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200) Dizion. 4° Ed. .
SORMONTARE
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pag.607



1) id: 8ac929908efc4827848550936b43e8f6)
Esempio: Petr. canz. 28. 2. Poichè sormonta, riscaldando, il sole.


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Esempio: Tes. Br. 1. 15. Odorare sormonta il gustare e di luogo, e di virtude, ch'elli è più in alto, e opera sua virtù più dalla lunga. Altresì udire sormonta l'odorare, che noi udiamo più dalla lunga, che non odoriamo; ma lo vedere sormonta tutti gli altri di luogo, e di virtude; ma tutte queste cose sormonta l'anima, la quale è assisa nella mastra fortezza del capo.
201) Dizion. 4° Ed. .
GARRIRE.
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pag.571



1) id: f505d98990ef4d608bc9abb5ff5c6e2c)
Esempio: Petr. son. 269. E garrir Progne, e pianger Filomena.


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Esempio: Petr. son. 187. Con amor, con madonna, e meco garro.


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Esempio: Cr. 10. 2. 1. Lo sparviere, ec. da tutti gli uccelli, i quali perseguita per istinto di natura, è conosciuto, e quando il veggono, o sentono, garrono, fuggono, e quanto possono s'occultano.


4) id: 9b29c28a543547ab936ba552787142a8)
Esempio: Poliz. st. 1. 19. Or delle pecorelle il rozzo mastro Si vede alla sua torma aprir la sbarra, Poi quando muove lor col suo vincastro, Dolce è a notar come a ciascuna garra.


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Esempio: Nov. ant. 100. 12. Molto mi conturba, e tormenta, e assalemi, e garre, e azzuffasi.
202) Dizion. 4° Ed. .
IMPARARE
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pag.735



1) id: 302c6a39360a430aab475263e9c2565d)
Esempio: Petr. son. 44. O amore, o madonna altr'uso impari.


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Esempio: Petr. canz. 22. 3. Che convien, ch'altri impare alle sue spese.


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Esempio: Cas. lett. Ma quanto s'impediscono le sue fatiche, tanto si scema il frutto di chi ha desiderio d'imparare.


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Esempio: Red. lett. 1. 304. Il primo anno, che cominciai a fare il medico, giovanastro inesperto, imparai questa dottrina a mie spese, perchè veramente quell'anno volendo fare il dottorino, ed il saccente, e volendo a dispetto del mondo guarire dell'ipocondría, ingollai tanti, e così pazzi beveroni, che ec.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 10. 30. Ed un altro è, che dice, cha guastando, A poco poco va l'uomo imparando.
203) Dizion. 4° Ed. .
INTAGLIARE
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pag.870



1) id: 4b931d37ffa7422283629f498f940325)
Esempio: Petr. son. 42. Di qual pietra più rigida s'intaglia.


2) id: dd2156687e0643779e66fe64d6752176)
Esempio: E Petr. son. 83. Che in nulla parte sì saldo s'intaglia.
204) Dizion. 4° Ed. .
INTENTAMENTE
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pag.878



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Esempio: Petr. son. 274. Sì intentamente nell'amata vista Requie cercavi.


2) id: 55c8c9e6e68a4209bada894c094434c8)
Esempio: E Petr. 300. E come intentamente ascolta, e nota.
205) Dizion. 4° Ed. .
DISDEGNOSO
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pag.170



1) id: 293a12941d0047c2bb18d4014380ad14)
Esempio: Petr. son. 89. Or mansueta, or disdegnosa, e fera.


2) id: fdb290174a434441b404978cf3dbc5bb)
Esempio: Petr. canz. 22. 1. Ed in donna amorosa ancor m'aggrada, Che 'n vista vada altera, e disdegnosa, Non superba, o ritrosa.


3) id: 2f1f5b9bb33147e2892269d16206a54f)
Esempio: E Petr. son. 222. Non la bella Romana, che col ferro Aprì 'l suo casto, e disdegnoso petto.
206) Dizion. 4° Ed. .
ELICERE.
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pag.277



1) id: 4c7a5a62d0d34fd7ab9a639b164083f5)
Esempio: Petr. son. 280. E parole, e sospiri anco n'elice.
207) Dizion. 4° Ed. .
DESTINO
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pag.80



1) id: 6900310a5f8941199531d3d37840e355)
Esempio: Petr. son. 17. Mio destino a vederla mi conduce.


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Esempio: E Petr. 49. Ma poi vostro destino a voi pur vieta L'essere altrove.


3) id: 57c1106661ff4d9aab7f7148f2008266)
Esempio: E Petr. 209. Amor la spinge, e tira Non per elezion, ma per destino.
208) Dizion. 4° Ed. .
RESTAURARE.
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pag.113



1) id: 7007a2c95782448cab1142db8a982eab)
Esempio: Petr. son. 164. Tal che mia libertà tardi restauro.


2) id: 9ba3db43977f498d97776cb15c88b730)
Esempio: Dittam. 1. 5. E per restaurar tanto difetto ec. Presi 'l cammin cotal, com'io ho detto.
209) Dizion. 4° Ed. .
SPALMATO
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pag.633



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Esempio: Petr. son. 271. Nè per tranquillo mar legni spalmati.
210) Dizion. 4° Ed. .
INCUDE
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pag.791



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Esempio: Petr. son. 83. Per incude giammai, nè per martello.
211) Dizion. 4° Ed. .
INDARNO
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pag.792



1) id: 28e24eb9e5f5469497f9c83ce4034e2f)
Esempio: Petr. son. 25. E come spesso indarno si sospira.


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Esempio: Cas. lett. 52. E tanto più le dico volentieri, e di cuore, poichè io ho veduto, che ella non s'è affaticata indarno.


3) id: 6d7c7ca6c07448d992c3242acfb0d02a)
Esempio: G. V. 2. 1. 6. Allora la gente s'accorse dello inganno, e tradimento, ma fu indarno, e tardi.
212) Dizion. 4° Ed. .
IMPRESO
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pag.750



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Esempio: Petr. son. 226. Se l'impreso rigor gran tempo dura.
213) Dizion. 4° Ed. .
FRESCO
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pag.529



1) id: 49218e28161242449853adc424501c2b)
Esempio: Petr. son. 205. Fresco, ombroso, fiorito, e verde colle.


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Esempio: Petr. son. 240. Or l'ho veduta su per l'erba fresca Calcare i fior.


3) id: ec93685ee4174dcdb4f50b8d260d0a59)
Esempio: Petr. son. 271. Nè d'aspettato ben fresche novelle ec. Nè altro sarà mai, che al cor m'aggiunga.


4) id: cfec5ea3e7444df68e402702c0ac80aa)
Esempio: E Petr. canz. 44. 3. Ov'è 'l pianto ognor fresco, e si rinverde, Giunto mi vedi.


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Esempio: E Petr. 262. O Ninfe, e voi, che 'l fresco erboso fondo Del liquido cristallo alberga, e pasce.


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Esempio: M. Aldobr. P. N. 7. Il pane, che è ben cotto, e ben lievito, e fresco d'un giorno fatto.


7) id: 637faca331e54e799ce82460faeba7c6)
Esempio: Fir. Luc. 2. 1. Ma vedi chi mel dice, sì sto fresco.


8) id: 91da0959e9fa4fb897a0d96ca9f368fe)
Esempio: Libr. Son. 15. Povera moglie tua bene sta fresca.


9) id: ce8fb700c67543458047799d378bc45c)
Esempio: E Libr. Son. 67. O liquido poeta, tu sta' fresco.


10) id: f6dbf26f9924418680a00c151679ae16)
Esempio: Tes. Br. 5. 1. Spoglia (il serpente) la sua pelle vecchia, e divien giovane, e fresco, e di buon colore.


11) id: 33ab7c65f48d4452b8cba523b94e6707)
Esempio: Nov. ant. 54. 1. La quale (gentildonna) poco tempo era dimorata col marito, ed era molto giovane d'anni, e molto fresca.


12) id: edc1855f5bf34983a9f1161943af25ef)
Esempio: Ovvid. Pist. Ma e' non è da credere, che il fresco giovane, il quale ardea d'amore, rendesse pulzella la bellissima donzella, che egli ebbe in sua balía.


13) id: 97cc536db36b473e8a386e0dde704a82)
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 1. Quei benifizj, i quali freschi furono appo loro in grande stima, divengono in ispazio di tempo stantii, e di niun pregio.


14) id: cd08220e74b44d5988416a2d5f22ef20)
Esempio: Stor. Eur. 1. 9. Fiancheggiando sempre gli eserciti l'uno dell'altro, ora a destra, ed ora a sinistra colla cavallería, e colle genti posate, e fresche, riserbate per questi effetti nelle retroguardie.


15) id: 431faa508aaa4f4ebab3ff286a672499)
Esempio: E Dan. Purg. 2. Così vid'io quella masnada fresca.


16) id: ef2d3976b1d54e748588116c47fed671)
Esempio: G. V. 11. 109. 2. Il franco Re ec. riposato, e fresco percosse la sera con piena marea, e a piene vele sopra i nimici sparti.
214) Dizion. 4° Ed. .
FRODA
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pag.532



1) id: 19245181c7fd41a6ae2f1793546f3dbb)
Esempio: Petr. son. 215. O dolce inganno, o amorosa froda.
215) Dizion. 4° Ed. .
FRONDA, e FRONDE
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pag.534



1) id: e0838648e82b44de9c82819888bed063)
Esempio: Petr. son. 128. O fronde onor delle famosi fronti.


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Esempio: Petr. son. 281. Di mie tenere frondi altro lavoro Credea mostrarti.


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Esempio: E Petr. 288. Ma ricogliendo le sue sparte fronde, Dietro le vo ec.


4) id: 2afc4697e5a442ebb9255cf929e49903)
Esempio: E Petr. 247. Non è sterpo, nè sasso in questi monti, Non ramo, o fronda verde in queste piagge.


5) id: e84bb02cb22a4fc2a4fbb6b3a0a1dc63)
Esempio: Bocc. g. 3. p. 3. Essendo ogni cosa piena di que' fiori, che concedea il tempo, e di frondi.


6) id: 988042c63f534bc5adace1e5c8c6029e)
Esempio: E Dan. Par. 12. Ove surge ad aprire Zeffiro dolce le novelle fronde.
216) Dizion. 4° Ed. .
DIFETTO
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pag.104



1) id: 77931d9f84db49e4b5a6a78c4aa70b43)
Esempio: Petr. son. 54. Colpa d'amor, non già difetto d'arte.


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Esempio: Segr. Fior. As. 1. A costui venne crescendo un difetto, Ch'in ogni luogo per la via correva.


3) id: 55e163fa5b654a098703abd153d86c9d)
Esempio: E Bocc. nov. 99. 2. Se noi quì per dover correggere i difetti mondani, o pur per riprendergli fossimo.
217) Dizion. 4° Ed. .
GREMBO
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pag.669



1) id: 1dd6a4fe14e7459a8165b442cf370947)
Esempio: Petr. son. 317. Verresti in grembo a questo sconsolato.


2) id: 1acb0419d85d4f3c9d38533c924c66a1)
Esempio: Petr. son. 152. Fama nell'odorato, e ricco grembo D'Arabi monti lei ripone, e cela.


3) id: c892015213a74a3aa370a2e1142795e2)
Esempio: Dant. Inf. 12. Dicendo: colui fesse in grembo a Dio Lo cuor, che 'n su Tamigi ancor si cola.
218) Dizion. 4° Ed. .
FERMARE
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pag.433



1) id: 8f84c01c49344dbaa7fc4fda2db1755d)
Esempio: Petr. son. 13. Fermo le piante sbigottito, e smorto.


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Esempio: Petr. canz. 44. 7. Che vostra vista in lui non può fermarse.


3) id: be7dcb1c0f9e4e508bf256e125c8b284)
Esempio: Stor. Eur. 1. 2. Tuttavolta egli era naturalmente feroce, e d'ingegno tanto gagliardo, che dove e' fermava l'animo un tratto, non ci aveva luogo il consiglio.


4) id: e6451c3997e5479887577c9d86624f10)
Esempio: Bern. Orl. 1. 21. 18. Perchè così Rinaldo ha fermo il chiodo, Onde danno alla guerra ordina, e modo.


5) id: 1c07c175f2464930bec7ac25a7a217f0)
Definiz: §. X. Fermare le carni, si dice del Dar loro una prima cottura, quando son vicine a patire, perchè conservino.


6) id: 876ce008cc8b496e968d1c15209ab694)
Esempio: Nov. ant. 22. 2. Fatelmi venire dinanzi, e non li fermate porta.
219) Dizion. 4° Ed. .
INCENDERE
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pag.771



1) id: 6cdf6ab06ede4b7e960a319a608ac1a4)
Esempio: Petr. son. 17. Provan l'altra virtù, quella, che 'ncende.


2) id: fd2b64a617fa497ea0c9755bd448e4d2)
Esempio: E Cr. cap. 22. 1. Ne' boschi dell'alpi si sega del mese di Maggio, e di Giugno tutti i ramucelli degli arbori, e seccansi, e poi del mese d'Agosto s'incendono.


3) id: e945ad05402748268417e16d477b4402)
Esempio: Cr. 6. 49. 1. A far cauterio sanza fuoco pestisi la flamula, e pongasi sopra 'l luogo, che si vuole incendere, e vi si lasci un giorno, e troverassi la buccia arrostita, e arsa.