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4° Edizione
Diz Giu. totali
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18640 394 19034 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 4° Ed. .
BERLINGACCIO
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pag.420



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Definiz: L'ultimo giovedì del carnovale.


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Esempio: Varch. Ercol. 64. È berlingaccio quel giovedì, che va innanzi al giorno del carnesciale, che i Lombardi chiamano la giobbia grassa.
141) Dizion. 4° Ed. .
COTOGNATO
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pag.850



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Esempio: Pallad. 20. Del cotognato.
142) Dizion. 4° Ed. .
TRECCARE
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pag.150



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Definiz: Far l'arte del treccone.
143) Dizion. 4° Ed. .
È
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pag.261



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Definiz: coll'accento grave, per la terza persona del numero del meno del modo dimostrativo del verbo Essere. Lat. est. Gr. ἐστί.
144) Dizion. 4° Ed. .
COMPRENDIMENTO
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pag.732



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Esempio: Albert. 44. La ragione è discernimento del bene, e del male ec. e comprendimento del bene, e del male fuggimento.
145) Dizion. 4° Ed. .
REMITORIO.
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pag.101



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Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 337. Andai vicitando per gli altri monisterj, e remitorj di santi uomini.
146) Dizion. 4° Ed. .
A MANO.
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pag.145



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Esempio: E Cron. Mor. 337. Gino Capponi fu fatto Capitano di Pisa a mano per mesi otto.


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Definiz: §. V. Fare a sue mani, e simili, dicesi del lavorar terre, o simili, a proprie spese, e non darle altrui a lavorare a mezzo.


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Esempio: Cr. 7. 2. 1. I prati naturalmente allignano in ciascuna parte, dove la terra è illustrata da' raggi del Sole; fannosi ancora a mano, o di luoghi salvatici, o boscherecci, o di campestri campi.
147) Dizion. 4° Ed. .
CORDIALITÀ
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pag.816



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Esempio: Red. lett. 1. 337. Ella troverà in me sempre un uomo sincero, e di schietta cordialità.
148) Dizion. 4° Ed. .
ESTINTIVO.
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pag.319



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Esempio: But. È fiume di dimenticagione, estintivo del fomite del male.
149) Dizion. 4° Ed. .
MIGNOLO
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pag.242



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Definiz: Nome del minor dito, sì del piede, sì della mano.


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Esempio: Esp. Vang. La strema parte del suo dito, cioè la punta del suo dito mignolo.
150) Dizion. 4° Ed. .
COEREDE
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pag.690



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Esempio: Capr. Bott. Noi diventiamo coeredi seco del regno del cielo.
151) Dizion. 4° Ed. .
MEDICAMENTO
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pag.193



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Esempio: Declam. Quintil. C. Che giudicherai tu del medicamento del padre?
152) Dizion. 4° Ed. .
SCHIFO
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pag.386



1) id: ee2f6005599c4f6f8a97b3d4489d9995)
Esempio: Dant. Purg. 26. Queste del giel, quelle del sole schife.
153) Dizion. 4° Ed. .
RITOCCAMENTO
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pag.240



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Esempio: Zibald. Andr. Nacque tumulto per cagione del ritoccamento del grano.


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Esempio: Dep. Decam. proem. Noi non crediamo, umanissimi lettori, che bisogni molto faticare in raccontare la istoria, e la cagione del ritoccamento di questo autore (quì nel signific. del §. III. di Ritoccare)


3) id: 3020d99745194b0d9cf21e11ed7291c8)
Esempio: E Zibald. Andr. appresso: Il grano di nuovo rincarò con inaspettato ritoccamento (in questi due esempi è nel signific. del §. ult. di Ritoccare)
154) Dizion. 4° Ed. .
SQUAMA
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pag.695



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Definiz: Scaglia del pesce, e del serpente. Lat. squama. Gr. λέπισμα.
155) Dizion. 4° Ed. .
LUNARIO.
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pag.96



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Esempio: Red. lett. 2. 181. La ringrazio del libretto del lunario.
156) Dizion. 4° Ed. .
ZOTICHISSIMO
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pag.365



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Esempio: Demetr. Segn. 58. Siccome questa del personaggio zotichissimo del Ciclopo.
157) Dizion. 4° Ed. .
CRI, e CRICCH
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pag.864



1) id: 3b5a2594fb474320b20dee090cfe439f)
Definiz: Il Suono del ghiaccio, e del vetro, quando si fende.
158) Dizion. 4° Ed. .
BARDAMENTO
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pag.388



1) id: d11de3732ebc4926bb9d3c85f6ffd798)
Esempio: Libr. Mascalc. Molto importa la maniera del bardamento del puledro.
159) Dizion. 4° Ed. .
AL FERMO.
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pag.114



1) id: e30a3c14421d4033b8e2c28e6393b9c9)
Definiz: Del certo, Del sicuro. Lat. certè, planè. Gr. βεβαίως, σαφῶς.