Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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19317 0 19317 occorrenze
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120) Dizion. 5° Ed. .
CRESTUTO.
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pag.987



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Esempio: Docum. Miliz. Ital. 511: Gorgiera, guanti di ferro, bacinetto o ver crestuto con barbuta, o ver elmo d'acciaio ec.
121) Dizion. 5° Ed. .
GUATARE.
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pag.706



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Esempio: E Dant. Inf. 16: Come al ver si guata.
122) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMOSO e LAGRIMOSO.
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pag.28



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Esempio: Dant. Purg. 1: Porsi ver lui le guancie lagrimose.


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Esempio: Sannazz. Arcad. 115: Da quella mesta schiera due Ninfe si mossero, e con lacrimosi volti ver me venendo, mi posero mezzo tra loro.
123) Dizion. 5° Ed. .
DEGNARE.
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pag.105



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Esempio: Pindem. Poes. 86: Degnommi, è ver, d'un grazioso sguardo.
124) Dizion. 5° Ed. .
ASCENDIMENTO.
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pag.735



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 125: In tre maniere si perviene alla cognizione di Dio: o per analogia,.... o per ascendimento, sollevandosi colla considerazione delle creature al Creatore.
125) Dizion. 5° Ed. .
OSSIMELE.
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pag.739



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 163: Facevano in oltre l'ossimele mischiando insieme dieci libbre di mele, cinque d'aceto vecchio, una di sal marino, e dieci di acqua piovana
126) Dizion. 5° Ed. .
LAGENA.
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pag.35



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 151: Era la lagena quella fiasca o boccale con cui mescevano il vino a tavola, e soleva tenere quanto un berebbe a pasto.
127) Dizion. 5° Ed. .
INCESSABILE.
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pag.432



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 173: Osservate, vi priego, quelle parole: Usque adeo, che divisano un percuotimento continuo, lungo, incessabile, fintantochè por l'innumerabili percosse il disgraziato miseramente finisse.
128) Dizion. 5° Ed. .
INGIURIOSISSIMAMENTE.
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pag.804



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 232: Nella prima quistione sentono gli eruditi che non fosse molto alta (la Croce), considerando che Gesù Cristo fu vilissimamente e ingiuriosissimamente trattato.
129) Dizion. 5° Ed. .
IRRIGANTE.
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pag.1252



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 79: Ottone ricever dovendo lo stesso Nerone, aveva disposto da per tutto cannelle d'oro e d'argento sgorganti unguenti odorosi, e 'l tutto irriganti.
130) Dizion. 5° Ed. .
MIRRATO
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pag.331



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 184: Egli è certo che questo vino murrina era molto differente dal vino mirrato, che per alleggiamento di dolore a' giustiziati dar si soleva.
131) Dizion. 5° Ed. .
IUGERO.
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pag.1294



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 49: Quinto Fulvio avea un barco di quaranta iugeri, ove teneva racchiuse, oltre alle lepri, a' capriuoli, a' cervi, anche le pecore salvatiche.
132) Dizion. 5° Ed. .
DIROTTAMENTE.
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pag.450



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Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 2, 82: Sovente accade che, quantunque piova dirottamente, è talora più alto [l'argento vivo] che non sia allora quando l'aere chiarissimo era e purgatissimo.
133) Dizion. 5° Ed. .
CORRETTO.
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pag.820



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Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 130: Come vogliamo noi dire che quei [manoscritti] che si trovavano in Sicilia fossero toscanamente corretti?


2) id: 96c3b5b64d294c3684c9d32346e1235a)
Esempio: E Mann. Lez. Ling. tosc. 137: È una mera scorrezione passata anche in un'edizione corretta.


3) id: 900bac90f4d747578080ad40cc78ee16)
Esempio: Baldin. Lez. 10: La prima [qualità della pittura] e principalissima, e come fondamento di tutte l'altre, è un ben corretto e franco disegno.
134) Dizion. 5° Ed. .
MINUZIUCOLA
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pag.315



1) id: 82ed0556796c443ab9f2ab39b4659d69)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 54: Sonovi i diminutivi uscenti in ino.... E quegli in ucolo, siccome vincolo, vinucolo, spesucola, minuziucola.
135) Dizion. 5° Ed. .
CONTRASSEGNARE.
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pag.643



1) id: 8fd68599f88b43499105d135b020c654)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 37: Usati già [alcuni segni] dal Lenzoni a contrassegnare de' verbi nell'indicativo alcune persone del singolare.


2) id: c50d5330328e4fa8922880f49689d3a6)
Esempio: Ammir. Stor. 1, 60: La Repubblica Fiorentina trovo io l'anno 1186 da tre consoli esser governata, Piero Bostichi, Uguccione Uguccioni, e Ugo Ughi. I quali tutti e tre, come son tutti gli altri consoli, col titolo di Messere vengon contrassegnati; il che se avvenga o perchè fossero cavalieri o ver giudici, o per la dignità del magistrato, io non potrei fermamente decidere.
136) Dizion. 5° Ed. .
MALAVVISATO
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pag.698



1) id: 498364646b794ad482b678334221b30a)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 137: Peccando nella malavvisata scelta del manoscritto,... la trasse da un testo più che moderno, ec.
137) Dizion. 5° Ed. .
GENERATRICE.
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pag.112



1) id: 9ecb00addc9c4ff1b623f8d0bf447acd)
Esempio: Aver. Lez. tosc. 1, 7: Sotto nome di Beelfegor adoravano il sole, o sì vero la virtù generatrice del sole.


2) id: 3cce17bfa3ff4986827da3460a7efd85)
Esempio: Tratt. Resist. G. G. 97: Potendosi variare in infinito qualsivoglia delle due figure generatrici.
138) Dizion. 5° Ed. .
LACERO.
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pag.19



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Esempio: Guadagn. Poes. l, 233: Mio pover abito, Mio dolce amico, E ver sei lacero, È ver, se' antico; Ma ec.


2) id: db0b9ba07f0946de936457ca09a204e1)
Esempio: Pindem. Poes. 113: Il ver cercasti e il bello Su le vetuste ancor lacere carte, Tra la ruggin de' bronzi, e negli sculti Parlanti marmi.


3) id: 25aaa255db0b45f4ab591573ceded70b)
Esempio: Bard. G. Vill. Adr. 36: Esempio miserando, poichè sì grand'edilizio, e il maggior forse che mai si sia edificato, si vede tutto lacero e guasto.
139) Dizion. 5° Ed. .
DISTACCATO.
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pag.677



1) id: 9a55978cf2004b738cfab22985d1966a)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 59: Caddero nello stesso errore che il mondo fosse animato,... e che l'anime nostre fossero particelle dell'anima del mondo, da quella anima universale distaccate.