Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 357 msec - Sono state trovate 8360 voci

La ricerca è stata rilevata in 30388 forme, per un totale di 21779 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
29709 679 30388 forme
21349 430 21779 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 4° Ed. .
BOTARE
Apri Voce completa

pag.455



1) id: 1cc6dec157ee40c5b0eb09ffc9b3250c)
Esempio: Esp. P. N. Ciò, che voi avete promesso, e botato a Dio.
141) Dizion. 4° Ed. .
POSSESSIONE ,
Apri Voce completa

pag.677



1) id: e2910e30151448e98d5fa8eb615c6713)
Esempio: Esp. Pat. Nost. E però è egli diritto, che quelli, che hanno i beni ec. e lor medesimi in possessione, che egli abbiano nella fine la terra de' viventi, cioè Dio medesimo in possessione.
142) Dizion. 4° Ed. .
COREGGIUOLA
Apri Voce completa

pag.819



1) id: 65a3a4db63f94870854ffb01522f2d7f)
Esempio: Esp. P. N. Tutto era pieno di ortica, di spine, e di coreggiuola.
143) Dizion. 4° Ed. .
DOLZORE
Apri Voce completa

pag.234



1) id: 456121d41be84e2e877e46487c54734d)
Esempio: Esp. P. N. Noi siamo sì inebriati, che tutti altri dolzori ci sono amari.
144) Dizion. 4° Ed. .
CENTESIMO, e CENTESIMA.
Apri Voce completa

pag.618



1) id: 05e8f6e37d6242ef917c5287bd7db26b)
Esempio: Esp. P. N. Quelli, che sono in istato di verginitade, hanno il centesimo frutto.


2) id: 882ad5cad28b4d72b0090231d6abc38c)
Esempio: Pist. S. Girol. Lo mio seme voglio, che faccia frutto centesimo.
145) Dizion. 4° Ed. .
COSTATO
Apri Voce completa

pag.843



1) id: 3684bb33d41040d58c3b20f3044fddf8)
Esempio: Esp. P. N. In questo cuore hae due costati lo 'ntendimento, e la volontade.


2) id: ff9580103ace4167ba5fef24c7260db0)
Esempio: E Esp. P. N. altrove: Quando questi due costati si accordano, egli fanno molta dolce melodía.
146) Dizion. 4° Ed. .
BARATTIERE , e BARATTIERO
Apri Voce completa

pag.383



1) id: 3fa62f40a05847b980926661716f8f95)
Esempio: Esp. P. N. Stáe un povero giovane vestito poveramente, quasi a modo di barattiere.
147) Dizion. 4° Ed. .
FAVOLEGGIARE
Apri Voce completa

pag.418



1) id: 0df198c2df064652bae7c1215cd61707)
Esempio: Fav. Esop. P. N. Favoleggia l'Autore.
148) Dizion. 4° Ed. .
EQUITÀ, EQUITADE, e EQUITATE.
Apri Voce completa

pag.292



1) id: bb58569a6a354a13b64a9da13b126986)
Esempio: Esp. P. N. Equitade è propriamente ciò, che l'uomo fa per iudicamento diritto, e leale.
149) Dizion. 4° Ed. .
CONDOTTO
Apri Voce completa

pag.750



1) id: 4a0e36d3767d44cd85f6d148a2226224)
Esempio: Esp. P. N. Tali gente ec. si mettono in buona compagnia, e in sicuro condotto.


2) id: 85d07e9420f143fd81ac1d9017f35c7a)
Esempio: Esp. P. N. La quale abbondevolmente ella innaffia per condotto quest'albero.
150) Dizion. 4° Ed. .
BOTTA
Apri Voce completa

pag.456



1) id: ad40402e186343f7b72c584bdd68ff3d)
Esempio: Esp. P. N. Non puote sofferire l'odore, se non come le botte l'odor della vigna.
151) Dizion. 4° Ed. .
CAPITARE.
Apri Voce completa

pag.548



1) id: acd91113f4be42ae86348a705c95e902)
Esempio: Esp. P. N. E dell'una maniera, e dell'altra chi ne capita bene, e chi male.
152) Dizion. 4° Ed. .
N
Apri Voce completa

pag.315



2) id: 29299c3f0fd643448a1c00ec104a419d)
Definiz: Lettera di suono simile alla M, la quale si raddoppia, come l'altre consonanti, dove è mestiere, come PANNO, CENNO. Posta dopo la G perde una gran parte del suo suono, e quasi un'altra lettera ne diventa, e ciò addiviene per lo più nel mezzo della parola, e nella sillaba stessa, come AGNELLO. Può forse talora avvenir ciò in principio di parola, ma molto di rado, come GNAFFE, GNAU, GNOCCO, GNOMONE. Riceve dopo di se delle consonanti il C, D, F, G, S, T, V, Z nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, e allora si pronunzia con suono alquanto rimesso, come BANCO, BANDA, ENFIATO, VANGELO, MENSA, VENTO, CONVITO, STANZA. Ammette avanti di se in mezzo della parola, e in diversa sillaba la R, e la S, come ARNIE, DISNEBBIARE, quantunque la S non le si trovi mai innanzi in mezzo di parola, se non ne' verbi composti colla preposizione DIS, ma nel principio più spesso, come SNODARE, SNELLO; e in questo caso si pronunzia la S, come avanti la M con quel suono più sottile, ch'ell'ha nella voce CONFUSA, siccome si dice nella lettera S.
153) Dizion. 4° Ed. .
DILETTABILE
Apri Voce completa

pag.116



1) id: 02af2f36bd4a4561a9bdbc2eddd65dea)
Esempio: Esp. P. N. Il pane di quello benedetto convento, il pane del cielo, il pane dilettabile.
154) Dizion. 4° Ed. .
CREDERE
Apri Voce completa

pag.859



1) id: ea0d8816c42846dbb60e1d6c4191b59a)
Esempio: Esp. P. N. Così come fae quegli onore all'uomo, che gli crede sopra sua semplice parola.
155) Dizion. 4° Ed. .
BALIO
Apri Voce completa

pag.374



1) id: 814155594f404862ac7dc4904ef52585)
Esempio: Sp. P. N. Come i balj, e baroni, che governano.
156) Dizion. 4° Ed. .
INNAMORATAMENTE
Apri Voce completa

pag.845



1) id: cd61463dc16241ee8905ba1ba89078cd)
Esempio: Rim. ant. P. N. Innamoratamente mi ritenne.
157) Dizion. 4° Ed. .
DISPETTABILE.
Apri Voce completa

pag.194



1) id: 0c4a5516f39748f1b232160ffe7fcd5e)
Esempio: Esp. P. N. Il quarto grado di questa virtude, voler esser conosciuto per vile, e per dispettabile.
158) Dizion. 4° Ed. .
CERTANAMENTE.
Apri Voce completa

pag.626



1) id: d8555fb15ca546799f2f9f51fdc86627)
Esempio: Esp. P. N. Saranno più beati quelli, che non mi vedranno corporalmente, e crederannomi eternalmente, e certanamente.


2) id: 299b5d3a2d9e4ccdaa1df54998af2631)
Esempio: Mor. S. Greg. Intende quello, ch'egli abbia poi più certanamente a determinare.
159) Dizion. 4° Ed. .
P
Apri Voce completa

pag.454



2) id: e5a0252a79bc40a79360c815634551a9)
Definiz: Lettera assai simile al B, e all'V consonante, col quale molte voci si pronunziano scambievolmente; siccome COPERTA, COVERTA, SOPRANO, SOVRANO. Consente dopo di se delle consonanti nella medesima sillaba la L, e la R, e ne perde alquanto di suono; come PLACARE, APPLICAZIONE, PRATO, GINEPRO; quantunque colla L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S, come ALPE, TEMPO, CORPO, ASPIDO; benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione, come SPADA, SPINTA. La S avanti al P si proferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce CASA, di che vedi nella lettera S.