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5° Edizione
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20) Dizion. 5° Ed. .
DISONORARE e, per sincope oggi propria solamente della poesia, DISONRARE e DISORRARE.
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pag.592



1) id: ad06697eaf9d46628e219ab1cbc76c4b)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 100 t.: Ond'eo son disorrato, E tenuto noioso e dispiacente.


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Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 64: O bon Gesù, tu contristato Tu di cielo e di terra ogni allegrezza: È preso il solvitor d'ogni legato; Laidita e lividata ogni bellezza; Onore tutto e piacer disorrato.
21) Dizion. 5° Ed. .
AGGUARDAMENTO.
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pag.310



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Esempio: Rim. ant. Incert. R.: Amor con losco agguardamento volge L'arco ver me.
22) Dizion. 5° Ed. .
CHERICATO e CHIERICATO
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pag.815



1) id: 36c2412bed47403da58a7527df225f3c)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 60: E gentil giovan uomo, e delicato, Ben portar chericato.
23) Dizion. 5° Ed. .
BAMBINAGGINE
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pag.45



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Esempio: Guitt. Lett.: La stimeranno una vera bambinaggine.
24) Dizion. 5° Ed. .
LATERALMENTE.
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pag.115



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Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Si accostò lui lateralmente.
25) Dizion. 5° Ed. .
CONSERVATORE e CONSERVADORE.
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pag.512



1) id: 79a04ee33f6d4b9f8bb270723a0bec81)
Esempio: Rim. Ant. F. R. Dav. Chiar.: E sarà lo suo cuore Conservator d'amore.


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Esempio: Albizz. R. Commiss. 3, 458: Una [lettera] da' Conservadori della legge, de' dì 6. Dicono m'informi se Gottardo o Fioravante da Perogia diedèn biada o danari a ser Filippo da Poggibonizi, quando andò a rassegnàgli ec.
26) Dizion. 5° Ed. .
DEGRADARE.
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pag.107



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Esempio: Bertin. R. Rim. burl. 3, 246: Ch'io possa esser dal Papa degradato, ec.


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Esempio: Fag. Rim. 6, 180: Benchè inferior di forze, e pur non cedo, Chè dal natio valore io non degrado.
27) Dizion. 5° Ed. .
DISAMATO.
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pag.462



1) id: 0c2463fc78a24b76aa9a42c47e37db6f)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 220: Dolente, tristo e pien di smarrimento Sono rimaso, amante disamato.


2) id: 05c674732f824140b6fc0f085c62affa)
Esempio: Rim. Ant. F. Dant. Maian. 2, 461: E per amar mi trovo disamato.
28) Dizion. 5° Ed. .
FINIMENTO.
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pag.138



1) id: 86b10abe0dcd4d66bc287b0fa22e3f21)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 139: Bona comincianza in dispiacere Torna, se è malvagio il finimento.


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Esempio: Libr. Sagram. R. 50, 24: Accidia fa, che l'uomo ha mal cominciamento e pessimo finimento.


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Esempio: Rim. Ant. F. Iac. Lent. 1, 290: Lo cecer (il cigno) canta più gioiosamente Da ch'è egli presso allo suo finimento.


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Esempio: Borgh. R. Rip. 216: Accrebbe molto di perfezione Parrasio e di nobiltà alla pittura, conciossiacosachè egli fosse il primo che desse vivacità a' volti, grazia a' capelli, rilievo alle membra, ed intera proporzione e finimento alle figure.


5) id: aca1479503324bf38b164c780cc17dbd)
Esempio: E Rim. Ant. F. Lott. Dat. 396: Tant'è magna di Dio e valorosa La potenza, che cose ogni sostene, Ch'a monti può legger dar mutamento,... E qual più vivo par dar finimento.


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Esempio: Rim. Ant. P. Ant. Ferr. 4, 246: Alli, che grave dolore Mostrar, nel finimento Del suo dur partimento (nella morte del Petrarca), Alquante donne di sommo valore, Con certe lor seguaci per ciascuna, Piangendo ad una ad una, ec.
29) Dizion. 5° Ed. .
DISINSEGNARE.
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pag.577



1) id: 91af7d38aeb94e07b1b56e295938d947)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 42: Saver che disinsegna Diritto e Dio, e mal l'opre n'apprende.
30) Dizion. 5° Ed. .
AFFANNO.
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pag.243



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Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 168: Che mentre fuste povero com'io, Non già parlarmi vi sembrava affanno.


2) id: 0072d0b09aae43b58b59b730d2e717d2)
Esempio: Machiav. Rim. 369: Nè il cardinal Orsin potè gli affanni Della sua casa misera fuggire.
31) Dizion. 5° Ed. .
ASSEMBRARE.
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pag.771



1) id: 859784ae8fa849e3b90a240845cc325d)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 1: Digiunto da vertà mi pare, Se lo pensare allo parlare assembra.


2) id: c14a2ecfbdb8453d9daddc61bdb56cdb)
Esempio: Dant. Rim. 235: Non potero Dir di lui [d'amore] in parte ch'assembrasse il vero.
32) Dizion. 5° Ed. .
CORDOGLIOSO.
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pag.746



1) id: 0d211c65b7e04f48837a9e208a291238)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 187: Non sembiante d'amor, non promissione, Nè cordogliosa altrui lamentazione Vi commova.


2) id: 52de67ba53fc414898c9ece437d23ae8)
Esempio: Rim. Ant. L. Bard. Tomm. 102: Amor ch'ascolta nel piatoso stridere Le sue parole cordogliose e tenere, Par che si voglia di dolore ancidere.
33) Dizion. 5° Ed. .
ORNAMENTO.
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pag.683



1) id: 92a0f9fda05f4bcfb23f462e0b3c7d27)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 189: Non, per Dio, v'affaitate, Chè laccio è lor catun vostro ornamento.


2) id: 43611bbb0f054a94a75b561276495e57)
Esempio: Borgh. R. Rip. 285: Fece intorno a una camera molti quadri, chiusi d'ornamenti di noce, con molte figure vivissime.


3) id: 16ff6f901850457f9c5b3be474229843)
Esempio: Petr. Rim. F. 309: Or ài spogliata nostra vita e scossa D'ogni ornamento e del sovran suo onore.


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Esempio: Petr. Rim. F. 133: Se tu avessi ornamenti quant'ài voglia, Poresti arditamente Uscir del bosco e gir infra la gente.


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Esempio: Dant. Rim. 202: Che 'l savio non pregia uom per vestimenta, Perchè sono ornamenta, Ma pregia il senno e gli gentil coraggi.
34) Dizion. 5° Ed. .
GRAMEZZA.
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pag.476



1) id: 394c281555fe4f778a85e8ef45e576c6)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 10: E dove onor si prende, Essere come può danno o gramezza?


2) id: 03db61f8ce554cc78578665b0f3adde6)
Esempio: E Fr. Guitt. Rim. 2, 13: O donne mie, leale e buono amore, Ch'eo porto a vostro onore, Sovente porge me (a me) gioia e gramezza.


3) id: 80bcd05d88e44ab7ac730a60c1d7b413)
Esempio: Bocc. Rim. 162: Le delizie mondane e lor dolcezza Si vedeva e sentiva, ed ov'io vado, Malinconia ed eterna gramezza.
35) Dizion. 5° Ed. .
DENUDATO e anche DINUDATO.
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pag.142



1) id: 634a1c49d157423cab934f1f51ab6731)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 63: O bon Gesù, che tal barone Vedemo lasso preso e denudato.


2) id: f9fe7bfca9d6481c97d6ca69bc95b89a)
Esempio: Rim. Ant. F. Bacc. Pis. 1, 401: Ell'è denudata D'onor, di prode ec.
36) Dizion. 5° Ed. .
AMOREVOLEGGIARE.
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pag.468



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Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Cortesemente amorevoleggiano con li amici.
37) Dizion. 5° Ed. .
ACCIPIGLIATO.
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pag.110



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Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Risponde sempre con guardatura accipigliata.
38) Dizion. 5° Ed. .
FERVOROSO.
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pag.812



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Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Dio pregare con preghiere fervorose.
39) Dizion. 5° Ed. .
CONTINUO.
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pag.601



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Esempio: Fr. Guitt. Lett. 74: Continuo confortando e sollazzando.