Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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80) Dizion. 5° Ed. .
APPICCOLIRE e APPICCIOLIRE.
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pag.602



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Esempio: Bracciol. Schern. 3, 53: Ed ecco appicciolirsi in un baleno L'una e l'altra di lor,.... E diventar due garruli augelletti.
81) Dizion. 5° Ed. .
GRUGNIRE.
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pag.636



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Esempio: Bracciol. Schern. 20, 17: Oh che fughe, oh che trilli, oh che passaggi Fa il suave grugnir per l'aria aperta.
82) Dizion. 5° Ed. .
GRAGNUOLA e GRAGNOLA.
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pag.475



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Esempio: Bracciol. Schern. 12, 54: Tirando sassi senza discrizione. E già verso Saturno e verso Giove Per disotto all'insù gragnuola piove.
83) Dizion. 5° Ed. .
FALDETTA.
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pag.489



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Esempio: Bracciol. Schern. 17, 48: Immagina veder, che quando neva, I larghi stracci e le faldette bianche Siano i cadenti dèi.
84) Dizion. 5° Ed. .
FARINA.
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pag.614



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Esempio: Bracciol. Schern. 20, 61: Mescola intanto il buon Prometeo e impasta Fior di farina all'acqua di fontana Sopra un'asse pulita, ec.


2) id: 7812e2f2ad324d8292cf676d11dc0aba)
Esempio: Bracciol. Schern. 1, 40: E tutta una mattina Meno e rimeno, e non fo mai farina.
85) Dizion. 5° Ed. .
MOSTO
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pag.593



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Esempio: Bracciol. Schern. 19, 51: Allora il Tonator sentesi il mosto Venire al naso, e sì lo sdegno ingrossa, Ch'egli ordinò ec.
86) Dizion. 5° Ed. .
NULLA.
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pag.270



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Esempio: Bracciol. Schern. 3, 41: Ed ei nulla si muove, o che sia vinto Dal vino, o che legato esser li piaccia.
87) Dizion. 5° Ed. .
OSTERIA.
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pag.750



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Esempio: Bracciol. Schern. 3, 17: Io mi son d'un castel di là da Siena..., E vi fo l'osteria, do ben da cena.
88) Dizion. 5° Ed. .
NATURALE.
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pag.42



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89) Dizion. 5° Ed. .
CONVIVANTE.
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pag.702



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Esempio: Bracciol. Schern. 4, 13: E me scoperto, i convivanti uniti Cominciaro a gridar: Giove e Giunone, Ecco la prole tua ec.
90) Dizion. 5° Ed. .
BROCCHETTO
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pag.280



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Esempio: Bracciol. Schern. 5, 56: E mandaron quaggiù con un brocchetto, Come questi dall'olio o dall'aceto, Una diva gentil di vago aspetto.
91) Dizion. 5° Ed. .
MARZAPANE
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pag.975



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Esempio: Bracciol. Schern. 8, 5: O di zucchero fino anima mia Da far la pizzicata e 'l marzapane (qui in locuz. figur.).
92) Dizion. 5° Ed. .
LATTE.
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pag.136



1) id: e1c9dc2ad8b84b8b9aa48df8fcb61b65)
Esempio: Bracciol. Schern. 3, 39: Di Giove il figlio al suo fratel di latte.... Mille grazie da poi per questo ha fatte.


2) id: ff87261cd50e4951aa86b5ea32bea240)
Esempio: E Bracciol. Schern. 18, 8: Allor, se tu sei Bacco, io son Taccone, Colui risponde, e son fratei di latte.


3) id: 30693a12a0294bc39ecfd0d77e6e1cd6)
Esempio: Bracciol. Schern. 1, 13: Paiono (gli occhi di Marte) appunto in torbida tempesta Due gran fanali di due galeoni; E per l'incendio lor, che 'l cielo scotta, La via di latte diventò ricotta.
93) Dizion. 5° Ed. .
IMPIAGATORE.
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pag.230



1) id: da820abca82e49bba8094807644cb88b)
Esempio: Bracciol. Schern. 14, 48: E nel cor dubitando, Oimè fra questi Forse è l'impiagator, si discolora Via sempre più, come ec.
94) Dizion. 5° Ed. .
MANIGOLDACCIO
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pag.831



1) id: c2218e44ed8b40c78fb1f9d046494d73)
Esempio: Bracciol. Schern. 14, 51: Questo manigoldaccio è il dio dell'onte, Che viene in questa guisa sconosciuto Per esser da voi semplici creduto.
95) Dizion. 5° Ed. .
NESPOLA.
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pag.116



1) id: 241303b8b71a4d218ed58db79ca09643)
Esempio: Bracciol. Schern. 12, 12: La sera porterò piene le sacche, Dove sarà la mandra tua ridotta, Di nespole, castagne e lazzeruole ec.
96) Dizion. 5° Ed. .
CARTOCCETTO
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pag.614



1) id: 2b98f03b55cd4e4f842b33f901a7f67c)
Esempio: Bracciol. Schern. 5, 43: Ma prima ogni mattina per un mese, Dice il medico Apollo, che si piglia Un cartoccetto di salsapariglia.
97) Dizion. 5° Ed. .
MAGRO, e familiarmente MAGHERO, e poeticam$. anche MACRO
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pag.681



1) id: 2369f66d0b8e4be998afbec15fd48389)
Esempio: Bracciol. Schern. 6, 37: E ne' dì magri, o si dimandin neri, Serviron a rinvolger la tonnina (si parla di certi versi).
98) Dizion. 5° Ed. .
LASSÙ e poeticam$. LASSUSO, che talora scrivesi disgiuntamente LÀ SU e LÀ SUSO
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pag.112



1) id: adc7ce4b70d447ca8f5e0cfeac58ded7)
Esempio: Bracciol. Schern. 1, 61: Tornano al cielo in poco più d'un'ora, E contaron lassù, che fusse stato, Quel che fu bastonante, bastonato.


2) id: 51ab74d0408a459f9f5f932cf967f339)
Esempio: E Bracciol. Schern. 1, 62: E lassù leggiermente si credea Questa bugia tra le persone indotte.
99) Dizion. 5° Ed. .
MATERASSATA.
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pag.1018



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Esempio: Bracciol. Schern. 1, 22: Alla materassata, onde percuote Marte la terra, il figlio di Giunone.... Fuggir non vuole, e contrastar non puote.