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140) Dizion. 4° Ed. .
STIETTAMENTE.
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pag.742



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Esempio: Circ. Gell. 2. 44. Perchè voi caschiate in questi inconvenienti, ella (la natura) ha fatto, che voi mescoliate co' i cibi di quelle cose, che erano stiettamente obietto dell'odorato.
141) Dizion. 4° Ed. .
DOMESTICAMENTE
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pag.236



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Esempio: Circ. Gell. 4. 113. Sapendo, che voi non obbligate solamente voi ec. ma ancora tutti quelli animali, di chi voi vi servite, e che vivon domesticamente con voi.


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Esempio: E Circ. Gell. 6. 150. I quali non sapendo quel che si facciano, lasciandosi cibare da voi domesticamente, con le vane lusinghe vostre perdono ec. a un tratto ec. quella gagliardezza del corpo, che si conviene alla specie loro.
142) Dizion. 4° Ed. .
SALAMISTRA
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pag.299



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Esempio: Gell. Sport. 3. 5. E chi fia stato? quella salamistra di Mona Ginevra, che non mi volle mai bene?
143) Dizion. 4° Ed. .
PEREGRINAZIONE
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pag.566



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Esempio: Circ. Gell. 1. 1. Lo amore della patria, e il desiderio di rivedere dopo sì lunga peregrinazione i miei carissimi amici, mi sollecitano al partirmi da te, e ritornare alle mie case.
144) Dizion. 4° Ed. .
TE.
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pag.25



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Esempio: Circ. Gell. 8. 183. Ma che vuol da me questo cane che egli mi fa tante carezze? te te. Oh quanto è amico, e fedele all'uomo quest'animale!
145) Dizion. 4° Ed. .
ANNACQUATO
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pag.204



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Esempio: Capr. Bott. Si può chiamare vino annacquato.


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Esempio: Segr. Fior. Mandr. 5. 2. E' vi era un certo lume annacquato ec.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 4. E tanto ama 'l vin nuovo, che 'l vetusto, E lo bee annacquato, e lo bee mero.
146) Dizion. 4° Ed. .
TREBELLIANA, o TREBELLIANICA.
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pag.150



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Esempio: Gell. Sport. 3. 2. Vedi, non m'andar poi ingarbugliando con consigli di notaj, ch'ell'abbia ad aver la legittima, e la trebelliana.
147) Dizion. 4° Ed. .
RACCATTATO.
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pag.30



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Esempio: Gell. Sport. 5. 3. S'io non filassi poi anche ogni dì quatro, o cinque fusa, io sarei la mal raccattata.
148) Dizion. 4° Ed. .
SENSAZIONE.
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pag.474



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Esempio: Circ. Gell. 7. 177. Tutti gli organi, ed i membri, ne i quali si fanno le sensazioni, bisogna, ch'e' sieno al tutto privi, e spogliati de' loro obietti.


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Esempio: E Gell. Lett. 2. Lez. 9. 186. Non si può fare il giudicio di sensazione alcuna nell'organo, e nello strumento stesso del suo senso.


3) id: 5ed5f70aa6504adab518befbe8a5e0e0)
Esempio: E Gell. Lett. 2. Lez. 9. 183. Ragguarda, e considera quali sien le cose, dalle quali è mosso primieramente esso senso, e fa la sensazione, e il giudicio.
149) Dizion. 4° Ed. .
STRANARE
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pag.766



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Esempio: Gell. Sport. 2. 2. Perchè se io la stranassi, ella è superba, ella si adirerebbe, ella rivorrebbe la dota sua, e fors'anche si rimariterebbe.
150) Dizion. 4° Ed. .
RAGIONATIVO.
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pag.48



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Esempio: Gell. lett. 1. Lez. 10. 264. Nella nobilissima parte della quale anima umana egli dice esser più virtudi, delle quali una si chiama ec. scientifica, e un'altra ragionativa.
151) Dizion. 4° Ed. .
SANAMENTE
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pag.314



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Esempio: Circ. Gell. 5. 114. Io dubito, che tu non abbi renduto il poter discorrere sanamente, come tu hai fatto il favellare, a coloro, con chi i' ho parlato, come tu promettesti.
152) Dizion. 4° Ed. .
SPORTELLINA.
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pag.682



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Esempio: Gell. Sport. 4. 2. Egli è quel vecchio, che vien qualche volta in mercato con quella sportellina sotto, che pare un famiglio di grascia.


2) id: 9d8e850dcebc414d9884bc5e40dee903)
Esempio: Fir. nov. 5. 237. Lasciò stare l'orazioni, e attese a fornir d'empiere una sua sportellina.
153) Dizion. 4° Ed. .
NONNULLA
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pag.357



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Esempio: Capr. Bott. 2. 34. Voi siete dunque, come dire, un nonnulla.


2) id: d80cc7a04803492e80520a9c7dccc050)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 2. E spesso ho scorto il coraggioso, e 'l forte Rimaner sotto 'l piè d'uom da nonnulla.
154) Dizion. 4° Ed. .
RIMPINZARE
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pag.185



1) id: d15b7723c906478f800642cad3e2806c)
Esempio: Gell. Sport. 1. 2. Voi avete tutte, voi donne, questo maladetto mendo di voler sempre rimpinzar uno ammalato, e 'l più delle volte fate lor male.
155) Dizion. 4° Ed. .
QUIETAMENTE.
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pag.21



1) id: 6904c17ca7454279af30e094af278cdf)
Esempio: Circ. Gell. 2. 38. E' si conosce molto più l'ingegno, e la prudenza degli uomini in sapersi accomodare a vivere quietamente in quello stato, dove e' si ritrovano, che non si fa nel mutarlo.


2) id: 6114bde1a4d040a0ae42c8c2c8545033)
Esempio: E Circ. Gell. 4. 105. I figluoli nostri, che son parte di noi, posson dipoi guidare più quietamente la vita loro.
156) Dizion. 4° Ed. .
PROFESSIONE
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pag.733



1) id: 78f90638c98c46028a882f0bb22480c0)
Esempio: Circ. Gell. 10. 231. Perchè di' tu, che io merito più di quelli di essere chiamato uomo? Ul. La professione, che tu mi di', che facesti, mentrechè tu eri uomo ec.


2) id: 5df0ddd8744e487584da425afa861231)
Esempio: Red. Vip. 1. 90. Vi sono scrittori solenni quasi in ogni professione, che vogliono a tutti i patti, che queste ciance sien vere.
157) Dizion. 4° Ed. .
RINTOPPAMENTO
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pag.199



1) id: 6ed89a8b65504853b573a4b2ca765171)
Esempio: Gell. lett. 3. 163. A questo rintoppamento, e ripercotimento dell'onde di questo luogo assomigliando adunque il poeta lo urtarsi, e il percuotersi, che fanno ec. dice ec.
158) Dizion. 4° Ed. .
PELACANE.
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pag.536



1) id: a5582694ce744b04995fa57c33f28673)
Esempio: Gell. Sport. 4. 2. Va con un lumicino in mano cercando a' maniscalchi di quelle punte de' chiovi, ch'e' tagliano, e poi le vende a' pelacani.
159) Dizion. 4° Ed. .
SEPARAZIONE.
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pag.481



1) id: 18a971d90871417ab4c8f3aa2cb8afd3)
Esempio: Capr. Bott. 1. 13. Conciossiachè dalla mia separazione nascerebbe la morte tua.


2) id: bff31ce4670049369853157f4d28e993)
Esempio: E Capr. Bott. 1. 22. Di grazia ricordati di quello, che ti dissi. A. Di che? G. Che di questa separazione, che tu vuoi fare da me, non ne nascesse la morte mia.