Lessicografia della Crusca in rete

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60) Dizion. 4° Ed. .
INTRINSECAMENTE, INTRINSICAMENTE
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pag.894



1) id: f7cb6b85c8314a00929d72b7531e8c15)
Esempio: Fior. S. Franc. 186. Lavorando intrinsicamente in nella purgagione, e dirizzamento.
61) Dizion. 4° Ed. .
FESTIVAMENTE
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pag.441



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Esempio: Fior. Ital. Celebrate festivamente le nozze la sera innanzi.
62) Dizion. 4° Ed. .
DISCREDERE
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pag.168



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Esempio: Fior. Cron. E questo non potè far loro discredere.


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Esempio: E Tac. Dav. ann. 4. 103. Nè la rispiarmò a Tiberio, parendo di vera amistà segno il discredersi di cose sì gelose.


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Esempio: Alleg. 156. Noi siam diventati per questo mezzo amici, di maniera che noi possiamo discrederci insieme, l'uno all'altro confidando i segreti nostri alla libera.


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Definiz: §. II. Discredersi con uno, vale Sfogarsi con parole di qualche sua passione con alcuno. Lat. cum aliquo sua consilia comunicare. Gr. κινονεῖν κινεῖν τινι τὰς ἑαυτοῦ βουλάς.
63) Dizion. 4° Ed. .
DISGIUNTO.
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pag.178



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Esempio: Segr. Fior. art. guerr. Ma ti conviene alloggiare disgiunto.
64) Dizion. 4° Ed. .
INSALATO
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pag.858



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Esempio: Ricett. Fior. 40. I grassi ec. conservansi ancora insalati.


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Esempio: Serm. S. Ag. 16. Sieno le vostre parole condite, e insalate, che abbiano buono sapore a Dio, e al prossimo.
65) Dizion. 4° Ed. .
POSSENTEMENTE
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pag.677



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Esempio: Fior. Cron. Ond'elli venne possentemente contro allo 'mperador Berlinghieri.
66) Dizion. 4° Ed. .
ACCIACCATO.
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pag.31



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Esempio: Ricett. Fior. 2. Radici d'altéa nette, lavate, ed acciaccate.
67) Dizion. 4° Ed. .
RUZZANTE.
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pag.285



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Esempio: Carl. Fior. 146. Siete roppo ruzzante, e troppo beffardo.
68) Dizion. 4° Ed. .
IMBAVAGLIARE
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pag.718



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Esempio: Segr. Fior. Mandr. 4. 9. Cuoprigli il capo, imbavaglialo.
69) Dizion. 4° Ed. .
PATERNALE
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pag.520



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Esempio: Fior. Ital. D. Tanto lo strinse la pietà paternale.
70) Dizion. 4° Ed. .
ZILOBALSAMO
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pag.358



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Esempio: Ricett. Fior. 128. Balsamo legno, che è il zilobalsamo.
71) Dizion. 4° Ed. .
TOLLERANZA
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pag.94



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Esempio: Fior. Ital. D. Colla virtù della tolleranza la vincea.
72) Dizion. 4° Ed. .
CONSERTO
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pag.771



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Esempio: Buon. Fier. 5. 4. 2. Assiso in grembo a i fior tessersi al crine Pur degli stessi fior conserti i lauri.
73) Dizion. 4° Ed. .
RAGLIO.
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pag.52



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Esempio: Segr. Fior. As. cap. 1. Ch'al suon d'un raglio non bisogna cetra.


2) id: 7f88ba9a119246208c6651a0f0405e7d)
Esempio: E Segr. Fior. As. appresso: Si farà sentire Per tutto un raglio.
74) Dizion. 4° Ed. .
INCAPPERUCCIARE
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pag.768



1) id: c1bb66af960d43259dbedafa1e6393ff)
Esempio: Segr. Fior. Cliz. 3. 7. Incapperuccia, e' ci è da giucar di bagattelle.


2) id: 83cf52b45c37495bafcb0cb4943e80c9)
Esempio: Red. lett. 2. 88. Voglio di posta entrarmene nello spedale della Sporta, e quivi subito incapperucciarmi frate.
75) Dizion. 4° Ed. .
GALLO.
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pag.566



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Puotesi appropriare l'allegrezza nel gallo, il quale s'allegra, e canta, secondo l'ore del dì, e della notte.


2) id: 975d76d07ba44b0984819cc6768a5107)
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 7. Passi, e gonfi, E spieghi gallo d'India a suo talento Le ruote del suo fasto.


3) id: eac4743208c84bb2be68eeefa4b7161a)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 4. Lo 'ngiuriate a torto, Ch'egli è largo, quasi com'un gallo Di dodici anni.


4) id: bd21d4a3f89a433a84a616cfb2b60a8a)
Definiz: §. III. Gallo d'India, spezie di pollo così detto.


5) id: 5493831e9ea44118b27921ce2872ab5d)
Definiz: §. I. In proverb. Più bugiardo, che un gallo, perciocchè la notte e' canta senza distinzione a ogni ora; e si dice di Chi frequentemente è uso di mentire. Lat. Parthis mendacior, Oraz. Gr. ὡς κρής, ψευστής.


6) id: 99bdb1d888d44ee2b596930df65fbb2b)
Esempio: Dant. Purg. 8. Non le farà sì bella sepoltura La vipera, che 'l Melanese accampa, Come avria fatto 'l gallo di Gallura (quì è posto per impresa di famiglia.)


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Esempio: Tes. Br. 5. 40. Gallo è uno uccello domestico, il quale abita, e vive colle persone, e per la sua boce puote l'uomo conoscere qual'ora, ch'è di dì, e di notte, ed eziandio lo mutamento del tempo.


8) id: 41c74baccf074e7c8e1c000852ad4c52)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 90. Gallo è uno uccello, che s'allegra, e canta secondo l'ore del dì, e della notte, sponendo per forma di ragione la sua allegrezza.
76) Dizion. 4° Ed. .
RIMBIONDIRE
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pag.175



1) id: 3a6562b0103748f6b3896c7adcd4d609)
Esempio: Segr. Fior. Cliz. 1. 3. Io non son atto a rimbiondirmi.
77) Dizion. 4° Ed. .
SINUOSO.
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pag.540



1) id: 5c32ab8ea8c24e72846f07fa20f8d892)
Esempio: Segr. Fior. art. guerr. 7. 149. Essendo le mura sinuose, e concave.
78) Dizion. 4° Ed. .
AMATISTA.
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pag.147



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Definiz: Gioia di color del fior del pesco. Lat. amethystus. Gr. ἀμέθυστος.


2) id: 840a07c46fc74b879c8e28d37ddc4483)
Esempio: Mil. M. Pol. Quì nascono zaffiri, topazj, e amatiste.


3) id: 5d6ad9be7d4e4ff18ed4a88e0bb0e2ac)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 93. Amatiste sono di cinque qualità: qual ha color di rosa, qual di viola, e qual è porporina. Le più sono di vino inacquato molto. La sua virtù non lascia inebriare.


4) id: 9ae2fc3e152645c2b73c83aab4638e96)
Definiz: §. Questa pietra è di poco pregio, e di lei, e del crisolito si dice: Crisoliti, e amatiste, Tra le gioie le più triste.


5) id: 292b59b241b54946b0a5264f63fd4266)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Un vaso D'amatista, o di plasma fa che tocchi.
79) Dizion. 4° Ed. .
NOVELLUCCIA.
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pag.364



1) id: 0a51b78dbf964b0bbb8bcb43d0178158)
Esempio: Carl. Fior. 150. Del titolo di novellucce si contentano i Fiorentini.