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6000) Dizion. 5° Ed. . CALICE Apri Voce completa pag.399

1) id: 41f659769fe043b9afc03b2dd545c0fe) Esempio: Fosc. Poes. 246: La bella donna di sua mano i lattei Calici dell'arancio, e la più casta Delle vïole, e il timo, amor dell'api, Educa.

6001) Dizion. 5° Ed. . BARLUME Apri Voce completa pag.77

1) id: 429c5f60d929484c8313bed8628beaa9) Esempio: Mont. Poes. 1, 251: Ma lunge gli tenea la punta e il lume Della celeste spada, che mandava Su i foschi ceffi un pallido barlume.

6002) Dizion. 5° Ed. . LACUNA e LAGUNA. Apri Voce completa pag.30

1) id: 400e876ece0f449088f4554af7945aa4) Esempio: Niccol. Poes. 2, 30: Ove non giunse questa Mostruosa possanza? Oh! bene avesti Per cuna il fango delle tue lagune, Vil città che la soffri!

6003) Dizion. 5° Ed. . LADRO. Apri Voce completa pag.32

1) id: 77781619a8b9439095ff974926c7ab36) Esempio: Monet. Poes. 95: O Tartari nostrali imbastarditi, Furbi di sette cotte e gente alpina, Zingari di montagna, e degli Sciti Razza peggior assai, ladra, assassina. 2) id: f7baeb268ecc4e85a4131066e03b4fa9) Esempio: Firenz. Pros. 2, 31: Allora scossa un pochetto la fronte, e rivoltasi verso di me con certi occhi ladri, mi disse: ec.

6004) Dizion. 5° Ed. . LANGUIDO Apri Voce completa pag.66

1) id: b97ceb921574440cacb6522a31cc3599) Esempio: Parin. Poes. 22: Oh il bel vederti, lasso! Studiarti a torre dalle languid'alme La stanchezza e 'l fastidio, e spander gelo Di foeo in vece! 2) id: 6b8c35ac86cf43d59e4fb121490c0721) Esempio: Guadagn. Poes. 1, 160: Accendere Il cor mi sento Al color languido Del sentimento. 3) id: 3e0925181f094bf091c4750497aa4484) Esempio: Leopard. Poes. 67: Ne' corpi inerti Domo il vigor natio, languide, ignave Giacquer le menti. 4) id: a14802e8d3a34e6f95bcbaaba1ec787f) Esempio: Niccol. Poes. 2, 11: Languidi, oscuri, Passeranno i tuoi giorni; e questa morte Delle idee più sublimi, ordin si chiama. 5) id: ccd8e19f5b144d07893fc27a12d39464) Esempio: Mont. Poes. 2, 179: Coll'alzata Languida mano e co' natanti lumi Le rendea la mercè che colla voce Non potea. 6) id: 9232816212104d5b8674cb21290369d1) Esempio: Pindem. Poes. 136: Splenda su me benigna stella o cruda, Languida io senta o vigorosa vita Scorrere in me, no, questa cara cetra Non si distaccherà mai dal mio fianco.

6005) Dizion. 5° Ed. . LANGUENTE Apri Voce completa pag.65

1) id: b4112341f5364a08a11cfb03b82b4cfd) Esempio: Mont. Poes. 2, 177: Ma lugubri e cupi S'udian gemiti e grida in lontananza Di languenti trafitti, e un calpestio Di cavalli e di fanti. 2) id: cfcfdbdcc6ef40258082df231abdac48) Esempio: Menz. Poes. 1, 161: Come languente, a cui bevanda appresti, Che poi l'affligga, ec. 3) id: 7aa21d62618240478bc6e45cbafef2f3) Esempio: Pindem. Poes. 48: Ma rado incontra, E sol quando languente oltra l'usato Mira e scontento il vago suo l'amica, E maggior quindi è l'uopo.

6006) Dizion. 5° Ed. . LAPILLO. Apri Voce completa pag.77

1) id: 8d8cc54c59f34173b33a87ac85912f68) Esempio: Mont. Poes. 1, 391: Con fanciullesco studio Epimeteo. Or cogliendo venía conche o lapilli, De' quai ripiene aver godea le mani E colmo il grembo. 2) id: 21f2e870fc894f9c84ae53082967d027) Esempio: Mot. Poes. 2, 53: Nè di pesci, qual pria, vili e limosi Trasser la rete carca, Ma di ricchi lapilli e preziosi. 3) id: 8ffe05eda6de41ff9317c21f18f3c456) Esempio: E Mont. Poes. 2, 337: Questo candido di, che i fuggitivi Anni ti cresce, col miglior lapillo Segna, o Macrino, e al Genio offri del pretto (lat. diem numera meliore lapillo).

6007) Dizion. 5° Ed. . LEVITA Apri Voce completa pag.300

1) id: a17a4e80d7ef44a3bdda78fc6daaa9b1) Esempio: Menz. Poes. 1, 333: Ecco presente Al crudo aitar dalla barbarie eretto, Del gran Levita (san Lorenzo martire), al sacrificio eletto, La coronata vittima innocente. 2) id: cf2863e5feff4759b5eb72c992e5a17f) Esempio: Mont. Poes. App. 41: Se del natio valor precisi i nervi Superba ignavia non v'avesse, e il molto Fornicar co' tiranni e co' Leviti.

6008) Dizion. 5° Ed. . LODATORE e LAUDATORE Apri Voce completa pag.434

1) id: 994ccd6ee45f4ee2a3fa9ca6cc8cf428) Esempio: Menz. Poes. 1, 187: Se per vera virtù quella s'approva, Che de' be' pregj suoi Degno di laude un lodator ritrova, Certo direm che ec. 2) id: 5f66c8667c9c4b4b8ccb65ac205453ad) Esempio: Parin. Poes. 60: A se medesma, Quante volte convien, piacque e dispiacque; E quante volte è d'uopo a sè ragione Fece, e a' suoi lodatori. 3) id: 8039efd3221c471db8ce0edb083c1c79) Esempio: Leopard. Pros. 1, 286: Tengo per certo che il massimo numero de' suoi lettori e lodatori non iscorge ne' poemi suoi più che una bellezza per ogni dieci o venti che a me, col molto rileggerli e meditarli, vien pur fatto di scoprirvi.

6009) Dizion. 5° Ed. . MAREGGIARE Apri Voce completa pag.937

1) id: c462c57cd3154829ba9e0cb12b4efb2e) Esempio: Mont. Poes. 2, 103: Tutta allor mareggiò di cittadino Sangue la Gallia; ed in quel sangue il dito Tinse il ladro, il pezzente e l'assassino.

6010) Dizion. 5° Ed. . MACCHIARE Apri Voce completa pag.584

1) id: bfdffdf8d1b6495a9a5d7bf21b2d2ea7) Esempio: Parin. Poes. 50: Di nobil cuoio a te la gamba calzi Purpureo stivaletto, onde il tuo piede Non macchino giammai la polve e 'l limo. 2) id: 20a0dc9eafe9405e93c4ab35abb19d5b) Esempio: Firenz. Pros. 2, 151: Egli è usanza di quelli che hanno macchiato la coscienza, mostrar buon volto di fuori, per non parer d'essere stati loro i malfattori.

6011) Dizion. 5° Ed. . LUNATO. Apri Voce completa pag.514

1) id: b135fffcce6644c98bc22d61973e3b20) Esempio: Mont. Poes. 2, 94: E di lunate antenne irto e selvoso Del funesto Abukir rivide (Napoleone) il flutto, E tant'oste che il piano avea nascoso. 2) id: b2da54c1c484448fa23acbc02e047f4e) Esempio: Mont. Poes. 2, 88: Vien, di Giove dicea l'astro lunato: Qui riposa quel grande che su l'Arno Me di quattro pianeti ha coronato.

6012) Dizion. 5° Ed. . LUSTRARE Apri Voce completa pag.568

1) id: 564d58205d634452a1d8d25cdc6b72b2) Esempio: Guadagn. Poes. 2, 307: Tutto giorno s'affiggono cartelli, S'empiono le gazzette ed i giornali Di scoperte per tingersi i capelli, D'invenzion per lustrarsi gli stivali. 2) id: 1893ed62b26c427bbc488230b9f63fa7) Esempio: Poliz. Pros. 14: I razi del sole, qualunche parte toccano della terra, col suo chiarissimo splendore lustrano. 3) id: 901172aff888406189139aa5582db0b2) Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 225: Spirto gentil, che nostra cieca etate Di tua chiara virtù lustri ed adorni.

6013) Dizion. 5° Ed. . MAGNANIMO Apri Voce completa pag.669

1) id: d30fca26a7604eb1b2e93b5598f6e6c3) Esempio: Parin. Poes. 65: Al solo sposo è dato Nodrir nel cor magnanima quïete, Mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto Docil fidanza nelle innocue luci. 2) id: 8618643c0528401a90343a28bac32f7e) Esempio: Niccol. Poes. 2, 32: Questa città corrotta Ai magnanimi incresce. 3) id: e1a34b109c9e464f8de6ad87b213cae1) Esempio: Leopard. Pros. 1, 200: Verranno in tale negligenza ed abborrimento da ogni opera industriosa, non che magnanima, che ec. 4) id: a471c1c2e2c34f23a1cb8efa3babaf62) Esempio: Pindem. Poes. 481: Detto antico o recente io non incontro Appo barbara o culta nazïone, Che teco al paragon venir si veda, Magnanimo silenzio. 5) id: d6bf21e1db69450b998ac8280b3271ec) Esempio: Niccol. Poes. 2, 11: Io so del figlio I magnanimi sensi. Ancor dagli anni A servir non apprese: egli detesta L'autorità che ci vorria più vili Del pensier dello schiavo.

6014) Dizion. 5° Ed. . INGENUO. Apri Voce completa pag.790

1) id: fe3c2489d0414709adf0bad43a4d9629) Esempio: Parin. Poes. 65: Al solo sposo è dato Nodrir nel cor magnanima quïete, Mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto Docil fidanza nelle innocue luci. 2) id: 8598adaf6f064430a8687ac5728af29b) Esempio: Guadagn. Poes. 1, 157: Quell'ingenuo Gentil pudore Forma l'insidia Di questo core. 3) id: 8dd415e12aac4d028f8b5a4329011de8) Esempio: Pindem. Poes. 109: Chi gl'ingenui vezzi, Chi l'agil portamento e chi lodava Su quel Sarmata labbro i Franchi accenti. 4) id: 5b2bf519586f4a0faa115b31a6d642f0) Esempio: Parin. Poes. 267: Perchè al bel petto e all'omero Con subita vicenda, Perchè, mia Silvia ingenua, Togli l'indica benda Che ec.? 5) id: 9dc91e3154004f92b5cb3529d3fc9cc3) Esempio: E Parin. Poes. 273: Sai tu, vergine Dea, chi la parola Modulata da te gusta od imita, Onde ingenuo piacer sgorga e consola L'umana vita?

6015) Dizion. 5° Ed. . INTINGOLO. Apri Voce completa pag.1090

1) id: b2f21a9667844b4eb0cb94562b937fd5) Esempio: Monet. Poes. 59: E chi sino alla gola immerso stare Fra gli intingoli cerca ed i sapori, Giammai si puol con mente al ciel alzare. 2) id: 48e894d3e6804a9da4d82a4c9309d813) Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 95: Non si dice.... a un tenero e debole, cialdino, dolce intingolo, mangialasagne, pappalefave, ec.?

6016) Dizion. 5° Ed. . MIRA Apri Voce completa pag.318

1) id: b78e806087a340cc994f1bd32b87d962) Esempio: Manz. Poes. 113: È questo Di vostre mire il segno: un più ridente Splende alla mia; nè di toccarlo il vostro Vano clamor mi riterrà. 2) id: 44c9028f3a8541368d37728400841e3f) Esempio: Guadagn. Poes. 2, 225: Ciò premesso, pel ben de' miei lettori, E non da mire pecuniarie mosso, Debbo avvisarvi che gli stampatori Quanto a delicatezza bevon grosso. 3) id: ba3d320be8e14dd08668f95a0f15ad70) Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 145: Corrisponde (l'epiteto almus) al Zeidoros aroura d'Omero, Terra donatrice di vitto. Laonde Lucrezio, a quella mira, disse sul bel principio terras frugiferentes. 4) id: 839eb33bca234830be1de0c73287fc21) Esempio: Mont. Poes. 1, 58: L'uomo ambizioso è uom crudele. Tra le sue mire di grandezza e lui Metti il capo del padre e del fratello: Calcherà l'uno e l'altro.

6017) Dizion. 5° Ed. . INFIAMMATO. Apri Voce completa pag.698

1) id: dfca4c4b22584082a4884cbf2ab13575) Esempio: Parin. Poes. 43: Tal del famoso Artù vide la corte Le infiammate d'amor donzelle ardite Ornar di piume e di purpuree fasce I fatati guerrieri. 2) id: 847471c630c140998ff3755f4927864e) Esempio: Pindem. Poes. 44: Ma la maga infiammata il garzon caro Tiensi e la notte e il dì presso. 3) id: 23da29680d5441b98872046b0e909520) Esempio: Parin. Poes. 117: E furibonda in volto, E infiammata negli occhi, alto declama, Interpetra, ingrandisce i sagri arcani Degli amorosi gabinetti.

6018) Dizion. 5° Ed. . ISPIRARE e INSPIRARE. Apri Voce completa pag.1269

1) id: 29806a423b1c405bb9cc69d1ef6fae38) Esempio: Parin. Poes. 174: Quivi i lari plebei Dalle spregiate crete D'umor fracidi e rei Versan fonti indiscrete, Onde il vapor s'aggira E col fiato s'inspira. 2) id: 1ffcef5d45fa4f2ab4f637dabcbe3d77) Esempio: Parin. Poes. 196: Tentando in sulla lira Suon che virtude inspira. 3) id: f83e827f1871426a95be25dccd7172b6) Esempio: Fosc. Poes. C. 30: E a questi marmi Venne spesso Vittorio ad ispirarsi. 4) id: a4cc9d37742348fea380774d6552d645) Esempio: Mont. Poes. App. 129: La bella Agnese al suo fedele ispiri Sensi più degni della sua corona. 5) id: d346061ccc2f4128afd99a88db6ef57c) Esempio: Niccol. Poes. 1, 325: Quali a te, Medea, Quali consigli inspira L'odio, l'amor, la tenerezza e l'ira. 6) id: 65c6cff0d973406d9f3da46f57d212ef) Esempio: Leopard. Poes. 138: E ciò che inspira ai generosi amanti La sua stessa beltà, donna non pensa, Nè comprender potria. 7) id: 045ca3981fd14440b5997966d20f9239) Esempio: Leopard. Poes. 62: Ed anco, Primavera odorata, inspiri e tenti Questo gelido cor, questo ch'amara Nel fior degli anni suoi vecchiezza impara? 8) id: 683242b5ec374895b2c342f1b2639b9e) Esempio: Guadagn. Poes. 1, 102: Tu c'ispira, o dea clemente, Un parlar loquace e tondo, Sicchè vada allegramente L'ammalato all'altro mondo (qui per ischerzo). 9) id: ad780f2419b1481fa7677d5f1273b27f) Esempio: Menz. Pros. 3, 18: Il buon poeta maneggia con decoro tutti gli affetti,... e, di nuove cose fabbricatore, il tutto avviva ed inspira. 10) id: 6a27e183ea8842dd906b77dcc9880e27) Esempio: Cas. Pros. 3, 32: Perciocchè noi ci diamo a credere che non invano la maestà di Dio ci abbia simile impresa a questo tempo inspirata. 11) id: 5ef2a751e8334d9ab17fd90311db716b) Esempio: E Leopard. Pros. 2, 118: Chilone.... ordinava che l'uomo forte di corpo fosse dolce di modi, a fine, diceva, d'ispirare agli altri più riverenza che timore.

6019) Dizion. 5° Ed. . INCESSO. Apri Voce completa pag.433

1) id: 1be335c764c240bcb45fec7743a58a5a) Esempio: Mont. Poes. 2, 170: Era l'aspetto Nobilmente severo; era l'incesso Grave; e seco nel cor venia volgendo L'inique e turpi di cotanta guerra Rivelate cagioni.

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