Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 518 msec - Sono state trovate 5700 voci

La ricerca è stata rilevata in 15535 forme, per un totale di 9834 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
15535 0 15535 forme
9834 0 9834 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 5° Ed. .
ESTERO.
Apri Voce completa

pag.384



1) id: 107e186ed14f4fdd87217230eecced1b)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 8: Da Firenze, qual dalla metropoli della toscana lingua, e dalla reggia della italica eloquenza, attendono l'estere genti regola e norma.


2) id: 282ff92cb9a2403d8e20c56e952dea0f)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 9: Ma fu.... necessità, mentre noi veggiamo tuttogiorno addivenire il simigliante, sino a riguardare gli esteri, come le dodici Tavole delle leggi,... l'amplissimo Vocabolario di nostra lingua, ec.
101) Dizion. 5° Ed. .
ACCRESCITORE.
Apri Voce completa

pag.149



1) id: db9d8c3d7eb94a98aca0244b889d7470)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 35: Ricordevole [il Trissino] di quel Simonide, dell'alfabeto greco similmente accrescitore, di aggiugnere tentò all'alfabeto toscano, fra l'altre, due nuove figure.
102) Dizion. 5° Ed. .
DESCRIVENTE.
Apri Voce completa

pag.171



1) id: fa2ce168571648c0a5c72bc397dc96be)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 34: Leggendo in una brigata un passo descrivente un fatto d'arme, profferì stoltamente presero una rócca per dire presero una ròcca.
103) Dizion. 5° Ed. .
FENICOTTERO.
Apri Voce completa

pag.755



1) id: 5c5d710ffc30496dbac980cde68a21ba)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 29: È il fenicottero un uccello grandissimo, maggior del cigno.
104) Dizion. 5° Ed. .
APPETITOSO.
Apri Voce completa

pag.592



1) id: ed9c5138843745cd896352cd76386006)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 168: Vino che.... sarebbe, oltre ogni credere, dilettevole e appetitoso.
105) Dizion. 5° Ed. .
MENANTE
Apri Voce completa

pag.65



1) id: 016f68645fd144b496ac9132b974fc93)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 9: Parlando di Scipione, menante il trionfo sul romano Campidoglio.
106) Dizion. 5° Ed. .
ESPUNZIONE.
Apri Voce completa

pag.337



1) id: 460f9f2f6bb54e9ba9aec4a7047254ca)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 236: Mi meraviglio però che di tali espunzioni non ne abbia osservate niuna ne' manoscritti il Crescimbeni, nel modo ch'egli ingenuamente confessa.
107) Dizion. 5° Ed. .
ORAMAI, ORMAI e, oggi più propriamente in poesia, OMAI
Apri Voce completa

pag.598



1) id: 2a16db134c6844958c331cadd686704a)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 178: Omai è più dolce, e come tale più frequentato dagli antichi che Ormai. Oramai poi si osserva solamente essere del volgo.
108) Dizion. 5° Ed. .
MASCHIO e, con forma popolare, MASTIO
Apri Voce completa

pag.989



1) id: 0d700e70f30549a795d5992ed2ea1a17)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 89: Correva similmente l'opinione, che in Aristotile pure in Teofrasto ed in Plinio si legge, non esser l'anguilla nè maschio nè femmina.


2) id: 2ecfef65f2e341daa66ae397cc1ebbdb)
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 354: Il gelso è una pianta monoica,... sulla quale i fiori maschi e fiori femmine si formano separati sul medesimo individuo.
109) Dizion. 5° Ed. .
COTESTUI.
Apri Voce completa

pag.938



1) id: 94210e33516e42a9bcc768768a1b3fc4)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 190: Dicendosi.... Cotestui e Cotestei, se è [la persona] accosto a chi ascolta.
110) Dizion. 5° Ed. .
ACCOMPAGNAVERBO.
Apri Voce completa

pag.124



1) id: 3e4429dbc06347e8bf3b89426693a4a6)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 316: Altri [ripieni] vanno in compagnia del verbo, e perciò potranno dirsi accompagnaverbo.
111) Dizion. 5° Ed. .
APPLAUDIRE e APPLAUDERE.
Apri Voce completa

pag.604



1) id: 9383e415f7574290b6af411122908000)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 72: Piacque [al Galileo], per applaudere a' suoi naturali principi, di chiamarle Medicee.
112) Dizion. 5° Ed. .
EFFIGIE, ed anche talora, ma soltanto in poesia e per cagion di rima, Effige nel singolare, e nel plurale Effigi
Apri Voce completa

pag.59



1) id: 23a434d343a047588d69abcf590e13b2)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 130: Lo scultore di statue, a chi lo paga, cava l'effigie dalla pietra.


2) id: 9f7901d31b2a4a90a144dad667723e34)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 130: Un'altra fiata accenna [il nome] la forma, cioè l'effigie, di quella cosa che l'efficiente generò o compose.


3) id: 2087ecd7dae740728ce52e73fb3439ac)
Esempio: Filic. Poes. tosc. 385: Digli, che cara effige Vivo mel finge in bei color vivaci, Ed or da gli occhi, ed or da i labbri esige Sguardi, parole e baci.
113) Dizion. 5° Ed. .
ASPIRATO.
Apri Voce completa

pag.754



1) id: 8b7086cf05a24d5b922e3024540f592d)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 22: Quel Romano parlava troppo in gorgia, e profferiva tutte le sillabe aspirate.


2) id: bee81d0a161e421c93f2254710a1878f)
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 64: Usarono il digamma F or nel principio delle voci, che da vocale incominciano, aspirate o non aspirate che fossero, or fra due vocali.
114) Dizion. 5° Ed. .
CONTRASSEGNATO.
Apri Voce completa

pag.643



1) id: f69ee5be7418475caa724d085d0aa9bc)
Esempio: Mann. Ling. tosc. 107: Codici superbi, da me.... cercati e per giovare quando che sia contrassegnati.
115) Dizion. 5° Ed. .
CHIARISSIMO
Apri Voce completa

pag.836



1) id: e6cfd442f7b84ce49dae6c9443bb3a34)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 120: E di ciò non occorre addur testimonio, che per sè è chiarissimo.
116) Dizion. 5° Ed. .
LODABILE, ed anche LAUDABILE.
Apri Voce completa

pag.431



1) id: d2f9b688d83e4ab8b93b97f6acb32010)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 23: Il facilitare più che si può la scrittura è cosa molto lodabile.


2) id: 97b797c5bd85462e936a0d402c2850e4)
Esempio: Capp. Lez. 264: Del quale (perfetto scrivere) era il Galileo stesso esempio lodabile.
117) Dizion. 5° Ed. .
DENOMINATIVO.
Apri Voce completa

pag.131



1) id: 28c3d38ec71f4723bcd90b682f392eec)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 116: Tra' nomi adunque che si delucon da voce, sono principalmente i denominativi.
118) Dizion. 5° Ed. .
CRATERE.
Apri Voce completa

pag.954



1) id: 58dfc960f4a54bef95be9f4e08374ad3)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 143: Tazze, che s'addimandavano sì nell'idioma greco, come nel latino, crateri.
119) Dizion. 5° Ed. .
INCORONARE.
Apri Voce completa

pag.509



1) id: b9dd80375cef4ab2bc5f7c6474019be7)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 139: Per sì fatte ragioni incoronavano similmente le tazze del vino.


2) id: df2b0a35141a4091af3cf26a3ea9b139)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 139: Non è altresì vero.... che quelli che si coronavano fossero ubbriachi. Imperocchè in onore di Bacco, e per maggior diletto e piacere, e giocondità del convito, incoronar si solevano. Bacco si rappresentava dagli antichi coronato d'ellera; per la qual cosa ancor essi beendo, in onore del dio del vino s'incoronavano.


3) id: 8f801d4c7a1140cb89031d89a860ce10)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 3: Tutti i dotti ed i savj s'incoronano del suo nome, e per confermare le loro opinioni o ingioiellare i suoi scritti, alcun verso d'Omero sovente impiegano.