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4° Edizione
Diz Giu. totali
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61348 1561 62909 occorrenze
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180) Dizion. 4° Ed. .
LORDURA
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pag.88



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Esempio: Dant. Inf. 11. Ruffian, baratti, e simile lordura.
181) Dizion. 4° Ed. .
MONDIGLIA
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pag.275



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Esempio: Dant. Inf. 30. Ch'avevan tre carati di mondiglia.
182) Dizion. 4° Ed. .
MUCCHIO
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pag.302



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Esempio: Dant. Inf. 27. E di Franceschi sanguinoso mucchio.
183) Dizion. 4° Ed. .
ACUTO, e AGUTO.
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pag.50



1) id: 6e503d3360d34f1cb24f0cd10e5c8b79)
Esempio: Dant. Inf. 14. Crucciato prese la folgore acuta.


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Esempio: Dant. Inf. 30. Per febbre acuta gittan tanto leppo.


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Esempio: Dant. Inf. 20. Li miei compagni feci sì acuti ec. Ch'appena poscia gli avria ritenuti.


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Esempio: Bocc. nov. 24. 4. Il quale assai giovane, e bello della persona era, e d'aguto ingegno.


5) id: b209c870c6a54154b230dacfc11f1f75)
Esempio: E Dan. Inf. 27. La fiamma, dolorando, si partío, Torcendo, e dibattendo 'l corno aguto.


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Esempio: E Dan. Inf. 21. L'omero suo, ch'era acuto, e suberbo, Cercava un peccator con ambo l'anche.


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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. A quell'infermo, che febbricitante Di male acuto sempre arde di sete.
184) Dizion. 4° Ed. .
BOLLENTE
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pag.447



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Esempio: Dant. Inf. 21. Cercate intorno le bollenti pane.


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Esempio: Dant. Par. 1. Ch'io nol vedessi sfavillar dintorno, Qual ferro, che bollente esce dal fuoco.


3) id: 55a92120cfd942e6a825bf9660c67e30)
Esempio: E Dan. Inf. 22. Cadder nel mezzo del bollente stagno.
185) Dizion. 4° Ed. .
MASCHILE
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pag.177



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Esempio: Dant. Inf. 20. Che riavesse le maschili penne.


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Esempio: Salv. Spin. 1. 1. Chi intendete voi per terzo grado maschile?
186) Dizion. 4° Ed. .
CATENA.
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pag.592



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Esempio: Dant. Inf. 13. Come veltri, ch'uscisser di catena.


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Esempio: Dant. Purg. 31. Quai fosse attraversate, o quai catene Trovasti ec.


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Esempio: Bern. rim. Con dirmi, o che io le presti, o che io le dia Or la veste, or l'anello, or la catena.


4) id: c25e468b171e40988a23e172303dbe88)
Esempio: E Dan. Inf. 31. Ma ei tenea succinto Dinanzi l'altro, e dietro 'l braccio destro D'una catena, che 'l teneva avvinto.
187) Dizion. 4° Ed. .
ARMATO
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pag.262



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Esempio: Dant. Inf. 4. Cesare armato cogli occhi grifagni.


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Esempio: E Dan. Inf. 12. Correan centauri, armati di saette.


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Esempio: Alam. son. 1. Ancor t'ingegnerai da lui sapere ec. E se una ragna è senza ferro armata.


4) id: e5249bcbcba04f068374090027c53293)
Esempio: Segn. stor. 8. 216. Le quali condizioni furono osservate tutte da poi dopo due giorni, in quel modo, nel quale i maggiori potenti ed armati l'osservano a chi non ha forze, nè armi.
188) Dizion. 4° Ed. .
LI
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pag.61



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Esempio: Dant. Inf. 20. E indietro venir li convenne.


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Esempio: G. V. 4. 18. 7. Il seguente dì apparve per visione Cristo a Ruberto, dicendoli, che in forma di lebbroso li s'era mostrato, volendo provare la sua pietà.
189) Dizion. 4° Ed. .
MALO
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pag.133



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Esempio: Dant. Inf. 3. Similemente il mal seme d'Adamo.


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Esempio: E Dan. Par. 18. Tutti sviati dietro al malo esemplo.


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Esempio: E Dan. Inf. 28. Che diedi al Re Giovanni i ma' conforti.
190) Dizion. 4° Ed. .
SPESSO.
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pag.658



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Esempio: Dant. Inf. 21. Bollía laggiuso una pegola spessa.


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Esempio: Dant. Inf. 33. Che spesse volte l'anima ci cade Innanzi che Atropos mossa le dea.


3) id: a241169c09f74c5b8e1f5f30411b0396)
Esempio: Cronichett. d'Amar. 18. Ella ci guasta ispesse volte i nostri conviti.


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Esempio: Amm. ant. 5. 1. 5. Ogni cosa, che è spessa, diventa vile per molto uso; ogni cosa, che è rada, suole esser più cara.
191) Dizion. 4° Ed. .
SBIGOTTITO
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pag.340



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Esempio: Dant. Inf. 28.Oh quanto mi pareva sbigottito!


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Esempio: Petr. canz. 30. 1. Ivi s'acqueta l'alma sbigottita.


3) id: b226ca643d2145f490f15d74c653343d)
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 123. Subitamente vedendo questi dragoni furono sì sbigottiti, che caddero in terra per morti, avendo perduto ogni sentimento, e conoscimento.
192) Dizion. 4° Ed. .
RINGHIARE
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pag.195



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Esempio: Dant. Inf. 5. Stavvi Minos orribilmente, e ringhia.


2) id: dd69d92bb7b9405ca2f51f9205c5cfcd)
Esempio: Poliz. st. 1. 125. Fai tu di nuovo in Tiro mugghiar Giove, O Saturno ringhiar per Pelio folto?
193) Dizion. 4° Ed. .
NECESSITÀ, NECESSITADE, e NECESSITATE
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pag.331



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Esempio: Dant. Inf. 7. Necessità la fa esser veloce.


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Esempio: Vit. SS. Pad. Immaginandosi, che fosse uscito fuore per sua necessitade, aspettò un poco.


3) id: db62efeacf54428e82379f1137759c17)
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 9. Della necessità farem virtù.


4) id: 3df01c899fd34fd39e71fe19481a962b)
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 5. 24. Io nutrico lo mio corpo, Dogli sua necessitate (cioè: le cose necessarie)


5) id: 9a6508bd5c5d4daaa0ce850f5876cdea)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 12. La nona (legione) ec. lasciata in Nasso ec. fece della necessità virtù.
194) Dizion. 4° Ed. .
NEPOTE
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pag.335



1) id: 8444773dc8964b47979303255eda860c)
Esempio: Dant. Inf. 16. Nepote fu della buona Gualtrada.
195) Dizion. 4° Ed. .
RACCOLTO.
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pag.33



1) id: 41a8331354314a8583c643aaa529c6bc)
Esempio: Dant. Inf. 14. Alcuna si sedea tutta raccolta.


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Esempio: Dant. Inf. 32. Latrando lui cogli occhi in giù raccolti (cioè: uniti, e affisati in giù)


3) id: d78eb8e68006414a91ee815793f7c8c6)
Esempio: Petr. canz. 29. 2. O diluvio raccolto Di che deserti strani.


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Esempio: Stor. Eur. 1. 6. Il resto nientedimanco della persona tutto era bello, e ben fatto veramente, gli omeri larghi, le braccia grosse, i fianchi schietti, il ventre raccolto (cioè: piccolo, e in se ristretto, che da Ovidio fu detto venter castigatus)
196) Dizion. 4° Ed. .
STORPIATO, e STROPPIATO.
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pag.757



1) id: 05763a4e1287438a970f7afa7cdc9541)
Esempio: Dant. Inf. 28. Vedi, come storpiato è Maometto.
197) Dizion. 4° Ed. .
SINISTRO
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pag.539



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Esempio: Dant. Inf. 11. Per l'argine sinistro volta dienno.


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Esempio: Segr. Fior. 1. 26. I rammarichíi, che 'l popolo faceva per i sinistri portamenti de' Tedeschi.


3) id: 83c39f8553524c9fbc7d7ae414186b77)
Esempio: Vit. S. Margh. 135. Compiuta la sua orazione guatò, e vide nella sinistra parte della carcere un demonio.
198) Dizion. 4° Ed. .
QUÌ.
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pag.20



1) id: 355d2ea2f68340e6903438d5d1c05f99)
Esempio: Dant. Inf. 10. Quando di Iosafà quì torneranno.


2) id: d5c5eca72b1b48e7a46b39542559c1c3)
Esempio: Dant. Par. 2. Del quale Vivesi quì, ma non sen vien satollo.


3) id: edbe69d20bbb49b0aac952d6b61e3877)
Esempio: Dant. Inf. 10. Ed io a lui: da me stesso non vegno; Colui, ch'attende là, per quì mi mena.


4) id: 102654e90a5a4190854201ce1a923313)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 224. Con assiduo studio pervenne a conoscere della Divina essenzia, e dell'altre separate intelligenze quello, che per umano ingegno quì se ne può comprendere.


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Esempio: Dant. Purg. 33. Per cotal priego detto mi fu: prega Matelda, che 'l ti dica; e quì rispose, Come fa chi da colpa si dislega, La bella donna (cioè: allora)


6) id: deba6b074c0c4f008a68dd52cf7f4b69)
Esempio: Rim. ant. M. Cin. 51. E dove tu vedrai donne gentili, Quì ne girai, che là ti vo' mandare.


7) id: 5edfb4a3a54349b6bf4c25f8f605e4b3)
Esempio: Petr. canz. 39. 8. Canzon, quì sono, e ho 'l cor vie più freddo Della paura, che gelata neve.


8) id: b1876a89cdc24fa6b5c20d7c735092c5)
Esempio: Petr. canz. 27. 5. Ch'i' dicea sospirando: Quì come venni io, o quando?


9) id: 64af908081a34b1584be4aad7e8133d2)
Esempio: Bocc. nov. 1. 9. Io sono per ritrarmi del tutto di quì.


10) id: 0d3acd0edc4142769a175b06f4c6fe51)
Esempio: Petr. canz. 40. 4. L'invisibil sua forma è in Paradiso, Disciolta di quel velo, Che quì fece ombra al fior degli anni suoi.


11) id: 0ca5db2180db4724b7b8161997a3d9c2)
Esempio: E Bocc. nov. 79. 8. E volendosi di quì partire, ad instanzia de' preghi loro ci lasciò due suoi sofficienti discepoli.
199) Dizion. 4° Ed. .
SANGUINOSO
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pag.318



1) id: 8512e21830354d1283f5a24120e8e626)
Esempio: Dant. Inf. 27. E di Franceschi sanguinoso mucchio.


2) id: 3e08d2e3c65f40d1a459a3f2beca11b9)
Esempio: E Dan. Inf. 34. E per tre menti Gocciava 'l pianto, e sanguinosa bava.