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1) Dizion. 5° Ed. .
OVVIARE.
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pag.783



1) id: c96ecdb3989748a082a7b6bc1f7a60c1)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 367: Con essa (legge) si ovvia alla rovina di molti.


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Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 120: Disse.... che molte volte la prudenza degli uomini non bastava ad ovviarsi ai cieli.


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Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 1, 143: Rispondemo questa essere una espressissima causa che induceva e' Lucchesi ad ovviare che noi ricuperassimo Pisa.


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Esempio: Cecch. Comm. ined. 338. Che buone nuove? D. Ottime.... mercè vostra, il qual, venendo a farmene Avvertito, ovviasti a un gran disordine Ch'era per avvenir.
2) Dizion. 5° Ed. .
INVENTORE.
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pag.1164



1) id: f1f97cdd81b041988470fc8e86aea428)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 358: Quale Argo, inventore della prima nave,... trovò mai così bella cosa?


2) id: f1d10ee4066c49be8e10567ce3c292f1)
Esempio: Fag. Comm. 6, 48: Zitti un poco, sarò dal dottore, che in certe materie ha l'incetta de' ripieghi, la cava delle gretole, ed è l'inventor degli arzigogoli e il re de' bindoli.
3) Dizion. 5° Ed. .
INSOLUBILE.
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pag.942



1) id: 032599cd09be4c00943d5eda93b50a30)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 390: Bisogna circunscriverlo con tante perifrasi, che se e' fusse uno delli insolubili d'Aristotele, basterebbe.
4) Dizion. 5° Ed. .
MANIGOLDO
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pag.831



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Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 402: E intendesi che queste brigatelle (messi e birri) si trastullano con questi manigoldi passatempi.
5) Dizion. 5° Ed. .
NOVIZIO.
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pag.263



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Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 390: Questo, alli novizj che navigano per l'alto mare di questa divina invenzione,... suole essere uno scoglio.
6) Dizion. 5° Ed. .
FRUTTA.
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pag.560



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Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 357: Anche le pesche, le quali non son così perfetta frutta come si stima, piacciono a così fatte persone.


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Esempio: Comm. Anon. Dant. 1, 694: Frate Alberico invita questi suoi parenti a mangiare seco, ed ordinò d'avere nella camera certi fanti bene armati, e quando elli dicesse: Venghino le frutte, questi uscissono fuori, e tutti gli tagliassono per pezzi.


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Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 570: Questi fu uno dell'Ordine de' Gaudenti, nome frate Alberigo de' Manfredi di Faenza; lo quale, sendosi pacificato con suoi nimici cittadini, così li tradì, che una sera li chiamò seco a cena, e ebbe gente armata nelle camere d'intorno alla sala dove elli cenavano: tempo era di state; e ordinò con la sua famiglia, che quand'elli chiedesse appresso le vivande le frutta, che le camere fossero aperte, e li fanti uscissono fuori, e uccidessono tutti costoro: così fu fatto.... Queste sono le frutte dell'orto del tradimento, delle quali elli favella.
7) Dizion. 5° Ed. .
IPOCRITAMENTE.
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pag.1224



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Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 374: Quelli che troppo filosoficamente, o ipocritamente, per dire meglio, dannano e vituperano in genere ogni sorte di giuoco.
8) Dizion. 5° Ed. .
INVITO.
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pag.1201



1) id: 9dbdef2c43b44b31934f82e08aff75b3)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 392: Uno della compagnia, al quale si abbatte a venir qualche carta buona, sopra la quale gli par poter fondar l'invito ec.


2) id: 50c92132e87348ddb8eb7786b4742354)
Esempio: E Bern. Comm. Cap. Prim. 396: Se non ti piace di tenere l'invito che fa il compagno, per non aver così buono in mano che ti dia animo di farlo, puoi non lo tenere.


3) id: 627df7ecfd4a402e9bfdfaedd98a495c)
Esempio: E Bern. Comm. Cap. Prim. 393: A differenzia adunque delli altri inviti che si fanno nelle terze e quarte carte, e poi di mano in mano secondo occorre, diremo che la prima posta che si mette sopra le due si chiamerà propriamente vada e non invito, ma le altre si chiameranno poi inviti e non vada.


4) id: dec57505a5a340b2a79603078b519e58)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 422: Trovandovi poi con gli altri a tavola, Voi tenghiate l'invito, e da uom vero E leale facciate lor ragione Per non fallire o non perdere il credito.
9) Dizion. 5° Ed. .
FLUSSI e FLUSSO, FRUSSI e FRUSSO.
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pag.229



1) id: b90b3aa66a404cffb17bba7d0ea66644)
Esempio: E Bern. Comm. Cap. Prim. 386: Si dice speranza in questo gioco, aspettare che venga flusso, quando l'uomo vede vinto il punto suo da un maggiore.


2) id: f1dbb3ea63ea4f68b8c0a12e2f7fed4a)
Esempio: E Bern. Comm. Cap. Prim. 387: Chi potria descrivere il timore che ha uno quando si truova un cinquantacinque, e ha la mano e ogni cosa, che un altro non gli faccia una primieraccia addosso, come intervien bene spesso; o vero che, avendo una buona primiera, non gli sia fatto flusso?


3) id: 6fbd05be7a5341d49c53044f0fdc6d44)
Esempio: Nell. Iac. Comm. Forest. 3, 15: Voi altre [ragazze] siete come i giocatori di primiera, i quali, purchè faccian frusso, e sia buono, non si curano se sia a cuori o a picche.


4) id: 720ed70727f6458fa4f0e5016c0ee18a)
Esempio: Ar. Comm. 2, 177: Quando in ozio son soli, o che perdono Il tempo a scacchi, o sia a tarocco o a tavole, O le più volte a flusso e a sanzo, mostrano Allora d'esser più occupati.
10) Dizion. 5° Ed. .
INGENUITÀ.
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pag.790



1) id: 277dcad5f9484a5c8d233a65a0c02902)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 389: Nè è cosa che dichiari più la ingenuità e la gagliofferia, la umanità e la bestialità, e finalmente la bontà e la tristizia, che el gioco.
11) Dizion. 5° Ed. .
LAMBICCARE, e talora anche LIMBICCARE.
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pag.42



1) id: c7a35786dc8c481aba0215ec0c1efa3f)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 390: Come avviene della varietà de' pesi, delle monete e delle misure, che quando la cosa si è ben lambiccata e dibattuta, finalmente chi non ha denari suo danno.
12) Dizion. 5° Ed. .
MAESTREVOLE
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pag.626



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Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 387: Tutti li affetti, tutte le perturbazioni, tutte le passioni dell'animo umano vedersi così espresse (nella primiera), come se tutte in una maestrevole pittura ci fussero poste innanzi agli occhi.
13) Dizion. 5° Ed. .
INTRATTENERE.
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pag.1118



1) id: a28171baca1146b49f48e555e8efc463)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 386: Dicono nella primiera esser mille speranze da tenere a bada; cioè da intrattenersi, da aspettar sempre qualche cosa che megliori o che emendi la condizione e lo stato del gioco.
14) Dizion. 5° Ed. .
INTITOLARE.
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pag.1092



1) id: f6b25d0b17754a11bd770088a5b9cff4)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 351: Ringrazio Dio che son pur stato tanto savio, che, dicendomi questi nostri poeti e oratori moderni che bisognava necessariamente intitolar l'opera a qualcuno, non ho fatto come li più, che ec.
15) Dizion. 5° Ed. .
OTTENERE.
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pag.766



1) id: 12eef1c1d4384706a839b84ac3c0d6ad)
Esempio: Bern. Comm. Cap. Prim. 361: Fu [Cicerone] assai buono uomo nelle sue azioni, nè mai si dice che pigliasse cause contro ad alcuno, nè volle mai prezzo d'esse, e nella maggior parte delle sue defensioni ottenne e persuase.
16) Dizion. 5° Ed. .
NIENTE.
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pag.138



1) id: f0d78fd5751340189e93fa9e35310700)
Esempio: E Comm. Cap. Prim. 401: Pareva al poeta aver detto poco in Dappochi, se non esaggerava la materia in dir Da niente.... Dappoco è difetto alquanto tollerabile...: ma da niente è ben mala cosa, e tristo a chi è cotale.
17) Dizion. 5° Ed. .
CERCOPITECO
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pag.772



1) id: 3f6436f5a9474191a228a515b1f8bdb0)
Esempio: Forteguerr. Cap. 239: Spaccian.... la lepre per cercopiteco.
18) Dizion. 5° Ed. .
GRATTACACIO.
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pag.536



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Esempio: Cap. Comp. Discipl. Sien. 130: Una grattacacio grande.
19) Dizion. 5° Ed. .
FRANTENDERE.
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pag.448



1) id: 6cd6340b8cec4c9fb5fde79cd67ce695)
Esempio: Grazz. Comm. 333: Perdonatemi, padrona, ch'io frantesi.
20) Dizion. 5° Ed. .
BAIONE.
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pag.25



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Esempio: Firenz. Comm. 1, 409: Niega pure, baione.


2) id: b9d5b22908e845a68b7583f2c2b80f12)
Esempio: Car. Comm. 7: Misevi dentro una schiera d'altri poeti baioni.