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1) Dizion. 5° Ed. .
DEBITUCCIO e DEBITUZZO.
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pag.68



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Esempio: Marignoll. Rim. burl.: Con qualche debituzzo in bisca e 'n ghetto.
2) Dizion. 5° Ed. .
ASTRONOMICO.
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pag.806



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Esempio: Maur. Rim. burl. 51: Benchè sia astronomico discorso.


2) id: 4184c3b1311d4ffda78714855ed7c77c)
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 165, 2: Il giorno è la settima parte della settimana; e dividesi in giorno naturale ed in giorno civile, ovvero astronomico.


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Esempio: Dant. E. Astrolab. 62: Le quali [ore] cominciano in un mezzo giorno e terminano nell'altro, e corrispondono al giorno astronomico, che comincia quando il sole è nel meridiano, e finisce nel punto ch'egli ritorna donde s'era partito.
3) Dizion. 5° Ed. .
CARDINALACCIO
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pag.564



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Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 77: Ladri cardinalacci, schiericati.
4) Dizion. 5° Ed. .
FRATINO
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pag.471



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Esempio: Rim. burl. 2, 233: Non conoscete sporcizia fratina?


2) id: bb10cfa6b81f450da35530a1ec59a395)
Esempio: Segn. A. Lett. IV, 3, 306: Ho fatte diligenze anche per queste librerie fratine, e non vi è in alcuna di esse.
5) Dizion. 5° Ed. .
BUTTARE
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pag.334



1) id: c1727bb4a2534ba6bc918975afd70036)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 82: Lo minaccia di far buttare in fiume.


2) id: 9ff401f46a604cb692990f0d1ff6e514)
Esempio: Cas. Rim. burl. 1, 16: Sempre ti butta in occhio io feci, io fui. Ben si può dir, Pandolfo mio gentile, Chi s'innamora, oh poveretto lui!


3) id: 937d4394d3494811a0d87e4edaa8720f)
Esempio: Fag. Rim. 6, 110: Aganippe a bigon sempre acqua butta.


4) id: d5b808ad78464722b7756888fc732370)
Esempio: Fag. Rim. 3, 211: Ah! che con tal bertuccia il tempo butta.


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Esempio: Fag. Rim. 6, 226: Cena, e a dormir senza pensier si butta.


6) id: dd6bbc7e2df04f739b2b325df2d51be5)
Definiz: § XXIV. Buttare in occhio, lo stesso che Buttare in faccia; ma meno usato. –


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Esempio: Fag. Rim. 3, 44: Or ch'ha da far? bisogna che si butti A fare il sordo.


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Esempio: E Fag. Rim. 5, 217: Creder certo mi fai tu Che a questo tu ti butti Per voler piacere a tutti.


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Definiz: § XI. Buttare, in forza di Neutr., dicesi di Fonti, Vasi, e anche d'altro, per Mandar fuori il liquido o qualunque altra cosa che abbiano in sè.


10) id: 2ffb84c014e149fa84efb9451dde48cd)
Esempio: Tocc. Lett. 3: In somma, ve lo butterà giù S. Francesco di Sales.


11) id: c971b61ac12c425381cd66c669bbf0b7)
Esempio: Ner. Art. Vetr. 45: Decantavo l'acque, e la residenzia in fondo buttavo via.


12) id: 23c2df87e22449bb8f49747a9f544edf)
Definiz: § XXII. Buttar giù dicesi anche tanto in senso proprio che figurato, per Inghiottire, Mandar giù.


13) id: 6097d5f4ac8344eca5811778a23b56f4)
Esempio: Albizz. L. Ragion. 11: Questa è onorata proposta, e butterebbe in capo all'anno molti centi di scudi.


14) id: 0f8032ac94344ff9aad397c60fd4141a)
Definiz: § XII. Figuratam. e in modo familiare dicesi Di chi somministra altrui, all'uopo, specialmente danaro; come per es.:


15) id: 527e290a07a94776936d5494219a8a87)
Definiz: § XXVII. Buttarsi giù, dicesi per Piegarsi molto verso terra, ed anche Stendersi in terra, letto e simili. –


16) id: 077ca19cc558427ba56ac6eb243fe564)
Esempio: Lipp. Malm. 2, 73: Così nel mezzo a tutta la pancaccia.... la sua caponeria gli butta in faccia.


17) id: 112ea8993ac44ae19f3a8445e1e2ef0b)
Esempio: Bern. Orl. 5, 36: Ch'altro piacer non s'ha dall'uomo ingrato, Se non buttargli in occhio il ben servire.


18) id: fbb50102889d4a42a14cd9c2b7d1f9a8)
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 115: Indi si buttò supina [la lucertola], e in tale stato dopo alcuni boccheggiamenti morì.


19) id: 2e808457f2ab4bd4871cebb55bc49c6a)
Esempio: Casott. A. Celid. 3, 43: Buttare il suo e mettersi in spesacce, Ma è forse questo come bere un uovo?


20) id: 867c9dd4359f4e988f071703e39e88a6)
Definiz: § XXIII. Buttare in faccia, vale Rinfacciare, Rimproverare, e anche Fare altrui una risposta, una obiezione con una certa eccessiva franchezza o asprezza di modi. –


21) id: a05daca3a6cc4fb88d005a8e13f28375)
Definiz: § XXVIII. Buttarsi giù, dicesi anche del Porsi in letto per malattia grave e per lo più mortale, e anche figuratam., per Perdersi d'animo, Avvilirsi.


22) id: df318d742204419cb736656a361b23e7)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 125: A un sozio il quale.... alquanto facea doglianza di non essere punto a parte ne' discorsi che sopra queste elezioni di questo tempo ogni anno è costumato per alcuni di fare, fu buttato in faccia che ciò non era necessario.
6) Dizion. 5° Ed. .
BASCIÀ e BASSÀ.
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pag.82



1) id: afd32f4ab9434bcf9cf5fa6aaa9015f9)
Esempio: Bern. Rim. burl. 2, 5: D'esser bascià grand'appetito aveva.


2) id: a220084082b44d05a43e4636d29b7c28)
Esempio: Firenz. Rim. 2, 417: Vedete ora in Turchia com'usan fare Quei gran bascià.


3) id: 62cf05f86706470c9b324ece8a33a78c)
Esempio: Fag. Rim. 1, 108: Il bassà di Belgrado, il poveraccio, Ebbe di catti di baciargli i piedi.
7) Dizion. 5° Ed. .
CIMICIONE.
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pag.37



1) id: a3d4c66fff4e466c8a36b363bbc35dc2)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 6: Una turba crudel di cimicioni.


2) id: 63dc775e17ca4923ba641d97e834f630)
Esempio: Capor. Rim. 247: Arsa la pira, e in cenere converso Il letto, il simulacro, i cimicioni, Che pria scaramucciâr per ogni verso.
8) Dizion. 5° Ed. .
BIZZARRO
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pag.203



1) id: fe353564e4e7478d84cc15c099ddef90)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 95: O spirito bizzarro del Pistoia.


2) id: 55d1e75a4c1f40719372c45a5ecb1307)
Definiz: § VII. Alla bizzarra, posto avverbialm., vale In modo bizzarro, Bizzarramente. −


3) id: 3aa890c0f9f84ec99a630f5f52df9f68)
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 3: Che fe Grifone in dieci tagli e in diece Punte, che trasse pien d'ira e bizzarro, Che trenta ne cascaro appresso al carro.


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Esempio: Dant. Inf. 8: Lo fiorentino spirito bizzarro In se medesmo si volgea co' denti.


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Esempio: Bocc. Comm. Dant. M. 2, 150: Credo questo vocabolo bizzarro sia solo de' Fiorentini, e suona sempre in mala parte, perciocchè noi tegnamo bizzarri coloro che subitamente e per ogni piccola cagione corrono in ira, nè mai da quella per alcuna dimostrazione rimuovere si possono.


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Esempio: Dav. Colt. 502: Noi veggiamo in ogni professione.... bizzarre fantasie, come fu nella nostra coltivazione l'annestare, e mill'altre invenzioni da far trottar la natura.


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Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 12: Senofonte si serve della voce καλλοτιζομενος parlando di un cavallo che sia bizzarro, si ponga in brio, e anche inferocisca.


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Esempio: Trinc. Agric. 3: Questo [terreno] è cattivo, non solo per vigne, ma per altre piante ancora, per essere in primo luogo di sua natura troppo forte e bizzarro.
9) Dizion. 5° Ed. .
BRAVO.
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pag.266



1) id: d32bfa363b76494baccb13aac55108bf)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 85: Sbricchi, sgherri, barbon, bravi, sbisai.
10) Dizion. 5° Ed. .
BARCACCIA
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pag.71



1) id: 535891061455452b8538f32a819784ec)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 97: Una barcaccia par vecchia dismessa.
11) Dizion. 5° Ed. .
LUSIGNUOLO e LUSIGNOLO.
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pag.558



1) id: 74a3ac0a11794a6bab0eb530d017ded2)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 134: E fate versi come lusignuoli.


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Esempio: Tass. Rim. 1, 96: I cigni e i lusignuoli Taciono le lor pene e i dolci duoli.
12) Dizion. 5° Ed. .
MENTINO
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pag.92



1) id: 113f0ddbdbb946cb809095cda45c0b61)
Esempio: Strasc. Rim. burl. 207: Quel bel mentino auzzo e tonderello.
13) Dizion. 5° Ed. .
DUCHEVOLE.
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pag.934



1) id: 667bc9d6bbbd4c13b1fa7c4d710b0777)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 121: Una qualche duchevole Eccellenza.
14) Dizion. 5° Ed. .
GIOIOSETTO.
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pag.237



1) id: 1dcab988db8c487f85b110d908a6bcae)
Esempio: Franz. M. Rim. burl.: O vita sopra ogni altra gioiosetta.


2) id: d0c9fa2271df4bf5b24c66a37096d906)
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 99: Tale appar, che chi la mira La desira Ad ognor sì gioiosetta.
15) Dizion. 5° Ed. .
CARATELLETTO
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pag.553



1) id: d44b3317ed6e4f32b2a59a5fcd2af836)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 206: Ha.... di greco Sempre un caratelletto in la cantina.
16) Dizion. 5° Ed. .
CABALISTICO.
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pag.340



1) id: 270f8040ecc94191820238b3ecdaec70)
Esempio: Varch. Rim. burl. 1, 28: Come in Giudea facevan que' vecchioni De l'arte cabalistica.


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Esempio: Car. Apol. 192: In somma, io non n'ho cavato altro,.... che voi non sappiate niente di buono, ma che per parer di sapere assai, con certe vostre alchimie cabalistiche,.... diate loro ad intendere che voi siate un gran savio.
17) Dizion. 5° Ed. .
BARDASSA
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pag.73



1) id: 0c91e65daa8f4c3fa289e392f02ded77)
Esempio: Marignoll. Rim. burl.: Una bardassa, io non vo' dirvi il nome, È in Firenze, signore.
18) Dizion. 5° Ed. .
GRAZIOSETTO.
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pag.575



1) id: d684bdad1efd4911a96b9c06581282b9)
Esempio: Rim. burl. 1, 237: Sempre l'uom ch'ha bel naso è graziosetto.
19) Dizion. 5° Ed. .
ARANCIA.
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pag.642



1) id: 576af88d7f3e4a618ac883fe772efc69)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 53: Premer l'arance finchè 'l sugo n'esce.


2) id: c09353d74b134517a3888519195e0d68)
Definiz: § E in locuz. figurata. –


3) id: 554d0f2d8e7e4725a8edf9a420cf2781)
Esempio: Dat. Vegl. 3, 92: Conservare separati i semi e gli spiriti generanti del cedrato e dell'arancia, in maniera che potessero produrre sopra lo stesso ramoscello un'arancia, e poco appresso un cedrato.
20) Dizion. 5° Ed. .
INFORNARE.
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pag.744



1) id: 888d9805041c4ea39af56e5daa87a2ef)
Esempio: Cas. Rim. burl. 5: Restami a dir come s'inforna il pane.


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Esempio: Cas. Rim. burl. 5: Ti so dir io, tu infornerai domane.


3) id: 2341872dbe184945a988d6e54f054792)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 61: Al pan si guarda prima che s'inforni.


4) id: e7c1af2803d5426db611eaa4d190ae64)
Esempio: Rim. Ant. P. Ang. Cecc. 2, 156: Stando lo baldovino dentro un prato, Dell'erba fresca molto pasce e 'nforna.


5) id: ea7cc2c549734166910205f365ef8b2a)
Definiz: § I. Per similit., e scherzevolmente, vale Mettere in bocca il cibo. –


6) id: 4d3b9fac9e8942aabcc32953283e4d7f)
Esempio: Fag. Rim. 2, 214: Gridò: Signori, andianne. Andianne un corno Che ti sbuzzi, risposi; e sonnacchioso Mi vesto, e giù nel navicello inforno.


7) id: 008e839bfbda46d8b0a12a805c66929b)
Definiz: § VII. Aver cura all'infornare; maniera proverbiale che significa, Guardarsi da entrare in maneggi, da' quali uno non possa a sua posta ritrarsi senza danno. –


8) id: 2421018187944179abf9934650920971)
Definiz: § III. Neutr. pass. infornarsi e Neutr. Detto figuratam. di persona, per Entrare, Cacciarsi, in alcun luogo, e propriamente angusto e misero; Insaccare; ma non userebbesi che per ischerzo. –


9) id: d2b96b4c58794e0cb85e7039cb80ff3c)
Esempio: Ner. Art. vetr. 24: Acciò i colori venghino in tutta bellezza e perfezione, si avverta che ogni padellotto, o padella nuova, che per la prima volta s'inforna, lascia un rozume nel vetro della sua terrestreità.


10) id: 21519c19d6eb46e18ef20575db428bb7)
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 225: In tal congiuntura Giosia Quincy, uomo di gran caldo nella colonia, d'ingegno colto e svegliato, ed alle intraprese ministeriali avversissimo, volendo i suoi concittadini avvertire dell'importanza del frangente, perchè avessero cura all'infornare, fatto far silenzio, ed alzatosi, disse: ec.


11) id: acbf1cd07ffb46f5b0ebf1733fb17620)
Esempio: Biring. Pirotecn. 104: Ora in qual di questi, che vi venga bene d'usar, vi si mette al suo luoco el bronzo che volete, suspeso dal fondo un quarto di braccio sopra a pezzi di mattoni, o pezzetti di bronzo, e s'inforna largo acciochè le fiamme per tutto l'abraccino.