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4° Edizione
Diz Giu. totali
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40) Dizion. 4° Ed. .
DISCREDENZA
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pag.168



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Esempio: Vit. Barl. Perchè il tuo padre colla sua grande discredenza, e crudelitade li fae tutti morire.
41) Dizion. 4° Ed. .
INGOMBRÍO
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pag.836



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Esempio: Vit. Barl. 43. S'egli è male, o d'ingombrío all'animo, perchè mi vuo' tu del male caricare?


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Esempio: E Vit. Barl. 45. Il tuo dimenticava per lo fine circundamento, ch'egli avea di nostro Signore Giesù Cristo, che 'l guardava d'ogni ingombrío.
42) Dizion. 4° Ed. .
SOAVISSIMO
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pag.555



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Esempio: Stor. Barl. Aveavi acquicelle, che passavano per mezzo di questo prato, le quali erano molto soavissime.
43) Dizion. 4° Ed. .
GIOIOSAMENTE
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pag.609



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Esempio: Stor. Barl. Che era usato di portare così risplendienti vestiri, e vivere tanto gioiosamente, e dilicatamente.
44) Dizion. 4° Ed. .
EMPIEZZA.
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pag.282



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Esempio: Vit. Barl. Era pieno di grande ira, e di molta empiezza, e facevagli morire per diversi martirj.
45) Dizion. 4° Ed. .
DIBONARITA'
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pag.94



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Esempio: Vit. Barl. 5. Quando e' piacque alla dibonarità del nostro Signore, che mi diliberasse di questa cattività.
46) Dizion. 4° Ed. .
PERDURABILE
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pag.564



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Esempio: Vit. Barl. 7. La morte, che voi ci fate fare, ci mena alla vita perdurabile (quì: eterna)
47) Dizion. 4° Ed. .
ACQUICELLA.
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pag.49



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Esempio: Stor. Barl. E avevavi acquicelle, che passavano per mezzo di quel prato, le quali erano molto soavissime.
48) Dizion. 4° Ed. .
STABILIMENTO.
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pag.699



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Esempio: Vit. Barl. 13. Riguardò il cielo, e la terra, e 'l mare, e gli stabilimenti di quattro alimenti.


2) id: f9c5ca1ece8844ad945bbf2c52c76676)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 15. Non essendo stabilimento nel cuore, tu se' presso a mutare mille volte le tue cose buone, e rie.
49) Dizion. 4° Ed. .
SOPRALZARE.
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pag.597



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Esempio: Vit. Barl. 12. Per queste vittorie, che 'l nemico ebbe sopra l'uomo, e' fu sopralzato sopra l'umana creatura.
50) Dizion. 4° Ed. .
SCAPOLO.
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pag.362



1) id: c903b5acc1134837ae9c38cf337136ab)
Esempio: Vit. Barl. 25. Bello figliuolo, ora si parrà, come tu guarderai di lor lacci, donde tu sei scapolo.
51) Dizion. 4° Ed. .
MONSIGNORE
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pag.278



1) id: c6cf35d46b2843af8ed6ab275020a5b6)
Esempio: Vit. Barl. 10. Ma perocchè tu mi pari uomo di grande affare, andrò io a monsignore volentieri a fare la 'mbasciata.


2) id: 7c47651a08184ae1bf6f9fe3debcc4ab)
Definiz: §. Oggi lo diciamo solamente a' Prelati.


3) id: a1bdc244f88d450caf2dcb379bc83b86)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 5. 8. Finitò lì le cirimonie, Cesare contò a monsignore ec.
52) Dizion. 4° Ed. .
SCRIGNUTO
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pag.430



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Esempio: Vit. Barl. 34. Vulcanus, che fue un villano iscrignuto, molto disleale, e alla fine divenne fabbro per bisogno di vivere.
53) Dizion. 4° Ed. .
GIOVANELLO.
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pag.612



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Esempio: Stor. Barl. O tu nobile giovanello, nell'anima, e nel corpo bene addottrinato, guardati, che non ti partissi di questa gloria.
54) Dizion. 4° Ed. .
VECCHIARDO.
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pag.206



1) id: 77d345f5326c44dc9667742bd5ed5bbe)
Esempio: Vit. Barl. 28. Quello vecchiardo ha nome Balaam, e bene avea udito dire, che questi era il più ardito della credenza de' Cristiani.


2) id: 681c4daa18e9476cb3e26ce8f04a43ce)
Esempio: E disc. an. 99. Come il male accorto vecchiardo comincio a sentire il caldo, io voglio lasciar pensare a voi, che animo fosse il suo.
55) Dizion. 4° Ed. .
TROMBADORE.
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pag.163



1) id: ea9c6565d46446ff8ea89a8d5ff1d16f)
Esempio: Vit. Barl. 11. Quando il Re fue rivenuto al suo palagio, sì mandò quello trombadore, il quale era stabilito a quel mistiero.


2) id: 702b7be602d84ac68fe2a4e8e0e3d8c5)
Esempio: E Vit. Barl. appresso: Ahi folle semplice, e povero di senno, ch'hai paura del mio sergente trombadore.
56) Dizion. 4° Ed. .
PERPETUALMENTE, e PERPETUALEMENTE
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pag.574



1) id: 87a4e346029c4111b2e842560f201153)
Esempio: Stor. Barl. In qualunque ora lo peccatore si convertirà a lui, e guarderassi dal male, e operrà dirittura, non morrà, anzi viverà perpetualmente.


2) id: 8b0506dac5b0480c8c26b07fac1a524c)
Esempio: Dant. Par. 28. L'altro ternaro, che così germoglia In questa primavera sempiterna ec. Perpetualemente osanna sverna.


3) id: def5d7af1ec34698ad63948e069bb89c)
Esempio: Cr. 5. 2. 6. Quando saranno le dette mandorle nel semenzaio cresciute ec. si deono trasportare de' detti mesi a' luoghi, dove perpetualmente deono stare.
57) Dizion. 4° Ed. .
SPARPAGLIATO
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pag.637



1) id: acbf9f4b891a4191a282d1ae251d2144)
Esempio: Vit. Barl. 46. Egli era tutto nero di caldo, e di sole, e avbea tutti isparpagliati i capelli giù per le spalle.
58) Dizion. 4° Ed. .
MISCADERE
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pag.254



1) id: 64dc6cbddcee4f2d8d71dce342f879b2)
Esempio: Vit. Barl. 10. Se niuno la vedesse senza queste cose, egli miscade sì duramente, ch'egli ne perde il senno, e la veduta.
59) Dizion. 4° Ed. .
CIRCONDAMENTO.
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pag.672



1) id: 574b678c8e51432c85ca8e00022abaad)
Esempio: Vit. Barl. 45. Il tuo dimenticava per lo fine circondamento, ch'egli avea di nostro signore Giesù, che 'l guardava da ogni ingombrío.