Lessicografia della Crusca in rete

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60) Dizion. 4° Ed. .
IN ASTRATTO
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pag.763



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Esempio: Salv. dial. am. 74. Questa amicizia verso di se medesimo pare a dimolti cosa troppo in astratto.


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Esempio: Bern. rim. 1. 27. Che par le quattro tempora in astratto.
61) Dizion. 4° Ed. .
FRULLONE
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pag.537



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Esempio: Salv. Spin. 3. 3. Veniva giù per vendergli quella (crusca) ch'è nel frullone.


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Esempio: Infar. pr. Dal continuo cernere, che ella fa col suo frullone la farina dalla crusca.
62) Dizion. 4° Ed. .
FREGAGIONE
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pag.526



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Esempio: Salv. Granch. 1. 1. Tante fregagioni, tante Moine, ec. glien'ebbi a fare.


2) id: c1cc97d58b8a4efab07f6d288633cc2b)
Esempio: Lasc. Pinz. 3. 3. Se non fusse stato, che io n'ho troppo gran bisogno, non faceva mai loro tante fregagioni.


3) id: 05c4ce03e20c429ba9d70edef5b2ea31)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 15. Essersi pur troppo errato con tante licenze, paghe, e fregagioni.
63) Dizion. 4° Ed. .
RAMMARGINARE.
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pag.57



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Esempio: Salv. Granch. 4. 1. Non ci ha Modo nessun di rammarginar questo Frego.
64) Dizion. 4° Ed. .
COMPARATIVO
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pag.722



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Esempio: Salv. Avvert. 2. 1. 4. Questi perfetti addiettivi coll'aggiunta del più, di comparativi prendon forza.


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Esempio: E Salv. Avvert. appresso: Nome, e avverbio comparativo non essere appresso i Toscani quindi alcuni argomentano, che con quelli, che comparativi si reputano da ciascheduno, la particella comparativa, ciò si è più, e la sua contraria meno, pure qualche volta nel parlar nostro ritrovano accompagnata.
65) Dizion. 4° Ed. .
DISTACCARE.
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pag.206



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Esempio: Salv. dial. amic. 54. Per la qual cosa non poche volte in un medesimo giorno attaccano, e distaccano un'amicizia medesima.
66) Dizion. 4° Ed. .
PRONOME
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pag.742



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Esempio: Salv. Avvertim. 2. 2. 1. Il nostro Toscano articolo dal Latino pronome ec. è formato.


2) id: 9ca9fda4038846339389dd40ce3d1fe3)
Esempio: E Salv. Avvertim. 2. 2. 12. Conciossiecosachè de' pronomi altri sieno sustantivi, altri addiettivi, come i nomi nè più, nè meno, e che tra gli addiettivi un picciol numero solamente possessivi pronomi da' gramatici sien chiamati.
67) Dizion. 4° Ed. .
LESTO
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pag.52



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Esempio: Salv. Granch. 2. 2. Dando ec. un po' di volta al canto Lesta lesta.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 2. I marinar son lesti, astuti, scaltri.


3) id: fe6c78c864bc42559b6d54a391157035)
Esempio: Malm. 1. 11. Le scale corre lesto come un gatto.


4) id: 0f19b9fc6d3f4094a7006d08eccf57c5)
Esempio: E Malm. 1. 62. E benchè lesto ciaschedun rimiri, Non gli dà tanto tempo, ch'e' respiri.
68) Dizion. 4° Ed. .
SOSPEZIONE, e SOSPIZIONE
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pag.613



1) id: b443af9d3da14872b8704593981ebf0c)
Esempio: Salv. dial. amic. 4. Ella generò comunemente nell'animo d'ogni uomo sospizione, non forse il Benivieni tollerasse la morte dell'amico poco costantemente.
69) Dizion. 4° Ed. .
PREDOMINARE.
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pag.695



1) id: b581799b9de44b2a85ead2f70af4999d)
Esempio: Salv. Spin. 2. 6. Ma se non ch'io m'avveggo, che l'umor vi predomina.


2) id: 69c8e7e519b74defa3996460b83a6aae)
Esempio: Lor. Med. com. 126. E questo può malamente essere, se l'umor melanconico nell'amante non predomina.
70) Dizion. 4° Ed. .
IRI, e IRIDE
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pag.917



1) id: 5a00325516b74ed6820402d025ff8342)
Esempio: Salv. rim. La tua bella iri almeno N'annunzi un bel sereno.
71) Dizion. 4° Ed. .
DATIVO
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pag.56



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Esempio: Salv. Avvert. 2. 1. 15. Dativo quella del dare, e alluogania nel terzo luogo.


2) id: 75703f9441554b6990163a498bd4d673)
Esempio: E Salv. Avvert. appresso: I Latini grammatici determinano l'ablativo, e dannole questo titolo, come se ella convenga principalmente al tor via, e sia contraria al dativo.
72) Dizion. 4° Ed. .
CATTEDRALE.
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pag.594



1) id: 7c3ac1b0d15748548ce81d6cc776e428)
Esempio: Salv. Avvert. 1. 2. 12. Cotante sono le parole scolastiche, e i modi cattedrali.


2) id: 0fccb24233634873bf370b52820e4ba0)
Esempio: M. V. 6. 22. La villa, e gli uomini di Mellina in Brabante erano della Chiesa cattedrale di Legge.
73) Dizion. 4° Ed. .
DIVEZZARE.
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pag.218



1) id: 9cdb47e7a17c41f88e7624e0dd7f01df)
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Che È egli, ch'io la divezzai? mi pare Un dì.
74) Dizion. 4° Ed. .
PIAGNISTERO
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pag.599



1) id: c1dba5d76cf0430aa3dc72198bcfc88a)
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Strinsemi con tanti Preghi, con tante lagrime, con tanti Piagnisteri.
75) Dizion. 4° Ed. .
INCALAPPIARE, e INGALAPPIARE
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pag.763



1) id: baed98f15b424669bc51ede46ac04ad2)
Esempio: Salv. Granch. 3. 11. Lascia, ch'egli È per ingalappiarsi nella ragna Da se.
76) Dizion. 4° Ed. .
SOPRACCARICO
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pag.594



1) id: 878b02a8e9524167b0a876c85e90b9b9)
Esempio: Salv. Granch. 3. 13. Fu contra Gli avvisi suoi mandato in Cartagine Sopraccarico.
77) Dizion. 4° Ed. .
DISCIPLINARE
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pag.162



1) id: 8f6db7aceeb6439e88dfb38f0eb49df9)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Pred. 27. Egli s'ammenderà essendone gastigato, e disciplinato.


2) id: a96eb3302a5b4c329fbaa2e18c51e19f)
Esempio: Bocc. nov. 24. 2. Digiunava, e disciplinavasi, e bucinavasi, ch'egli era degli scopatori.


3) id: d50db1e0158f487fa039153d261ed8e0)
Esempio: E Car. lett. 2. 155. Quest'uomo da bene è tanto intrinseco mio, che mi tengo il suo figliuolo in casa a disciplinare co' miei nipoti.


4) id: 69960755c38f4e99807dad1397076cec)
Esempio: Car. lett. 1. 139. Il centauro, che ricercate per disciplinar nell'arme il vostro Achille, non si trova ora nel monte Pelio.
78) Dizion. 4° Ed. .
RAGGUAGLIANZA.
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pag.45



1) id: c351865df7444706b90514734ecdb5c4)
Esempio: Salv. dial. am. 47. Havvi per tanto la terza benivolenza, la quale è più tosto una maniera di ragguaglianza.
79) Dizion. 4° Ed. .
DIAMETRO, e DIAMITRO
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pag.90



1) id: 52035c814f8e4c80b4a685db7c5bec6b)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Pred. 64. Altresì di trovare il diamitro del cerchio.


2) id: 7cdcb1b7541f4bb6a18b0d4d86f4d4b6)
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 49. Di diametro avea sei braccia buone, Con lenzuo' bianchi, e di bella cortina.


3) id: ae004889870a407cb04202b792651f9b)
Esempio: Burch. 1. 7. E 'l diametro, e 'l centro della fava.


4) id: 588303fd7ca74abdaeb2390857b8df2e)
Esempio: Filoc. 7. 22. Tra 'l cervio, e Filocolo era quasi per diametro posto un altissimo pino.