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60) Dizion. 5° Ed. .
CATACLISMO
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pag.657



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 254: Ottimamente Seneca pronunziando il cataclismo, il quale secondo l'opinione degli storici dovrà sommergere tutta la terra, ec.


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Esempio: E Aver. G. Lez. tosc. 1, 329: Il cataclismo, cioè l'inondazione e 'l diluvio, venne gran tempo fa, e tutto il mondo annegò.
61) Dizion. 5° Ed. .
FANTASTICAMENTE
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pag.540



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 134: Le quali parole, ingegnosamente, e, se fia lecito dir così, fantasticamente in questa maniera corregge il Salmasio.
62) Dizion. 5° Ed. .
GAIAMENTE.
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pag.21



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 85: Ne' conviti, ne' quali singolar cura ponevano quei che gaiamente vivevano, tutto era ben disposto e accomodato.
63) Dizion. 5° Ed. .
MURRA.
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pag.675



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 90: Quelli che.... vivevano alla grande, usavano bicchieri di cristallo e di murra, e tazze d'argento e d'oro.


2) id: d0d0b3b6631940f69311ee539f40e664)
Esempio: E Aver. G. Lez. tosc. 3, 92: La murra era in grandissimo pregio; ed Augusto presa Alessandria, di tutta la regia suppellettile altro non si ritenne che un calice di murra.


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Esempio: E Aver. G. Lez. tosc. 3, 91: Properzio stimava la murra esser terra cotta. Ma Plinio.... dice essere un mescolato di varj colori di porpora, di latte e d'un terzo colore fiammeggiante misto dell'uno e dell'altro.
64) Dizion. 5° Ed. .
FONTALMENTE.
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pag.294



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 128: Egli (Iddio) è.... principio fontale di tutte [le perfezioni], e tutte insieme fontalmente ed eminentemente le contiene.
65) Dizion. 5° Ed. .
DEIFICARE.
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pag.109



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 9: Volendo gli antichi, per così dire, deificare alcune creature, faceva di mestieri dotarle degli attributi della divinità.
66) Dizion. 5° Ed. .
DISCREPANZA.
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pag.532



1) id: 8190f7a4e3084c02a209f178dcf894d2)
Esempio: Aver. G. Lez. Tosc. 2, 202: Vi è qualche discrepanza tra i misuratori che hanno misurato la distanza tra Artimino e la fortezza.
67) Dizion. 5° Ed. .
DEPORTAZIONE.
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pag.149



1) id: d7a84be3375f42b7bbabe69aca531fa6)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 229: Annoverando [Paolo] le diverse pene, scende di grado in grado, e pone in ultimo luogo la deportazione.
68) Dizion. 5° Ed. .
CORRUZIONE.
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pag.843



1) id: a243f5b5a0264904b81473a4b2db63f5)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 150: Diede [il latino] della sua corruzione i semi alla nostra favella.


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Esempio: Vill. G. 705: Di gran corruzione di vaiuolo, che fu in Firenze.


3) id: f8d5fd71a5264ba28af815bf841da17c)
Esempio: E Vill. G. appr.: Nel detto anno 1335 la state fu in Firenze una grande corruzione di male di vaiuolo, che tutti i fanciulli di Firenze e del contado ne furono maculati diversamente.


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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 3: È licito all'uomo di testimoniare quelle cose che gli sono poste in segreto?... Di quelle cose che sono poste in segreto è da distinguere. Imperò che alcuna volta sono ta' cose, le quali immantenente ch'elle sono venute alla notizia dell'uomo, è tenuto di manifestarle; verbigrazia, s'elle s'apartengono alla corruzione della moltitudine spirituale o corporale, o vero in grave danno d'alcuna persona ec.
69) Dizion. 5° Ed. .
MAESTOSO
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pag.623



1) id: 6b1a358ecdcd487ea799595f2cd94746)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 65: A render.... la lingua robusta, gentile, forte, soave, maestosa e leggiadra.


2) id: dc66dfd713e44b68b4bf11a9f6b5f725)
Esempio: Capp. Lez. 238: Imperocchè anche la lingua parlata è capace di tanta nobiltà che per la scelta delle parole e per l'elevatezza delle sentenze si stacchi con maestosa diseguaglianza dall'idioma triviale.
70) Dizion. 5° Ed. .
MAGGIORANZA
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pag.644



1) id: 9a547521377e4d2d88c7a37bf46f9ebb)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 2: Gode (la lingua nostra) sull'altre in pacifico possesso l'onore di maggioranza.


2) id: 83d49c04c5cd497ab0c25f6338b7ec94)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 102: Questo segno.... l'ordinava quei che aveva la maggioranza e presidenza in tutta l'amministrazione della mensa.


3) id: 3fa299bb2e954f4a851d4263f0dfe473)
Esempio: Vill. G. 126: Per numero ne vennero presi e legati de' Pisani in Firenze 13 centinaia d'uomini o piùe, e quasi la maggioranza di Pisa.


4) id: 964e5174a87949ca9cd855d72820e1bd)
Esempio: Capp. G. Tum. Ciomp. 220: Un calzolaio.... prese Carlo degli Strozzi pel petto, dicendo: Carlo, Carlo, le cose andranno altrimenti che tu non ti pensi, e le vostre maggioranze al tutto conviene che si spengano.
71) Dizion. 5° Ed. .
MELETO
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pag.44



1) id: cc87e9a140e0411d8fd3e5b8323a105e)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 59: Nè è mancato chi reputasse come collettivi.... laureto, lecceta, meleto, ec.
72) Dizion. 5° Ed. .
MANCANTE
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pag.754



1) id: 82b3788dbfc740b6a11fc420d5edcf17)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 41: Tacer non si vuole dell'H, nel greco alfabeto mancante..., che ec.


2) id: 60cba5b91ac64439b7847fbff7de3cee)
Esempio: E Martin. G. B. Contrapp. Pref. 1, 17: Al contrario degl'intervalli mancanti accade negli alterati.


3) id: d0308f7def38497caeb6c1f8afabf383)
Esempio: Martin. G. B. Contrapp. Pref. 1, 16: Fa d'uopo avvertire come gl'intervalli mancanti vengono a convertirsi negl'intervalli prossimi e immediati, che sono al di sotto.


4) id: f7458619ad804b298673b9a29e02426f)
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 139: Ma che più bramiamo, quando vogliasi por mente agl'intervalli diminuiti ed alterati, inesauste sorgenti d'infinite scordanze? I diminuiti, detti ancora mancanti o falsi, quei sono che non giungono al giusto lor grado.
73) Dizion. 5° Ed. .
LECCETO.
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pag.169



1) id: 4946e96fa35049438e4788c06c8b2bf6)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 59: Nè è mancato chi reputasse come collettivi.... castagneto,... ginepreto,... lecceto, ec.
74) Dizion. 5° Ed. .
DIFFICILE.
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pag.301



1) id: 7d5bd82d8cec4257a145ff1d0eb76cd3)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 13: Un fiorentino,... a cui niuna difficile arte o scienza dà pensiero.
75) Dizion. 5° Ed. .
LUSSURIANTE.
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pag.566



1) id: ad10584fa3eb4b9eb2f217217365170b)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 149: Pirro.... fu costretto a moderare le smoderate crapule del popolo, per soverchia felicità e indulgenzia di fortuna lussuriante.


2) id: 8579ce305c614d3ab50628f10737e352)
Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 1, 85: Tali cose non sono certamente da imitarsi, quantunque forse più il sieao delle troppo artificiate e lussurianti, che solleticano, è vero, ma s'oppongono direttamente ad una vera elegante simplicità e vera imitazione degli oggetti naturali, scopo principale dell'arte (della pittura).
76) Dizion. 5° Ed. .
APOGEO.
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pag.566



1) id: abf4161ca65341c38aaa51fa268736bf)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 324: Il punto della massima distanza [del sole dalla terra], che gli Arabi nominano auge, e i Greci apogeo.
77) Dizion. 5° Ed. .
AUGE.
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pag.846



1) id: 3fa40ffeceb249078906e567625a39ca)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 324: Il punto della massima distanza [del Sole dalla Terra] che gli Arabi nominano auge, e i Greci apogeo.
78) Dizion. 5° Ed. .
CONVENIENTISSIMAMENTE.
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pag.675



1) id: 97fb7757721c414e9bf38025cdd57328)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 323: Perchè dunque vogliamo appigliarci a questi punti, e tralasciare quel gran tutto, il quale convenientissimamente può dirsi l'universo?
79) Dizion. 5° Ed. .
BALESTRIGLIA
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pag.32



1) id: 36a1eb8e42c14ad4bd91fd549aa92619)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 2, 108: Non avendo essi l'uso della calamita e della balestriglia, non potevano ingolfarsi nell'oceano e dilungarsi molto da terra.