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140) Dizion. 5° Ed. .
INTERSECATORIO.
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pag.1070



1) id: 0b3007810b704f06ab14a454352fc6c0)
Definiz: Add. Che serve a intersecare, a dividere; Divisorio. –
141) Dizion. 5° Ed. .
MOVITIVO
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pag.627



1) id: ac6e38f845384ea58e8bd45832e43a9a)
Definiz: Add. Ch'è atto a muovere o a muoversi.
142) Dizion. 5° Ed. .
FERMENTATIVO.
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pag.778



1) id: 0eba110b0aba4cec812a729280a7c31e)
Definiz: Add. Atto a fermentare, o a produrre fermentazione. –


2) id: 82cc575bab2f4e8093ca19e724392c62)
Esempio: E Red. Lett. 2, 93: E sebbene qualche volta si vede qualche sgretolio di bollor fermentativo di febbre, nelle febbri autunnali e iemali questi risalti si hanno a vedere, ec.


3) id: 7e9e417713f94460965213913208c7a4)
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 213: La natura, col suo ovvio e facile meccanismo del moto febbrile, analogo al fermentativo, altro non fa sennonchè metter a leva.... quelle particelle d'umori, che non sono proporzionate, convenienti, e adattabili al corpo nostro.
143) Dizion. 5° Ed. .
DEGRADATAMENTE.
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pag.108



1) id: cdc90d77f08148c6971f153cf65c2267)
Definiz: Avverb. Scendendo o Diminuendo a grado a grado. –
144) Dizion. 5° Ed. .
IGROSCOPICO.
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pag.40



1) id: d889f3a0a7554438bf2284152418c516)
Definiz: Add. Che attiene a igroscopia, o a igroscopio.
145) Dizion. 5° Ed. .
EGIDA, ed anche EGIDE, e talora, ma solamente in poesia, EGI.
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pag.64



1) id: 49d98dff47bd49d086a122bd4007c1da)
Esempio: Adim. A. Pind. 529: Questa egida.... era uno arnese da difesa, che posta in guardia de gli Dei si diceva aegida, ed in difesa de gli uomini lorica.


2) id: baf6ed234111405c96e8ded76ded90f8)
Esempio: Adim. A. Pind. 157: L'egida era lo scudo di Giove, usato da Minerva nelle battaglie, nel quale stava impresso il teschio di Medusa terribilissimo.


3) id: 3158d95bd6ef42fc8396edea5afe708d)
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 22: Nella destra [porrei a Minerva] un'asta, e nella sinistra l'egide, cioè lo scudo con la testa di Medusa.


4) id: 8b3cf7104888429798e605773a90bbbf)
Esempio: Mont. Iliad. 15, 374: E lui [Ettore] precede Apollo, Che, di nebbia i divini omeri avvolto, L'irta di fiocchi, orrenda, impetuosa Egida tiene, di Vulcano a Giove Ammirabile dono.
146) Dizion. 5° Ed. .
CALUNNIOSO
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pag.410



1) id: 78859ae7c17d49e39d6b0079eaf730bf)
Definiz: § E riferito a persona, vale Che è facile a calunniare, Abituato a calunniare. –
147) Dizion. 5° Ed. .
DA
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pag.7



1) id: 594ed45b80ab44009381fe128ac5e63a)
Definiz: serve a denotare la prossimità, ed equivale a Presso, Vicino a, e simili. –


2) id: 5d1b58139efa415a9255b7986ea7901c)
Esempio: Stor. Pistol. 106: Castruccio... cavalcò a cavallo e a piedi, e Carlino allato a lui, e furono alla porta dal Prato.


3) id: adfc368af15442349e6fede5d701f0d5)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 214: Così messo mano [a un modello], lo fece [Filippo] lavorare a un Bartolommeo legnaiuolo che stava dallo Studio.


4) id: 3fd8e79dc67e457faf5b6273cd23230a)
Esempio: Dant. Inf. 11: Se tu ti rechi a mente Lo Genesi dal principio.


5) id: 8e23ac962c3247a291c654c6859c2e50)
Definiz: § VI. E denotante altresì l'ultimo termine del moto; e comunemente riferiscesi a persona. –


6) id: 106075a11afb4edeaa00bf0c58bdeb94)
Definiz: § III. Denota pure spazio determinato di tempo, durata di qualsivoglia azione, ed equivale a Per. –


7) id: 23a2bc572f4248cba963828b8b9607db)
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 15: E camminato da due giorni interi, A sorte s'incontraro una mattina.


8) id: 85026dfcc8914da08978e7a7a2539b14)
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 69: Io non l'ho visto molti giorni.... Oggi andrò a trovarlo.


9) id: d5aaededa5f2468f924e811341b64491)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 51: Egli era Un'ora fa dalla Piazza del grano, Fermo a parlar con un cavalleggiero.


10) id: 7434307cafde4ca7b097e441a632404c)
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 66: Una giovane donna.... s'andò con altre donne a confessar da questo santo frate.


11) id: 50b1139a5cbb4189a28696ef55cbabc4)
Esempio: Cecch. Ass. 2, 5: Gli dirà che stasera alle tre ore venga a lei, e venga dall'uscio del mio cortile di dietro.


12) id: e4e50c7e1ba24b40b6916ea092e2092d)
Definiz: § I. Denota altresì quantità approssimativa, riferito anche allo spazio ed al tempo, ed equivale a Circa, Incirca, Poco più poco meno, e simili. –


13) id: 85c513bddec6405fbc32fc81cf3e2193)
Esempio: Borgh. V. Opusc. 11: Poi, doppo il Capitolo, tornamo, io da Firenze, lui da Cesena, e fui in Arezzo a dì 27 di maggio.


14) id: 451cfdae59d049ec9621f92e28da5d64)
Esempio: Mart. N. Lett. 6: E' quali [componimenti poetici] tremerieno a venire nel cospetto vostro; ma sapendo che.... saranno caramente accolti, con tale sicurtà da quella se ne vengano.


15) id: bcdf7c896ef94fd49299cd9d9ce8416b)
Definiz: § V. Usasi anche a designare il luogo, la parte o l'apertura, l'accesso, per cui o presso cui altri va dovecchessia; e adoperasi comunemente in dipendenza dei verbi Passare, Prendere, Entrare, e simili. –


16) id: 9742461a7c3a4fc3bf0329f60b992288)
Definiz: § VII. Usasi anche in alcune locuzioni dinanzi a nome di persona al cui ufficio, ministero, opera, traffico o simili, ricorriamo per lo più abitualmente, come Confessarsi da Tizio, Servirsi da Sempronio, e simili. –
148) Dizion. 5° Ed. .
DISDEGNARE.
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pag.539



1) id: d61b120ed4674f7dba4fa0d0db58bf90)
Definiz: Att. Avere a sdegno, a vile, Non curare, Disprezzare; riferito tanto a cosa quanto a persona: comunemente Sdegnare.


2) id: 117022164a92470ebca7b873f4cb749c)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 35: Quegli ch'è agevole a disdegnare, sarà più inchinato a' peccati.


3) id: 6e10d777adb140f9aaa10ac7f0399775)
Esempio: Machiav. Stor. 2, 11: E come a lui rimaneva il grado della liberazione, e a loro l'ingiuria della cattura e della rotta, tutti si disdegnarono contro a quello.


4) id: 4c9892b9a285475fbb14b1359ce99003)
Definiz: § IV. E per Muovere a sdegno: ma è maniera di raro uso. ‒


5) id: c37149c0c1884471ac411762eb628932)
Definiz: § II. E nel medesimo senso, usato a modo di Neutr. pass. disdegnarsi: anche figuratam. ‒


6) id: 5c238b6888924795aeb2d07772c27b64)
Definiz: § V. Neutr. pass. e talora anche in forma di Neutr. Concepire sdegno, Muoversi a sdegno: comunemente Sdegnarsi. ‒
149) Dizion. 5° Ed. .
CECCE e CECCIA
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pag.728



1) id: 3b1b2ac0ed264cd0a8c06355bcb57bee)
Definiz: Voci che si adoperano solo, parlando coi fanciulli, nella maniera avverbiale A cecce e A ceccia, coi verbi Andare a cecce, a ceccia, Mettersi a cecce, a ceccia, Stare a cecce, a ceccia e simili, ed è lo stesso che A sedere.
150) Dizion. 5° Ed. .
INVERISIMILE e INVEROSIMILE.
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pag.1166



1) id: 3887192106c7427986689561b338131e)
Esempio: Adim. A. Pind. 3: Non solo è inverisimile che un uomo sì virtuoso e bene abituato, in età quasi decrepita, si trattenesse in piaceri amorosi e di vizio, ma impossibile a generarne sospetto ed ingelosirne le donne.


2) id: 1f9459e8a03c42899ab0e9c0f1b6925c)
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 152: Vedete dunque, se voi avete dato fuori questa censura per poesia, quanti inverisimili!


3) id: ab298c7633ec42deb39316a0b1bc5522)
Esempio: Capp. Longob. 75: La quale opinione è combattuta dal Troya, a cui sembra inverosimile che i Longobardi.... vivessero da principio disseminati nelle città e ad alloggio nelle case d'un popolo inacerbito.
151) Dizion. 5° Ed. .
FORNICATORE.
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pag.349



1) id: 5e38ca1a0d0f49beb594a03dbd3bca93)
Esempio: Apoc. volg. 30: A' paurosi e a' non credenti e a' maladetti e a' micidiali e a' fornicatori ed a' fattori del veleno, ed a' fattori dell'idole, e a tutti gli bugiardi, la parte loro sarà nello istagno ardente.


2) id: af48939e1db44dfda86620a65c10cb0a)
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 352: Un notaio e infame fornicatore, essendo richiesto a certo Sinodo e Concilio, temendo, ec.
152) Dizion. 5° Ed. .
DISTRAIBILE.
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pag.701



1) id: 800a26eeb4ab4390b1795249bd47c96a)
Definiz: Add. Che può esser distratto, Atto a distrarsi, a separarsi, a scomporsi, e simili. ‒


2) id: 149f0bb444bb4bf5a868de3179bd079c)
Esempio: Magal. Lett. At. 335: Ella averebbe a essere anzi la feccia che l'elisire della materia, e come tale distraibile e dissipabile dall'impetuosità e dalla perennità de' suoi terribili movimenti.


3) id: 9de0938724c6465a8d5ddfb29c071898)
Esempio: Michelin. Direz. Fium. 20: Se.... il suolo del piano inclinato sarà men robusto di quello bisogna per resistere alla detta terza spinta, sarà necessitato a cedere, e verrà lacerato, o pure le sue parti, se sono distraibili, verranno dissipate e spinte all'in giù, corrodendosi il suolo.
153) Dizion. 5° Ed. .
DAPPRESSO, che anche disgiuntamente si scrive D'APPRESSO e DA PRESSO.
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pag.27



1) id: 4b2c18c1da404d62ba64fc8bc29ecc80)
Definiz: Prep., che serve a denotare vicinanza, prossimità; e riferiscesi a persona ed a cosa. –


2) id: bec38a2aebe14db2955063befc07be06)
Esempio: Segner. Incred. 5: La porpora adulterata può a gl'inesperti da lontano piacere a par della vera, ma non dappresso.


3) id: 662a99e0ef0c4645abe06eca0ee53eb4)
Definiz: § III. Ellitticamente usasi in forza d'aggiunto, per Seguente, Veniente; e più comunemente soggiungesi a parola che significhi tempo. –


4) id: 597dde405c7547ec92e4838ce12549e3)
Esempio: Bocc. Decam. 5, 128: E da lei informato della maniera che a tenere avesse, se più dappresso le volesse parlar, si partì.


5) id: c8cffe17e8594b92b7d89991eb509fe7)
Esempio: Liv. Dec. 2, 116: Fu fatto un senatoconsulto per comandamento del popolo, che guerra si facesse a' Prenestini, i quali l'anno dappresso s'aggiunsero.
154) Dizion. 5° Ed. .
INERTE.
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pag.642



1) id: 35592b04a23e4a1094067b1f4f291e40)
Definiz: Add. Pigro, Tardo, a operare, a muoversi, a fare checchessia; ed altresì Inoperoso, Ozioso.


2) id: 55f84df2bab048f58947b8e9f775445c)
Esempio: Soldan. Sat. 28: Nascoso a Sciro, entro a lascivo coro Delle regie donzelle, Achille inerte Si sottraeva al marzial lavoro.


3) id: 689ea43e2c09457bb3285861bb23ce1e)
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 288: Proseguite, e da quella azione, che è comune a' corpi inerti ed elastici, fate a quella passaggio, ch'è propria de' soli elastici.


4) id: 98d881d0aea34938ae6dede5f787bdc0)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 5, 189: Non move (avvezzo nell'infernal chiostro) Di giorno a volo mai l'inerti braccia.


5) id: e2f8159cce6c465eb2ebcfae127f6680)
Esempio: Cic. Opusc. 261: Siccome a nullo improbo, stolto, e negligente, e inerte, lo bene essere non può; così lo buono uomo e virtuoso e savio, misero esser non puote.


6) id: 9590f90f0eb94b00b7b06419da928048)
Esempio: Capp. Pens. Educ. 308: Una meccanica applicata all'opificio dell'intelletto, vuol dirigere co' suoi ordigni le vive forze dell'anima, al modo stesso che i movimenti della inerte materia. L'inerte materia serve di tipo alle discipline che hanno a educare l'umanità; ec.


7) id: 3ab37133853d4842abdb7d85c58ff7ce)
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 488: Nello spazio di due o tre generazioni, l'Italia saria novamente una delle prime nazioni del mondo, come fu una volta, quando tutti i suoi figli si educavano al sole non all'ombra, e si avvezzavano dall'età tenera non mica a frivoli ed inerti trastulli, ma sì agli esercizj e alle fatiche della vita marziale.
155) Dizion. 5° Ed. .
IMPRESO.
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pag.288



1) id: d376a68af9884ad89fb3c0d6c7c3acbc)
Definiz: § I. In forma d'Add. Preso a fare, a compiere, a sostenere, e simili, Intrapreso. –


2) id: e36a7ea4adf2426c9157765bb82ca88a)
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 183: A Te, clementissima ascoltatrice di qualunque mortal preghiera; a Te, amabilissima e non mai stanca dispensiera delle grazie più rare, io non chiedo per l'impreso carico sublimità di pensieri, ma tenerezza ed umiltà di cuore.
156) Dizion. 5° Ed. .
DISCACCIARE.
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pag.478



1) id: ea51c4cc551d4ee1a1a97f250e82b504)
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 31: A che ne vieni?.... a mover guerra, a discacciarme?


2) id: c5eb1cb8cd95471cb680e8a18c414828)
Esempio: Mont. Poes. App. 76: A forti colpi di staffil la ria Turba dal santo luogo ella discaccia.


3) id: e6d37abce62841f79100823dbd279b55)
Esempio: E Tass. Dial. 1, 376: Riduci a la memoria la nostra distinzione, la qual da te ogni dubbio discaccerà.


4) id: fe7eb3e708234b5092df46e64c419391)
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 18: A fine di pigliare il possesso di quel che piace alla ragione, e.... discacciare ciò che le dispiace.


5) id: 8b84742612ea441fa5890b2ff19302b0)
Esempio: Tass. Gerus. 20, 40: Nè solamente discacciò costoro La spada micidial dal dolce mondo, Ma spinti insieme a crudel morte foro Gentonio, ec.


6) id: a40d8a75c77b4bed976faf203f06aa3d)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 25, 4, 14: Se io mi sentissi portar l'anima a far un interno atto di dolore de' miei peccati, i vostri libri mi comandano espresso che quel pensiero io il discacci.
157) Dizion. 5° Ed. .
MOLTIPLICATIVO ed anche MULTIPLICATIVO
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pag.449



1) id: 7cdac4f0c7ec4575b83141e2dc2e1195)
Definiz: Add. Atto a moltiplicare o a moltiplicarsi; anche figuratam. –


2) id: 03c391e2f5764658995e5ade58d912c2)
Esempio: Varch. Tratt. Proporz. 5: Parte aliquota, o vero multiplicativa, si chiama quella, la quale presa alcune volte, o vero multiplicata per alcuno numero, fa il suo tutto a punto come il due è parte aliquota di sei, perchè preso tre volte, o multiplicato per tre, fa sei a punto, che è il suo tutto.
158) Dizion. 5° Ed. .
A CHETICHELLA o ALLA CHETICHELLA, ed anche A CHETICHELLI
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pag.158



2) id: 1baadd09db594c9c8ef8921c3123aead)
Esempio: Lipp. Malm. 9, 35: Fate che la cagione almen s'intenda; Che a chetichelli a questo mo' non vale.


3) id: 7544c5a73848433fad876ff0096d73ce)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 73: La vecchia e 'l medico si risolvetter di fare una veglia A chetichelli.


4) id: 0f5069b2cd9e4016a1997a7f5734c543)
Esempio: Fag. Comm. 7, 177: Lo sposalizio S'è concluso fra Orazio ed Isabella? R. L'han concluso tra loro a chetichella.
159) Dizion. 5° Ed. .
ACCERCINATO.
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pag.95



1) id: 1b277eb122ae4efeb3c03189f06101d0)
Definiz: Add. Fatto a cercine, Avvolto a guisa di cercine. −