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1) Dizion. 5° Ed. .
ANGOSCIARE.
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pag.507



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Prov. e ant. catal. angoissar angoissar. –


2) id: d3aa5b852c9c411c9fca0ae13de780f8)
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 25: L'anima era in timore di morte; e corpo e core travagliava e angosciava.


3) id: 6b74f4a9b8e44e5591e294e99ea78a26)
Definiz: § Neutr. pass. angosciarsi e Neutr. assol. Patire angoscia. –


4) id: fd3af2a055674e358b7bf61254ce4139)
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 104 t.: Altro s'angoscia d'avarizia, altro è tardo e lento, altro è caldo e iracondo.


5) id: de7c99f128dc48f69ff0a261736f144a)
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 51 t.: Chi è angosciato dall'avarizia, e chi è infiammato dal caldo della lussuria.


6) id: 481a229d321e49adb50117676a09c91c)
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 201: Niun'altra cosa del soverchio lor chiacchierare ne ritrarranno, se non quella dell'angosciarsi e crucciarsi.


7) id: 0325fcd81c044311b4ccf4d0444d7401)
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 166: Onde perch'egli [Gesù Cristo] sia così angosciato, non li perdonano di dirli villanie e vituperio.


8) id: 9749196adcb84e3b91d5d688d6a7533b)
Esempio: Giamb. Oros. 136: Perchè gli uomini così invecchiano oggi stando ad agio in su' trebbi, come nelle castella e nelle osti angosciavano gli uomini allotta sotto l'arme.
2) Dizion. 5° Ed. .
DISVESTIRE.
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pag.725



1) id: 7a0d8e2cd7dd4d62bcdfb83b89a80672)
Ant. franc. desvestir. ‒


2) id: 6a332a5167434e8498d5af91f3eb3615)
Esempio: Nov. ant. B. 63: E convenne che disvestisse de' cavalieri di sua terra, e donasse a' cavalieri di corte.


3) id: 3bf34dba06d143e48e29f3846f0c6452)
Definiz: § I. E figuratam. ‒


4) id: b24d1ed9e42e486fae06318affeb1f6e)
Esempio: Rim. Ant. F. Gerv. Riccob. Ferr. 2, 247: Io ho dottanza che la donna mia Una volta si faccia più pietosa, E che disvesta la faccia sdegnosa.


5) id: 042ffc7698f5489fa2061523c7d476db)
Definiz: § II. E pur figuratam., per Deporre, Lasciare, Smettere. ‒


6) id: c31b3109b06146a9ac3d1ecdfb8691cd)
Esempio: Barber. Regg. Donn. 130: Entra soave [il re nella camera], e disveste sè tutto.


7) id: 544eb7a1f20944ffb847d498eb34752f)
Esempio: Chiabr. Amed. 5, 56: E perchè l'egre membra aggian riposo, Fa che a tenero letto ei si disvesta.
3) Dizion. 5° Ed. .
COMPAGNESSA.
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pag.227



1) id: 90e669e4213e4c40b16b12168df899e3)
Ant. franc. compaignesse. –
4) Dizion. 5° Ed. .
AMISTANZA.
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pag.434



1) id: 846776f66651469f8dc4fdfc026c48c7)
Prov. amistansa, ant. spagn. amistansa, ant. portogh. amistança. −


2) id: 69a2cda8feb84ac5852705b89c98a1f9)
Definiz: § I. E figuratam. −


3) id: 516205dd0ddc454180daa0282b1dde82)
Definiz: § III. E per gli stessi Confederati. −
5) Dizion. 5° Ed. .
CIANCIATRICE.
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pag.7



1) id: 9a1fe40c51d64cadb662bd712065838c)
Esempio: Rim. Ant. R.: Femmina cianciatrice e berlinghiera.


2) id: 083447ba6daf451b80aae0892434289a)
Esempio: Adim. L. Sat. 72: Vane, lascive, cianciatrici e ghiotte.
6) Dizion. 5° Ed. .
COMBATTENTE.
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pag.187



1) id: 9f5c0cc34fba4426a0cb03846db07208)
Esempio: Dat. L. Sfer. 2, 25: Il mare sta turbato e tempestoso, L'aria e la terra e l'acque combattenti.


2) id: 60caff8074e74264ad97e4116f86b39a)
Esempio: Lampr. Filos. ant. Etr. 54: La tromba militare, sì utile per avvertir prontamente e con somma facilità nei bisogni i combattenti, è stata dagli Etruschi inventata.


3) id: 53d34cff2efb46029ff8e64c61f72c1e)
Esempio: Montecucc. Op. 1, 77: Si distinguono gli uomini in combattenti e non combattenti. I combattenti sono ufficiali maggiori e minori e soldati gregarj di cavalleria e di fanteria. I non combattenti sono artefici, operaj, guide, spie, guastatori, vivandieri, mercanti.


4) id: 73dea2b7052a492a88dec8f8023e59a8)
Esempio: Carl. Svin. 23: Uomini e donne allora Largo teatro intorno Fero a' due combattenti, E al feroce duel stettero attenti (qui per similit.).


5) id: 767041f75d85487388803b34fe1b1ee0)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 90: E in quella che segue verso la chiesa figurò la Religione e Ordine del medesimo [S. Domenico], combattente contro gli eretici figurati per lupi che assalgono alcune pecore.


6) id: 638b9d09756d4b4490a3744f820fe2f4)
Esempio: Giamb. Vegez. 44: Bisogno fa che la repubblica vincere non si possa, lo Imperadore della quale, usando l'arte della cavalleria, quanti e' ne vorrà farà combattenti.


7) id: 6e71f1669f3f4b97812e82cc289df859)
Esempio: Varch. Sen. Benef. 120: Non accade egli ancora ne gli abbattimenti, che l'uno de i combattenti passato da molti colpi, e l'altro leggiermente ferito, si dicono essere usciti dello steccato pari, sebbene uno di loro pare all'altro inferiore?
7) Dizion. 5° Ed. .
OSTAGGIO.
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pag.744



1) id: 5378ba29b80842f386411116f122e09d)
Dal franc. ant. ostage. –


2) id: c480c12d6be04a39b1ad55e463023e14)
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 1, 162: Essendovi da lui e da' Genovesi dati gli ostaggi, e depositando il castelletto..., n'arete pure qualche arra e qualche pegno.


3) id: bedbb98667cc4e5c9fcf0c494af9f618)
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 13: E quello Dio dove è, ch'in sì begli anni Dovea tenerne in dolci lacci avvinti, E che mi fu del matrimonio ostaggio? (il lat. ha: coniugii sponsor et obses).


4) id: 447826a313184128a70f0b63f111d8e9)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 6: Seguito appresso l'accordo fra Demetrio e Ptolemeo, andò per ostaggio in Egitto.


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Esempio: E Dav. Tac. 1, 259: I Galli ci presero: demmo anche ostaggio a' Toscani: patimmo il giogo da' Sanniti.
8) Dizion. 5° Ed. .
NOMEA, con l'accento sull'e.
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pag.190



1) id: 6ee3a60f0862435daabbfcdd47d66972)
Franc. ant. nomé e nomeie, Riputazione, Buon nome. –


2) id: 0317cbccb3134187954c5e96bda64c60)
Esempio: Varch. Boez. 69: La gagliardìa e la grandezza della persona pare che n'apportino potenza; la bellezza e la velocità, grido e nomea.


3) id: d1b78db7cd2c44238a86a9eaba8a2518)
Esempio: E Giust. Vers. 325: La nomea di poeta e letterato Ti reca, amico mio, di gran bei frutti.


4) id: 7c04dc8985a744c4a4c30418c3123242)
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 471: I villani del contado di Pisa elessero di loro dieci uomini, più esperti e di maggior nomea, ai quali.... fu dato autorità e balìa a porre danari, e quelli riscuotere.


5) id: 48b7363a2fbc46299c7090923947ec5a)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 13, 184: Ora, per dire similmente alcuna cosa degli scultori accademici e dell'opere loro, nelle quali non intendo molto volere allargarmi, per essere essi vivi, e per lo più di chiarissima fama e nomea, dico che ec.


6) id: c550e6454699470da1c47070acdbb4bf)
Esempio: Tav. Rit. 1, 178: Amo messer Tristano per amore di sua gran bontade e buona nomea.


7) id: 41b37236bf6546a48b7a37bcde21ddf5)
Esempio: Vill. M. 528: E per questo modo montò tanto sua nomea, che catuno si facea suo accomandate.


8) id: de2dbb9c1cc3426f87b0fd40355f2bd4)
Esempio: Cronichett. Mannell. 21: La sua nomea era andata per tutto il mondo, e che la sua persona difenda Troia.


9) id: b941b2bc51e04839a31802c2d0594969)
Esempio: Libr. Stor. div. 47, 27: Quattro reami furono nel mondo, li quali ogniuno fu dassai e di grande nomea.


10) id: 0f531b3a21094710a5026b72e19c6e60)
Esempio: Dav. Scism. 397: Questi teologi da risa e da ciance non movevano a nuova fede i giudiciosi; onde convenne chiamar eretici di più nomea.
9) Dizion. 5° Ed. .
DRUDA.
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pag.912



1) id: 981f4fdaa5cd43bdb4fc599a9a99e898)
Provenz. druda e catal. druda, ant. franc. drue. ‒


2) id: 48bb1af580584cf2ab135b221d4ee273)
Esempio: Dant. Conv. 177: Tutte scienze chiama regine e drude e ancelle, e questa chiama colomba.


3) id: ad954cd4b87e4d86b6f2f517d64956e1)
Esempio: Pindem. Poes. 172: Tra sue barbare drude, incensi e voti Arse e fece quel Re, che al suo Dio vero Prima il gran tempio alzò.


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Esempio: E Dant. Conv. 241: Nobilissima essenzia è la divina, e in lui per modo perfetto e vero, quasi per eterno matrimonio: nell'altre Intelligenzie è per modo minore, quasi come druda, della quale nullo amadore prende compiuta gioia, ma nel suo aspetto contentane la sua vaghezza.


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Esempio: Car. Rim. 110: Or m'assembri Un rozzo e vil capraro: un caprar vile, Che veggendo il marito del suo gregge Gir le cornute sue drude montando, Tutto si sface ec.
10) Dizion. 5° Ed. .
DISVIARE.
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pag.725



1) id: e77141a80f1c47d2bcab3f60541036c8)
Ant. franc. desvier. Spagn. desviar. ‒


2) id: d72eaaac81af48d48f0a34894a4a712d)
Definiz: § V. E figuratam. e poeticam., per Cacciar via. ‒


3) id: d6312d5afd6c4d9583ce9ad7793a8864)
Esempio: Vill. G. 765: O Chiesa pecuniosa e vendereccia, come i tuoi Pastori t'hanno disviata dal tuo buono e umile e povero e santo cominciamento di Cristo!


4) id: ac1b40074015440fae3b901dda5f3b46)
Definiz: § IV. E per Allontanare, Distogliere, Distaccare, dall'affetto, dal servigio, e simili, di alcuno. ‒


5) id: 66e91ba17ca742a2a270ace461b9747f)
Definiz: § II. E per Allontanare da una data linea o direzione; detto più spesso di spada, colpo e simili. ‒


6) id: e88018556a2941a6b310d0b48069de6c)
Esempio: Tass. Gerus. 19, 11: E con la spada sua la spada trova Nemica, e 'n disviarla usa ogni prova.


7) id: 260a9c99610f43eaa1c4d7ec43c5dfd3)
Definiz: § X. E per Tralignare, Degenerare; detto anche di animale. ‒


8) id: 5822d788119d4a1290ca9366070a30d7)
Definiz: § IX. Pur figuratam., detto di mente, anima, desiderio, e simili. ‒


9) id: d4f1e8d4408d448ba2f29ae2a6f60bad)
Esempio: Benciv. Aldobr.: E non si disviino dal diritto tramite della ragione.


10) id: 868ce1442a84490fa9d8224534c2fbfe)
Definiz: § III. Disviare, figuratam., riferito a persona, e usato assolutam., vale Distoglierne l'attenzione. ‒


11) id: 2e0f79885ecf474d92e360d5f86828ac)
Esempio: Lat. B. Favolett. 237: Dunque pecca e disvia Chi buon amico obria.


12) id: 4d0456d2f75c4ef5af41c89967c09c68)
Esempio: Dant. Parad. 9: La tua città.... Produce e spande il maladetto fiore Ch'ha disviate le pecore e gli agni, Perocchè fatto ha lupo del pastore (qui in locuz. figur.).


13) id: 1a8e696a46684ca9a4de5cd7aa2a3f1e)
Esempio: E Dant. Conv. 197: Dico che muove sovente cose che fanno disviare lo 'ntelletto.


14) id: 486f6aadba0d4a1a8e31bbb861482c10)
Esempio: Dant. Purg. 28: E là m'apparve sì com'egli appare Subitamente cosa che disvia Per maraviglia tutt'altro pensare.


15) id: 7b0402925abf43bc8b05ae3432c94634)
Esempio: Stor. Barl. 80: Sì possiamo bene vedere che' Caldei disviano, e hanno in dispetto il nostro Creatore.


16) id: 2de9a31ded294e70a461d53168b1e515)
Esempio: Chiabr. Guerr. Got. 10, 44: Alfin fermato in un pensiero il core, La pietate e le lacrime disvia.


17) id: 064ea0caa9cf44f584762001fd3324ab)
Definiz: § VI. Disviare, riferito a bottega, negozio, traffico, e simili, vale Far perdere l'avviamento, Far perdere gli avventori, ed altresì Allontanarli. ‒


18) id: c91b428ce5de4863bfb589d9a104cfbb)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. Comm. 6, 10, 94: Molte volte il popolo protervo disviò dalla via di Dio, e facea adirare Moise.


19) id: c7ec45ec79684271a645a3836af8db0b)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 50: Vale a far noi chiari del quanto si debbano differenziare il termine e la via, le somme e grandi cose dell'uno dalle frascherie dell'altra: usando queste sì, ed in quanto non ci ritardino, molto men ci disviin da quelle.


20) id: 3b74485da91042f3ba7e0a6b43bf6fef)
Esempio: E Dant. Conv. 223: Fisamente l'uomo guardare non può, perchè quivi s'inebria l'anima, sicchè incontanente, dopo di sguardare, disvia in ciascuna sua operazione.


21) id: 543d0be376d94b74bdf232a3a23a0104)
Esempio: Dant. Parad. 6: E quando li desiri poggian quivi, Sì disviando, pur convien che i raggi, Del vero amore in su poggin men vivi.


22) id: 60a7da6ce31b46e08a172f6845d78079)
Esempio: E Dant. Rim. 191: Amor che nella mente mi ragiona Della mia Donna, disïosamente Move cose di lei meco sovente, Che l'intelletto sovr'esse disvia.


23) id: 732a1f669fd743ca83ae08b4cfc2056b)
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 401: Gli affetti, le ambizioni, le cupidità faziose.... sogliono nei tempi forti agitare i consessi politici, disviandoli dal giusto e dal vero.


24) id: 4bccb22567694eeaaee210e3ca561046)
Esempio: Libr. Amor. 10: Adunque se nibbio, ovvero acertello.... truova, e da viltà di suo' parenti disvia, è degno di posare in pertica di falcone o d'astore.


25) id: 1437981a223649c18486c2c71eb38cf3)
Esempio: Fosc. Poes. 231: Con elle (con le Grazie) qui Galileo sedeva a spiar l'astro Della loro regina; e il disviava Col notturno romor l'acqua remota, Che ec.


26) id: 1e0078e228404a4e8542bf3228352a37)
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 168: L'intento mio è distormene del tutto, e che si sappia che me ne son distolto per disviarne la bottega (qui in locuz. figur.).


27) id: f380fc03866b4f3aa9943c3bc410ba54)
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 243: Filippo di Commines.... piacque talmente a Luigi [XI], ch'ei non ebbe bene finchè non l'ebbe disviato dal Duca suo padrone, e condottolo al suo servizio.


28) id: 4c90d9f847a24f06abc6a851e6f89477)
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 127: Come per insino a ora sono stati fedeli cattolici della santa madre Chiesa e de' detti suoi pastori, così mai da loro non si disviino.


29) id: 65649a86eac347959d2ef4a3e1592c35)
Esempio: Tass. Lett. 2, 268: Vorrei che non mi fosse impedito il seguitarli (gli studj), ma più tosto datomi aiuto ch'io li possa a miglior fine dirizzare; perciochè, chi a questo non m'aiuta, non m'ama; e chi da questo mi disvia, mi dee da tutte l'altre cose del mondo disviare.


30) id: 3e4b8b3e55ac4422b512a64938834ab0)
Esempio: Tass. Dial. 2, 6: Facilmente perdonerei a quel gentiluomo ogni colpa, quando non per difetto o di memoria o di giudicio o di creanza fosse rimaso di ballar con esso voi; ma per abondanza d'amore che ad altra donna portasse, la qual a sè l'avesse allettato, e da voi per gelosia disviato.
11) Dizion. 5° Ed. .
GUARNACCA.
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pag.688



1) id: e738f5a5a95547e1bbb6c1fcded51120)
Franc. ant. garnache; spagn. garnacha. –


2) id: eaf9c738c63b4ba0885b287529ecdb26)
Esempio: E Bocc. Testam. 140: Lascio alla Bruna, figliuola che fu di Ciango da Monte Magno,... una roba di monachino foderata di zendado porporino, gonnella e guarnacca e cappuccio.


3) id: a1912ef372864fc699b309b07fffc6c3)
Esempio: Quad. Cont.: E dee dare.... fiorini tre d'oro e mezzo per sette alle di saia d'Irlanda per una guarnacca.


4) id: b821ec2ac0434809bdac64f20d8cf530)
Esempio: E Rim. G. 26: Giacchj delle guarnacche Alcune fanno già; e questa è opra Con nascosi piombini a' pie' dintorno.


5) id: 5819c1ac25fd485a87b08b8f6805e58e)
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 2, 19: Gli ambasciatori tosto fan cucire Brache, guarnacca, saioni e berretta.


6) id: 49c0ce0a98fa46ad84b48fedab5cafb9)
Esempio: Sacch. Nov. 2, 20: Marito mio, chi ti consiglia di questo non ti vuol male;... pigliatene partito il più tosto che potete; e io ci voglio mettere un orlo di vaio, che io ho alla mia guarnacca celestra; e se non basterà, torrò anco i manicottoli, e con quello ti racconcerò, ec.


7) id: 8b8813896ac64b72bfdbb2a3f2c40124)
Esempio: Cecch. Acq. Vin. 1, 4: S'io volessi gettar via Questa guarnacca, e restar nudo, che Ve n'avete a dar voi fastidio?
12) Dizion. 5° Ed. .
OSTRO.
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pag.757



1) id: 471333485faf42daba102fbb6f57c192)
Esempio: Dat. L. Sfer. 3, 3: Libeccio ovver Garbin, che si dice Ostro.


2) id: 3b3dddb27fe8427eba46cafd6820cc46)
Esempio: E Dant. E. Astrolab. 72: Quattro sono li (venti) cardinali, nelle quattro quarte del cielo, cioè tramontana, ostro, levante e ponente.


3) id: 523f5fe1be8b477aadb1dd3e95f838f4)
Esempio: Galian. B. Vitr. 39: A destra e a sinistra dell'Ostro sono: Ostro terzo sopra Scirocco, e Ostro terzo sopra Libeccio.


4) id: 56e9eb02400744fba86e3310fd9297ba)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 14: De' giuri d'Amor si ride Giove, E son preda fra noi d'ostro e di coro.


5) id: 6164044d62184feb984fdfa6f632d2fe)
Esempio: Dant. E. Scienz. matem. 23: Dalla parte del polo artico sarà il vento tramontana, e dal polo antartico il vento ostro.


6) id: 578ae3e42706492a975451575a841931)
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. appr.: I delfini, soffiando Aquilone e andandoli a seconda, sentono le voci, ma tirando Ostro le sentono più tardi.


7) id: 325e891e0f5f419db45b65859fa09533)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 259: Zodiaco.... è un cerchio maggiore.... una metà del quale s'alza verso settentrione e l'altra s'abbassa verso austro, chiamato volgarmente ostro ovvero mezzodì.


8) id: 97600ce19aa74110b02feff238f1d7f6)
Esempio: Giambull. P. F. Lez. 30: Il meridiano è adunque un cerchio che, passando per amendue i poli del mondo e per il punto che ci piomba in capo, fende.... tutta la palla da l'ostro a la tramontana.


9) id: ce1f875df2894c5d9f9cf28bbbb73875)
Esempio: Targ. Alimurg. 6: I venti che dal di fuori possono per quella parte penetrare in Toscana, sono 1. il sud o mezzogiorno, o ostro, o austro, o noto, detto dai contadini vento acquaio, e da molti confuso collo scirocco ec.
13) Dizion. 5° Ed. .
ANGOSCIA.
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pag.506



1) id: dfa47ed5c04a428cbf1c85cf5180d2a6)
Dal lat. angustia; prov. e ant. catal. angoissa angoissa. –


2) id: 3c65b5e95db942beb00758fcdfb332bc)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 115: Sì come le cose temporali tutte sono transitorie e mortali, così in sè e fuor di sè, essere piene di noia e d'angoscia e di fatica.


3) id: b0654d748eab48339a8d96794470274a)
Esempio: E Dant. Inf. 34: Lo duca con fatica e con angoscia Volse la testa ov'egli avea le zanche.


4) id: 7f31ba284ead4de48555b27a778f7a76)
Definiz: § I. E per Grave dolore, travaglio, anche del corpo. –


5) id: 15e5a46bfe8446de88b99f1d29dfb60d)
Esempio: Mart. L. Op. 103 t.: Basta ch'al nascer nostro angoscia e pianto, Al morir si convien la gioia e 'l canto.


6) id: 8e785642a3704e00b2ca51199bf9749b)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 361: Patisce [chi sogna] angoscia e ansietà, come s'egli affogasse.


7) id: 85738ae897d54f6ab6e0c2c73e68eb54)
Esempio: Bocc. Decam. 2, 165: Siccome quelle, che tra per grave angoscia di stomaco, e per paura morte s'erano.


8) id: 695851f5ddde4ca6abef5d8cde1093d7)
Esempio: Dant. Inf. 9: Dal volto rimovea quell'aer grasso, Menando la sinistra innanzi spesso; E sol di quell'angoscia parea lasso.


9) id: 3e2f8e892754400b8b6366a7fc8fc130)
Esempio: Petr. Rim. 1, 25: E se qui la memoria non m'aita,.... iscusinla i martirj, Ed un pensier, che solo angoscia dalle.


10) id: 8c09377d144d4435aa7695487c4f8afb)
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Dovendo poi passar per un paese, Dov'è qualche signor che mi conosce,.... Allor son nelle smanie e nelle angosce.


11) id: 4b96ee16e0bc4df9af334ee271c78847)
Esempio: Leggend. B. Umil. 21: Alle quali parole il padre e parenti suoi furono confusi sì fortemente, che non ardirono più di darle angoscia.


12) id: 3247f11e8a784e18ae7352f8f8dde216)
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 26: Ecco sentiamo picchiar la porta.... Io che m'avvisai subito che non poteva esser altri che Luigetto, venni quasi in angoscia, e di nuovo mi raccomandai a tutti loro.


13) id: 5966d78149214630bcdac3007c98418f)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 255: L'omo sogna spesse volte avere grande peso addosso, ed àe grande angoscia, massimamente quando l'omo dorme rivolto, che 'l sangue corre al cuore e grava il cuore, sicchè pare a l'omo avere tutto 'l mondo addosso.
14) Dizion. 5° Ed. .
DIVISARE.
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pag.771



1) id: deeecfa030f646f087fa062aa42a306d)
Dal lat. dividere, mediante il supino divisum. Ant. franc. deviser; provenz. devisar e ant. spagn. devisar. ‒


2) id: 838c3a6aa060440c8b809910aa5c2e37)
Esempio: E Rim. Ant. F. Mazz. Ricc. 1, 329: E fede v'ho portato Più assai che divisare, E dire vi potria.


3) id: 165565c86cf24a698611ef9cc32866f1)
Esempio: Rim. Ant. F. Guinizz. Guid. 1, 96: Da bella donna più ch'io non diviso, Son io partito innamorato tanto.


4) id: f8d19c60b48d4030ac58e359e744e2c6)
Esempio: E Dav. Oraz. 462: E tanto di sì fatte cose a sua natura conformi apparò, e con tal fondamento e tal giudizio ne divisava, che ec.


5) id: 0a4ce96ba4944bf99fe82d5643fb6f6a)
Definiz: § X. Per Mostrare ordinatamente, Descrivere, Esporre, Narrare; e propriamente, a parte a parte, per filo e per segno, e simili. ‒


6) id: fc578e4c1dc84c4fa460e160582d7cae)
Definiz: § VIII. E detto di strumenti fisici. ‒


7) id: 6a05b20fe09e4f458233f4c43ba338a3)
Definiz: § VII. E per Mostrare appunto, Indicare esattamente. ‒


8) id: 8b3b50ee4aab4699bc163217c95d5e34)
Esempio: Morell. Cron. 229: Egli ebbe consiglio con gran maestri di murare, e con savj e pratichi uomini d'arme; e con loro consiglio fece disegnare la fortezza con tutta la nobiltà e fortezza che seppono divisare.


9) id: 0ad231116cea49279898f62ddadbf584)
Definiz: § I. E riferito ad obietto percepito coi sensi. ‒


10) id: 833decb77bbe40a49342c8e8a41158ea)
Definiz: § III. E per Fermare col ragionamento, Giudicare, Sentenziare. ‒


11) id: b764618c11ea4468b43edbe1ea375a75)
Definiz: § V. E altresì per Proporre, Stabilire, e simili; riferito a cosa da farsi o da accettarsi da altri. ‒


12) id: 635acce0e63e4873ab7008d920627635)
Definiz: § XV. E riferito a persone, per Ordinare in classi. ‒


13) id: ca71fc7540444f8889a055a3d2b7ccfc)
Definiz: § XXII. E per Assettarsi, Vestirsi, in una particolar foggia. ‒


14) id: d2a58247910b4ac6af713a94c4645fd2)
Esempio: Tass. Gerus. 19, 89: E perchè fra' Pagani anco risassi Ch'io so vostr'usi ed arme e sopravveste, Fer che le false insegne io divisassi, E fui costretta ad opere moleste.


15) id: dea60b4048f64f899ac29581cc09eca1)
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 194: In Firenze si batte moneta d'oro e moneta d'ariento e moneta picciola, come diviserà qui appresso.


16) id: 22647378d0734feb88614d54a151a8fe)
Esempio: Vett. Colt. Ded.: Non le narrerò quel che Ciro,... maravigliandosi quelli (Lisandro) della grandezza e del rigoglio di quegli alberi, e con quanto bell'ordine egli erano divisati e posti, gli rispondesse.


17) id: aa5c42315ab349cb82ba28d1d57d8d0d)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 121: Contempla (sembrami ch'ei divisasse in sè stesso) quanto e dalla natura e dall'arte ciò manifestamente si mostri.


18) id: bbcad899377b49189287d3d2ed4a0b91)
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. appr.: Per insegnare e provare la verace ragione de le tre questioni ch'io aggio divisate qua dinanzi.


19) id: 00bb54b99ab34922a99e393bc2234d65)
Definiz: § VI. E per Mostrare altrui il da farsi, Ordinare, Prescrivere. ‒


20) id: de7433eca4d34d3dbc55b0c6bc4f9904)
Definiz: § XII. E a modo di Neutr., per Trattare, Ragionare, Discorrere. ‒


21) id: c5b65f1782744f2a83a12e7468cd5bd7)
Definiz: § XI. E usato assolutam., o in reggimento di altra proposizione mediante particella o pronome. E in tal costrutto vale anche semplicemente Esprimere, Dire. ‒


22) id: 0400a7c095b349d9ac997ae1b9464029)
Definiz: § IV. E per Proporsi, Stabilire dentro di sè, di far checchessia. ‒


23) id: 65460e3a1d1346979fd44319a205bc07)
Definiz: § IX. E per semplicemente Mostrare, Far comprendere, capire; ed altresì Inventare. ‒


24) id: 94745fa0a0b440169bf0293352573fe0)
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 207: Elli è assai a dire la somma del fatto sanza divisar per parti, che basta ben dire così: Quest'uomo uccise quell'altro, e non dire: Elli lo prese, e messeli man alla gola, e così fu questo, e così fu quell'altro; che le più volte basta a dire quel ch'è fatto, sanza dire el come o in che maniera.


25) id: 2880ccfd728b474c85f932bd51fed999)
Definiz: § XVII. E per Distinguere, pure secondo un dato disegno od ordine, riferito a materie da trattarsi, studiarsi, esporsi, a cose da farsi, e simili. ‒


26) id: 1bce317834974b44bdd7f7483939f66e)
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 73: Lucrezio.... prese a difender la sentenza d'Epicuro e di Democrito, e divisò che autor di quest'opere non era Idio, ma la Natura.


27) id: e329f7c5bc1c4f27b3345ad467f6e9d1)
Esempio: Rim. Ant. F. Dant. Maian. 2, 487: Mante fïate può l'uom divisare Cogli occhi cosa che lo cor dicede (inganna); A somiglianza Del parpallione che lo foco fede, Che vista la sua spera, a 'nnamorare Si prende sì, ec.


28) id: 0785171a0d144cfebd2fe05b5358bce7)
Esempio: E Vill. G. 745: Il Vescovo, veggendosi sì subito assalire da tanta potenza,... s'accordò col Duca e con li altri collegati, sì come seppono divisare, giurando loro ec.


29) id: e4f7d564b7d24fcaa894ca89fc56f5ff)
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 210: Io non vi potrei mai divisare chenti e quanti sieno i dolci suoni d'infiniti istrumenti, ed i canti pieni di melodia, che vi s'odono.


30) id: 976f75077c75422fb35b8d064418c854)
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 129 t.: Vole el maestro prima divisare delle virtù contemplative.


31) id: 2d2499d6f30d41898d3fc3a86814516a)
Esempio: Bart. D. Ital. 4, 27: Per lo grande accorciar di tempo, cessar di confusione e diminuir di fatica, che riuscirebbe il divisar le materie, e ripartirle fra alquanti de' più sperimentati in esse, a' quali gli altri facesser capo co' lor dubbj e pareri,... si ordinarono quelle che chiamiamo deputazioni.


32) id: 278d18e1219047d184e67844fc4589eb)
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 2 t.: Per dimostrare le tre diverse nature che io abbo divisate.


33) id: 3c6e9d689abd4f2e90c79a6c006c2079)
Esempio: Lat. B. Tesorett. 19: E altre cose tante, Che null'uomo parlante Le poria nominare, Nè 'n parte divisare.


34) id: b250203e2cdf4a6b9331ceb9bb532be3)
Esempio: Vill. G. 373: Mandaro loro ambasciadori a Firenze, e fecer pace co' Fiorentini, come i Fiorentini la seppono divisare.


35) id: 6c45e3fff0194580843b1280d0f8d4fc)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 25: Il medico non può per sue lettere divisare all'infermo l'ora del mangiare e del bere.


36) id: 195a9d1bfae247738c15aa0ad3fba931)
Esempio: E Segner. Op. 4, 670: Io mi diviso che voi già sappiate come si convenga procedere in questo affare.


37) id: bd4b6423e13d4e3e8f88dbd9a96abacc)
Esempio: Bern. Orl. 32, 73: La damigella, ch'era grazïosa, Del palafren di subito si getta, E ad Orlando divisò ogni cosa.


38) id: 7a70a2adaaa341ff85a07104718cd4ff)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 209: Assai acconciamente hai mostrati i danni tuoi, la tua virtù e la mia avarizia;... e veramente mai più, che ora per te, da avarizia assalito non fui; ma io la caccerò con quel bastone che tu medesimo hai divisato.


39) id: 9db4139306f04f00915b51940637ce41)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 148: Nel collar.... Pingea di color verdi, bianchi e ranci Di cedri un vago fregio e melaranci. Con più d'un spillo.... Sopra un picciol guancial.... conficca Un capo del collar ch'ella divisa, Poi la sinistra all'altro capo appicca.


40) id: 31568b6ae9884fd4b64da6a8bf7f52f6)
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 29: Non hanno per altro fine seriamente meditato, se non per fissare qual proporzione avesse [la forza viva] colla forza morta, come colla gravità: e tutti e tre, dopo matura disamina, hanno saggiamente divisato non poter avere la forza viva ec.


41) id: a92b9fbd7cad4e64aa8ea033ca73209d)
Esempio: Car. Eneid. 2, 1160: E voi, miei servi, udite Quel ch'io diviso. È de la porta fuori Un colle.... Qui.... Vi ridurrete.


42) id: 54d05a15b53547969ee143e32dc15c6f)
Esempio: Pap. Nat. Umid. 145: E quindi è lecito divisare quanto sinistramente giudichino alcuni medici, i quali nelle febbri.... proibiscono.... le frequenti bevande d'acqua.


43) id: 8551420b3b54400ebfc893767485d804)
Esempio: Salv. Oraz. Vett. 19: Costumano assai degli altri nell'opere che imprendono di scemarsi la lor fatica col servigio degli aiutanti, che raccogliendo le materie che quinci e quindi sono sparte negli altrui libri, l'apprestino loro innanzi, sì che solamente dell'accozzarle e divisarle con alcun ordine resti il carico all'autore.


44) id: 2f25a0cdd7da49c49fd19400b6b470a6)
Esempio: Nard. Liv. Dec. 13 t.: Avendo in cotal guisa fornito e divisato le genti da piè, descrisse XIJ centurie di cavalieri d'i principali della città.


45) id: 702e1e3798d64010be9da07c068841d6)
Definiz: § XVIII. Divisare, riferito a vesti, vale Foggiare a strisce o liste verticali e di due colori a modo di divisa; ed anche semplicemente Fregiare, Ricamare. ‒


46) id: 53503d833d334767aba92bad23174dfe)
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 71: Assai minor follia sarebbe il sentire che tutte quelle figure fosser uscite dalla mano di Michel Agnolo ad abbattimento, e senza che veruna mente ne avesse prima divisato il concetto, e poi a norma di quello regolati i movimenti del braccio per lavorarle; che non sarebbe l'avvisarsi ec.


47) id: c9e3141c69884ef588a476d38dca5b06)
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 160: In mezzo di questo muro è il palagio sì bello e sì grande, che non si potrebbe nel mondo meglio divisare.


48) id: 9447d42f155640c3b9bdaf9f38c960ff)
Esempio: Giord. Op. 1, 355: Nel primo [poema] dichiarava la formazione dell'intero universo; e spiegandone tutto ciò che a' sensi ci si dimostra, divisava tutta la sua fisica.


49) id: 7d77bbf14c6e40258c85c349f64dd4ba)
Esempio: E Segner. Incred. 35: Si divisava costui (Democrito), che prima di questo mondo fino ab eterno non vi fosse altro che un infinito popolo di corpicciuoli volanti.


50) id: d1915a679b3845bba1c7d1d42569942e)
Esempio: E Segner. Incred. 152: Se in cielo fosse così descritta l'istoria de l'avvenire, come pur si divisano tali astrologi, chi mai di loro potrebbe aspirare ad intenderla?


51) id: 487063c655f34e85a33b65ae533957b3)
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 214: Se il giardino che s'ha a formare sia in luogo di monte.... o in collina,... conviene avere un poco più d'avvertenza a divisare le strade ed i viali, per i quali si possa andare in su e in giù agevolmente, e che in tutti i modi egli abbiano la corrispondenza l'un con l'altro.


52) id: 3524b10aa7d241048af2f126f3de88f4)
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 126 t.: La moralità ha tre parti: una, che divisa la dignità e la valenza, medesimamente di cose profittevoli; l'altra, che ritrage le convenenze, ec.


53) id: 8b45a46c00924cde967ec45bf5ce393c)
Esempio: Tass. Gerus. 19, 86: Della congiura ordita L'iniqua tela a lui dispiega e stende. Son, gli divisa, otto guerrier di corte, Tra' quali il più famoso è Ormondo il forte.


54) id: 620b2355308c43e7ac60bbb026910972)
Esempio: Bocc. Decam. 2, 337: Fattosi chiamare il suo siniscalco, dove metter dovesse la sera le tavole, e quello appresso che far dovesse in tutto il tempo della sua signoria, pienamente gli divisò.


55) id: 90a1740d96dc4bd5a5f5b72a8a2a5e76)
Esempio: Dat. Oraz. Cr. 28: Soggiugnerò in oltre a quanto già divisai di provare, che appresso i Greci e i Latini non era mica leggier fallo o poca vergogna l'errore in parlando o scrivendo.


56) id: 5502808cb5cf421294fe8edb3ba4b075)
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 97: I Pulci la ritennero (l'arme del marchese Ugo) semplice, pur con una doga meno, com'ancor tutti gli altri loro compagni: e così si divisaron tutti della insegna del Marchese.


57) id: c59281d55a154b459426bb71af23dae4)
Esempio: Bocc. Decam. 2, 318: Se tu mi meni dove ella sia, tu il vederai tosto, ella mi si gitterà incontanente al collo: e perciò non domando che altramenti sia, se non come tu medesimo hai divisato.


58) id: 2d652fff3a974603ac7bbcffd4a6b22f)
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 80: Dura condizione di chi prende a divisar la maniera ond'è fatto un maraviglioso lavoro di sublime artefice, se lo stesso artefice non gliel'insegna:... e pur si prendono i mortali questa confidenza nel divisar la grand'opera dell'universo.


59) id: 5e3cb9fa8a8144e993b2abff05fc5fdf)
Esempio: Bocc. Decam. 3, 70: E veggendo lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere più avanti, che da saper divisare un mescolato, o fare ordire una tela, o con una filatrice disputare del filato; propose, ec.


60) id: 999ce08a7ce24e2498443714425ed392)
Esempio: Adr. G. B. Lett. 37: E perocchè egli pare che il ritrarre di terra sia comune a molte arti, non si potendo così bene divisare nella mente dello artefice, nè così ben disegnare le figure, le quali si deono formare, diremo che ec.


61) id: 376f190d4ca5435582d6e9a226a5fc6f)
Esempio: Barber. Regg. Donn. 39: Lodo sed ella inprenderà da donna O altra servigiale Ciascuno comune e sottil cucinare. Chè, poniamo che giammai A lei non bisognasse, Almen sa poi li mangiari divisare: Chè quegli è quello che si sa far servire, Lo qual sa corno si fanno i servigj.


62) id: fa9987ea11234556824d0e7d9cc35026)
Esempio: Cic. Opusc. 316: Già avemo esposte le costituzioni, e loro parti; ma gli esempli di ciascuna maniera parrà che noi possiamo meglio divisare, quando noi daremo copia di ciascuno de' loro argomenti, per ciò che allotta sarae più chiara la ragione dell'argomentare, quando lo esemplo si potrae a mano a mano acconciare al genere della causa.
15) Dizion. 5° Ed. .
CACCIARE
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pag.346



1) id: 25094f338f1e4e5da18efcf913f165c4)
Dal lat. barb. caciare, e questo dal lat. aureo captare. Ant. spagn. cabzar; provenz. cassar; ant. franc. chacier e cacher. –


2) id: d29e96cf82364d548782f00e1fa73489)
Definiz: § VII. E figuratam. –


3) id: 597b59763ff84127850c1d988bb19cb9)
Definiz: § X. E figuratam. –


4) id: 0e633f8f771641148a200f794c5e9dcd)
Definiz: § XLII. E figuratam. –


5) id: 4e34765ce2bd41108a73cd44ff2a1fba)
Definiz: § I. E usato assolutam. –


6) id: 42658f61b9a54570944379b0d0574183)
Definiz: § IX. E per similit. –


7) id: 3b579231f2e64d2b8f9d94f0b6009458)
Definiz: § XXXVI. E per Discacciare. –


8) id: 566f7da85f7c4f00811650fb17a30a7e)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 529: Frattanto corson cert'altri alla stalla, E si cacciorno innanzi e buoi e pecore E giovenchi.


9) id: fa96f5cc033d42a8a8bcf63e11548112)
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 256: Quell'altro il punga (l'asinello), E con grida e rampogne il cacci e guidi.


10) id: 72f1b6ca4b2941268e64f8163f50d26b)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 16: E bisogna ir del corpo, e cacciar fuori, Con riverenza, e tenersi rimondo.


11) id: 1a13f140552c4e17bb8228e7013ae352)
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 72: E vi sono ample e solitarie selve, Ove le Ninfe ogn'or cacciano belve.


12) id: ceba0692070944e1bb99af19b4b755d6)
Esempio: Fiorett. Cron. Imper. 5: E così si spogliò tutta nuda, e entrò nel sepolcro col serpente, e fecesi ricoprire allo schiavo, e cacciollo con grande pianto.


13) id: c5b6a823044f416793d407ae2fcdd6a6)
Definiz: § XIV. E pure per Rimuovere, Allontanare, e anche Toglier via, in senso figurato. –


14) id: c485dfab745b45068300c8a0735bd9e4)
Definiz: § XXIX. E per semplicemente Fare uscire. –


15) id: 475f2262898d4c6a8675f8ce09464074)
Definiz: § XXXV. E per semplicemente Far uscire. –


16) id: f9bc717f75f74bdd9e445e48fa5d8666)
Definiz: § XVI. E per semplicemente Mandare innanzi, Guidare. –


17) id: 6af4a18acace489e920a1a8c6cbbd96a)
Definiz: § XI. E pure figuratam. per Tor via, Levare, detto più specialmente di fame, sete e simili. –


18) id: cd0c3a61dc434d31aea779a9d47d6cc5)
Esempio: Salv. Avvert. 1, 269: Lo i.... volentieri si caccia davanti all'e, e anche talora all'a e all'o.


19) id: 8824879af3d64fcba1a327453f59cca2)
Esempio: Intellig. 23: L'imagini e li sogni caccia via.


20) id: 476dc1150ad749edb2337e1b6dbdc0a2)
Definiz: § LIII. E Neutr. Termine del giuoco delle carte; e vale Pagare, a vantaggio di chi pone la posta, la pena di un invito fatto e non tenuto. –


21) id: 02735fafeff342538c49614d6ba78c86)
Definiz: § II. E detto dell'inseguire che un animale fa dell'altro. –


22) id: 995ad53c61784d92979f1a9f213c174b)
Definiz: § XXIV. E detto di fuoco, lo stesso che Appiccare. –


23) id: 3467212957c948aa9b91c964155ee4f9)
Definiz: § XL. Cacciar su, vale Mettere addosso e alla peggio. –


24) id: 147f736a73a040bfa0729a606c35ca88)
Definiz: § XVII. E detto di persona, Mandare, Spedire in gran fretta. –


25) id: bd333e5b64a941d18adf58be322a423f)
Definiz: § XIX. E pure per Spingere, Incitare, Stimolare, in senso figurato. –


26) id: a739fd4d82404671ae6e8b4e72def9af)
Definiz: § XXII. E per Inserire, Collocare checchessia ove non si conviene. –


27) id: a79178588d844977b5b9008afe3548da)
Esempio: Bocc. Decam. 5, 172: Aprola per ischiena, e quel cuor duro e freddo, nel qual mai nè amor nè pietà poterono entrare, coll'altre interiora.... le caccio di corpo, e dolle mangiare a questi cani.


28) id: 3cb04a890ecb4b29adf141ec49252b03)
Esempio: Dant. Conv. 381: Qualunque ora esso (l'uomo) caccia quello che è da cacciare, e quanto si conviene, e fugge quello che è da fuggire, e quanto si conviene; l'uomo è nelli termini della sua perfezione.


29) id: ce31ed8411fb4acf8d435b91c8330ee1)
Esempio: E Ar. Orl. fur. 1, 17: Che quanto può menar de le calcagna Colei lo caccia (il palafreno) al bosco e alla campagna.


30) id: 35701f2fbca44e84ae44be9f949092c7)
Esempio: Dant. Inf. 33: Cacciando il lupo e i lupicini al monte.


31) id: a6e5d090d5554da29acc93c5e36b9c71)
Esempio: Dav. Tac. 2, 50: E Cecina, già sceso dall'Alpi, il cacciava.


32) id: 7974c7ff184d45c3a2968b04870f698a)
Esempio: E Dant. Inf. 10: S'ei fur cacciati, ei tornar d'ogni parte.


33) id: 64b512ba1d9d408a8adfe1c9febdee83)
Definiz: § XII. E per Licenziare, Mandar via dal servizio, con modo brusco. –


34) id: 7fe09278ad2145d39bc8e4b3eacf057a)
Esempio: Salvin. Disc. 2, 43: Tale, senza esserne ricercato o richiesto, cacciasi a dar consiglio; e talora se non è accettato, rimprovera agramente e rampogna, dicendo che i consigli de' poveri non sono seguiti, e cose simili.


35) id: d61f795ea2f045ff97691f8412018096)
Definiz: § XXXII. Cacciare, o Andar cacciando, seguito dalla preposizione A, e talora da Per, vale Andare a caccia di, e figuratam. Andare in cerca di. –


36) id: e9ede6ada86d4ebea360f2213401039c)
Esempio: Firenz. Pros. 2, 143: Si cacciarono intorno al povero rivale; e con tanta stizza e con si fatta tempesta li furono addosso, ch'io ec.


37) id: ecee24e27de34bce8a4c70aaafada501)
Esempio: Liv. Dec. 1, 15: Cominciò a cacciar li suoi buoi e dilungarli.


38) id: 0b82bf2ee4914daab585de9ff8583d0e)
Definiz: § XXV. Per Gettare, Buttare in alcun luogo, e con una certa violenza. –


39) id: f8030560a3c7487d8bee920d4b79f820)
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 68: E la nimica mia mi caccio sotto.


40) id: 4f4f07f6f9774bd3aac9481632eab379)
Esempio: E Cellin. Vit. 166: A queste parole io mi cacciai a ridere.


41) id: 5418a680979c4bd08cd4e8ba95662888)
Esempio: Dav. Scism. 366: Diceva [Tommaso Moro], che il peccato noi cacciò del Paradiso e incarcerò in questo mondo: la morte ce ne trae e mena all'esamina.


42) id: 19df1852bc2a4e5f98c6b83a4d707d56)
Esempio: Car. Long. 60: Avea costei più volte adocchiato il garzonetto, perciocchè e la mattina cacciando a pascere, e la sera tornando, sempre davanti all'uscio le passava.


43) id: 1a838250a3754b49bb2e8477f24f95a8)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 300: A cacciare il feto morto, cuocasi bene in vino e olio la radice sua [dell'aristologia], e facciasi imbagnamento nelle parti del pettignone.


44) id: 0896ecfd892740b2a499dc4de62e294d)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 51: Puoi far con un compagno anche a salvare, Se tu avessi paura del resto, E a tua posta fuggire e cacciare.


45) id: f6bbb33a354f4fcdbe7d60ec3512bb67)
Definiz: § XXI. E per semplicemente Mettere, Far entrare, così al proprio come al figurato. –


46) id: 2acec236ec22476cb0bd643d606c9699)
Definiz: § XXXVII. Detto di voce, grido e simili, lo stesso che il semplice Cacciare. –


47) id: c58b11be5d9a4daf9b7847655159913c)
Esempio: Cell. G. Lett. 26: Gli altri gentili uomini vanno cacciando per le selve pe' porci salvatichi e lepri e cavrioli, ma tu vai cacciando per li servi di Cristo.


48) id: 3e823c8676ea4a709f7dec49decb659e)
Esempio: Bocc. Decam. 7, 104: Ma no, ella nol crederebbe, e caccerebbemi fuor di casa.


49) id: 0fcf90df2d3f40c1a07333fdbe5478d3)
Esempio: Dant. Inf. 24: Prende [lo villanello] suo vincastro, E fuor le pecorelle a pascer caccia.


50) id: f08754cc03fc466680b4f949d7df2a5a)
Esempio: Pulc. L. Morg. 3, 32: E nel partirsi questi cavalieri Tre soppravveste verde si cacciorno.


51) id: d1d783a7066e480aa9a12a3711ceda16)
Definiz: § XLVIII. Cacciarsi sotto, vale Mettere con forza sotto di sè alcuno; e figuratam. Vincere, Soverchiare. –


52) id: 3ebb260080f04fe2bf71110f57fde2f7)
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 44: Mi sono cacciato tra loro, e non sapendo il lor linguaggio, coi gesti e col bere ho fatto tanto del buon compagno, che me gli ho tutti acquistati.


53) id: ba09ca3fdac74b56b0ffff320b91a790)
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 2, 13: Dovevano questi signori.... badar meglio dove appoggiavano e fregavano le loro vesti, e particolarmente i giovani a non si cacciar fra le scene, ove ogni cosa è untume.


54) id: 7adad9e3d061448b83016a2f31ae5da0)
Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 60: L'aglio legato al petto dell'uomo caccia la cotidiana e la terzana.


55) id: 1eb4d89be7fb40579e419af67b98949c)
Esempio: Lipp. Malm. 4, 29: Lasciam costoro, e vadan pure avanti Cercando il vitto lì per quel contorno; Che se fame gli caccia, e' son poi fanti Da battersi ben ben seco in un forno.


56) id: 2a1ca0aae8234146b2a3baadee5e622c)
Esempio: Machiav. Princ. 8: Nè piacque mai loro (ai Romani) quello che tuttodì è in bocca de' savi de' nostri tempi, godere li beneficj del tempo; ma sibbene quello della virtù e prudenza loro; perchè il tempo si caccia innanzi ogni cosa, e può condurre seco bene come male, e male come bene.


57) id: 7f90fa40c05e4cc99da994a810eb8d20)
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 9: Ruggiero, al fin constretto, il ferro caccia; E perchè tal molestia se ne vada, Or gli animali or quel villan minaccia Col taglio e con la punta de la spada.


58) id: 27423b17cb904282b973cc1ab37b962c)
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 32: Or per l'ombrose valli e lieti colli Vanno cacciando le paurose lepri.


59) id: 7873f9565b704f7e9f13b05ac4c93196)
Esempio: Marc. Pol. Mil. 1, 82: Intorno a lui (al Gran Cane).... tutte genti debbiono cacciare e uccellare.


60) id: 73124d0ef0994150ba9c504bc1200ac7)
Esempio: Malisp. Stor. fior. 9: I Fiesolani sconfissono e cacciarono i Romani in fino alla riva d'uno fiume.


61) id: 30c70b5071554966b8bdd3d5af40689c)
Esempio: Stor. Nerbon. volg. 6: Per avventura certi baroni e gentili uomini andarono a cacciare in questo bosco.


62) id: ae961cd2d8ed406182fb49493868aaf0)
Definiz: § XXXIX. Cacciar fuori d'un dubbio, d'un impaccio, d'un pericolo e simili, vale Togliere, Cavare, Liberare da quello. –


63) id: 09c1aed5399f4d298b584cff74abc82e)
Esempio: Bocc. Decam. 6, 178: Nè san Domenico nè san Francesco.... non di tintillani, nè d'altri panni gentili, ma di lana grossa fatti, e di natural colore, a cacciare il freddo, e non ad apparere, si vestissero ec.


64) id: fea9e11d6e5a4b73b62e7b1127dbfc2f)
Esempio: E Bocc. Ninf. Fiesol. 6, 9: Nè son più degna dell'arco portare, Nè anche come Ninfa più cacciare.


65) id: 23e09f81285f4abba76dd89e5f299132)
Esempio: Panciat. Scritt. var. 29: Piglia un padellone, e vi caccia dentro i semi genitali.... di tutte le cose.


66) id: d84057208dee4c95a355f3f25e42e40b)
Definiz: § XLIV. Cacciarsi, riferito a vesti, armi o simili, vale Mettersele, Indossarle; e spesso indica fretta o mal garbo. –


67) id: 677c4eb117294fdcae66f4cd1fa7a35a)
Esempio: Fag. Comm. 6, 227: E dov'è [il ritratto]? A. O s'io non so dov'io me lo sia cacciato.


68) id: 89e61261233c40c59548bef9e7aef1ba)
Definiz: § LII. Cacciarsi a fare una cosa, vale Darsi, Mettersi a farla; e denota intensità d'azione od anche importunità. –


69) id: 725daf228d63481382e9d1b08006a6d8)
Esempio: Varch. Stor. 2, 124: E gli diede tante granatate, che fu costretto di cacciarsi, benchè vecchio, a correre.


70) id: c6b0372ed416494c99eb8c46fcab4dd1)
Esempio: Fiorett. S. Franc. 38: Il giovine tornò in se medesimo, e confortato della visione, cacciò da sè ogni tentazione.


71) id: ec89d7bd2e794c34868cab66bb1f17de)
Esempio: Ross. P. Sveton. 3, 73: Voleva [Nerone]... cacciare fuoco in Roma, e mettere tra il popolo le fiere salvatiche.


72) id: 4327893cb59246b099b9f45f9db3e88e)
Esempio: E Firenz. Pros. 2, 147: Se le cacciò addosso così piacevolmente, che egli la rivoltò tutta per quel fango.


73) id: bd63ee9c469d4a129b2520baa2bb2b83)
Esempio: Dav. Scism. 412: Il duca di Soffolc, al quale avea perdonato, e di nuovo sollevava, il conte di Devonia, che del rimanere addietro a Filippo s'adirava, e Lisabetta sua sorella,.... che tutti contra lei con Vuiato congiuravano, cacciò in torre.


74) id: 2207883b528847d8be422339fa6af1e7)
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 28, 77: Io spero a forza d'un gentile inganno Di cacciar lui nel fosso e trar quegli altri.


75) id: fbe9504a7a1d445d8b96b9de8f78e9e1)
Esempio: E Mattiol. Disc. 2, 991: La decozione della medesima (cioè dell'aiuga) fatta nell'aceto, caccia fuor del corpo le creature morte.


76) id: 405fd6bfdd6348febfc82b22087c9c54)
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 29, 37: Ha posti i pensier miei tutti in riposo, E d'un gran dubbio mi ha cacciato fuora.


77) id: 738e3203e7954167bed84dff5e13932d)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 85: Un giovane.... invasato dal demonio incominciò a gridare e dire: O Ilarione,.... non mi cacciare qui in abisso. Al quale rispose Ilarione e disse: Se il mio Dio il ti concede, statti, ch'io non ti caccio.


78) id: 1b4604eb3aa247b0ae1e5ea8f6d0ef34)
Esempio: E Ar. Sat. 1, 168: De' cinque che noi siam, Carlo è nel regno Onde cacciaro i Turchi il mio Cleandro.


79) id: c9539b00c389461da2f6d9d80a9067d6)
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 13: La donna il palafreno a dietro volta, E per la selva a tutta briglia il caccia.


80) id: 665f538c178d48d69b9926d5df5f55c8)
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. appr.: Quel poeta, che voleva cacciare tutta questa pallottola del mondo ne' cannoni d'artiglieria d'un principe moderno.


81) id: 919de34289f4445f84e09809770146ff)
Esempio: Dant. Parad. 30: La cieca cupidigia che v'ammalia, Simili fatti v'ha al fantolino Che muor di fame e caccia via la balia.


82) id: a1f3253fc6ef43ce969d8c1b23a7ab1f)
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 15: Una vil gente che fuggì da Troia,.... E quindi ancora in ripa alla Danoia Cacciata fu dall'aquila romana.


83) id: ff50103b6cf94bcf925229b21bb79c0a)
Esempio: Machiav. Princ. 7: Furono intrattenuti da loro (dai Romani) gli Achei e gli Etoli, fu abbassato il regno de' Macedoni, funne cacciato Antioco.


84) id: aa7fc4c6f0aa42218d9d124b730db98b)
Esempio: E Stor. Nerbon. volg. appr.: V'era una numinanza, quando tra loro diceano: dove n'andremo a cacciare? rispondevano: Andiamo a vedere la bella Carbonaia.


85) id: 6be0e276170d4265b4ff165405dbb50c)
Esempio: Benciv. Aldobr. P. 24: El vento che noi appelliamo rovaio o vero maestro sì caccia le nuvola, rischiara l'aiere (l'aria) e la fa pura.


86) id: a3ae91a6152c4d00961dd4d20f4e0823)
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 128: Perciò i nostri, sì come nol predican salvo [Confucio], perchè nol sanno; così neanche dannato, perchè giustamente nol possono: e il farlo a null'altro varrebbe, che a quel che suole un zelo imprudente; farsi cacciar dalla Cina, e lasciar diserta di tanti operai quella cristianità.


87) id: c50b85879c204e168a172d739d6ad50c)
Esempio: Giamb. Oros. 74: Non solamente il cacciamento d'uno re, ma la cura fatta di cacciare il nome e la segnoria de' re, apertamente il manifesta.


88) id: 5f7fe7b51c7547efb0d78a5ef2bc7ae6)
Esempio: S. Antonin. Lett. 178: Come senti la mente combattuta da niun rio pensiero, fa' resistenza, sforzati di cacciarlo via, e abbi in dispiacere ti sia venuto.


89) id: 699f423ddb824285bfc2afee27118fcc)
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 3, 13: Gli s'è cacciato sotto con un coltel genovese, e glien'ha date non so quante. Basta, l'hanno portato a casa in una barella.


90) id: f55c05b0cec442de90abeef06f68488d)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 208: Se io ammazzo questo tristo, io metto La vita e ciò ch'i' ho in periglio: se Lo caccio, oltr'all'andarsen'impunito, Io pubblico il mio male.


91) id: efc9938182f84ebaac4eab80d3c2f8cf)
Esempio: E Ar. Orl. fur. 23, 16: Salito Astolfo sul destrier volante, Lo fa mover per l'aria lento lento; Indi lo caccia sì, che Bradamante Ogni vista ne perde in un momento.


92) id: e85e3dee659c44f19acd88c611bba340)
Esempio: Bart. D. Giapp. 1, 15: Poi (crudeltà inaudita!) cacciar loro a forza per entro il corpo de' turaccioli d'esca, e messovi fuoco, farlo così lento lento serpeggiar loro dentro le viscere.


93) id: 09276d49ac6040a4be51e461632da888)
Esempio: Ar. Rim. 1, 139: Si vede instando lui (Federigo II) che Salinguerra Ferrara ha ribellata dalla Chiesa, Dove l'assedia, e dove il caccia fuore Azzo da Este, che n'è poi signore.


94) id: 3c93785189d543bfa78a497dbb57fdb5)
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 16: Costei dice, che di cosa ch'io senta, non faccia motto: oh se essi mi cacciasser gli occhi, o mi traessero i denti, o mozzassermi le mani,.... a che sare' io?


95) id: 0cafb41afca446a791effd4c0728be0a)
Esempio: Comp. Din. Cron. 23: Messer Geri Spini, messer Porco Manieri,.... capi dell'altra parte, non contenti di loro tornata, co' loro seguaci si raunarono un dì in Santa Trinita, diliberati di cacciare i Cerchi e loro parte.


96) id: d9977cda471844dd95282520e6adea03)
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 4, 219: Con la quale [stanga] con replicati urti si arriva a cacciar la vite con que' tre o quattro uomini, dove collo spingere senza urtare non lo caccerebbero sei o sette.


97) id: 083ac6ed64ca45abaeab4d47fb371e9c)
Esempio: Bern. Rim. burl. 2, 15: Qual piacer, donne, vi credete voi Che sia cacciando una fugace belva, Poi d'averla cacciata un pezzo, e poi Che 'l can l'ha spinta nell'estrema selva, Vederla stanca dar del petto in noi.


98) id: 5b60f4cc98994e3cb33c81f04f3e43f2)
Esempio: Fiorett. S. Franc. 9: Fatto questo, santo Francesco.... tornò della selva, e fortemente con alte boci riprese frate Elia, dicendo: Male fate, frate Elia superbo, che cacciate da noi gli agnoli santi, i quali ci vengono ad ammaestrare.


99) id: 3d3df43cced04d42934d7ef7ef6535bc)
Esempio: Comp. Din. Cron. 6: I Guelfi d'Arezzo furono stimolati dalla parte guelfa di Firenze di cercare di pigliare la signoria. Ma o che fare non lo sapessono, o non potessono, i Ghibellini se ne avvidono e cacciaronli fuori.


100) id: 8de27ce15b5843d3b565df508350f4d2)
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 3, 329: Non di rado si vede che, volendosi continuare di cacciare un chiodo in un legno durissimo, il martello rimbalza indietro senza punto cacciare innanzi il chiodo; ed in questo caso si dice: il colpo non è attaccato.
16) Dizion. 5° Ed. .
ANCISORE.
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pag.482



1) id: 5e0eac3f01fe4424a76b4c3d5ce1a5a8)
Esempio: Rim. ant. Incert. R.: Ancide, e poi si salva l'ancisore.
17) Dizion. 5° Ed. .
ALLEGGIATORE.
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pag.367



1) id: d44457cd49754499a9c43c119c225d6f)
Esempio: Rim. ant. R. Pann. Bagn.: E delle pene vostre alleggiatore.
18) Dizion. 5° Ed. .
DISFALDARE.
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pag.554



1) id: fbc9caf71c6642c392b93d6eee92e6df)
Esempio: Dat. L. Sfer. 2, 14: Più si scalda [l'umore] E fassi ghiaccio e cade con romore, Perchè si rompe e tutto si disfalda In grandine.
19) Dizion. 5° Ed. .
ALTRETTALE.
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pag.405



1) id: 389d0032697a4cd4b6a44e1446186852)
Da altro e tale; prov. atretal, altretal, ant. franc. atretel e altretel, cat. altretal. −


2) id: f593fd56f3d94fc68ab44664aa67bdb5)
Definiz: § I. E pel semplice Tale. −


3) id: 8e20bd9826ff46f8a03c23fdb80b01aa)
Definiz: § II. E usato sostantivam. per Quell'altro. −


4) id: 22e9b63873ef499bbcf7a2c66ffe9df8)
Esempio: Dav. Tac. 1, 141: Così l'animo quando è infettato e infetta, e di focose libidini arde e languisce, con altrettali rimedj si vuole attutare.


5) id: edda015b03b94b3ea1b8f242165ab284)
Esempio: Bocc. Teseid. 7, 74: E coronò di quercia cereale.... Tututto il tempio, e 'l suo capo altrettale.


6) id: 83e02899bed14bc09053ed3a5df6d6f9)
Esempio: Serdon. Stor. Gen. volg. 262: E altrettale fece nel medesimo tempo Castruccio.


7) id: 027c1bf1c4da4cf7be7c2dff62bbe460)
Esempio: Tav. Rit. 9: Il primo che scontra sì gli dà un colpo di sua lancia, che l'abbattè a terra morto, e altrettale fece al secondo e al terzo.


8) id: 546d98f8090343359a7bd14b4374cd97)
Esempio: Stor. Barl. R. 75: Se tu mi credessi, tu faresti altrettale, e tutti coloro che si vogliono salvare.


9) id: a58603712d9f4a069f04405464440e56)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 91: Nè altra cosa alcuna ci udiamo, se non, i cotali son morti, e gli altrettali son per morire.


10) id: 28ad39f318bc44a1a62fb22d991d5a7b)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 306: Se macerrai le sue granella.... in latte di pecora,.... diventeranno dolci,.... E se metterai acqua in vasello aperto due palmi sott'esse, diventeranno altrettali.
20) Dizion. 5° Ed. .
MINARE
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1) id: c544ba18729145a2bcd30cbe9db22618)
Franc. ant. miner e mod. miner; provenz. minar, Scavare; spagn. minar e portogh. minar. –


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Esempio: Guicc. Stor. 2, 9: Era allora Castelnuovo in forma diversa dalla presente,... fabbricato di muraglia forte e bene fondata e molto difficile a minare.


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Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 361: Seguitavano a battere i muri offesi, e con ogni studio a minargli; sperando in questa maniera di render la breccia più comoda, e poi l'assalto più facile.


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Esempio: Varch. Stor. 2, 186: Non solamente la circondarono (la cittadella) di trincee e di battifolli ed altri ripari, ma tentarono ancora di minarla.


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Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 178: Non metterò Mina e Minare, benchè.... il minar l'opere esteriori per farle volar perdendole, si facesse fin nella difesa di Padova assediata dall'Imperador Massimiliano.


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Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 449: Non da miliari, ma bensì dal latino minare, significante condurre, che noi tuttavia usiamo dicendo menare, credo io derivato il nostro mina, minare e minatore, per far intendere chi guida una strada sotterranea.