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4° Edizione
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120) Dizion. 4° Ed. .
MIRA
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pag.251



1) id: b4640017dca14a0aaf7816c038045b7f)
Esempio: Varch. rim. past. Presa la mira in vista, e nel cuor torvo.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 37. Par che sia stato un'ora a tor la mira.


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Esempio: Serd. stor. 7. 284. Erano feriti da ogni parte da' dardi, e artiglieríe de' nemici tirate di mira.


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Esempio: Salv. Granch. 2. 2. Dove domine Tien la mira costui?


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Esempio: Franc. Sacch. rim. 45. Ben giunse a questa mira Sardanapalo, e Roboam, e molti, Ch'a seguir le lor voglie furon stolti.


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Esempio: Morg. 4. 51. Ulivier gli occhi alla donzella gira, Mentre Rinaldo in questo modo parla, Subito pose al berzaglio la mira, E incominciò con gli occhi a saettarla.
121) Dizion. 4° Ed. .
PERTURBAMENTO.
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pag.581



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Esempio: Boez. Varch. 1. 1. Cominciò del perturbamento della nostra mente a rammaricarsi con questi versi.
122) Dizion. 4° Ed. .
OBBROBRIOSAMENTE.
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pag.377



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Esempio: Varch. stor. 10. 288. Ora questo improperio, ed ora quell'altro obbrobriosamente rinfacciandoli.


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Esempio: Segn. crist. instr. 3. 11. 10. La maggior parte de' rei elegge alla fine piuttosto di pender per la gola dalle forche stesse morendo obbrobriosamente, che di comperare la vita con tanto strazio.
123) Dizion. 4° Ed. .
A CHETICHELLI, e A CHETICHELLA.
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pag.45



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Esempio: Varch. stor. 15. Per le case si facevano delle ragunate a chetichelli.
124) Dizion. 4° Ed. .
SBARCARE
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pag.338



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Esempio: Varch. stor. La fantería sbarcò in una villetta quattro miglia quindi vicina.


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Esempio: E Varch. stor. altrove: Si era diputato in Ispagna, dove sua Maestà dovesse sbarcarsi.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 1. O 'l liofante sbarca Certo, o ch'egli è sbarcato.


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Esempio: E Buon. Fier. 4. 4. 18. Imbarcare, sbarcare, urtarsi insieme, Investirsi, slargarsi ec.
125) Dizion. 4° Ed. .
SEGRETISSIMAMENTE
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pag.460



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Esempio: Varch. stor. 15. 594. Venuta la sera, fecero segretissimamente aprir la camera.
126) Dizion. 4° Ed. .
SOFFITTA.
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pag.563



1) id: dfb889cd654c4f309450f043fdb7e5e2)
Esempio: Varch. stor. 15. 594. Si ristrinsero insieme in una soffitta del Cardinale.


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Esempio: Lasc. Par. 5. 7. Per disperato subito me ne andai nella soffitta.
127) Dizion. 4° Ed. .
ARDITISSIMO
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pag.253



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Esempio: Varch. stor. 11.Allora ec. ha di spertissimo, e arditissimo piloto mestiere.
128) Dizion. 4° Ed. .
ANNESTARE
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pag.206



1) id: bb9d1e13a0b14fbb8d24d6a91cc79240)
Esempio: Varch. stor. 14. Al che annestarono anche quell'altra calunnia de' trenta scudi.


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Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 6. Quegli, che mentre fanno qualche benefizio ad alcuno, lo riprendono, si possono chiamare pazzi; e ciò fare è un volere annestare le villaníe su' benefizj.
129) Dizion. 4° Ed. .
CALUNNIA.
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pag.515



1) id: b32114f43cdf4fbfb29c0c613f66bf74)
Esempio: Varch. stor. 14. Al che annestarono anche quell'altra calunnia de' trenta scudi.
130) Dizion. 4° Ed. .
CAPITOLARE.
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pag.549



1) id: 96aa9601502545c0b14707463bb4c2a3)
Esempio: Varch. stor. 6. E cercava con più vantaggio, che si poteva, capitolare.


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Esempio: Com. Purg. 23. Circa la colpa della gola, della quale è alquanto tocco nel capitolo sesto dell'Inferno, quì alcune cose ne capitoleremo di quello vizio.
131) Dizion. 4° Ed. .
AFFUSOLATO.
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pag.82



1) id: 3745750047a04a24ae301fced830e8fe)
Esempio: Varch. Suoc. 5. 1. Ma ecco Simone, che ne viene tutto affusolato a trovarmi.


2) id: 19e3b62ded7e4b6e9377070014e1b51e)
Esempio: Cas. lett. 52. Sen'è venuto quì affusolato per impetrare la mia Abbazía di Somma.
132) Dizion. 4° Ed. .
DIVINISSIMAMENTE
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pag.223



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Esempio: Varch. Lez. 420. Questo è quello, che ec. significò divinissimamente il divinissimo poeta Dante.


2) id: 74aac7d1083b48e9b91c1057bd726e23)
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 110. Come quel, che sapea, che il trionfare Divinissimamente in ogni pasto Importa molto più, che l'abitare.
133) Dizion. 4° Ed. .
INSTABILISSIMO
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pag.866



1) id: 80db3af81b0b4d7390aa75ace6d27405)
Esempio: Varch. Lez. 522. Anzi instabilissima, come mostra la palla, sopra la quale si dipigne.
134) Dizion. 4° Ed. .
ENTE.
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pag.285



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Esempio: Varch. Lez. 24. Gli enti, cioè le cose non s'hanno a multiplicare senza necessità.


2) id: d9bf50b4e6d74fa5b712ddddbd85a418)
Esempio: E Varch. Lez. 30. Tutto l'ente, cioè tutte le cose, che sono, qualunche, e dovunche siano, sono, e si comprendono ec. tra la materia prima, e lo primo motore.
135) Dizion. 4° Ed. .
SPEDITISSIMAMENTE
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pag.647



1) id: a52316edf30e4376b8d8c056f76e206e)
Esempio: Varch. Lez. 18. Fece tanto coll'esercitazione, e consuetudine, che la profferiva speditissimamente (cioè: distintissimamente)
136) Dizion. 4° Ed. .
INNAMORATISSIMO
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pag.845



1) id: 5f5802c281fd482d85a66a64cb710c4c)
Esempio: Varch. Lez. 348. Verremo oggimai, innamoratissimi ascoltatori ec. alla dichiarazione di quelle amorose quistioni.
137) Dizion. 4° Ed. .
FAMOSISSIMO
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pag.342



1) id: f595c124e5e948afb9165b2e09078242)
Esempio: Varch. Lez. 422. Dovendo io ec. favellare oggi in questo famosissimo, e celebratissimo luogo.


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Esempio: Red. lett. Occh. In quella guisa appunto, che per una certa somiglianza di fortuna avvenne al nostro famosissimo Galileo Galilei.
138) Dizion. 4° Ed. .
INAPPASSIONARE
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pag.762



1) id: 2c0212e4d6844be69457ea1108b12a50)
Esempio: Varch. Lez. 330. Gli effetti suoi sono aspri, e mortali, cioè inappassionano, e ancidono.
139) Dizion. 4° Ed. .
LUCIGNOLO
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pag.93



1) id: 9614c1c3a109443ea3abdb4df0a660b5)
Esempio: Varch. Lez. 400. La speranza è quasi come l'umore dell'olio a' lucignoli delle lucerne.


2) id: dc2651faf5524c868b5226e92a755d19)
Esempio: Cecch. Inc. 3. 4. Oh voi mi fate disperare; voi la state a guardare testè nel lucignolo, e non la guardate nell'olio.


3) id: 08edf540f3524fc3ae8b4a1d417176f5)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 67. Io ti voglio atterrar col dito mignolo, E torcerti di poi, come un lucignolo.


4) id: 5a3e66ec72654a599afe9e5736fe5eed)
Esempio: Bocc. nov. 23. 28. Biasimando i lucignoli, e' pettini, e gli scardassi, insieme con gran diletto si sollazzarono.