Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 379 forme, per un totale di 190 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
349 30 379 forme
175 15 190 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
120) Dizion. 4° Ed. .
PRESSOVARIO
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pag.710



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Esempio: Pallad. Marz. 25. I colori son questi ec. gocciolato bianchissimo, nero pressovario, cioè il nero colore mischiato con colore albino.
121) Dizion. 4° Ed. .
SCORRERE
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pag.421



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Esempio: Pallad. Marz. 28. Fanno loro scorrere il ventre, se tosto non si soccorrono (il T. Lat. ha solutionem ventris incurrunt)
122) Dizion. 4° Ed. .
SETOLOSO
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pag.496



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Esempio: Pallad. Marz. 23. Voglionsi scegliere (i buoi) novelli, colle membra quadrate, e grandi ec. unghie lunghe, e code grandi, e setolose.
123) Dizion. 4° Ed. .
FOGLIOLINA
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pag.483



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Esempio: Pallad. Marz. 15. E se poni il seme suo, quando egli è nella sua fogliolina, vuolsi ficcare in terra colle dita.
124) Dizion. 4° Ed. .
MOLTIPLICO
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pag.271



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Esempio: Segn. Mann. Marz. 20. 3. Metti fra tanto, come si suol dire, a moltiplico ciò, che tralasci di tirare di rendita.
125) Dizion. 4° Ed. .
ESITAZIONE.
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pag.310



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Esempio: Segn. Mann. Marz. 7. 6. La sapienza fece, che egli senza una minima esitazione la rigettasse a un tratto da se.
126) Dizion. 4° Ed. .
FICHERETO
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pag.449



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Esempio: Pallad. Marz. 21. Alcuni seminano ne' fichereti l'arbore caprifico, acciocchè non sia bisogno appendere per ogni arbore i pomi per rimedio.
127) Dizion. 4° Ed. .
ABBONDEVOLISSIMO.
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pag.11



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Esempio: Segn. Mann. Marz. 4. 1. Affine di ritrovare materia abbondevolissima di umiliarti, non accade, che vadi punto fuor di te stesso.
128) Dizion. 4° Ed. .
LUSSURIARE
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pag.104



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Esempio: Pallad. Marz. 10. Se l'ulivo si va lussuriando sanza frutto (mettasi) un palo d'oleastro, cioè d'ulivo salvatico fitto nella sua radice.
129) Dizion. 4° Ed. .
CONVIVERE
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pag.807



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Esempio: Segn. Mann. Marz. 25. 4. Ci ha dato tutto ciò, ch'è d'ordine quasi eguale a convivere, come sono le angeliche gerarchíe.
130) Dizion. 4° Ed. .
STRAPPATA
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pag.769



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Esempio: E Mann. Marz. 30. 5. Oh che braccia vi vogliono a sbarbicarla, oh che strappate, oh che scosse, oh che gran sudori!
131) Dizion. 4° Ed. .
MORTAIO
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pag.288



1) id: e6b0c3f88ae34128a2f8bff643523844)
Esempio: Pallad. Marz. 10. Altri fondono al tronco dell'ulivo orina vecchia d'uomo tanta quanto basti, e fanno incontanente mortaio all'albore (quì per similit.)
132) Dizion. 4° Ed. .
PORRE,
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pag.664



1) id: 4cfbaf46be6d43e69c5ac8d864bcd76e)
Esempio: Pallad. Marz. 13. Se 'l seme si macera nel latte, e nella molsa per tre dì in prima che si pogna ec.
133) Dizion. 4° Ed. .
RIVERENZIALE.
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pag.251



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Esempio: Segn. Mann. Marz. 28. 3. Proverà confidenza tanto maggiore nel suo Signore, quanto fu maggiore il timore riverenziale, che in vita n'ebbe.
134) Dizion. 4° Ed. .
RISTRIGNERE, e RISTRINGERE
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pag.233



1) id: 5e3af132c89a4bcc8327981a58286afc)
Esempio: Pallad. Marz. 7. Fassi non solamente per ispegnere l'erbe, ma perchè la terra rassodata non ristringa le tenebre berbe del novello posticcio.
135) Dizion. 4° Ed. .
OTTUSO
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pag.448



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Esempio: Pallad. Marz. 21. Ne' luoghi umidi, e paludosi i fichi diventano di sapore ottuso, e grave (il T. Lat. ha: obtusi saporis)
136) Dizion. 4° Ed. .
PRESCINDERE.
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pag.706



1) id: 1ce9fd5fcc26489585afd77aa638bf4c)
Esempio: Segn. Mann. Marz. 24. 1. Questi ha il contrassegno più certo, che, prescindendo da espressa revalazione, si possa avere d'esser Figliuolo d'Iddio.
137) Dizion. 4° Ed. .
NEVE
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pag.340



1) id: f673bf3b39e44b1c891adf35adc161b3)
Esempio: E Salvin. disc. appresso: Marziale chiamò le nevi, lane d'acqua cheta.
138) Dizion. 4° Ed. .
NOCCHIOSO
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pag.349



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Esempio: Pallad. Marz. 25. Tutto 'l corpo (del cavallo) cioè la sua persona, piena spesso di muscoli, cioè che sia nocchioso (quì per similit.)
139) Dizion. 4° Ed. .
NEPITELLO
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pag.335



1) id: c28db831f4ac48cba6b3c835510f1275)
Esempio: Pallad. Marz. 27. Se avrà peli biscolori, cioè di più colori, nelle nepitella degli occhi, ovvero negli orecchi, genera figliuoli svariati di colore.