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120) Dizion. 5° Ed. .
IMBASTIRE.
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pag.68



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 244: Rimandatemelo, acciocchè io ne facci, rabberciatolo, quello, perch'e' fu imbastito senza i gheroni.
121) Dizion. 5° Ed. .
MEDICASTRONZOLO
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pag.18



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 93: La più agevol incetta era il far profession particulare di medicastronzolo e d'astrologastro.
122) Dizion. 5° Ed. .
CUCCUMA.
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pag.1044



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 97: E come quel ne va dal lett'al cesso A vomitar la cuccuma indigesta.
123) Dizion. 5° Ed. .
FORNITO.
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pag.352



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 113: Che più tosto Vulcan volle in marito A scrigno e masserizie ben fornito.


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Esempio: Galil. Op. lett. 293: Lo sposo è troppo mal fornito.


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Esempio: Tass. Lett. 1, 192: In somma io non vo' l'aveva, o i simili; non soprano, o cavaliere, o baleno, o le simili, fornite.


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Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 375: Che tu t'adoperassi col Re, essendo costì nella terra, che dessi loro la casa fornita e spese, come è costumato fare agli altri embasciadori.
124) Dizion. 5° Ed. .
INVITTISSIMO.
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pag.1202



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Esempio: Razz. Vit. Uom. ill. 35: Con animo invittissimo, e come egli dice, a viso aperto, la difese.
125) Dizion. 5° Ed. .
INFINGARDITO.
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pag.708



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 120: Correr veloce ov'altri agiato mandi, Pagato di promesse infingardite, Corto ristoro alle fatiche grandi.
126) Dizion. 5° Ed. .
AVVOLPACCHIARE.
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pag.905



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 156: Con estremo pericolo d'avvolpacchiarmi in un fantastico ginepraio per un non nulla (qui figuratam.).
127) Dizion. 5° Ed. .
ATTACCATO.
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pag.814



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 199: Spacciando il nuovo Apollo a credenza, mercè di quattro letteruzze attaccate con la sciliva.


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Esempio: Red. Lett. 3, 225: Mi pare.... che il signor marchese Gabbriello in questo negozio non istia attaccato al denaro, ma bensì alla stima.
128) Dizion. 5° Ed. .
APPUNTELLARE.
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pag.630



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 9: Che non feci altro mai fin dalle fasce, Che appuntellar co' polsi le ganasce.
129) Dizion. 5° Ed. .
ARCIFLEMMATICO.
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pag.658



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 11: La natura quieta Di quest'arciflemmatico animale [del grillo] Mi fa dir ch'egli è tale.
130) Dizion. 5° Ed. .
ARCILUNATICO.
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pag.659



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 200: Ma tu mi fuggi e mi se' più salvatica, Che s'una bestia fussi arcilunatica.
131) Dizion. 5° Ed. .
GALLORIA.
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pag.40



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 254: Come quei che cercan de' funghi, per ogni po' di scoperta ne fanno galloria.


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Esempio: E Allegr. Lett. ser Poi 10: Conciosiacosachè non vi si rivolga mai l'occhio o il pensiere, che non vi si scuopra dentro qualche lume di bellezza e di dottrina; e di ciò fa ciascheduno a prima giunta galloria a braccia quadre.
132) Dizion. 5° Ed. .
GAROSELLO.
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pag.66



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 123: Cupido garosello.... fece con sua madre, rispondendogli senza rispetto, una mala batosta di parole.
133) Dizion. 5° Ed. .
GODUTO.
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pag.395



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 22: Queste frutte onorate.... sono il tornagusto della carne, Dopo i goduti beccafichi e starne.
134) Dizion. 5° Ed. .
CUPIDACCIO.
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pag.1069



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 41: Ma per me Cupidaccio ingannatore E' può andar per la fava alle tre ore.
135) Dizion. 5° Ed. .
GEROGLIFICARE.
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pag.154



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 15: Geroglificava l'antica gentilità de' letterati la prima cagion de' poeti, con un caval volante.
136) Dizion. 5° Ed. .
CIMENTATO.
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pag.36



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 225: E tutti son di conio fiorentino, Cimentati al colore, al peso e al suono.
137) Dizion. 5° Ed. .
BUCINARE
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pag.304



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 201: Si bucina quinci oltre che tu andrai A cantar maggio con le tue vicine.


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Esempio: Red. Lett. 1, 237: Han fatto una rigorosissima prammatica, e vassi bucinando, che in essa tra l'altre cose sia stata noverata ec.


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Esempio: Red. Lett. 1, 119: La quale [infingardaggine] e di giorno e di notte mi va bucinando e pispigliando nel buco delle orecchie, che chi ama di durar fatica in questo mondo e di scalmanarsi a vanvera, corre risico di perder la sanità.
138) Dizion. 5° Ed. .
BURLARE
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pag.328



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Esempio: Grazz. Rim. Lett. 2, 15: Pure, a chi paresse che io l'abbia burlato, canti egli le lodi sue.
139) Dizion. 5° Ed. .
CERVELLACCIO
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pag.782



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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 212: Ho pensato di presentargli le sdolcinate frutterelle del mio vile e non cultivato cervellaccio.


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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 157: Se noi mancassimo affatto di questi cota' cervellacci sventati.


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Esempio: Capor. Rim. 319: Minaccie e villanie prova ed ascolta Chi serve un cervellaccio stravagante.


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Esempio: Fag. Rim. 2, 235: Son questi impertinenti cervellacci, Rompicolli, leggiaj, ammazzatori, Ch'io tutti insieme chiamo suggettacci.


5) id: 0519a96138af4c53a9668951eb9de392)
Esempio: Red. Lett. 1, 209: Ma le due terzine loro sorelle sbucarono dall'utero del mio cervellaccio, sotto una stella veramente cattiva.


6) id: 9fffe1d94844407fbcb30bc426edc183)
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 108: Al Gran Principe voglio che tu scriva sicuro, ancorchè non me ne sia consigliato con altri che col mio cervellaccio. (In questi due es. è detto per una scherzevole modestia.)