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5° Edizione
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1) Dizion. 5° Ed. .
MORTALISSIMAMENTE
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pag.556



1) id: 24920154fa7c4c35b4cae0432514f7bd)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 128: E la ribalda femina che lo consente pecca mortalissimamente.
2) Dizion. 5° Ed. .
IRREFRAGABILE, e talvolta anche INREFRAGABILE.
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pag.1244



1) id: f0ebed9ff0f141279b645df183a2acc8)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 112: Secondo dice il predetto dottore Ieronimo.... ed ancora lo inrefragabile dottore Alessandro De Ales.
3) Dizion. 5° Ed. .
DISAIUTO.
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pag.461



1) id: 89ae39021e1646e7b9ee2effe80e7540)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 93: È data adunque la moglie al marito suo in aiuto, e non in disaiuto.


2) id: 8a86f77169d04e429966dd4bc9ff60d7)
Esempio: Cellin. Vit. 474: Lei disse con molto sdegno: Adunque tu non istimi punto i mia aiuti o i mia disaiuti?


3) id: 36a1cff256504a2a8371669df7e78583)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 51: Gli fu col tempo di grandissimo disaiuto e fatica quella maniera che egli prese di Pietro, quando era giovanetto.
4) Dizion. 5° Ed. .
ABUSIVO.
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pag.72



1) id: 14e35b16a0ac4d9aafda8f68124c64af)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. R. 31: Esso [S. Agostino] dice: Che dare figliuoli ad altra femina è mal fatto, è una abusiva corruttela, e mala usanza.
5) Dizion. 5° Ed. .
CONFESSARE.
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pag.411



1) id: b3c244bc028b4bc981ec47596e59868a)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 131: Guadagnare alcuna anima per la illuminazione e dottrina che riceverà sapendo confessare e' suoi peccati.


2) id: c3cc5e0161f14190815391b63dc44a66)
Esempio: E Fr. Cherub. Vit. matr. 148: Se in questo peccato sei caduto, confessatene.


3) id: 51f63ba286224d318019173f6c17fcf5)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 140: E però se tu ci sei caduto per lo passato tempo, confessatene, e per lo futuro guarda di non lo fare più.


4) id: 31599d9ee69d4b95b7dd0de4ff8745fe)
Esempio: Cellin. Vit. 96: Io non mi son potuto nè confessare, nè comunicare, perchè non mi vogliono assolvere.


5) id: d1a53837a6eb4649b10388362e810b58)
Esempio: Petr. Vit. volg. 59 t.: In questo tempo fiorì beato Egidio abate, al quale Carlo Magno confessò tutti e' suoi peccati.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 260: Si confessa ad una voce per tutti, che essendo fanciulletto si mostrò.... desideroso d'impiegarsi nelle civili azioni.


7) id: da5b2f404d9f49f293d806f3b2ce1375)
Esempio: Bald. Vit. Feder. 1, 87: Ringraziollo Alessandro affermando, sortisse il negozio, o non sortisse l'effetto, non esser per cessar mai di confessarsegli obbligato.


8) id: bee82df54fe54723a95d1481d37beda5)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. 1, 257: Se tu vuogli amare castitade, e la vita monacile, e vuogli essere con meco in santo proponimento, confessoti per mio signore.
6) Dizion. 5° Ed. .
DANNIFICATIVO.
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pag.22



1) id: 608213efcea74c1781534ae65a15519a)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 81: E così faccendo si vengono a dannare; la qual cosa è assai nociva ed in perpetuum dannificativa.
7) Dizion. 5° Ed. .
MANTILE
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pag.906



1) id: b3a48bc766ac43bba32c7a9f32f060ae)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 97: E provedi in casa di camicie, di tovaglie, di mantili, di lenzuola, e d'altre cose pertinenti a te.
8) Dizion. 5° Ed. .
MATRIMONIALMENTE e talora MATRIMONIALEMENTE.
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pag.1034



1) id: b88d64fb48484e1ba93246ab3cc8c4cb)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. Matr. 26: Quando l'una delle parti vuole matrimonialmente congiugnersi con l'altra, l'altra gli debbe consentire però che così è tenuta.
9) Dizion. 5° Ed. .
ABUSIONE.
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pag.72



1) id: 7ba4b0fdac584cbf93701a7e06249bee)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 120: Una consuetudine di mala corruttela e abusione è introdotta nel mondo; che le proprie madri non vogliono allattare e' proprj figliuoli.
10) Dizion. 5° Ed. .
INFETTIVO.
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pag.692



1) id: f37efc2248164e7d9e4f9f1f046a55e5)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. Matr. 103: Perchè la lebra è morbo ed infirmità contagiosa ed infettiva, lecito è all'altra compagnia sana a partirsi o separarsi da essa.
11) Dizion. 5° Ed. .
CONIUGATO.
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pag.477



1) id: 738a7d9a4ed9467cbaaf95a37fd019e2)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. spirit. 52: Tale commercio coniugale sia lecito a esse persone coniugate.
12) Dizion. 5° Ed. .
MORBOSITÀ
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pag.531



1) id: 2cf1873bedfe44e1ae34dd915db949d9)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 123: Non può ingravidare, e così non è pericolo della morbosità ed infezione della creatura, per la quale è in tale tempo proibito.
13) Dizion. 5° Ed. .
INCARICARE, e talvolta in poesia, per sincope, INCARCARE.
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pag.399



1) id: 7cf17fdb537d4bf38ea9a316fe9a1a1a)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 97: O figliuola mia, sforzati fare sì fatta vita, che in nessuna cosa meritamente e degnamente possa essere biasimata, ripresa, nè dislaudata, nè incaricata.


2) id: f0d7b84db85544a7b0aee43a8bf61232)
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 31: Fu sforzato un'altra volta ad intermetter l'opera, perciocchè lo incaricavano, ch'egli aveva ricevuti da Giulio per tal opera ben sedicimila scudi, e non si curava di farla.
14) Dizion. 5° Ed. .
CORRUTTELA.
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pag.841



1) id: 8b6871982bfe4338a2b94ad87746c9ed)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. R. 30 t.: Ma una consuetudine, mala corruttela ed abbusione ene redutta nel mondo, che le proprie matre non vogliano allattare li proprj figlioli, ma li danno a lattare ad altre femine.


2) id: 38330c6b2ed14db78cda6e9327845ce5)
Esempio: E Fr. Cherub. Vit. matr. R. 31: Esso (S. Agostino) dice che dare figlioli ad altra femina è malfatto, ed una abusiva corruttela e male usanza.
15) Dizion. 5° Ed. .
LINGUA
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pag.381



1) id: a6376c8548aa4e10b9b464df5f19b8d7)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. spirit. Z. 46: Grande guardia debbe la persona porre sopra la lingua sua.


2) id: e5a055f178e84104934d316b464b1148)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. spirit. Z. 46: Grande guardia debbe la persona porre sopra la lingua sua, perchè la lingua non ha osso e fa rompere lo dosso.


3) id: 4406af756600466f88921200d7b0ec7b)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 50: Perchè non erano di sua lingua, parlò loro per interpetre.


4) id: 88123aff542048d09f70fae40d92589d)
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 198: Pregò in varj tempi il Cardinal Ghigi, che gli sciogliesse la lingua.


5) id: f8b574609c6844e48ac37e97c6694725)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 8: Dal Nilo è bello che qui mi comincie, Che vien dal mezzo dì por molte lingue, E per istrade disviate e schincie.


6) id: c0173401b2094d6dbdbd71f72104cb6a)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 53: È scritto ohe non imparò lettere greche, nè lingua greca usò già mai in fatto alcuno importante.


7) id: 0a759c30a296452c868c8d66075ef93f)
Esempio: Palm. Vit. civ. 88 t.: Tutta la città, le provincie, le lingue, e finalmente tutta la generazione umana, è d'uno naturale amore insieme collegata.


8) id: 55da47857e0d4ac4bc1fac9473115c25)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 187: Nella tavola dell'altar maggiore, a tempera, fece lo Spirito Santo, quando è mandato sopra gli Apostoli in lingue di fuoco.


9) id: 5012e000d4654b81aa86edc2094308a9)
Esempio: Cellin. Vit. 393: Quando io ebbi questa lettera, mi dette tanto piacere, che, a chiedere a lingua, io non arei domandato nè più, nè manco.


10) id: 10dc3bc256ba4484983929066addec17)
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 12: Per non perder di riputazione, tieni la lingua a te, e non dar giudicio dell'opere e dell' arte che non è tua.


11) id: 97077f4efc6143ca9b2d8330cd5b08e4)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 240: Com'egli vide il luogo oltre a tutti gli altri accomodatissimo a ciò fare, che era come una fascia o lingua di terra proporzionatamente larga,... disse che ec.


12) id: f91fc0b237894605ac03301e2ca2c608)
Esempio: Bertin. R. Rim. burl. 3, 278: Di' pure alla papale; E non far come fa la gente sciocca; Non ti lasciar morir la lingua in bocca. Il chiedere a te tocca; Se quanto chiedi poi non t'è concesso, Non avrai da dolerti di te stesso.
16) Dizion. 5° Ed. .
MODALE
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pag.396



1) id: d2d254be311c44e6b6706e7dcf8fa417)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 52: La quarta e ultima regola, la quale le persone congregate.... debbono osservare, si chiama modale; la quale insegna in che modo tale atto si debbe esercitare.
17) Dizion. 5° Ed. .
MORIGERATO
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pag.540



1) id: 8a6b9fb4a5664968b2d1f1c3b38dbe0f)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 97: Fa' che tutte le tue parole in tutti li tuoi atti e gesti, tutte le tue operazioni e fatti, sieno sì composti, morigerati e costumati, che ec.
18) Dizion. 5° Ed. .
IMPACCIARE.
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pag.150



1) id: 089648da77d649d5a62d83a75a72a91f)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 118: E se la tua moglie si volessi communicare tre o quattro o dieci volte l'anno, aiutala, confortala, e dalle favore al servizio di Dio, e non la impacciare.


2) id: d2e70e226cf9463bb7142b18871842af)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 118: E così faccendo, arai parte delli beni che ella (la moglie) fa: altrimenti, pecherai ad ovviare ed impacciare tanto bene che ella farebbe, che per tua cagione lo lascia.


3) id: f29accf211284b739adc859f597ab294)
Esempio: Cellin. Vit. 605: Ma la fortuna buona e trista che del tutto s'impaccia, sempre mi ha mostro le fugaci spalle.


4) id: 66df377ce7834df2a7a84884ba62a564)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 83: Onde avendo detto Michelagnolo a Sua Santità che non s'impacciasse con intagli, perchè se bene arricchiscono l'opere confondono le figure, ec.


5) id: a20df6fcdb024c00a3271f41ae314e6c)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 246: E perocchè stando in Roma, per lo grande stato che avea, era impedita del suo proponimento, e conveniale impacciare nel mondo più che ella non volea, ec.


6) id: 32c12c862b944107915ae31f08b4d17a)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 84: Cercorono i Volterrani tutti i signori e tutte le potenze d'Italia per avere aiuto, e non venire più nelle mani de' Fiorentini; ma non trovorono la materia disposta.... Altre potenze non erano in Italia, che se ne fussino impacciate in quello tempo, trovandosi Italia nelle condizioni che si trovava.
19) Dizion. 5° Ed. .
IMPEDIZIONE.
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pag.188



1) id: 416c21d1adfa4a4e88ad2b54d8155629)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 149: L'ottavo ed ultimo modo, per lo quale le persone coniugate peccano, si chiama iuridica o legale impedizione; cioè che, secondo gli sacri canoni ed ecclesiastiche leggi, non possono insieme contraere matrimonio.
20) Dizion. 5° Ed. .
FATICOSO.
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pag.654



1) id: 316143ecf7b34a15be8b7692d959d71d)
Esempio: Albanz. Petr. Vit. Uom. fam. R. 2, 173: Niente è faticoso a chi vuole.


2) id: 418449938f394b30b3161e8205979344)
Esempio: S. Bonav. Medit. Vit. G. Cr. 59: Hai veduto come fu faticosa la loro povertà, e come vergognosa.