò per morto. 5) id: 34e7466fe14c409eb10d8e9d81433057) Esempio: Maestruzz. 1. 10. Tre sono i sacri (ordini) cioè soddiacono, diacano, e prete. 6) id: 270abaab0ae9485195dd54df36672d98) Esempio: Cecch. Stiav. 2. 2. E' non è mal, che 'l prete Ne goda. 7) id: dff9fabc84254cad99fc7de416a27178) Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Egli erra il prete all'altare, e cade un cavallo, che ha quattro gambe. 8) id: d1cbe532dbeb4b78aab456769ff25f9e) Esempio: E Dan. Par. 9. Troppo sarebbe larga la bigoncia, Che ricevesse il sangue Ferrarese ec. Che donerà questo prete cortese. 9) id: 7a674af487f543a992891fe5ccd212cc) Definiz: §. III. Diciamo in proverb. Da' bere al prete, che 'l cherico ha sete; e si dice quando alcuno chiede per altrui quello, ch'e' vorrebbe per se. 10) id: f008ff611e704cbebeaf3e196158dc7e) Definiz: §. V. Parimente in modo proverb. si dice: Non è mal, che 'l prete ne goda, o simili; e vale: Non è mal da morire, Non è cosa di somma importanza.

202) Dizion. 4° Ed. . MINIMO Apri Voce completa pag.248

1) id: 7ed1b7a9024e4780b22a6236fe3d639a) Esempio: Cavalc. Specch. cr. Quello, che voi fate a uno degli miei minimi, a me fate. 2) id: 152a09c9d4884734b2ef349d9f4c81f2) Esempio: Com. Inf. 23. L'oro il dimostra, che è fine sopra ogni metallo, e 'l piombo è 'l più minimo, e 'l più vizioso. 3) id: b8f273458337485491ae2a58a5ebfd45) Esempio: Sagg. nat. esp. 5. Sente prima di quella le minime alterazioni del freddo, e del caldo.

203) Dizion. 4° Ed. . CONDEGNO Apri Voce completa pag.747

1) id: 6018282c5eef4008b14c6002d3e6abb6) Esempio: Cavalc. specch. cr. Io non son condegno d'essere Appostolo, perch'io perseguitai la Chiesa di Cristo.

204) Dizion. 4° Ed. . LONGINQUO Apri Voce completa pag.85

1) id: 0a7106e501154e009fbc786729b8f38e) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. A degnamente orare si richiede alcuna preparazion generale, e longinqua, ed alcuna più speciale, e propinqua. 2) id: 9c36f97983ef49cf90a9ebc1dc6dc4ed) Esempio: S. Grisost. Fuggendo in longinqua regione, è diviso, e dilungato da Dio.

205) Dizion. 4° Ed. . COLLOCUZIONE Apri Voce completa pag.700

1) id: 4f6ca0d8b3ef4d9dba67c1617ce30db0) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Orazione è una dolce afflizion d'anima, che s'accosta a Dio, e una familiare, e dolce collocuzione. 2) id: a78f499808d64de9bf4933cfaa1a9ca4) Esempio: E med. cuor. In lezioni, meditazioni, collocuzioni con Dio.

206) Dizion. 4° Ed. . SCHIFEZZA Apri Voce completa pag.386

1) id: e6db68a982fd40e785093ab880283754) Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Il cibo rigettato è di più schifezza, e più abbominabile, che qualunque altro cibo freddo, e spiacevole. 2) id: ecfaaf9fe51843ed8be2f9b435c11df9) Esempio: Vit. SS. Pad. Egli avea sete, e non volea bere, per ischifezza di quel lebbroso. 3) id: e8ea447fc7544d07857eb6da65ae3e02) Esempio: Sen. Pist. La fame richiede piccolo costo; la schifezza, e la ghiottornía lo richiede grande.

207) Dizion. 4° Ed. . PUNITORE Apri Voce completa pag.771

1) id: 9663dace1a7a44f5a6bd9e5b52eb759f) Esempio: Cavalc. Med. cuor. L'irato vuole, che Dio non sia Signore, e che di lui non fosse punitore.

208) Dizion. 4° Ed. . CIOTTARE. Apri Voce completa pag.670

1) id: 94e41964cff64f69a0615e0213495f3e) Esempio: Cavalc. Pungil. E per questo debbono esser ciottati, se son servi, ma se son liberi, debbono esser messi in prigione.

209) Dizion. 4° Ed. . RACCOGLIMENTO. Apri Voce completa pag.33

1) id: b100ff7cb53b44fa9d5b159bd151fa6a) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. A bene orare si richiede necessariamente buona vita, e raccoglimento di cuore (cioè: ritiramento dalle distrazioni)

210) Dizion. 4° Ed. . PERDONATORE Apri Voce completa pag.564

1) id: 761d3031461e46bfa671ae96a60fc5fe) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Molto è da amare questo largo perdonatore, il quale così liberamente, e presto ogni offesa perdona. 2) id: e747ce757b0f4f7f988e7318c61c2a04) Esempio: Coll. Ab. Isac. 49. Trovógli paurosi, e amatori di se, e perdonatori alle corpora loro.

211) Dizion. 4° Ed. . OCCULTISSIMO Apri Voce completa pag.385

1) id: 87cb6020ce3e409d869055b840e86210) Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Grande, e occultissimo è questo giudicio, intantochè mai non fu santo, che ne potesse veder ragione. 2) id: 329b47d7420b4fb88423e7e9fe4a2b1a) Esempio: Bocc. nov. 27. 40. Avendo già alla donna mostrato ciò, che fare intendeva, e da capo pregato, che occultissimo fosse (cioè: segretissimo)

212) Dizion. 4° Ed. . FACILMENTE Apri Voce completa pag.330

1) id: 975c3afb527549c684205d32395c68e3) Esempio: Cavalc. Specch. cr. Perchè se cessa il diletto, e s'egli avviene alcuna tribolazione, facilmente si rompe.

213) Dizion. 4° Ed. . FOROSETTO Apri Voce completa pag.502

1) id: 1fb5fb79313044a898eb0e87b95ebf76) Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 66. Era in pensier d'amor, quand'io trovai Duo forosette nove. 2) id: 13b013bcec9a4a2cb88ffdd0c419147d) Esempio: E Rim. ant. Guid. Cavalc. appresso: Deh forosette, non mi aggiate a vile. 3) id: e49a2b0b9edd4bf89a8e23ec0954d961) Esempio: E Rim. ant. Guid. Cavalc. 67. Alla dura quistione, e paurosa, La qual mi fece questa forosetta, Io dissi. 4) id: 03560bba624a4bcf861855690c43cc77) Esempio: Alam. Colt. 5. 127. I frutti, e l'erbe ec. Splender fanno i giardin, rider le mense, E dell'alma città la forosetta ec. Nell'albergo tornar d'argento carca.

214) Dizion. 4° Ed. . MEMORA Apri Voce completa pag.201

1) id: 8ccb7ad510c94f4eb655920367751a1a) Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. In quella parte, dove sta memora, Prende suo stato.

215) Dizion. 4° Ed. . INVETTIVO Apri Voce completa pag.905

1) id: 0be9d179ad824b66b5ef3b62e7b36a76) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per far meglio crepar l'uomo irato, rispondendo alcune parole invettive doppie, che paiono umili.

216) Dizion. 4° Ed. . PLENITUDINE Apri Voce completa pag.641

1) id: 53b018b1fa9b4da29471e8028c05ce7a) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Acciocchè poi trovandogli in plenitudine di peccati nel dì del giudicio gli punisca eternalmente. 2) id: 786408d9b88b4748b29121ca73a596a4) Esempio: Dant. Par. 31. Nè lo 'nterporsi tra 'l di sopra, e 'l fiore, Di tanta plenitudine volante Impediva la vista, e lo splendore.

217) Dizion. 4° Ed. . LALDARE. Apri Voce completa pag.10

1) id: abeee7e082b6400e9f85dbf56074bfd1) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Niuno uomo potrebbe sofficientemente laldare Iddio d'una piccola infermità, che gli dia tanto utile. 2) id: 1be5dfce05d5470ab9c0f1e7dd70dea7) Esempio: E Cavalc. Med. cuor. appresso: Li santi Padri molto laldavano le infermitadi, e portavanle con amore, e pazienzia.

218) Dizion. 4° Ed. . CONFIGURATO Apri Voce completa pag.756

1) id: bda1b4682c894f6eb7c3f14142396f0e) Esempio: Cavalc. med. cuor. Cristo al giudicio riformeráe lo nostro corpo vile, configurato alla chiarità del corpo suo.

219) Dizion. 4° Ed. . CIONCARE. Apri Voce completa pag.669

1) id: af1d6a8c4aba43a4a59eafae86c842c2) Esempio: Cavalc. med. cuor. La letizia del secolo è una impunita letizia; lussuriare, cioncare, inebbriarsi, stare agli spettacoli. 2) id: 88d7d805d1394a88ad061c306307948c) Esempio: Franc. Sacch. nov. 31. Si cominciano a attaccare al vetro: bei, e ribei, cionca, e ricionca. 3) id: 376a390562b847ad81cb37385e0b46f8) Esempio: Burch. 2. 44. Seguir Venere, e Bacco T'ingegna, quando sei dal duolo afflitto, Con cioncar malvagía, e chiavar ritto. 4) id: b0c57faff4954912a7aa7ede50ed4f67) Esempio: Teseid. E cominciaro a bere, E perchè non l'avevano a pagare, Senz'ordine verun n'ebber cioncato Tanto, che ognun restónne inebriato. 5) id: b79d55d804f4462f80e15eef41d09503) Esempio: Morg. 22. 105. La lancia del pagan par, che si cionchi, E quella d'Aldighier va in aria in tronchi.

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