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80) Dizion. 5° Ed. .
DISFORMITÀ.
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pag.565



1) id: 4e6fd72344274193b694c2aba2fdcaea)
Esempio: Machiav. Princ. 4: Mantenendosi loro le condizioni vecchie, e non vi essendo disformità di costumi, gli uomini si vivono quietamente.


2) id: e6585cc20d404d35ba43045ee2e7c01f)
Definiz: § I. E per Sproporzione. ‒


3) id: 17f3242cd087424e87d34f2efe9d434a)
Definiz: § II. E per Qualità di cosa deforme, Deformità: anche figuratam. ‒


4) id: 021086471e854597b3f21e9249910bd1)
Esempio: Giannott. Op. 1, 221: Nè considerano che la varietà degli uomini e de' tempi fanno variare le cose; e quelli sono stati riputati prudenti, che hanno saputo conoscere queste disformità, e si sono saputi a quelle accomodare.


5) id: 3ee28ccbe7d941a5bc9a79b11bcb243c)
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 581: Quasi a dire la sua disformitade, e turpitade, mostra bene che ogni male dee proceder da lui.


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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 351: Dopo l'ottava spera seguitano i sette pianeti; i quali, per lo essere più lontani dall'unità, e più vicini alla dissomiglianza e disformità, hanno, oltra il movimento diurno, uno altro moto da occidente in oriente, il quale è cagione di tutte le varietà delle cose mortali.


7) id: 856d1d2a000f4912b8d7867747ec0a91)
Esempio: S. Bern. Lib. Arb. A. 105: Veramente quello che non era, convenne che in lui si creasse; e quello ch'era per la sua forma, convenne che si riformasse per la disformità di lui.
81) Dizion. 5° Ed. .
IMBAGNATO.
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pag.60



1) id: aa74b7647e684f07b5a90ee5abfda90d)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 498: Ma con dolce liquore l'api imbagnate e rinchiuse terremo.


2) id: eec09b92712b46268058fe5888935199)
Esempio: E Salvin. Nicandr. 92: Or via su il ramno eguale A' piccoli papaveri, imbagnato, Ed in candido fiore ognora sboccia.
82) Dizion. 5° Ed. .
FRALEZZA.
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pag.431



1) id: 330c27db66c74558ad6f4dfab2fe83bb)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 116: Contr'alla levitade, e contr'alla fralezza poni la fermezza arditamente.


2) id: 3443a6eab9f24379a4af5e5b82cb4b69)
Esempio: Red. Poes. 122: Quegli non già che di fralezza umana, E d'ozio nacque, e che vien detto Amore.


3) id: 7c49f14e15724dfda9a54da818b836ee)
Esempio: E Liv. Dec. M. A. I, 77, 17: Che la venuta di Virginio non mettesse l'oste in fralezza e in mormorio.


4) id: 2ccc8decd6d248a58236334b9f4f0811)
Esempio: Liv. Dec. M. A. I, 76, 5: Misero tutta la cittade in fralezza e in paura.
83) Dizion. 5° Ed. .
ACERBO.
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pag.155



1) id: 79b28764c6ec4bccb9f86dc0b0459ff4)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 173: L'uva in due si divide,.... cioè acerba e matura.


2) id: 08e2cf61279b4407b0b5fdf4fea991ac)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. appr.: Nè tutti gli acerbi si fanno dolci; certi inacidiscono.


3) id: b73af3752f46474da0aa76247ab7fbbb)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 195: A fare aceto fortissimo prendi le corniole.... e delle prugnole delle siepi acerbe.


4) id: 667630d59da242f3af90369d2f562be5)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 200: Ma il vin brusco, il quale acerbo è detto, è più duro.


5) id: f0af4feb02be4dbea6a41a57713dee3f)
Definiz: § X. E figuratam. −


6) id: 3cf3c175afc84b9498f2ad5a1e2c062a)
Esempio: Guglielm. Piac. Chir. volg. 17: Astengasi in tutto dal vino; e se d'ello non se ne può astenere, bea vino acerbo con molta acqua.


7) id: e4877168c13d496db65208bc861a27eb)
Definiz: § XIV. E per Apportatore di dolore e d'angoscia, Aspro, Crudo. −


8) id: 7c24624eb7084585b62e19e077f8ff8a)
Definiz: § XIII. E per Ritroso, Schivo. −


9) id: 71796038b1264929b4b9201ee7ec57cf)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 419: E 'l giovanotto, se e' non peggiora, Batterà giù l'acerbe e le mature.


10) id: 3dd4082c32d344e69aab52e02cf80d39)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 176: L'uve troppo mature fanno il vino più dolce;... colte troppo acerbe, fanno il vino più acerbo.


11) id: da7e73396df6420cb473576dd92e91d6)
Definiz: § XVI. E aggiunto di tempo acerbo, stagione acerba e simili, per Crudo, Rigido, Freddissimo. −


12) id: e2719e139aef484d807e468f0cffe452)
Definiz: § V. E per Imperfetto, Incompiuto, Non formato appieno. −


13) id: 216ff77eb59f4573834812a0ad001a4c)
Definiz: § VI. E figuratam. Non disposto, Resistente a checchessia. −


14) id: feff25e8780847ff96f01269e7536ca9)
Definiz: § VII. E per Prematuro, Anticipato, Venuto innanzi tempo. −


15) id: dc6a8f46304142ccacf20eaf4c314d67)
Definiz: § XV. E riferito alle passioni, vale Intenso, Gagliardo, Violento. −


16) id: 5a0f8b2ff0534ff29d24131e17492e6f)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 101: Il quale [cipollaccio] è di color verde acerbo e gialletto; ed ha dentro alcune macchie nere quadre, picciole e grandi, e così bianche alquanto grossette.


17) id: 1b577d7777c743cfa49b8551fd56b163)
Esempio: Dant. Parad. 11: E per trovare a conversione acerba Troppo la gente, e per non stare indarno, Reddissi al frutto dell'italica erba.


18) id: 968e459236824b44b79e3cec8081ef9b)
Esempio: Dant. Purg. 11: La vostra nominanza è color d'erba, Che viene e va, e quei la discolora, Per cui ell'esce della terra acerba.


19) id: 06032a2d558c44a9bb201ac4ab259597)
Esempio: Tass. Gerus. 20, 109: Tronca la fuga, e parla in modo acerbo.


20) id: 9b23bd91115b4aeba1981c05473a10b7)
Esempio: Petr. Rim. 2, 255: E col terzo bevete un suco d'erba, Che purghe ogni pensier, che 'l cor affligge; Dolce alla fine, e nel principio acerba.


21) id: bbca2cbbb31d4806b90e7ad8d91361c6)
Definiz: § III. Acerbo, detto delle piante ancor tenere, e del legno verde, non stagionato. −


22) id: c536354c4c764e66a58bc2311bc055a6)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 200: Que' [verminetti] che mangiano i frutti ancor verdi e acerbi.


23) id: 9b5bf7be71e64553b6a11f07aabded5f)
Definiz: § IV. E figuratam. per Novello, Recente, Ch'è nel suo cominciamento, Giovane, Di poca età. −


24) id: 491f6c494d4341e3a887635d4e7676fd)
Definiz: § XIX. Scuotere le acerbe e le mature o Battere le acerbe e le mature, dicesi proverbialmente in modo basso di Chi, dedito ai piaceri venerei, non ha riguardo all'età delle femmine. −


25) id: 83848f0650e74e9fa13fd7a67d763eca)
Esempio: Dant. Inf. 21: Ahi! quanto egli era nell'aspetto fiero! E quanto mi parea nell'atto acerbo!


26) id: dd85fe6a0620431f858cbe675f7e0f86)
Esempio: Tass. Gerus. 9, 63: O nel disprezzo e ne' tormenti acerbi Dell'estrema miseria anco superbi.


27) id: 10bd56e4b2df47218e46ea8eb8e4c616)
Esempio: Cellin. Pros. 229: Ci dimostra la natura d'aver fatto in prima acerbe tutte queste cotali belle opere, e da poi, per dimostrarle con più vaghezza e variate l'una dall'altra, ella dette loro i colori.


28) id: 681efbcc7ade4470a2ee0ef69d5865a4)
Esempio: Tass. Gerus. 4, 31: Parte appar delle mamme acerbe e crude, Parte altrui ne ricopre invida vesta.


29) id: f967cb8d6d284e39828f1f782a06d83f)
Esempio: E Cas. Pros. 4, 179: Bene sta a non mostrarsi, nel domandare alcuna cosa, acerbi nè fastidiosi.


30) id: 9773acdc11514cb7bf5cfad1b8c66b59)
Esempio: Bocc. Decam. 7, 133: Il lungo e fervente amor portatole, subitamente in crudo ed acerbo odio trasmutò.


31) id: 53c551b912f64e7eacc6374a6d99305c)
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 109: Essendo d'anni acerbo, E vistosi levato in tanto onore,.... Divenne come Lucifer superbo.


32) id: 12502c24ff91443284ce51123131a416)
Esempio: E Dant. Inf. 25: Ed io vidi un Centauro pien di rabbia Venir gridando: Ov'è, ov'è l'acerbo? (qui sostantivam.)


33) id: fb56dd8165e044aaaed9787ba5b3bccc)
Esempio: Med. L. Canz. Ball. 19 t.: Chi è giovane e bella, Deh non sie punto acerba;... Nessuna stia superba.


34) id: d88452ca170140bba7735ce1bc19de3c)
Esempio: Ar. Orl. fur. 19, 94: Le lancie ambo di secco e suttil salce, Non di cerro sembrar grosso ed acerbo.


35) id: fcd1d2ec8d574c2888c7624b28e1efea)
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 14, 56: Ballavan come gatti innamorati A cert'aria di suono acerba e dura, Che il ballo esser parea de' spiritati.


36) id: 2e9982fb45ca4acd887983cff1867d2f)
Definiz: § XI. Acerbo, riferito all'aspetto, agli atti, ai modi e al discorso, ed anche al naturale delle persone, vale Austero, Severo, Duro, Truce. −


37) id: c252b9a4f5cf43e482313133d8bad38e)
Esempio: E Petr. Rim. 2, 260: Una donna più bella assai che 'l sole,.... Con famosa beltade, Acerbo ancor mi trasse alla sua schiera.


38) id: b59249714f0e4dbeb61f13b4f9b96eb3)
Esempio: Dant. Parad. 19: E ciò fa certo, che il primo superbo, Che fu la somma d'ogni creatura, Per non aspettar lume, cadde acerbo.


39) id: a2bfe3c8c88e400cb9650cb57a8393be)
Esempio: Mont. Poes. 2, 117: Non mi fece risposta quell'acerbo, Ma riguardommi con la testa eretta A guisa di leon queto e superbo (qui sostantivam.).


40) id: 148aabec310c4e1a8f4c4434566b1ef1)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 515: Siamo veramente in una stagione, anzi a gran passi andiamo contro la più acerba, che impedisce l'ordinazione e l'effetto di molti rimedj.


41) id: 32f5e145c7454dbd9a65c65618c93719)
Esempio: Alam. L. Colt. 3, 431: Poi colti [i fichi] e freschi all'apparir del giorno Gli ponga ivi distesi; ma non sieno O soverchio maturi o troppo acerbi.


42) id: 09d7295b4e284648808da722a2357961)
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 3, 36: Queste cose furono dette dal Fabro,... e diedero qualche offesa per la maniera libera, ed anzi acerba, con cui furono espresse.


43) id: cc81fbdbe8bd4ddab628313545498e74)
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 76: I sapori de' frutti son varj, cioè acerbo, agro, mezzo sapore;... è chi lo muta, come fanno l'ulive, d'amaro in acerbo, e poi dolce.


44) id: caa3dd9adeb44b179581f595c6fdd28b)
Esempio: Ar. Sat. 1, 170: Se 'l sacro Cardinal comperato avermi stima Con li suoi doni, non mi è acerbo ed acro Renderli, e tôr la libertà mia prima.
84) Dizion. 5° Ed. .
ADUSTEZZA.
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pag.237



1) id: 329c3549d6c141f7984fa7b6a816123e)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Per rimediare e toglier via l'adustezza del loro temperamento.
85) Dizion. 5° Ed. .
AMMOLLATIVO.
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pag.455



1) id: 665b4bd82cb3498f87910e29c62e2786)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 371: Le vivuole hanno virtù d'ammorbidare ammollativa, refrigerativa e lassativa.
86) Dizion. 5° Ed. .
ASSIDUO.
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pag.783



1) id: 24a32796f33745a5ad31f3eff504c7ca)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 253: Rallegrasi [il pero] d'assiduo cavamento e d'esser abbondevolmente letaminato.


2) id: 0a036ea5fae0453ab3de7025e046b2ca)
Esempio: Domin. Gov. fam. 142: Tutti quelli (che) usano assiduo con tristi, diventano tristi.


3) id: c5b6d1ab6706483087eac8ef59c9a711)
Esempio: Pandolf. Gov. fam. 73: Quelle chiavi.... consegnasse a uno de' più assidui di casa.


4) id: 5af1c653eb7a453497815e81f22fc320)
Definiz: § II. E in forza d'Avverb. –


5) id: a1868007ca694d9fa4c43318fe30da73)
Esempio: Ar. Rim. 1, 215: Fei sì con studio e con assidua cura Che 'l lauro ebbe radice e nova fronda.


6) id: 5271260225304985b19cb95cde8d0fd0)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 152: Si abbreviò la vita per essere di natura malinconico, solitario, e troppo assiduo negli studj dell'arte e al lavorare.


7) id: a806b3528ca841d78856f4548de6e393)
Definiz: § I. E detto di persona, vale Diligente, Premuroso, Costante nell'attendere a checchessia. –


8) id: ec569c4d2a2b43f08d6df5784d679c0d)
Esempio: Guicc. Stor. 3, 385: Tra' senatori erano varietà grandi di pareri e assidue disputazioni.


9) id: ebc79822173044358aa7855c3265c477)
Esempio: Bern. Orl. 12, 82: Era quel cameriero un piccoletto,.... Assiduo, diligente, accorto e netto.


10) id: 228b01179ffd498ab7cb4eefd07f904d)
Esempio: Car. Eneid. 4, 690: Così da preci e da querele assidue Battuto duolsi il gran Troiano, ed angesi.


11) id: 8d7de5c868084f2c93c6577feaa57cf4)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 40: E più bisogna opporsi al ciel che gira, All'assiduo ruotar del mobil primo.


12) id: 90b9b5e124b14729a5ac6fc41aa5f6f8)
Esempio: Firenz. Pros. 1, 267: L'assiduo muovere delle quali [palpebre], abbassandosi e innalzandosi con una incredibile celerità, non solo non impedisce la visiva virtù, ma la conforta.
87) Dizion. 5° Ed. .
AGLIETTINO.
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pag.317



1) id: b6388e01b0c740929a46ab5ce6afd9c6)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Condiscono il pasto con gli agliettini minuti e teneri.
88) Dizion. 5° Ed. .
ACUTISSIMO.
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pag.184



1) id: d8c72c686e574766baa7a89aa66f01bd)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Come sono quei purganti di sapore acutissimo e penetrante.


2) id: 33251677d61e4743945342a23a4fcc27)
Esempio: Bocc. Fiamm. 6, 36: Vinta da nuovo consiglio mi tacqui, e con occhio acutissimo, e con orecchia sottili, lui nell'altra parte del nostro letto rivolto, cautamente mirandolo, per alcuno spazio l'ascoltai.


3) id: 0a222e868c9f4ea9bdaf2745b1e9f5e4)
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 309: Si stava un uomo ignudo nato, tutto aggroppato in se stesso, parte per onestà, e parte in riparo dell'acutissimo freddo.
89) Dizion. 5° Ed. .
GLUTINOSO.
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pag.380



1) id: bc0cf61e1fb24546ab9dc4ea91b05fb6)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Caccia fuor dello stomaco gli umori glutinosi e freddi.


2) id: 95d5090db76f4845b950adf736190ba2)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 181: Altri mettono un poco di mosto in mano, e freganlo; e se è puro, è viscoso o glutinoso e appiccicante; e se ha acqua, non è appiccicante.


3) id: 77ab475a4ee94315adf3b78979958a17)
Esempio: Red. Cons. 1, 44: L'interna tunica degl'intestini è altamente impiastrata e spalmata di materia glutinosa e viscosa. La qual materia.... non è di sua naturalezza tale, ma è divenuta viscosa e glutinosa, ec.


4) id: e93efd8dc4f844f0a6ca2b764c3efd97)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 177: Gli umori, come mi figuro, aveano spontaneamente dell'austero e del glutinoso.


5) id: 44abc532e7214108bfe9ffb3fe079ea1)
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 341: E questo propriamente è l'avarizia; il quale è sì viscoso e glutinoso vizio, che quanto l'uomo più va innanzi del tempo, tanto meno ha podere di spacciarsi da esso.
90) Dizion. 5° Ed. .
GARGARIZZATO.
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pag.65



1) id: b581625afbb24c519c3159325c1f7c8d)
Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 15: Il quale, cotto e gargarizzato, rompe la postema.


2) id: f700e78390914b0b93bcd8bc27384650)
Esempio: E Span. Tes. Pov. volg. appr.: La scabbiosa, gargarizzata, beuta, ed impiastrata, sana la squinanzia disperata.


3) id: 817be4184cc84dbe9f9a93f867d2b2ac)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 228: E gargarizzata la lor cocitura, dissolve la postema generata nella carne del polmone.


4) id: bc4b7f6a7fae445289bd36ef9f86fc7e)
Definiz: § II. E per Preparato a servire di gargarismo. –


5) id: 796ab3497a644964a77f38fd8742bf4a)
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 593: Giova il suo succo (della senape), gargarizzato con acqua e mele, contra le vecchie e callose asprezze delle fauci.


6) id: 4eb4526df09e46ad82508a41b9ce3c53)
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 393: È utile il latte gargarizzato all'ulcere della bocca e del gorgozzule.


7) id: a7dc68fe2a7a4243971b3768e5a242e2)
Definiz: § I. In forma d'Add. Detto di bevanda, vale Tenuto per la gola, o in bocca, e mandato in giù e in su, o da una parte all'altra, a fine di risciacquare la parte malata. –
91) Dizion. 5° Ed. .
OPPIARE.
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pag.562



1) id: e7500a6413b54747b243ce334c61d42f)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 126: Il loglio.... oppia la mente e perturbala ed inebbria.


2) id: cd2850347046459f9e303be5fbc037d2)
Definiz: § II. E per Acconciare con oppio, riferito a bevanda o medicamento.
92) Dizion. 5° Ed. .
ONOREVOLE.
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pag.520



1) id: 9dec8c91afec47ec94611b108f2137a9)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 56: Allora sono tenuta somma madre e onorevole reina.


2) id: c9840932ad934ad6835154a870a348e1)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 107: Quando vennono per ricevere l'ostia quelle due donne a lui infamate,... videle con volto chiaro e onorevoli.


3) id: 9cf6686332464726aedf23edcf5dae4a)
Esempio: E Dant. Conv. 376: E però gli antichi regi nelle loro magioni faceano magnifici lavori d'oro e di pietre e d'artificio, acciocchè quelli che le vedessono divenissono stupidi, e però riverenti e domandatori delle condizioni onorevoli dello rege.


4) id: 32cafe2d67ca44f690080254eb3d7792)
Definiz: § V. E per Che è segno di onore. –


5) id: 7429237024e44527ac6a933c82a343f8)
Esempio: Segn. P. Demetr. 74: La bellezza della parola si è, che sia gioconda all'udito e alla veduta e di senso onorevole.


6) id: ee4e1eabebaa4859b21598fefddbd45d)
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 384: Solo si può sperare in una cosa, e questo è nella natura sua onorevole e collerica.


7) id: 29a0bc2d20a0484a86ea736534c35863)
Esempio: E Cellin. Vit. 392: Per questo io stavo in su l'onorevole.


8) id: 70a8e9ccdbc24b05bff04a688b33c8bb)
Esempio: E Giannott. Op. 1, 271: È cosa molto onorevole ad un cittadino poter dire il suo parere liberamente, e vederlo approvare da tanto numero di senatori.


9) id: 93baf3af70bd47c8a6635e7dce190384)
Definiz: § VII. Detto di accordo onorevole, patto onorevole, e simili, vale Che sia di sodisfazione dei contraenti e senza che pregiudichi alla dignità di essi; Conveniente, Decoroso. –


10) id: e03f8168a27a48cb97890d2fe4628b3a)
Definiz: § II. Oggi è titolo onorifico che si dà ai senatori, ai deputati e ad alcuni pubblici ufficiali, di grado elevato; come anche a certi corpi politici, amministrativi, e simili. –


11) id: 448b8faf1a914da993b39566ba8b0442)
Definiz: § XVI. Stare sull'onorevole, vale Stare sostenuto, riservato e Tenere un contegno grave più del conveniente. –


12) id: 9ccae2d98ed84b0c9a0e8f2452d4802e)
Definiz: § IV. E per Che reca onore, Che sodisfa l'amor proprio o il desiderio di comparire: Onorifico. –


13) id: 5ee80dc3fb5344a4ae6bfcdb6ae63696)
Definiz: § III. Detto di checchessia, vale Che ha in sè onore, cioè lustro, splendidezza: Decoroso, Signorile, e simili. –


14) id: 4e34bdd1f5d745b5b909f82faabae606)
Definiz: § VI. Parlandosi d'impresa e di qualsiasi forma d'attività umana, vale Che fa onore a chi opera, Nobile. –


15) id: b427e1ececf048f096a2d29530d17325)
Esempio: Red. Lett. 1, 92: In oggi, fra provvisione e sottomano, ella ha un onorevole stipendio in Pisa.


16) id: 8c554e01abeb423baaf386edbe5b49a4)
Definiz: § VIII. Detto di stipendio onorevole, provvisione onorevole, e simili, pure per Conveniente, Decoroso; Corrispondente alla dignità della persona o dell'ufficio. –


17) id: 2e91cdcf52014bb29e09c5a7bc6db97e)
Esempio: Card. Pros. 799: L'onorevole Presidente del Consiglio del ministri nel discorso di Stradella invocava con nobili e italiani sensi l'Italia intellettuale.


18) id: 287509349eab488aa333309d16965320)
Esempio: Castigl. Corteg. V. 11: Erano adunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizj così del corpo come dell'animo.


19) id: 478ed17248a747bcb619061a4a28334b)
Definiz: § XV. Recarsi sull'onorevole di non fare checchessia, vale Mostrarsi, per disdegno, alterigia, e simili, contrario a ciò che è espresso dall'infinito. –


20) id: 323c05c6bb2744dd820809f4066141d9)
Esempio: Card. Pros. 882: Nobile animo, a cui, pur non convenendo in tutte le conseguenze con lui, è onorevole e caro ricordarsi amicamente.


21) id: efa8fc8d59f04718b91eb28e6215645a)
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 59: L'uno e l'altro si sono recati in su l'onorevole di non voler esser tenuti per essecutori di giustizia.


22) id: 10bb06d914854a5dbeea4fc4a801086a)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 106: E Filomena, corsa prestamente ad uno alloro, perciò che assai volte aveva udito ragionare di quanto onore le frondi di quello eran degne, e quanto degno d'onore facevano chi n'era meritamente incoronato, di quello alcuni rami colti, ne le fece una ghirlanda onorevole ed apparente.


23) id: 7312869351a848639d7343dc84abc5bb)
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 190: Alla onorevole Deputazione poi, che ci ha invitati a prendere in esame lo scritto del signore Scala, diremo: ec.


24) id: 0a1098e98f604e138960c76ea9ac4a86)
Esempio: E Buonarr. M. V. Lett. Ric. appr.: Una casa onorevole nella città fa onore assai, perchè si vede più che non fanno le possessione.


25) id: 7b8fc2ada8d14b2696ce88cb31ab2ce8)
Esempio: Guicc. Stor. 3, 22: È paruto a questi miei onorevoli compagni e a me che senza il consentimento pubblico non si deliberi quello, in che ec.


26) id: 5c00375f3b6447a08ecfdc3971446045)
Esempio: Dant. Conv. 97: Grande vuole essere la scusa, quando.... a così onorevole [convito] per li suoi convitati, si pone pane di biado, e non di formento.


27) id: b0901a910d5b4deca463b21c0bb4bd0a)
Esempio: Guicc. Op. ined. 1, 374: Ruinando, la ruina in ogni caso sarà grande; ma nell'uno (partito), il fine sarà onorevole, e il conato generoso; nell'altro ec.


28) id: 1a871f91a3f74131b02a9530e8c23128)
Esempio: Leopard. Epist. 1, 38: Ed ella rida, che il suo riso sarà di compassione, e la sua compassione più grata ed onorevole a me che l'invidia di mille altri.


29) id: ead3e259e160463885dc08b2b17aa139)
Esempio: Cellin. Vit. 371: Madama, che era alla presenza, stava molto ingrognata, e San Polo stava in su l'onorevole, non volendo dire al re il modo che lui voleva tenere.


30) id: 955519470deb443597ce173a40df75bc)
Esempio: Red. Lett. Opp. Vip. 3: Quanto lustro potrà mai avere quel rozzo e semplice mio libro tutto gli sarà cagionato dalle onorevoli testimonianze, che di lui sono state fatte nella Francia.


31) id: 7e7d6ca7708f45aa9282f808cb871caa)
Esempio: Varch. Ercol. 120: Stare in sul grande, in sul grave, in sul severo, in sull'onorevole.... significano quasi una cosa medesima, cioè così col parlare, come coll'andare, tenere una certa gravità conveniente al grado, e forse maggiore.
93) Dizion. 5° Ed. .
COMUNICABILISSIMO.
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pag.297



1) id: c865a239005f4c598ff0f111f8374e70)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Sono medicamenti facili a prendersi, e comunicabilissimi d'ogni stagione.
94) Dizion. 5° Ed. .
CIOCCA.
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pag.50



1) id: 729ee7e6e3c2445ebeb18bccb6b8a072)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Cogli una ciocca di ramerino, e mangiala a digiuno.


2) id: 5f99b310400d40d6b91cd37549a6155b)
Definiz: § I. E per Grosso grappolo d'uva. –


3) id: 5302447ce73a45d89bcd0a5302cfb3d8)
Esempio: Ross. P. Sveton. 229: Piacque a Livia di nutrire e di allevare quella gallina, e di piantare quella ciocca d'alloro.


4) id: 912840407ab645259ca19850100fce12)
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 78: Alzò la spada, e tagliogli [al pino] il cimiere, E fece giù la ciocca cader presto.


5) id: 68821030dfa74ba8877bbe49107f7572)
Definiz: § VII. A ciocche, e A ciocche a ciocche, usato figuratam., vale In gran copia, In buon numero, e anche Molti insieme. –


6) id: 4e352e7f50624acf9344b51d88fbcf94)
Esempio: Car. Long. 28: È pieno di rose e di giglj, di giacinti, di viole mammole, e d'ogni sorta di viuole a ciocche.


7) id: f663e51e800744a78cbbab1dc96e1ff1)
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 25, 34: E si pon l'ugna in su i capelli bianchi, E se li va strappando a ciocche a ciocche.


8) id: 3c40c6677b2d4f1280bee9b28cdec86c)
Esempio: Dav. Colt. 530: Semina viuole a ciocche, e tutti gli erbaggi.


9) id: a3b093b214af4c559a53e717cfc58cc2)
Definiz: § II. Trovasi anche detto per estensione di Tutti insieme i rami del pino, del cipresso, e altri simili alberi, per essere assai aggruppati e raccolti tra di sè. –


10) id: e5accc03a22d48b1a3e7ac17c6be1f5f)
Esempio: Giacomell. Carit. 13: Unta aveva la chioma, e le ciocche de' capelli spiravano unguenti.


11) id: 569dc8a4f42a4b7ebccaa01b9b8276bf)
Definiz: § VI. A ciocche, posto avverbialm. e detto di frutti, vale Raccolti, Aggruppati in ciocche. –


12) id: a4790a4264384bca83928f13d4bc6de6)
Esempio: Carlett. Viagg. 2, 181: In questi paesi [nascono ancora] frutti e frutte sì belle, che producendosi a ciocche sopra i rami del suo albero, fanno una bella e vaga apparenza.


13) id: 8fe6df2cb3b942c79e3ae170bdbf457b)
Esempio: E Bocc. Amet. 9 t.: I biondi capelli con vezzose ciocche sparti sopra le candide spalle.


14) id: 75f99c6ed5a54e259887b446f08fa52c)
Esempio: Dant. Inf. 32: Io avea già i capelli in mano avvolti, E tratti glien avea più d'una ciocca.


15) id: 440e300f3491488da2e6211c2795929e)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 112: Cogliesi [il finocchio] nell'autunno, quando si veggono bene ingiallite le ciocche, e sodi i suoi granelli.


16) id: b1028c8c6c0949a5b98d39b8ee1b2085)
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 113: Delle ciocche di finocchio, così domestico come salvatico, se ne fanno più conserve, così in mele come in zucchero.


17) id: 26fab688a4114bab9c9ff86fe1dd6b46)
Definiz: § IV. A ciocche, aggiunto di Viola viola a ciocche o Violo violo a ciocche, serve a denotare una Specie di viola che ha molti fiori raccolti nel medesimo stelo, ed è di varj colori: più comunemente dicesi, in modo congiunto, Violacciocca, e Violacciocco. –
95) Dizion. 5° Ed. .
CAPARBIERIA
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pag.504



1) id: dc191a055b94458197dec1623bd41dc2)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Vogliono, con lunga caparbieria, nuove medicine e più forti.
96) Dizion. 5° Ed. .
BOLETO.
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pag.217



1) id: 92034dfd06214f53a9c426d9dae88b5b)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Sono golosi del mangiar molti funghi, e particolarmente boleti.


2) id: 3d974d0df0d64bc19840eaca89da486e)
Esempio: Albanz. Bocc. Donn. fam. 240: Avea per certo Claudio diletto de' boleti, dicendo quello era cibo degli Dei, e questi per sè nascevano senza semente.


3) id: 4f3d0ee7bba3414d9b6a7f3ded5ac3a0)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 115: I funghi sono di varie ragioni, ed i boleti nascono in questa maniera: primamente la terra crea una pallottola, ed esso boleto generato vien dentro a quella pallottola, come nell'uovo l'albume e 'l torlo.
97) Dizion. 5° Ed. .
CARCERAZIONE
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pag.561



1) id: 35079847997141c2a3ba2edec2ab3f0b)
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 70: E ancora puote aver tanta pace della carcerazione.


2) id: b7da4b85194f455693e8d774ba439f67)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 162: Si fanno molte dispute, se e quando si possa o si debba venire all'atto della carcerazione del querelato.


3) id: adfb09c7a3074efbaea53b3ee9896dcd)
Esempio: Vill. M. 11: Di questa morte, e della carcerazion de' Reali, nacque gran tremore a tutto il regno.
98) Dizion. 5° Ed. .
CAPONERIA.
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pag.533



1) id: 30e803f11d0e4e8e9c94b49b7e4f3253)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Sono ostinati, e mantengono la caponeria di volersi medicare.


2) id: 8c465063fcfc4832b6f920ed9a2eb62d)
Esempio: Menz. Sat. 181: In cui quella bestial caponeria Si riconosce al collo intero e ritto.


3) id: 646ead25ba354a2cb4761875896bc79b)
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 298: Quei figliuoli, i quali, perchè son piccoli, sono ora così vezzosi e così ubbidienti,.... abbiano con le loro caponerie a raddoppiarvi i dolori.
99) Dizion. 5° Ed. .
LORDIZIA
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pag.



1) id: c93a4ff864f24ffbb4ae6ecffcdf8e71)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: E necessario toglier via da quelle parti ogni lordizia.


2) id: af48a316f6a24a289972a7b4da90bc91)
Definiz: § E figuratam. –