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Diz Giu. totali
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160) Dizion. 5° Ed. .
CULACCIO.
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pag.1054



1) id: 86896eef000940b69d5f0397363d7815)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 241: Se io t'arrostii unquanco quarti grassi e culacci di tori o di capre, fa' che io abbia questo contento.
161) Dizion. 5° Ed. .
LAGO, e talvolta poeticam$. anche LACO.
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pag.37



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 328: Lago propriamente è un luogo a fondo dove sono acque native e perpetue, onde escono o rivi o fiumi.


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Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 3, 507: E in ogni parte fa di sangue un lago.


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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1,328: Pare che in questo luogo pigli (Dante) lago per quello che i Latini dicono stagno, cioè una ragunanza d'acqua fatta o dalle piogge, o da alcuno fiume che di verno si raguni e poi di state si secchi...; e ben so che impropiamente si chiamano laghi tutte l'acque stagnanti in qualunche modo ragunate.


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Esempio: Galian. B. Vitr. Comm. 330: Laghi erano specie di fonti pubbliche, ove la plebe lavava i suoi panni, e si provedeva per ogni suo bisogno.


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Esempio: Buomm. Lez. XX, 5, 248: Si piglia anco talora lago per una concavità profonda; che però i Latini dicevan lago un certo vaso, del quale si servivano per pigiar l'uva.
162) Dizion. 5° Ed. .
INANIMIRE.
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pag.359



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 428: Come aveva di sopra licenziati e sconfortati i pigri e negligenti..., così ora conforta ed inanimisce quegli che ec.
163) Dizion. 5° Ed. .
INDICIBILE.
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pag.565



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 501: Dopo questa impensabile, nonchè indicibile, sostanza chiamata Dio, poneva Platone quella mente chiamata da lui intelletto, ovvero mondo intelligibile.
164) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMABILE e LAGRIMABILE.
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pag.24



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Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 36: Oh dannoso secolo! Oh lagrimabile stagione!
165) Dizion. 5° Ed. .
ALLUDERE.
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pag.386



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Esempio: Panciat. Scritt. var. 9: L'intenzione del poeta è d'alludere all'agnello mansueto.
166) Dizion. 5° Ed. .
AVVOLGIMENTO.
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pag.905



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Esempio: Panciat. Scritt. var. 143: E del gorgier l'avvolgimento strano Usò Pipin.


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Esempio: Giambull. P. F. Lez. II, 2, 25: Usa qui Dante nel descrivere Dio lo avvolgimento delle parole, dai Greci detto perifrasis.
167) Dizion. 5° Ed. .
APPUNTARE.
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pag.628



1) id: 71285b83ffea494390de4a12e120c4d8)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 262: Per domenica mattina è stata appuntata l'udienza.


2) id: d6fa5a60a9d647aea70869b56f4f247b)
Esempio: Magal. Operett. var. 155: Appuntò coi detti Padri tutto ciò che parve espediente all'intavolatura di tanto affare.


3) id: bae285219a514799ab1e3111d026a28b)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 27: Fu dato commissione agli oratori nostri di appuntare col vicerè ad ogni modo.


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Esempio: Segn. B. Stor. fior. 332: Risolvettonsi subito di mandare agenti in Firenze, con condizione che appuntassino con qualsivoglia stato che la città s'eleggesse.


5) id: 58f5a4a9ed184d8e82c2c0b47d232321)
Esempio: Machiav. Pros. var. 4, 450: Chi non comparirà alla mostra, e non avrà scusa legittima, perda, quando sia appuntato per la prima volta, il ducato della sua paga.
168) Dizion. 5° Ed. .
GORGIERE.
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pag.424



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Esempio: Panciat. Scritt. var. 143: E del gorgier l'avvolgimento strano Usò Pipin.
169) Dizion. 5° Ed. .
CUCCHIAIA.
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pag.1041



1) id: 40b6c9c6eaa840dba2cb2ee0e0492a0f)
Esempio: Grand. Relaz. var. 7, 75: Poco sotto si scopersero le cucchiaia.


2) id: 6793d01989d8498aa52af402d3a8017e)
Esempio: E Grand. Relaz. var. 7, 96: Si ebbe poi a cavare di molta terra per di dentro, prima di scoprire e lo stile e la cucchiaia.
170) Dizion. 5° Ed. .
COMUNEMENTE.
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pag.296



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Esempio: Liv. Dec. var. 1, 6: La gente comunemente fu chiamata Veneta.


2) id: a0e8b80ad52642fc98b05e3d38637943)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 233: Niun monosillabo di due sole lettere si va segnando comunemente con accento.
171) Dizion. 5° Ed. .
CAMICIUOLA e CAMICIOLA
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pag.428



1) id: ce612549030147518af84b2f1970e763)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 97: Porti poi la camiciuola rossa pe' sollioni.
172) Dizion. 5° Ed. .
BENEVOGLIENZA e BENVOGLIENZA.
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pag.144



1) id: aaf3d6f438344f80aede4c8afd1aa436)
Esempio: Liv. Dec. 1, 187 var.: Voleva acquistare la benvoglienza degli strani.
173) Dizion. 5° Ed. .
CESTONE.
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pag.793



1) id: cfae2cca099f4be99b890bc2be4363c2)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 100: Mi fate un capo come un cestone.
174) Dizion. 5° Ed. .
BORBOTTONE
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pag.229



1) id: 88c16fd0617e4c489c1437ba37d0f644)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 106: Dicalo quella dama riottosa, borbottona e spigolistra.
175) Dizion. 5° Ed. .
BECCO
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pag.119



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Esempio: Panciat. Scritt. var. 62: Crediam ch'e' fosse un po' becco cornuto?


2) id: b7e8e8c6f24e4092b152af1a741ae364)
Esempio: E Panciat. Scritt. var. 100: Per aver de' becchi coll'effe, bisogna tentar delle ragazze.


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Esempio: Papin. Lez. Burch. 218: In que' loro conciliaboli.... di leggieri tirar si lasciavano a dar mano a' ladronecci;.... onde alcuna volta scoperti l'uno all'altro dicea: Chi si può salvare si salvi; che il Burchiello ha detto: Ognun si movi, E tristo a quel che rimanesse il sezzo; e che i ragazzi della nostra plebe dicono: Becco l'ultimo, Becco a chi resta.
176) Dizion. 5° Ed. .
INFINTO.
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pag.720



1) id: 64ab4a5ccce2481f86a512050a4b19be)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 92: Questo nequitoso uomo ed infinto.... mi dileggiòe.
177) Dizion. 5° Ed. .
IL.
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pag.41



1) id: 6ae1094f84ca4a23b567aa3ed2664cce)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 252: I scandalosi, oziosi, senza freno, ec.


2) id: f5358d37f7bc4ae1885d52c3a11faae7)
Esempio: Nov. ant. B. 54: Da che tutta gente l'avrà saputo, la boce andrà innanzi già VIII dì, o XV, o uno mese il piue.
178) Dizion. 5° Ed. .
INTERNUNZIO.
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pag.1049



1) id: f5d84c9ff888472fa87ba380ad7d362a)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 291: Riverisci umilmente a mio nome Monsignore internunzio.
179) Dizion. 5° Ed. .
MONNA.
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pag.495



1) id: 989d706e371d4901a10272c0217699f1)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 134: Cercar le monne in Tripoli ed Algeri.


2) id: 947d66cf9ae64fe8ba862465e177a78d)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 134: Approvo e lodo Pigliar le monne qui con i bicchieri.