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4° Edizione
Diz Giu. totali
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200) Dizion. 4° Ed. .
CAMAMILLA.
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pag.517



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Esempio: Pallad. In ogni libbra d'olio si vuol mettere un'oncia di camamilla.
201) Dizion. 4° Ed. .
CAMANGIARE.
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pag.517



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Esempio: Pallad. Dilettansi in umore, e ben seminato nasce con gran camangiare.


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Esempio: Cr. 2. 23. 4. L'erbe, e i camangiari, che hanno gli stipiti, ovvero gambi, molli, e teneri ec. in nessuna pianta si possono innestare.
202) Dizion. 4° Ed. .
BARBARE
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pag.384



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Esempio: Pallad. E questo fa meglio, e più profondo barbar le viti.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 5. Cel'ha barbata, Ma più barbata l'ha egli alle donne.


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Esempio: Cr. 2. 3. 4. Starà fermo il crescere ec. che non ingrosserà poi più, nè barberà.
203) Dizion. 4° Ed. .
VETTA
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pag.256



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Esempio: Pallad. Febbr. 17. Spogliarla d'ogni ramuscello dintorno lasciando la vetta solamente.


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Esempio: E Pallad. 19. Le piante poni barbate, e le vette rompi loro con mano, sicchè crescendo spandano i rami.


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Esempio: E M. V. cap. 97. Cominciando dalla vetta de' colli, e passando per lo tramezzo delle valli.


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Esempio: Cr. 5. 9. 2. Del suo legno (del cornio) ec. si fanno ec. manichi di martello, e vette di coreggiati da battere il grano, e le biade, e vette da vergheggiar la lana.


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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Si spogliava, e battevasi tutto dal capo al piede con cotali vette d'alberi.
204) Dizion. 4° Ed. .
SCEGLIERE, e SCERRE
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pag.372



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Esempio: Pallad. cap. 7. Allo scegliere del campo, e del sito si vuole porre mente.


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Esempio: G. V. 7. 85. 2. I migliori, che sapessero scegliere a Bordella in Guascogna, uno, che ebbe nome Otto, fu il primo scelto, e coronato per li Romani.
205) Dizion. 4° Ed. .
MUSCOLO, e MUSCULO, e MOSCOLO
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pag.311



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Esempio: Pallad.Marz. 23. Voglionsi scegliere (i buoi) ec. co' moscoli attorti, gli orecchi grandi ec.


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Esempio: E Pallad. 25. La sua persona piena spesso di muscoli.
206) Dizion. 4° Ed. .
INNEBBIATO, e INEBBIATO
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pag.847



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Esempio: Pallad. cap. 5. E non sia terra giù rovinata, sicchè troppo sia inebbiata valle.
207) Dizion. 4° Ed. .
SCABBIARE
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pag.348



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Esempio: Pallad. cap. 26. Fia il luogo mondo, e d'ogni lato scabbiato, e piallato.
208) Dizion. 4° Ed. .
STRETTOIO.
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pag.776



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Esempio: Pallad.cap. 20. Facciansi torni, e strettoj da spriemere, secondoch'è usanza nel paese.


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Esempio: Cr. 5. 48. 12. Messa in panno lino bianco, si prema fuori con lo strettoio.


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Esempio: Cr. 9. 31. 2. Le reni, o i lombi del cavallo malato ottimamente si radano; appresso vi si faccia strettoio in cotal maniera.
209) Dizion. 4° Ed. .
GORGOGLIONE
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pag.645



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Esempio: Pallad. cap. 19. E queste cose sono nimiche de' gorgoglioni, e de' topi.


2) id: cd6c71b3618848ec903929456e1b31f2)
Esempio: Cr. 3. 2. 1. Questa cosa da' gorgoglioni, e da' topi, e da altri animali, a' quali è nemica, la conserva.
210) Dizion. 4° Ed. .
MONDIFICARE
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pag.275



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Esempio: Pallad. cap. 4. Solve il ventre, e mondifica dalla flemma grossa, e viscosa.


2) id: 19a385a2ad7e4d12b459265183709f75)
Esempio: Legg. Spir. Sant. S. B. E secondochè si chiama Spirito, perchè vivifica, così si chiama Santo, perchè mondifica, e santifica da ogni immondezza.
211) Dizion. 4° Ed. .
MARRONE
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pag.172



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Esempio: Pallad. cap. 41. Falci da mietere, falci fienali, marroni, e segoni per ricidere.


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Esempio: E Buon. Fier. 3. 5. 3. E' sare' bene, Ch'or tu facessi il secondo marrone.


3) id: 977d20029ff54de3b4d5c517b0346bfb)
Esempio: Cr. 5. 6. 1. Alcune sono, che fanno i frutti molto grossi, i quali i Melanesi chiaman marroni.


4) id: e3703c1998334d2490fd473ee11d1995)
Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 15. Acciocch'io sia quell'io, che debba poi Raddrizzar suoi sghembi, e capopiedi, E risarcir marroni, e malefatte.
212) Dizion. 4° Ed. .
SEGA
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pag.454



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Esempio: Pallad. cap. 41. Seghe piccole, e vanghe, e ronconi per governar le siepi.


2) id: b0b33db6648c40c2a25ed0160e4c215d)
Esempio: G. V. 8. 82. 5. Pagassero una imposta, come era tassato, per capo d'uomo, la qual si nominava la sega.
213) Dizion. 4° Ed. .
SARCHIELLO, e SARCHIELLA
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pag.326



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Esempio: Pallad. cap. 41. Sarchielli semplici, e sarchielli con due corna, con manichi iv'entro.


2) id: e455bad028334a1e82a7e1c7ad88db8d)
Esempio: Alam. Colt. 2. 36. E mentre egli opra tal, la sua famiglia Con semplici sarchielle attorno mande.
214) Dizion. 4° Ed. .
SCHIETTAMENTE
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pag.385



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Esempio: Pallad. cap. 6. Dopo la buona, vendemmia schiettamente, dopo la piccola, largamente pota.
215) Dizion. 4° Ed. .
SPIRACOLO.
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pag.671



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Esempio: Pallad. cap. 3. Confessano al contrario ncevole aria, e spiracolo di quello cielo.


2) id: 46535d109f744ff7b79d6cc152e19fe1)
Esempio: Mor. S. Greg. 12. 28. La lucerna di Dio è uno spiracolo, cioè vita dell'uomo.
216) Dizion. 4° Ed. .
TIBURTINO, e TEBERTINO
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pag.75



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Esempio: Pallad. cap. 10. La calcina farai di sasso bianco duro, ovvero di tebertino.
217) Dizion. 4° Ed. .
TESTACCIO
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pag.70



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Esempio: Pallad. cap. 39. Fa' sopra loro uno palco di smalto, o di testaccio.


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Esempio: E Pallad. appresso: Le camere de' bagni sono più forti di macigno, e chi vuole fare di testacci.
218) Dizion. 4° Ed. .
TRALIGNARE
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pag.121



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Esempio: Pallad. cap. 6. Ne' luoghi umidi tralignano piuttosto i semi, che ne' secchi.


2) id: c8815a8d23694088bd3b962ce7d2bb18)
Esempio: Cr. 5. 12. 7. Anche invecchia molto tosto questo arbore (il melo) e nella sua vecchiezza incattivisce, e traligna.
219) Dizion. 4° Ed. .
COSTRUTTURA
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pag.847



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Esempio: Pallad. D. La quale costruttura, e muro di sotto vi si metta pali spessi.