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100) Dizion. 4° Ed. .
TENZA.
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pag.59



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Esempio: Rim. ant. P. N. Pier Vign. Novella canzon prega Quella, che senza tenza Tutt'or s'agenza di gentil costume.
101) Dizion. 4° Ed. .
SCARSO
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pag.368



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Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urbic. Ch'Amore ha in se virtute, Che 'l vile uom face prode, S'egli è villano in cortesía lo muta, Di scarso largo a divenir l'aiuta.


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Esempio: Dant. Purg. 14. Ma da che Dio in te vuol che traluca Tanta sua grazia, io non ti sarò scarso.
102) Dizion. 4° Ed. .
TRASCUTANZA
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pag.136



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Esempio: Rim. ant. P. N. Monaco da Siena. E d'ogni altra intendanza Esser voglio lontano, E farmene selvaggio, Averla in trascutanza.
103) Dizion. 4° Ed. .
ANCIDERE.
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pag.169



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ugo da Massa di Siena. E certamente è ver, ch'io sono Amore, Chi m'ancidesse, Amor ancideria.
104) Dizion. 4° Ed. .
DISFERRARE.
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pag.176



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Esempio: Rim. ant. Pac. Not. P. N. Ferito sono, e la di me ferente Guardi, che non m'ancida al disferrare.
105) Dizion. 4° Ed. .
DISMARRIMENTO.
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pag.183



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Esempio: Rim. ant. P. N. M. Pier. Vign. Membrando ciò, ch'Amor mi fa soffrire, Sento dismarrimento, Ond'io sono al morire.
106) Dizion. 4° Ed. .
MANCHEZZA
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pag.140



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Esempio: Rim. ant. P. N. Mess. Rain. d'Aquin. Che tanto par, che sia In voi piena piacenza, Ch'all'altre dà manchezza.
107) Dizion. 4° Ed. .
LUCORE
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pag.93



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Esempio: Rim. ant. P. N. Guid. G. Già per voi lo mio core Altisce in tal lucor, che si ralluma.
108) Dizion. 4° Ed. .
FALLIGIONE
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pag.336



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Esempio: Rim. ant. P. N. Non laudo cominciar senza consiglio, Nè non m'è piacimento Dar lodo a chi commette falligione.
109) Dizion. 4° Ed. .
TROVATO.
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pag.167



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Esempio: Rim. ant. P. N. M. Rainald. d'Aquin. Che fan sì dolci, e belli, e divisati, Lor trovati a provagione.
110) Dizion. 4° Ed. .
TRACUTAMENTO
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pag.118



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ragione è, che deggiate patire Li gran tracutamenti, che usati Avete lungo tempo a consentire.
111) Dizion. 4° Ed. .
GUILLIARDONATO
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pag.701



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Esempio: Rim. ant. G. Guin. Guilliardonato serò grandemente.
112) Dizion. 4° Ed. .
INTRALASCIANZA
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pag.892



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Esempio: Rim. ant. R. Ferisce amore senza intralascianza.
113) Dizion. 4° Ed. .
CIANCIATRICE.
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pag.655



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Esempio: Rim. ant. R. Femmina cianciatrice, e berlinghiera.
114) Dizion. 4° Ed. .
PARAGGIO
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pag.485



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Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 76. E la biltà, ch'è 'n voi sanza paraggio.


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Esempio: Nov. ant. 80. 2. Uccise di sua mano mille fra Re, baroni, e cavalieri di paraggio.


3) id: e224d5c7988f4a618f3e874bc54b55c6)
Esempio: Red. annot. Ditir. 132. Il Dufresne mostra, cavalieri di paraggio esser quelli, che sono di gran parentado, e posseggono nobiltà di sangue, e di schiatta da' legisti detta generosa. E uomo di alto paraggio, e di basso paraggio prova coll'autorità di vecchi romanzi Franzesi non essere altro, se non uomo di alto, o di piccolo affare, di alta, o di bassa nascita.
115) Dizion. 4° Ed. .
FORTUNAGGIO
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pag.507



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Esempio: Rim. ant. P. N. Inghifred. Che io son disceso, e non son giunto a porto, In gran bonaccia, greve fortunaggio.
116) Dizion. 4° Ed. .
MUNERAMENTO
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pag.306



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ser Pac. Not. 5. Fino alla fine delle sue tempora, Che lo muneramento cresce, e sale.
117) Dizion. 4° Ed. .
ADASTIARE.
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pag.53



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Esempio: Rim. ant. P. N. Riccuc. Fir. Donna, il cantar piacente, Ch'io feci dolcemente, Fue adastiato, Però m'è grato Farne dimostranza.


2) id: 0fb9886dd75a464f9277415ce42df252)
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 34. Lasso, per ben servir sono adiastiato.
118) Dizion. 4° Ed. .
ADONARE.
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pag.64



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Esempio: Rim. ant. Guitt. P. N. Ben m'avería per servidore avuto, Se non fosse di fraude Adonata di quello gran dolzore.
119) Dizion. 4° Ed. .
SPIETOSO
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pag.666



1) id: 51e9a9177eb8430bbfefa621472a97d3)
Esempio: Rim. ant. P. N. Dunque figliuoi spietosi Procacciando languire intra i languenti, Ed io gli miei goder fra i gaudiosi.