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5° Edizione
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3059 0 3059 occorrenze
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1) Dizion. 5° Ed. .
GIUDICATIVO.
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pag.297



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Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 35: In luogo di via risolutiva, via giudicativa la nominiamo.
2) Dizion. 5° Ed. .
DISCONGIUNTO.
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pag.505



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Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 11: Dovendo il logico servirsi de i concetti discongiunti tra di loro.
3) Dizion. 5° Ed. .
ACCENSIONE.
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pag.94



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Esempio: Quist. filos. S.: Ira è accensione d'offendere altrui.
4) Dizion. 5° Ed. .
MALAMENTE
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pag.694



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Esempio: Fior. Filos. 303: Egli (Socrate) era piccolo malamente.
5) Dizion. 5° Ed. .
CUCURBITA.
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pag.1048



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Esempio: Piccolom. Filos. nat. II, 67: Simile alla cucurbita.
6) Dizion. 5° Ed. .
ENTIMEMA.
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pag.145



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Esempio: Piccol. Instr. Filos. 32: Entimema intendiamo esser quello che con una sola proposizione, riserbandosi l'altra nella mente, inferisce la conclusione.
7) Dizion. 5° Ed. .
DISPUTATIVO.
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pag.651



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Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 95 t.: La forma sola.... nel sillogismo verisimile e disputativo, potrebbe alcuna cosa communemente e debolmente concludere.
8) Dizion. 5° Ed. .
DIRE, ed altresì, ma solo in certi tempi e in certe persone, DICERE.
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pag.411



1) id: db973de58a2b4c918ce2f905ef0402d9)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 33: Di' meno che non facci.


2) id: c5105215deee46aa9aa8ebf87cfb678a)
Esempio: Instr. Cancell. 3, 92: Non può alcuno Ufiziale, Cancelliere.... o altro Ministro che interverrà in tale incanto, per alcuna cosa che vi sia necessaria, o che a lui s'aspettassi l'intervenirvi, per sè o per altri dirvi su, o partecipare in modo alcuno.
9) Dizion. 5° Ed. .
DIMENTICARE.
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pag.358



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Esempio: Sentenz. Filos. volg. 37: L'uomo che non imprende, dimentica.
10) Dizion. 5° Ed. .
LOGICO, e, con forma che oggi non userebbesi che per ischerzo o per ischerno, anche LOICO
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pag.442



1) id: a8449008ec3d40b7b7e902ac040049da)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 26: Dovendosi principalmente trattar dal logico i concetti discongiunti e tra di loro separati, abbiamo da sapere ec.
11) Dizion. 5° Ed. .
DIALETTICO.
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pag.243



1) id: a01188ba09f04e699b303251294d1729)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 4, 4: Al logico, in quanto logico, s'appartien d'insegnare qual sia il sillogismo dialettico, o vogliamo dire disputativo.
12) Dizion. 5° Ed. .
NOIA.
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pag.183



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Esempio: Sentenz. Filos. volg. 53: Nella miseria la vita è noia.


2) id: 52d8dbf416ba47b4a919eb35ac97a4ee)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 21: Allora si possono prendere diritti e veri consigli, quando l'uomo cognosce quello che potesse altrui fare noia.
13) Dizion. 5° Ed. .
ORGOGLIO.
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pag.663



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Esempio: Sentenz. Filos. volg. 61: Umilità serve, e orgoglio non signoreggia.
14) Dizion. 5° Ed. .
DÌ.
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pag.232



1) id: 525f0fab1d944486a65a4aef4f4ed49b)
Esempio: Quist. Filos. S.: Il dì è la presenza della luce.
15) Dizion. 5° Ed. .
DILETTO.
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pag.336



1) id: bfe2a141730c439ea735a934203bd266)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 57: Nel malvagio diletto sì seguita pentimento.


2) id: 44d745fa52bb41919d82f9a315da2436)
Esempio: E Sentenz. Filos. volg. 60: Misero è lo diletto là ove conviene pensare di pericolo.
16) Dizion. 5° Ed. .
DISPIACERE.
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pag.625



1) id: 9fe3a45764fb450a966b0ad1ebc90376)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 69: Laudabile cosa è dispiacere a' malvagi.
17) Dizion. 5° Ed. .
OCCORRERE.
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pag.385



1) id: 50734c49f67b47ea907cfe12cc7de019)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 20 t.: Può occorrere che di due maniere sia la materia, che in quelle (proposizioni) è compresa, cioè necessaria e contingente.
18) Dizion. 5° Ed. .
INDUZIONE.
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pag.632



1) id: 538d4863c7984b49b1f9096466f31baf)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 25 t.: Quando [il discorso] da molte e molte proposizioni particolari alla loro universale ci conducesse, e' si domanda allora induzione.
19) Dizion. 5° Ed. .
FARE, forma sincopata di Facere, dal quale vengono le voci di alcuni tempi e persone, ed altre terminazioni, che oggi non si userebbero se non in poesia.
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pag.557



1) id: c87ed54c6edb4b569a419856b3d0a15b)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 4: Sempre si conviene meno parlare che fare.


2) id: bcaaf0a7fcbc442b8ae32236a4659cf4)
Esempio: E Sentenz. Filos. volg. 33: Di' meno che non facci.


3) id: 98341d9b506546019c6335e4f8b6a5de)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 5: Non fare se non quello che è licito.


4) id: 72f5182786494e0582ec460208d24335)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 5: E non volere fare altrui quello che non volessi che a te fosse fatto.


5) id: 3c3ba455cc7245d7bb48c75b95f2c1a5)
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 194: Pietre che resistono a i ferri, tanto sono difficili a farsi in pezzi.


6) id: 2f8e81055d1c447cb713b6e38635619f)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 83: Ora vien chiamato [il demonio] leone, ed ora serpente: tanto fa bene l'una e l'altra figura.


7) id: d12b382a57e441ba80df2edb7e87fde4)
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 198: Si piange in quella casa e in quell'altra; e Dio fa del sordo, non perchè non oda,... ma ec.


8) id: 6b0fba4caa98487d880f2ad7a6114dc0)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 15 t.: Sotto il fare e patire, overo azione e passione,... son compresi.... tutte le azioni overo operazioni, e tutte le passioni overo patimenti che trovar si possan; l'amare, l'insegnare, il leggere, il portare, il ferire, il correre, ed infinite altre operazioni che consistono in fare, sotto il gener supremo, che fare overo azione si domanda, son contenute.


9) id: fec830f0fe8e4949b90813002da38504)
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 196: Quando [i vostri figli] cagionano de' danni,... gli bravate allora voi,... o pure fate il goffo, e fingete di non accorgervi?


10) id: ca9434d6f0bf45a19b606c159b5f9b11)
Esempio: Instr. Cancell. 7, 415: Si accertino con ogni opportuna diligenza che la spesa si faccia legittimamente, nè faccin mai la polizza o mandato al Camarlingo, che dovrà somministrare il danaro, senza aver prima visitato il luogo.


11) id: 7dbb9d9dca41471db1059e79edb184c6)
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 335: Se un santo,... qual fu Ambrogio, in cambio di far le spese per tutta la vita sua ad un infame sicario,... avesse voluto per zelo di giustizia che l'offensore fosse punito, ec.


12) id: 772cac84086647559753481cbeddadc1)
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 193: Porgendo alla madre vedova, e al figliuolo orfano, qualche danaro, in prestanza, non passa molto che tra il capitale ed i frutti egli si divora quella poca sostanza, e se la fa sua.
20) Dizion. 5° Ed. .
GIUDICARE.
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pag.296



1) id: 111a47dfa3ee4d639ddfe41545f28dc7)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 53: In giudicare pericolosa cosa è la rattezza.


2) id: f1c8c85aa08c4881a57fb36e441c3b57)
Esempio: E Piccolom. Instr. Filos. 41: Il giudicare e 'l trovare sono i due officj del logico;... ed allor giudicarà egli come conviene, quando con l'acutezza del suo intelletto risolvendo la conclusione nelle premesse che le convengano, la verità di quelle potrà conoscere.


3) id: 82603c5a2cef47bea4d5c0d71774cbf8)
Esempio: Piccolom. Instr. Filos. 35: Questo si fa co 'l soccorso della via risolutiva, mediante la quale, risolvendo e disciogliendo la conclusione nelle premesse che se le convengano, e quelle ne i termini loro, si giudica finalmente se quel mezo termine, al qual risolvendo s'arriva, è atto ec.