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4° Edizione
Diz Giu. totali
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19047 855 19902 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 4° Ed. .
BALDO
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pag.371



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Esempio: Mott. Filos. B. V. Fu detto figliuolo della baldezza, perciocchè era baldo più che nullo vivente uomo.
2) Dizion. 4° Ed. .
IMPRONTAMENTO
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pag.753



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Esempio: Mott. filos. P. Periandro di Coranto della schiatta d'Ercole uccise la moglie sua pregna allo 'mprontamento d'una sua amica.
3) Dizion. 4° Ed. .
DISAGIATAMENTE
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pag.152



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Esempio: Libr. Mott. Abitarono in quel tugurio disagiatamente.
4) Dizion. 4° Ed. .
SCONFORTARE
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pag.410



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Esempio: Libr. Mott. Sconfortandolo, che non pigli moglie.
5) Dizion. 4° Ed. .
DILOMBATO
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pag.120



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Esempio: Libr. Mott. E contendendola, fu scoperto, ch'era dilombato.
6) Dizion. 4° Ed. .
PIACEVOLEGGIARE
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pag.597



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Esempio: Libr. Mott. Come l'uomo intende piacevoleggiare, e pugnere.
7) Dizion. 4° Ed. .
GRADITO
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pag.650



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Esempio: Libr. Mott. Pigliava gli scherni, come una cosa gradita.


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Esempio: E Libr. Mott. altrove: Li costumi sono beltade dell'anima, cioè le vertù massimamente, le quali talvolta per vanità, o per superbia si fanno meno belle, e men gradite.
8) Dizion. 4° Ed. .
SOFFERITORE, e SOFFERIDORE
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pag.562



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Esempio: Libr. Mott. Non s'udì mai, che sofferitor fosse biasimato.
9) Dizion. 4° Ed. .
SCIARPELLATO
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pag.392



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Esempio: Libr. Mott. Messer Guiglielmo Borsiere aveva un occhio sciarpellato.
10) Dizion. 4° Ed. .
LEGGITORE.
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pag.43



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Esempio: Libr. Mott. Qual fu maggior paura, sentenzi il leggitore.
11) Dizion. 4° Ed. .
RAGIONE.
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pag.49



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Esempio: Quist. Filos. Quello, che ragion non prende, fede soggiugne.


2) id: f9f0c2d1f1044f2b9b2c6acf6a08bcea)
Esempio: G. V. 10. 50. 2. Grandi savj in ragione, ed in pratica.


3) id: c4411f53687946b886c667e40c300e6f)
Definiz: §. V. Ragione, per Conto di dare, e avere, Calculo, Partita, Aggiustamento di conto.


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Esempio: E G. V. 9. 273. 1. Rendero il castello, e donarne ogni ragione al comune di Firenze.


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Esempio: G. V. 12. 96. 3. Sicchè chi sa di ragione, la moneta grossa peggiorò undici per centinaio.


6) id: 4a3f46ddb2d24828852b2fa15a811eae)
Esempio: G. V. 4. 19. 4. A cui di ragione pareva s'appartenesse il Regno di Cicilia, e di Puglia.


7) id: 50c738a29b62439c9856b8cdc97a018f)
Esempio: G. V. 9. 272. 3. Facendo ragione, la detta setta ec. non compiè di durare otto anni interi.


8) id: e4611803b83745b099490beea2a4a337)
Esempio: E G. V. 11. 44. 7. E però mandaro, che' detti ambasciadori, protestato, e richesto di lor ragione il Mastino, si partissono.


9) id: cbdd1dc9adfc4e94bdf51718cb80cb82)
Esempio: G. V. 4. 19. 3. Nacque discordia tra 'l Re Tancredi, e l'Arcivescovo di Palermo, forse per questa cagione, che Tancredi occupava le ragioni della Chiesa.


10) id: 4fefbc5cba6e473dbf8433389287f3d1)
Esempio: G. V. 9. 318. 2. Ma ragione, o non ragione, ch'avesse, il conte fu condannato per lo esecutore degli ordinamenti della giustizia in 30. mila libbre.


11) id: 234807cae9914578a20584f7bedd5db4)
Esempio: E G. V. 11. 39. 1. Sotto il suo titolo di guardia stendea il suo uficio di ragione, e di fatto a modo di bargello sopra ogni altra signoría.


12) id: 149ccbec1ffa47029bcc597d7b56f71d)
Esempio: Varch. Ercol. 50. Non avete voi questo altro verbale ragioniere? V. Abbianlo, e si dice d'uno, il quale sia buono abbachista, cioè sappia far bene di conto, perchè gli abbachieri quando fanno bene, e prestamente le ragioni, si dicono far bene i conti.
12) Dizion. 4° Ed. .
SCHERZO
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pag.380



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Esempio: Libr. Mott. Al padrone non piacquero gli scherzi, perch'erano asinini.
13) Dizion. 4° Ed. .
ASININO
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pag.286



1) id: 39104ef9bc15467d92f0b0fe6354c105)
Esempio: Libr. Mott. Al padrone non piacquono gli scherzi, perch'erano asinini.
14) Dizion. 4° Ed. .
AFFACCIATAMENTE.
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pag.70



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Esempio: Libr. mott. Un giocolare lodava un cavaliere lusinghevole, e affacciatamente.
15) Dizion. 4° Ed. .
SDEGNOSAMENTE
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pag.440



1) id: e6dcc9591c61441982fa35460198e660)
Esempio: Libr. Mott. Sdegnosamente lo lasciò fuggire, dicendo, che volea, che vivesse.
16) Dizion. 4° Ed. .
TENCIONARE.
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pag.38



1) id: a1726ed0ed9f4f508072e66e91b9d055)
Esempio: Libr. Mott. E cominciarono a tencionare di tornare, non accordandosene l'uno.
17) Dizion. 4° Ed. .
GAGNOLARE.
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pag.562



1) id: bc130c13df064ae49e963754489244c7)
Esempio: Libr. Mott. Quando v'andava, faceva segno di cane, che mormorasse, e gagnolava.
18) Dizion. 4° Ed. .
PIATO
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pag.606



1) id: 2aaa919b9d394d3db35c347f5c8f3a9d)
Esempio: Libr. Mott. Sappiendo, che avea a far con loro di piato personale.


2) id: 8a0cc56db86445bbafc717843a682cc2)
Esempio: E Libr. mott. appresso: Figliuolo, il negare è 'l fior del piato.


3) id: f79bef9b81de457db6e5b4e4fb74a471)
Esempio: G. V. 9. 184. 1. Onde piato fu a Parigi dinanzi al Re di Francia.
19) Dizion. 4° Ed. .
P
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pag.454



2) id: e5a0252a79bc40a79360c815634551a9)
Definiz: Lettera assai simile al B, e all'V consonante, col quale molte voci si pronunziano scambievolmente; siccome COPERTA, COVERTA, SOPRANO, SOVRANO. Consente dopo di se delle consonanti nella medesima sillaba la L, e la R, e ne perde alquanto di suono; come PLACARE, APPLICAZIONE, PRATO, GINEPRO; quantunque colla L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S, come ALPE, TEMPO, CORPO, ASPIDO; benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione, come SPADA, SPINTA. La S avanti al P si proferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce CASA, di che vedi nella lettera S.
20) Dizion. 4° Ed. .
CONTENZIONE
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pag.787



1) id: 34ee93f7d8104ae7935d30d03153c5e8)
Esempio: Quist. Filos. 5. Contenzione è impugnazione della verità, per confidanza di gridare.