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5° Edizione
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 5° Ed. .
CONSIDERATISSIMO.
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pag.518



1) id: bbb0302c404e46dc83f66b2d1403a442)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 95: Uomo.... consideratissimo nel parlare.
2) Dizion. 5° Ed. .
IMMORTALITÀ, IMMORTALITADE, e IMMORTALITATE.
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pag.145



1) id: a2f765537a2747ea92b53d79b369a9c6)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 148: Il popolo.... crede l'immortalità dell'anima.
3) Dizion. 5° Ed. .
FACIMENTO
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pag.475



1) id: 34502748d24540c6b54cf1e57937dd06)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 25: Ingegno dell'Architetto nel facimento dell'opera.


2) id: 5d2e6f730ebd40c5a97e9370459d55ab)
Esempio: E Bart. D. Tens. 43: Qualche sperienza, nel cui facimento non intervenga operazion di calore.


3) id: 07ad71603a524a2c8b3d967efc9b1bde)
Esempio: E Bart. D.Giapp. 5, 94: Il facimento de' quattro altari si commette a quattro cavalieri.


4) id: f5c271fce07a41b3b09c32a460cc27cb)
Esempio: Bart. D. Grandezz. Crist. 405: Mano di più artefici, lavorio di più luoghi, facimento e opera di più tempi.
4) Dizion. 5° Ed. .
D,
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pag.1



2) id: 9bae9d6ae989453b80e8ad4120a1a2a5)
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 4: Non ha.... l'alfabeto cinese nè l'R, nè la B, nè la D.


3) id: 82cf69a5085e4b2fa29a21635464c292)
Definiz: § III. D, Numero de' Romani, significa Cinquecento. –


4) id: aff4dddeb46b45a782055f2ac4b1d8f3)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 813: La lettera D rilieva 500, sicchè per questo intende uno D.


5) id: 1b6190985ede411d8cbabbf52a8da881)
Definiz: § I. E per il Segno o Carattere, che rappresenta la lettera D. –


6) id: 6508e00361e647879ba47f08240e4585)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 28: Battendo la lingua ne' denti [si forma] D, T, Z.


7) id: 3905d4c2e0474a04952c223d5fa92534)
Esempio: Dat. L. Sfer. 4, 23: È vicina Famagosta a Baruth per due C, Insino ad Alessandria per un D.


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Esempio: Ar. Orl. fur. 35, 4: Che venti anni principio prima avrebbe, Che col M e col D fosse notato.


9) id: a137dea1a71e41ba835d7a4c3d0ae462)
Esempio: Dant. Parad. 18: Sì dentro a' lumi sante creature Volitando cantavano, e faciensi Or D, or I, or L, in sue figure.


10) id: 75d4155c03b44a8d8e2f726182b1a825)
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 483: Lo sdegno, o dea, di', del Pelide Achille; verso criticatomi per li troppi d; onde fui costretto di mutarlo.


11) id: e5ead45f7a8843fc89063e563b0c2f46)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 81: Per fuggir quella cadenza e languidezza che nasce dall'incontro di due vocali, quelle [parole d'una sola lettera] si crescon d'una consonante, che per l'ordinario è il D, e dicesi ad usare, ed amare, od io.... Talora in luogo del D si mette un T.... Abbiamo Benched ella, ched è novello, sed egli è troppo;... ma oggi non s'usan molto.


12) id: 0abbc4c3f58146159d80fd31cef1b863)
Definiz: § II. Il D affiggesi ad alcune voci per lo più monosillabiche, a fine di evitare l'incontro di due suoni vocali, facendosi per esempio Ad per A, Ed per E, Od per O, e anticamente Ched per Che, Ned per Nè, Sed per Se e Benched per Benchè, come notasi sotto le respettive voci. –


13) id: 25a2a233c66d4f598462dbfb563db009)
Definiz: lettera dentale, la quarta dell'alfabeto e la terza delle consonanti, che i grammatici dicono mute; ed è di genere tanto masc. quanto femm. Pronunziasi Di, ed ha suono molto affine al T; onde in non poche parole latine, divenendo volgari, si è sostituito il D al T, come ad esempio, Mater Madre, Pater Padre, Litus Lido, Latro Ladro, e via discorrendo. Permutasi pure in alcune parole col doppio G, come Chiedo e Chieggo, Siedo e Seggo, Vedo e Veggo, Adiettivo e Aggettivo, ed altre. Delle consonanti ammette dopo di sè la sola lettera R, così in principio come in mezzo della parola e nella stessa sillaba, con perdere per altro alquanto di suono, come Drago, Salamandra. Innanzi di sè e pur nella medesima sillaba non riceve che la S, e ciò più comunemente nel principio delle parole, come Sdegno, Sdentato, Disdire e simili. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, riceve la L, N, R; come Caldo, Bando, Verde. –
5) Dizion. 5° Ed. .
ALLASSATO.
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pag.362



1) id: 085a4acb2009474385d33abc502ddf37)
Esempio: Bart. D. Cin. 467: Per rimettere in forze i somieri allassati.
6) Dizion. 5° Ed. .
IL.
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pag.41



1) id: afb4b16b312b4d9eb6d5069134993bcd)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 46: I mercatanti si pregiano di leali.


2) id: ed7901bcb6084612bf4423fbf150c111)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 1, 16: Il minor de' piaceri che gode è quello de gli occhi.


3) id: a8ba477fa13b454180d0a44adb23f7b0)
Esempio: E Bart. D. Ghiacc. 230: Forse è il più forte argomento de' notomisti a provare la vanità (come la chiama il Silvio) del condotto brieve dalla milza al fondo del ventricolo.
7) Dizion. 5° Ed. .
CINCIA.
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pag.39



1) id: dca7a0ae1408420989a9b70841ca0ee0)
così detto per onomatopea da quel cin cin che suol fare cantando. –
8) Dizion. 5° Ed. .
DECREPITÀ.
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pag.90



1) id: 0e90e90882574fea9fcb957fd6ab57ca)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 108: Per decrepità mai non esce di casa.
9) Dizion. 5° Ed. .
CARCERE.
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pag.561



1) id: d0569d4328454a45bccb6a8ea89de70b)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 28: Non ebbero a provar battiture, nè carceri.
10) Dizion. 5° Ed. .
INDUBITATAMENTE.
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pag.615



1) id: 744341201dab4e42aa895068d5e14209)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 128: Non sarà, disse, perchè io indubitatamente morrò.
11) Dizion. 5° Ed. .
DIVINCOLARE.
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pag.766



1) id: c171a81172f3424e8c622c54e12e3d71)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 150: Il dragone indarno si divincola e contorce.


2) id: 3f9c89dae43c45b594377e15e792539b)
Esempio: Bart. D. Miss. Mog. 17: L'albero della vela mastra.... convenne ringrossarlo;... altrimenti tanto il faceva divincolare il vento, che, a meno che si tenesse, lo scavezzava.
12) Dizion. 5° Ed. .
DIMENTICATO, e talvolta per sincope DIMENTICO.
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pag.359



1) id: 667f1034a7fd40299441ab4cb6abd8d8)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 87: Ma coll'andar de' tempi dimentica [la musica], o.... abbruciatine dall'imperadore Cin i libri maestri, venne ec.
13) Dizion. 5° Ed. .
FAMIGLIA
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pag.519



1) id: 3c74b0a7dbb24ed7bf540e1b0badd2d1)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 150: I topi.... v'avean lor famiglie e lor nidi.


2) id: 65e6b86a776f4c16a5761f5e3d3ebfdd)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 142: Egli e le mogli e i figliuoli,... e dietro gran famiglia a cavallo, prese la via di terra.


3) id: af50fb0d35ba48b5a3e9cb8165d4b4ec)
Esempio: Bart. D. As. 1, 29: Egli col p. Paolo da Camerino, aggiuntosi non molto innanzi alla famiglia di S. Ignazio, s'erano imbarcati.
14) Dizion. 5° Ed. .
ESSO.
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pag.372



1) id: 9833aeb4cf7e4ec180cd20cd9876678f)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 149: Sopra esse (muraglie).... lievansi e sporgono delle torri.


2) id: abd782e826b547c0bc171321c73e2a78)
Esempio: E Bart. D. Cin. appr.: Quindici d'esse (città) sono metropoli.


3) id: c3dfc5ae19da4290b0d4594587371473)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 149: Ogni Regione, con esso le sue proprie città, soggiace a una Fu, che la domina come capo.


4) id: 22acea83ff6d42e7be838baf590f26ea)
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 29, 2, 69: Gittando le suppliche con esso le infelici speranze de' supplicanti, ad annegare in un fiume.
15) Dizion. 5° Ed. .
COPPIA.
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pag.724



1) id: d2e938eb0531463dbcd795c21cabd3b5)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 283: Una sì pellegrina e sì degna coppia d'uomini.


2) id: 16b4139cd7964b8ba2b30c5430585ce0)
Esempio: E Bart. D. Cin. 3, 333: Il re di Cambogia.... avea fatto chiedere al superior nostro in Macao, se non più, almeno una coppia di Padri.
16) Dizion. 5° Ed. .
CIRCOSPEZIONE.
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pag.67



1) id: 5457788937b34fab943c7b7a71a5ebd1)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 34: È.... circospezione, per non dar gelosia di sè.
17) Dizion. 5° Ed. .
CINTURA.
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pag.47



1) id: 9fc12c96205649b2827a304cdadde43f)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 133: La cintura.... è della stessa materia e colore.
18) Dizion. 5° Ed. .
CIRCOLO.
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pag.60



1) id: c8b19ce616b84908af36a97cb4c3741d)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 164: Distanti infra loro diciotto gradi del circolo meridiano.


2) id: a9a24a736e34499491a427256de6ad6d)
Esempio: E Bart. D. Cin.3, 256: In un'ardentissima sete l'acque scarse, e sotto 'l circolo equinoziale.
19) Dizion. 5° Ed. .
BACINO.
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pag.11



1) id: fcfd4aa6c32d45a0bed612b0bf542462)
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 175: Non restaron di batter tamburi, nacchere e bacini.
20) Dizion. 5° Ed. .
CASSARE
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pag.638



1) id: 8baefa2248e64c6bb5dd00ee0b00e9a9)
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 32: Mandò cassare il suo nome dalle due tavole.


2) id: c9da1aab176e4c93818d802ab9f61fb2)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 167: Parte ne cassò d'ufficio, parte ne punì coll'esilio.


3) id: 7c2db593151f4451bf19c7948c038ae0)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 11: Son cassate e rase in su 'l pian della terra per fin quelle grandi vestigie, su le quali già stettero sì orgogliose [città].


4) id: 2ebc5c0354e44ffe877f43d45b714f63)
Esempio: S. Ag. C. D. 9, 260: Secondo questa dimenticanza,.... non si ricorderanno li Santi delli mali passati; però che saranno tanto liberati da tutti, che fiano [essi mali] cassati al postutto delli sentimenti loro. (Il testo lat. ha: Carebunt enim omnibus, ita ut penitus deleantur de sensibus eorum.)