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140) Dizion. 4° Ed. .
INSUPERBIARE
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pag.870



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Insuperbiando intanto, che come dice san Paolo, vorrà esser tenuto Iddio.
141) Dizion. 4° Ed. .
MOLLEMENTE
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pag.269



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Lo primo rimedio contr'all'ira altrui, contr'a noi sì è rispondere mollemente.


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Esempio: E M. V. 10. 100. La giustizia mollemente mantenea.


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Esempio: E Liv. M. appresso: A cotal gente non si conviene mollemente guerreggiare.


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Esempio: Fiamm. 6. 22. Avvegnachè la felice fortuna ritorni, non per tanto agli afflitti incresce di rallegrarsi, e quasi sognar credendosi, quella, come non fosse, usano mollemente.
142) Dizion. 4° Ed. .
ABUSIONE.
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pag.21



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Onde Agostino scrivendo delle abusioni del mondo, fra l'altre pene ec.


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Esempio: Tratt. gov. fam. Posto che la trista usanza, o abusione faccia il contrario.
143) Dizion. 4° Ed. .
STATUTARIO
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pag.733



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Esempio: Cavalc. Pungil. Molto sono da riprendere quegli uficiali, e statutarj, che tutti li loro statuti fanno giurare.


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Esempio: Stat. Merc. Costrignere i cinque consiglieri ec. a eleggere in arbitri, ovvero statutarj, per fare, e rinnovar lo statuto della università predetta.
144) Dizion. 4° Ed. .
FIOCHETTO
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pag.468



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Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 61. Quando io ti rispondea fiochetto, e piano.
145) Dizion. 4° Ed. .
SGHERRO
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pag.513



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Parole più ingiuriose, e villane, che non direbbe uno sgherro a un suo ragazzo.


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Esempio: Varch. stor. 9. 265. E dove già chi portava i capelli, e non si radeva la barba, era tenuto sgherro, e persona di mal affare, oggi di cento novantacinque sono zucconi, e portano la barba.


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Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 6. Il più importuno, Superbo, imperioso, e soprastante Di qualsivoglia mai persona sgherra.
146) Dizion. 4° Ed. .
DISECCARE
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pag.171



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Il fuoco anche purga l'aire rio, e fallo buono, e disecca l'umidità.


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Esempio: Tratt. Giamb. L'animo lieto fa fiorir la vita dell'uomo, e quello ch'è tristo disecca l'ossa.


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Esempio: Introd. Virt. Pigliare tanto cibo, che ristori quegli umori diseccati; perchè se l'umor perduto non si ristorasse, tostamente il corpo diseccherebbe.


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Esempio: Mor. S. Greg. La pelle mia abbrunisce, e l'ossa per lo caldo diseccano.


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Esempio: Albert. 61. L'animo allegro fa la vita fiorita, e lo spirito tristo disecca l'ossa.
147) Dizion. 4° Ed. .
PISTOLENTE.
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pag.635



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. E disiderava d'avere una pistolente, e diversa, che l'aiutasse ad essere paziente.


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Esempio: E Cavalc. Med. cuor. appresso: Fecele scegliere la più pistolente, e colla piggiore lingua ec.
148) Dizion. 4° Ed. .
DETERMINARE
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pag.82



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Troppo sarebbe lunga materia a determinare per singulo le diverse qualità delle persone.
149) Dizion. 4° Ed. .
INCITAMENTO
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pag.779



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Niuno è sì grande incitamento a virtù, come la ricordanza delli preteriti peccati.
150) Dizion. 4° Ed. .
COADIUTATORE
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pag.684



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Ed essere, come dice san Paolo, coadiutator d'Iddio, in procurar la salute umana.
151) Dizion. 4° Ed. .
RICOMPENSARE
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pag.140



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Lentamente procede la divina severità, ma poi ricompensando lo 'ndugio, maggior pena dà.


2) id: 1d01a65d9c164ea9b87a8dcfe48e1437)
Esempio: E Discipl. Spir. Nè lui per li suoi innumerabili beneficj pure in menomissima parte ricompensare.
152) Dizion. 4° Ed. .
PURGATIVO
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pag.778



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Al peccatore si debbon dire parole purgative, e utili, e non curiose, e inutili.
153) Dizion. 4° Ed. .
ABBONDEZZA.
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pag.11



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Conoscendo, ec. l'abbondezza della bontà di Dio, e ricevendo li suoi benificj.
154) Dizion. 4° Ed. .
VELAMENTO
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pag.215



1) id: bc259e39b9014ddc98ab4c745d88e60c)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Sostenere, e odiare non è virtù di mansuetudine, ma velamento di furore.


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Esempio: Varch. Ercol. 293. Plutarco, Porfirio ec. il lodano ancora eziandío in coteste stesse sporcizie, dicendo, che elle sono favole, sotto i velamenti delle quali con maraviglioso ingegno trovati si cuoprono di grandissimi, e bellissimi, e utilissimi misterj.
155) Dizion. 4° Ed. .
STRAVOLTO
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pag.770



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Sieci per esemplo colui, che ha stravolto, pognam caso, un braccio, il quale ec.


2) id: a409ff5ad5a74e4587a985f0d78a05d0)
Esempio: Pass. 240. La figura del diavolo s'imprenta nell'anima, e tante sformate immagini, sozze, e stravolte, a quante cose superbamente con vizioso affetto la mente si rivolge, ed ama.


3) id: 587059623fc844399feeb5ed45bfafa2)
Esempio: Com. Inf. 11. Dice nell'Etica, che sono tre maniere di cose da fuggire intorno a' costumi, incontinenzia, malizia, bestialitade; quando l'uomo hae stravolto l'appetito, ma la ragione pratica rimane diritta, questa perversione, e corruzione d'appetito è chiamata incontinenza ec.
156) Dizion. 4° Ed. .
FORNICATORE
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pag.500



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Un notorio, e infame fornicatore, essendo richiesto a un sinodo, e concilio, temendo ec.
157) Dizion. 4° Ed. .
INFAME
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pag.807



1) id: 49af8f87aa2e4251a2f241882095e1ec)
Esempio: Cavalc. frutt. ling. Uno notorio, e infame fornicatore essendo richiesto a un sinodo, e concilio, temendo ec.
158) Dizion. 4° Ed. .
SENSATO
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pag.474



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Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. Egli è creato, ed ha sensato nome.


2) id: 8f5810ff052547129e065cf1feaf453e)
Esempio: E Gal. Sist. 43. Il medesimo Aristotile antepone ec. l'esperienze sensate a tutti i discorsi.
159) Dizion. 4° Ed. .
ARRICORDARE.
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pag.269



1) id: f336b1c790364ef6a41e47cbd876e2d0)
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 67. Dimmi, s'arricordare Di quegli occhi ti puoi?


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Esempio: But. Inf. 2. Mentre si chiama, imperocchè s'arricorda; E quando erra in ricordarsi, non si può chiamare degnamente mente, ma smemoraggine, ovvero dimenticaggine.