Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 781 msec - Sono state trovate 24490 voci

La ricerca è stata rilevata in 93781 forme, per un totale di 68144 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
91088 2693 93781 forme
66598 1546 68144 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
20) Dizion. 4° Ed. .
ERBALE.
Apri Voce completa

pag.294



1) id: 374ba42dd02c42939ed7a10eaa29b0e7)
Definiz: Add. Di qualità d'erba. Lat. herbalis, Cresc. lat. Gr. βοτανικός.


2) id: b3bf81ffaff0486b987fd332aed229e0)
Esempio: E Cr. cap. 5. 1. Sono nelle piante parti lignee, ovvero erbali.


3) id: e0bb792653c842438d74a58138b9c130)
Esempio: E Cr. 3. 15. 5. Se l'acqua non sia corrotta, si dee tenere insino a sette, acciocchè infracidi la carne erbale.


4) id: 1c50a2ea037242e7966e692060f55648)
Esempio: Cr. 2. 4. 16. Per la qual cagione spesse volte si seccano, quando i pedali d'attorno attorno si partono dalla corteccia infino alla carne lignea, ovvero erbale della pianta.
21) Dizion. 4° Ed. .
INDIGESTO
Apri Voce completa

pag.796



1) id: 0e8db1b2c2dc45c883533c8648dba309)
Definiz: Add. Non digesto. Lat. *crudus, *indigestus, Cresc. lat. Gr. ἄπεπτος.


2) id: 9d665000c5d049c5a6a6add785b1d83f)
Esempio: E Cr. 9. 23. 1. Questa infermità, che volgarmente s'appella aragaico ec. costrigne il cavallo a mandar fuor lo sterco indigesto, e liquido a modo di acqua.


3) id: c4521ff83ed8473fb5e1c1d2c2b2d1e0)
Esempio: Cr. 3. 7. 15. La midolla (del pane) è viscosa, e grossa, e indigesta, onde crudi, e flemmatici umori genera.


4) id: f5faba39615544a7ba1d242d011a5c70)
Esempio: Bern. rim. 1. 16. Come si crea in un corpo indigesto Collera, e flemma.
22) Dizion. 4° Ed. .
FRASSINETO
Apri Voce completa

pag.519



1) id: e278a441d3b1408e977eb2129d0d1a45)
Definiz: Luogo, dove siano piantati molti frassini. Lat. fraxinetum, Cresc. lat.


2) id: f170210fa6e741daa76d02ff73bc7de0)
Esempio: Cr. 7. 5. 2. E se cotal luogo sarà cretoso, si conformerà assai bene con esso l'olmeto, il frassineto, l'oppio, e 'l rovereto.
23) Dizion. 4° Ed. .
RUCHETTA
Apri Voce completa

pag.279



1) id: 52ba390c95f944aeb70654cbdda9a92d)
Esempio: Cr. 6. 46. tit. Della ruchetta.
24) Dizion. 4° Ed. .
FRASSINELLA
Apri Voce completa

pag.519



1) id: a56bbddb4fb8415da5624a56aeddc59b)
Definiz: Dittamo bianco, sorta d'erba. Lat. dictamum album, Matt. fraxinella, Cresc. lat.


2) id: e5773676a6e644938fe3bdb668e2066f)
Esempio: Cr. 6. 42. 1. Il dittamo, che per altro nome si chiama frassinella, perocchè ha le sue frondi a modo di frassino, è caldo, e secco nel quarto grado.
25) Dizion. 4° Ed. .
INFRANTO
Apri Voce completa

pag.824



1) id: c63e2a4518f249cb8774f35b331a9c22)
Definiz: Add. da Infragnere, e Infrangere. Lat. comminutus, laceratus, Cresc. lat. Gr. συντετριμμένος.


2) id: cea36fe37c5b43c6acae902611253224)
Esempio: Cr. 5. 19. 3. Piantansi con piante, che abbian radici, o con piante divelte da' pedali, e dalla parte di sotto infrante, e lacere.


3) id: 00a47fc287b14b5a9b565848ab39da69)
Esempio: Burch. 1. 45. Mortal nimico delle fave infrante.
26) Dizion. 4° Ed. .
DISECCATIVO
Apri Voce completa

pag.171



1) id: 5d0838a18c584b0e972adc7bd5f5641f)
Definiz: Add. Atto, e Acconcio a diseccare. Lat. exsiccativus, Cresc. lat. Gr. ξηραντικός, ἀποξηραντικός.


2) id: 8c4f711dc216411b94a0c7fed5473cb7)
Esempio: Cr. 2. 14. 7. Quella (acqua salsa) è diseccativa, e adustiva.
27) Dizion. 4° Ed. .
INDURABILE
Apri Voce completa

pag.805



1) id: 2dfb39fb592c4e9f8cff0a463f140711)
Definiz: Add. Atto a indurire. Lat. facilè indurescens, indurabilis, Cresc. lat. Gr. σκληρυνόμενος, σκληρυντικός.


2) id: 6a4d55e01cc94ff68b5565ddc4e67714)
Esempio: Cr. 2. 13. 5. Ha bisogno di tal cibo, che sia indurabile, e seccabile per la terrestrità.
28) Dizion. 4° Ed. .
ABITEVOLE.
Apri Voce completa

pag.18



1) id: 890df215c7e84c1fb9f9a4e4eff6f37b)
Esempio: Cr. 1. 1. tit. De' luoghi abitevoli da eleggere.


2) id: 91c2b8cc0968485e9cec690e31a65774)
Esempio: E Cr. 6. 98. 1. La rapa quasi in ogni aere abitevole alligna.


3) id: 2a3fa923afc0421cbe9695933c4d7cf3)
Esempio: E Cr. 1. Dirò adunque primieramente della bontà del luogo abitevole.
29) Dizion. 4° Ed. .
INFLUERE, e INFLUIRE
Apri Voce completa

pag.822



1) id: 5a2ecafd82ed4d8f88068605dfd9ffd7)
Definiz: Propriamente L'operar de' corpi celesti ne' corpi inferiori. Lat. *influere, Cresc. lat. Gr. ἐπιῤῥεῖν.


2) id: 12938fa876a44eb4922d9169f0b92d23)
Esempio: Cr. 6. 1. 6. Le quali muovono per movimento di stelle, e del cielo, che sia l'anima ad influere cotali forme al corpo a se congiunto.


3) id: 0b089a0c536049c495be47a2d0c6c76f)
Esempio: But. Purg. 28. 1. Iddio ec. influe, e muove egli, stante immobile, in queste seconde cagioni.
30) Dizion. 4° Ed. .
AVELLANA
Apri Voce completa

pag.332



1) id: 5ed4e45cf9aa422082ee64bcbf29830f)
Esempio: Cr. 5. 3. tit. Dell'avellane, cioè nocciuole.


2) id: 1b51e9d64c04402ea4cea48bf7d270a8)
Esempio: E Cr. cap. 54. 1. Fa i suo' frutti (il seccomoro) come piccole avellane, i quali seminati, nascono.


3) id: af01ece0b060407997dadc86f8ab63fb)
Esempio: E Cr. num. 2. L'avellane son calde, e poco secche, e son più fredde delle noci.
31) Dizion. 4° Ed. .
COSTUMAZIONE
Apri Voce completa

pag.849



1) id: 94d826a9c8414a5bbad131d5ae82e434)
Esempio: Cr. 6. tit. Della dottrina, e costumazion de' cavalli.
32) Dizion. 4° Ed. .
GORGOGLIARE
Apri Voce completa

pag.645



1) id: 14127ba6eef64a7f88f8d99174eec130)
Definiz: §. I. Per similit. Il romoreggiar dell'acque uscenti di luogo stretto. Lat. murmurare, *gargarizare, Cresc. lat. Gr. γογγύζειν.


2) id: 73a9114d3292426a896e84c81e0367a5)
Esempio: Cr. 6. 38. 2. Lo 'nfermo riceva il fummo del detto vino per la bocca, e poi gorgogli il vino, la qual cosa asciugherà l'uvola, e purgherà il capo (quì vale sgargarizzarsi col vino)


3) id: d67ba62dfc8c44ddbe2163ed450c7f82)
Esempio: Cr. 3. 13. 3. Se la lente si mescoli tra la cenere, meglio si serba, che non gorgoglia, e diventa di buona cucina.


4) id: 54c7285f1e244d3881cd9035e0c8e125)
Esempio: E Fir. Luc. 5. 3. Gorgoglianti mai le budella?


5) id: fa8cd0014f9b48ac9efd0a338861c183)
Esempio: Burch. 1. 34. O veramente Siena arà gran doglia, Ch'io tel so dir, che 'l corpo mi gorgoglia.


6) id: 318e828d24024457b50a8a9ca2c90bbe)
Esempio: Fir. Luc. 3. 2. O corpo mio, odi, com'e' gorgoglia.


7) id: 4c9728a747574369acfc11a02993987b)
Esempio: E Burch. 1. 107. Poi si rivolson con le code torte, Dicendo: taci, che 'l corpo ci duole; Ed ei rispose: il mio gorgoglia forte.


8) id: f2d355b03bae4e5ba51a9e8d3f7c9c94)
Esempio: Filoc. 5. 11. Fra se sentì non so che gorgogliare, e dopo picciolo spazio il gorgogliare volgersi in voce, e dire.


9) id: 9eaf7088ac3a4496a47c56e754993165)
Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 35. Non giunse Orlando in sulla riva appena, Che quell'acqua comincia a gorgogliare.
33) Dizion. 4° Ed. .
NIDIACE
Apri Voce completa

pag.343



1) id: f184049095eb45e68ac86b72f15f54fa)
Definiz: Add. Di nidio; e si dice di Uccello tolto del nidio, e allevato. Lat. *nidarius, Cresc. lat.


2) id: d96a262f38a94144b26b5ba6d7027162)
Esempio: Cr. 10. 3. 1. La bontà (degli sparvieri) si conosce, imperocchè quello, ch'è tratto del nidio, è migliore, e quasi mai dal signor non fugge, e questo si chiama nidiace.


3) id: 8b2bf3c038c746bab6c7596c10e3b48f)
Esempio: Tes. Br. 5. 11. Tutti gli uccelli feditori sono di tre maniere, cioè ramace, grifagno, e nidiace. Il nidiace è quello, che l'uomo cava di nido, e che si nutrica, e piglia per sicurtade.
34) Dizion. 4° Ed. .
SPUNTATURA
Apri Voce completa

pag.691



1) id: 8d9e42c5d20e4b86afd7e8358a0c06b4)
Esempio: Cr. 9. 52. tit. Della spuntatura dell'unghia.
35) Dizion. 4° Ed. .
GIARDA
Apri Voce completa

pag.603



1) id: 00f546a1a94c4c52b71b00b370bffafd)
Definiz: Malattía, che vien nella giuntura sopra l'unghia del cavallo, che noi oggi appelliamo Giardoni. Lat. *zarda, Cresc. lat.


2) id: 06feec0ec2f04a159cac762bbd014dbf)
Esempio: Cr. 9. 10. 2. Alcune volte nasce (il cavallo) con giarde ne' garretti, e colle galle nelle gambe.


3) id: 83cc2577375e4c7ca0710fa7b9884503)
Esempio: E Cr. appresso: È giarda un'enfiatura a modo d'uovo, o maggiore, o minore, la quale nasce ne' garretti.


4) id: f92adb86dc044f3090cfb41570b93fde)
Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 84. Da lei ben ti guarda, Ch'ella non ti facesse qualche giarda.


5) id: d59cde7a471a410b802d22cacd3661f9)
Esempio: Fir. Trin. 2. 5. Ve', che se io non faceva intendere a madonna Violante questa giarda, che Giovanni ce l'attaccava.


6) id: 39fabde2aa104f22a6107e294d422a41)
Esempio: Burch. 2. 52. Tu faresti allo stato qualche giarda.
36) Dizion. 4° Ed. .
CINGHIAIA.
Apri Voce completa

pag.665



1) id: aae600b543a24cfbafa8c5ec9321056d)
Definiz: Vena de' cavalli, così detta per esser vicina al luogo, dove si cinghiano. Lat. *vena cingularia, Cresc. lat.


2) id: 292156e5984440c486a0a066818ff4e0)
Esempio: Cr. 9. 18. 2. Incontanente gli si scemi sangue dalla vena cinghiaia, ch'è dall'una banda, e dall'altra, presso alla cinghiatura.
37) Dizion. 4° Ed. .
ARIA
Apri Voce completa

pag.257



1) id: 9c5e56a024464659a8ca57a5a19dd64b)
Esempio: Cr. 1. 2. tit. Dell'aria, e conoscimento della bontà, e malizia sua.


2) id: 3fccd60a06d74b339490ffe39dd7c67b)
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Quando i giovani sono un poco d'aria, e le fanciulle siano un poco fastidiose ec. mettono a romora la casa.


3) id: 260e464064d146ca97d4994a192845d5)
Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Conosci tu ora, Fortunio, ove volevan riuscire Gli andirivieni, le 'nvolture, e i tanti Castelli in aria.


4) id: e5e82aab624f4018a6d313b59c4b7620)
Esempio: E Petr. canz. 30. 5. Quanta aria dal bel viso mi diparte (cioè spazio)


5) id: cf788e19e02c44618be79f3b1433be72)
Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 40. L'aria di quel bel viso è fatta scura, Non son più d'oro i be' biondi capelli, E brutta è la leggiadra portatura.


6) id: 4540be868d99489da78bdbe77c8d1c12)
Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Siccome anche per essere aperta, e libera [l'aria] o ingombrata da' nuvoli


7) id: e33e3f1886284c7686bb85c24787305a)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 294. Lasciava le cose certe, già acquistate, per le nuove, in aria, e pericolose.
38) Dizion. 4° Ed. .
VILLERECCIO.
Apri Voce completa

pag.275



1) id: d1821855d612432e9c09b6d93f16e973)
Esempio: Cr. proem. tit. Incomincia il libro delle villerecce utilità compilato da Piero de' Crescenzj.
39) Dizion. 4° Ed. .
GUAIME
Apri Voce completa

pag.684



1) id: 0898a7a1cd364b17a57a970c626b5147)
Definiz: Erba tenera, che rinasce ne' campi, e ne' prati dopo la prima segatura. Lat. gramen, Cresc. lat. Gr. χόρτος.


2) id: 361bea63b5444dec80886cf7395b046c)
Esempio: Burch. 1. 91. Chiocciole arrosto, e baccei di guaime.


3) id: 37e23c6e7d5c4337a3241339ebddecda)
Esempio: Cr. 7. 2. 4. E se ancora vogliono aver grano, non l'arano; se non intorno alla fine d'Agosto, cavatone il guaime, e allora la rompono, e la seconda volta l'arano, e seminano ogni anno, e tuttavolta colgon l'erbe del guaime colle secce in questo modo.


4) id: c247c2aa0c924350a93edc7be0c382cb)
Esempio: Pataff. 2. Voi siete di guaime due melloni (cioè: due sciocchi in sommo grado)