Lessicografia della Crusca in rete

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180) Dizion. 4° Ed. .
IMMATURO
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pag.729



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 90. Non affrettar l'immatura partita.
181) Dizion. 4° Ed. .
SOSPIRATORE.
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pag.614



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Esempio: Rim. ant. F. R. Grave sospiratore ogni momento.
182) Dizion. 4° Ed. .
DISPENSATORE.
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pag.191



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Esempio: Rim. ant. Guitt. 96. Ch'eo son dispensatore d'umiltate.


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Esempio: G. V. 11. 94. 2. Che 'l fece quasi provveditore, e dispensatore di tutte le sue masnade.


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Esempio: M. Aldobr. P. N. Per lo dispensatore della magione sono ammaestrati i nodrimenti a' que' dello ostello.
183) Dizion. 4° Ed. .
FORZATORELLO
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pag.510



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Esempio: Rim. ant. F. R. Amore tristerello, Crudel forzatorello.
184) Dizion. 4° Ed. .
MUGNERE
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pag.304



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Esempio: Amm. ant. Chi fortemente mugne, trae fuori sangue.


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Esempio: Agn. Pand. 2. Porregli dove meno auggiassono i seminati, meno mugnessono i campi, e nel corre i frutti meno si scalpicciassono i lavoríi.


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Esempio: Dittam. 1. 26. Più, e più volte Asdrubale compunse, Prese Magon, di che feci gran festa, Che la nuova Cartago strusse, e munse.


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Esempio: E Dittam. 2. 11. Costui la Chiesa per tal modo punse, Che diece anni non fu senza sospire, Quì puoi pensar, se la distrusse, e munse.


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Esempio: Ar. Len. 3. 1. Or l'astuzia Bisognería d'un servo, quale fingere Ho veduto talor nelle commedie, Che questa somma con fraude, e fallacia Sapesse del borsel del vecchio mugnere.


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Esempio: M. V. 10. 4. Quando giunsono a quella di Casalecchio in sul Reno, trovarono il becco più duro a mugnere (quì per similit. e in modo proverb. cioè: trovarono maggior difficoltà)
185) Dizion. 4° Ed. .
ADATTANZA.
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pag.53



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Esempio: Rim. ant. R. Per giusta, e convenevole adattanza.
186) Dizion. 4° Ed. .
SINGHIOZZARE, SINGHIOZZIRE, e SINGOZZARE
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pag.535



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Esempio: Vit. S. Ant. Teneramente piagnevano, e dolcemente singhiozzavano.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 44. Sopra 'l letto si getta, e si distende, Piagnendo, e singhiozzando amaramente.
187) Dizion. 4° Ed. .
AMMASSICCIARE.
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pag.156



1) id: b2b2e6f5d7c64364a4bb2a93bb49f603)
Esempio: Vit. S. Ant. Tu ammassicci peccati sopra peccati.
188) Dizion. 4° Ed. .
BECCAFICO
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pag.405



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Esempio: Ant. Alam. rim. Aspettando alla ragna i beccafichi.


2) id: d3441ec3044a4fbbbb1498eb3cc19bc9)
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 13. E s'egli pure è vero, Ch'ogni uccel di settembre è beccafico, E di maggio ogni fronda fa il suo fiore O odorato, o fetido.
189) Dizion. 4° Ed. .
BATOSTARE
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pag.397



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Esempio: Vit. S. Ant. Mentre egli con satanasso batostava.
190) Dizion. 4° Ed. .
SCAMPAMENTO
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pag.356



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Esempio: Nov. ant. 39. 3. Le donne rispuosero: volentieri, salvo che tu non domandi tuo scampamento.


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Esempio: But. Inf. 22. 2. Nella quinta si pone lo scampamento del Navarrese.


3) id: d09f7df94b0a4a4c8379470eb2af58a0)
Esempio: Cr. 5. 1. 12. Acciocchè quello, che si fa per riparo, e scampamento, non faccia ad esso veneno.
191) Dizion. 4° Ed. .
IN PERSONA
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pag.853



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Esempio: Nov. ant. 24. 3. Venne il Saladino in persona a vedere la costuma de' cristiani.


2) id: dae6e096754d4885a36a56dbb2aef2b4)
Esempio: Bocc. nov. 68. 8. Ella in persona di se nel suo letto la mise.


3) id: b6345d640ff44e4a86b527e38867081f)
Esempio: Red. lett. 2. 247. Giacchè così subito non ho potuto essere in persona a visitarla per le occupazioni della corte.
192) Dizion. 4° Ed. .
RISALUTARE
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pag.217



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Esempio: Nov. ant. 99. 6. Ed ella lo risaluta più volte, per traerlo di quello dolore.


2) id: 62b698c3bea24633ab01ae02abaa81b0)
Esempio: Maestruzz. 2. 41. Colui, che dallo scomunicato è salutato con parole, nol dee risalutare, ma dee dire: Iddio v'ammendi.
193) Dizion. 4° Ed. .
A BRACCIA.
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pag.19



1) id: 4c4becdda01040648a943d37cc3c216e)
Esempio: Nov. ant. 57. 5. Le dame scesero delle logge, e portarlone a braccia molto soavemente.


2) id: bb6d641b2dcb4230a5300212d60bb4f8)
Esempio: G. V. 7. 27. 8. Allora cominciarono a gridare, a prendergli a braccia.
194) Dizion. 4° Ed. .
POVERTÀ, POVERTADE, e POVERTATE
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pag.686



1) id: 899679df012140fc921a2814221a8c1b)
Esempio: Nov. ant. 46. 3. A voi non sarebbe onore, che vostro lignaggio andasse a povertade.


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Esempio: Amm. ant. 38. 5. 5. Povertà è una menatrice nella via, che va a cielo.


3) id: ab9e017bace54e9a8dbb15f26c0c0d80)
Esempio: E Amm. ant. 38. 5. 15. Che cosa è poverta? è odiato bene, e benavventuranza sanza sollecitudine.


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Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 2. Figliuoli miei, perchè state turbati, e pensosi per la povertà?
195) Dizion. 4° Ed. .
COMUNALE
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pag.734



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Esempio: Nov. ant. 47. 3. Piaccia al comunal di Bologna, poich'io son tornato, ch'io sia signore.
196) Dizion. 4° Ed. .
INFANTILITÀ, INFANTILITADE, e INFANTILITATE
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pag.807



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Esempio: Nov. ant. 4. 1. Questo suo padre dalla infantilitade sì cominciò a farlo nodrire intra savj uomini.
197) Dizion. 4° Ed. .
PRIMOGENITO
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pag.721



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Esempio: Nov. ant. 4. 1. Uno Re fu nelle parti d'Egitto, lo quale avea un suo figliuolo primogenito.


2) id: b18777c6b761468b8c5e01b71e4fe62d)
Esempio: Serd. stor. 1. 46. Gli venne incontro il figliuolo del Re primogenito.
198) Dizion. 4° Ed. .
DISMUOVERE.
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pag.184



1) id: a8bde01fc1414b61aa00519fbd69571e)
Esempio: Amm. ant. 37. 1. 4. L'allegrezze tuttora dismuovon gli animi.


2) id: cb33289d7b064e75bc924aa8fa75e165)
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 83. Uom, ch'ha ritenimento, Vostro fin valimento non dismuova.
199) Dizion. 4° Ed. .
DISERRARE
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pag.173



1) id: 11e98af8f3b94f55b67eb889b2797239)
Esempio: Nov. ant. 97. 4. La fanciulla diserrò l'uscio, e disseli sotto boce, che accostasse il cavallo.


2) id: 0934157b0bcc4d42aa9dda9fc1ddf14b)
Esempio: G. V. 7. 14. 4. Veggendo ciò il conte, e che non poteano diserrare il popolo, volse l'insegne.