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5° Edizione
Diz Giu. totali
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
120) Dizion. 5° Ed. .
NOBILE.
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pag.154



1) id: 1b19531772884a1588d9dc0a5804358c)
Esempio: Tomm. Diz. estet. 963: Sicuri che ogni nobile desiderio, nonchè ogni opera degna, per impotente che paia, mai nel grand'ordine delle cose non cade infecondo.


2) id: f3ed1133957747889b54d152935709b5)
Esempio: Tomm. Diz. estet. 686: Quindi in lui l'istinto di cogliere, e ne' soggetti più nobili e ne' più dimessi, ne' più peregrini non meno che ne' più triti, quelle particolarità che valessero a colorirli, se non sempre con fedeltà sincera, assai volte con vivezza elegante.
121) Dizion. 5° Ed. .
OVILE.
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pag.781



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Esempio: Tomm. Evang. 927: E altre pecore ho, che non sono di questo ovile: e anco quelle mi conviene menare...: e diverrà una greggia, un pastore.
122) Dizion. 5° Ed. .
ORIGINE.
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pag.672



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Esempio: Tomm. Diz. estet. Pref. 9: Delle origini della letteratura italiana è detto a proposito del Fauriel, e aggiunto qualcosa a quant'egli diceva nelle sue lezioni.


2) id: 19b82b586dae460285927099729e3079)
Esempio: Tomm. Evang. Not. 11 Not.: Questa Moabitide, ammendando l'origine colle virtù del cuore, e suo Dio venerando il Dio di Noemi, è ec.


3) id: 34e5a74b8d2d48aba77cc2e24858266f)
Esempio: E Tomm. Diz. estet. 119: Quello che il Machiavelli insegnava, del ritirare le istituzioni alle origini loro, può essere.... franteso, e per buona sorte è impossibile il più sovente.
123) Dizion. 5° Ed. .
ORRIBILE.
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pag.698



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Esempio: Tomm. Diz. estet. 35: Ell'avrebbe fatto (Cartagine) legittimo il monopolio commerciale co' popoli conquistati, cosa più orribile della tirannide romana, perchè più legittima in apparenza.
124) Dizion. 5° Ed. .
ORRIBILITÀ, ORRIBILITADE e ORRIBILITATE.
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pag.699



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Esempio: Tomm. Evang. Not. 330 Not.: N'è prova il rimorso di Giuda, prima ancora che la risurrezione di Gesù gli dimostrasse sempre più l'orribilità del misfatto.
125) Dizion. 5° Ed. .
ORDIGNO.
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pag.611



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Esempio: Tomm. Poes. 41: Vorrei d'aeree nubi ogni figura Così veder, così ritrarre in carte, Come perito artier ciascun ordigno Dell'arte sua conosce e chiama a nome.


2) id: edac00bf2deb4244a0c8e060750140c3)
Esempio: Tomm. Poes. 153: Come fanciullo Che il vago arnese, onde gli vien diletto, Spiar desia negli spezzati ordigni; Così ec.
126) Dizion. 5° Ed. .
ADIACENTE, e talora anche AGGIACENTE
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pag.216



1) id: 86100b7aa7684b85947f93e220a7fa0e)
Esempio: S. Tomm. Regg. Ream. 19: Bastanza pertanto più pienamente possiede la cittade, alla quale la regione intorno aggiacente a lei basta alle cose bisognose della vita.
127) Dizion. 5° Ed. .
ONORANDO.
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pag.513



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Esempio: Tomm. Diz. estet. 959: L'esule.... perde sovente di quell'esteriore decoro che gli converrebbe serbare.... acciocchè le sventure della sua patria appariscano agli occhi dello straniero onorande.
128) Dizion. 5° Ed. .
ONDEGGIANTE.
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pag.499



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Esempio: Tomm. Poes. 252: Non pensata vedrai Varïetà d'odori,... E in tirso, in ondeggiante Nastro, in racemi, in gaj Festoni, in lunghe spire Conserti i fior venire.
129) Dizion. 5° Ed. .
ORDINATAMENTE.
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pag.626



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Esempio: Tomm. Diz. estet. 138: Lì pure conosci il senno dell'uomo; come laddove desidera che della meteorologia, ordinatamente studiata in molte parti della terra, facciasi vera scienza.
130) Dizion. 5° Ed. .
NOZZE.
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pag.263



1) id: abb990c446c74c4a8c284ac0f9b52f8b)
Esempio: Tomm. Evang. 267: Già le nozze son pronte, ma i convitati non erano degni. Andate dunque alle riuscite delle vie; e quanti trovate, chiamate alle nozze.


2) id: 87dfd8760bfa46928c0023ef60a70760)
Esempio: Tomm. Poes. 410: Lasciata ai gelidi Venti la morta vesta, In nuove nozze palpita La giovane foresta.


3) id: 9ae2941e50c04f70a1dcfb378ab62319)
Esempio: Tomm. Evang. 268: E, entrato il re a riguardare i commensali, vide ivi un uomo non vestito in veste da nozze.
131) Dizion. 5° Ed. .
OPPRIMERE.
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pag.576



1) id: 2763dd17a26c4b939ba693cf4bbcdc43)
Esempio: Tomm. Capp. Cart. 1, 440: E parlare della durezza dai popoli esercitata verso i lor sudditi, dell'opprimere che i più fanno i meno per abito ec.
132) Dizion. 5° Ed. .
OCCUPATO.
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pag.392



1) id: d1358884bd654da7a40595ada689d56c)
Esempio: Tomm. Evang. 174 Not.: Non dice aperto che il seme del vero va perduto per colpa de' pigri o de' licenziosi o degli occupati di vanità.
133) Dizion. 5° Ed. .
MARTIRARE
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pag.972



1) id: e2b1ab8170e147d4baa0e406ce5dae41)
Esempio: Rim. Ant. L. Bard. Tomm. 102: Voi sete d'ogni crudeltà sostegno; E chi più v'ama, tanto in lui s'aggira Maggior tempesta, che per voi il martira.
134) Dizion. 5° Ed. .
LONTANARE.
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pag.451



1) id: 8b62315e34044fdc9c817c89a171511a)
Esempio: Rim. Ant. L. Bard. Tomm. 123 t.: Non altro certo che piata chiamando, Ch'è per me sorda, e vassi lontanando Per non chetar gli amorosi disiri.
135) Dizion. 5° Ed. .
IRASCIBILE.
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pag.1233



1) id: 5fb8fcfca61b4620b89ea2abb7867a53)
Esempio: S. Tomm. Regg. Ream. 1: Ancora in uno omo l'anima regge el corpo, e le parti de l'anima, cioè irascibile e concupiscibile, per rascione sono rette.
136) Dizion. 5° Ed. .
NOVELLO.
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pag.255



1) id: 49047dbada3c4135a0558359df1745a8)
Esempio: S. Tomm. Regg. Ream. 11: Che se alcuno li fatti delli antichi e li avvenimenti dei novelli consideri, appena troverà signoria di tiranno alcuno che fusse lunga.
137) Dizion. 5° Ed. .
OBLIVIOSO e OBBLIVIOSO.
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pag.352



1) id: 383bc517cd5d4e7992bfe829e5c4bd39)
Esempio: Tomm. Poes. 229: Severa cosa Amor! Gioie svogliate, Allegri motti, ed ozj obliviosi, Son morte o febbre a lui, che vive e cresce. Di profondi pensier, ec.


2) id: 8d151017eaeb49e38de7194b29790268)
Esempio: E Tomm. Poes. 348: Una stanca tristezza obbliviosa Mi prende; e in mezzo del lavor mi seggio, E guardo il cielo e piango.
138) Dizion. 5° Ed. .
OPUSCOLO.
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pag.582



1) id: 9d8fbd23f8094fdea3aee935e2cee6de)
Esempio: Tomm. Capp. Cart. 1, 55: Ho pensato a voi parecchie volte – a un opuscolo di Bentham – alla Provvidenza che fa da sè tutti i grandi affari ec.


2) id: a57757d9fd9f4cbc8913795a299ae56c)
Esempio: E Tomm. Capp. Cart. 1, 349: Vedrete la prefazione ai versi del Mamiani, e un opuscolo del Mazzini Foi et avenir.
139) Dizion. 5° Ed. .
NESSUNO ed anche, ma oggi più che altro popolarmente, NISSUNO.
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pag.117



1) id: 9cc6e29020a343f2965d8d68553e08e2)
Esempio: Tomm. Diz. estet. 1009: Per onore dello spirito umano che mai non deve tutto a un solo uomo in nessuna cosa, egli è debito soggiungere che ec.


2) id: 90a34c3700784e55893d1e105a204fa2)
Esempio: Tomm. Diz. estet. Pref. XIV: Io..., posto in sul confine di genti diverse, appresi a non disprezzare nessuna, e così nessuna ammirare servamente.