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1) Dizion. 5° Ed. .
ORZAIUOLO.
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pag.714



1) id: b54f3874dacd4f5f9790f248231ee1d7)
Esempio: Pier da Regg. Op. div. 215, 21: L'aglio fae nascere l'orzaiuolo nell'occhio.
2) Dizion. 5° Ed. .
MENTASTRO
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pag.91



1) id: 24b91d80b74a49cbab8428853f7a1860)
Esempio: Pier. da Regg. Op. div. 215, 1: Lo mentastro è lo migliore dentelliere che sia.


2) id: 40790d57a0cd4bf682cf6327ee24d22d)
Esempio: Soder. Op. 2, 207: Il mentastro e la menta salvatica è tutt'uno.
3) Dizion. 5° Ed. .
FEBBRICITARE ed anche FEBRICITARE.
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pag.710



1) id: 2585d1a616934808aa293eae1b66929f)
Esempio: Libr. Op. div. Andr.: E continuamente sì febricitava.


2) id: c7f4cf8b345d4a39b69c7d8308787b24)
Esempio: E Libr. Op. div. Andr. appr.: E questo Imperatore Tiberio si era lungo tempo stato infermo, e malsano, e febricitava ogni die.
4) Dizion. 5° Ed. .
MERCARE
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pag.109



1) id: de0c734d43f644148c87ab2eec68b6e6)
Esempio: Sacch. Op. div.: Non mercare niuna cosa il sabato.
5) Dizion. 5° Ed. .
FRUTTARE.
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pag.562



1) id: 156c78d7d9e5453dbd191eb1aba93082)
Esempio: Sacch. Op. div. 33: Uno campo frutta, e l'altro no.


2) id: 19bea111df8343929b39f96f49d57753)
Esempio: Giord. Op. 1, 496: A qual terra più di frumenti ubertosa cedono le terre dette de' Campani, non da fiumi irrigate, ma dalle piogge? dove io vidi fruttare tre volte i campi; e dopo il verno seminarsi in primavera, e dopo l'estate in autunno.


3) id: 9c6b0b85fb4942df8b0d1110af284de6)
Definiz: § IX. Dicesi di denaro, somma di denaro, capitale, e simili; e riferiscesi all'interesse che da quello si ritrae. –


4) id: 2cfa3d0bec7b436a821350ac21cc38bf)
Definiz: § IV. E detto di bestie, con relazione sia al figliare sia ad altri prodotti che da esse si ottengano. –


5) id: 0616ccf7ceb543ae9d6d0823558e2aca)
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 13: Corre alla piazza da tutte le strade La turba, a chi il fuggir sì poco frutta.


6) id: 7074ae4b482648cb87f1ab4bfdcf6684)
Esempio: Speron. Op. 1, 17: La terra, la quale il giugno passato produsse il grano, perduto il suo vigor naturale che allo splendore del sole si consumò, non fruttarebbe nell'avvenire; però arandosi si è ricoperta, ec.


7) id: 00d0992b26f144fba2486282828c502b)
Esempio: Fiorett. S. Franc. 173: Se alcuno uomo fusse molto povero e bisognoso, e un altro uomo gli dicesse, io ti voglio prestare una cosa molto preziosa per ispazio di tre dì; e sappi, che se tu adopererai bene questa cosa, in questo termine di tre dì tu guadagnerai infinito tesoro da potere essere ricco sempremai; or certa cosa èe, che questo povero uomo sarebbe molto sollecito d'adoperare bene e diligentemente questa cosa così preziosa, e molto si studierebbe di fruttarla bene.
6) Dizion. 5° Ed. .
ACCATTERIA
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pag.85



1) id: fcf74e7e1a4c4fac964500815abae843)
Esempio: Libr. Op. Div. P. N.: Inducendolo, che dovesse lasciar quell'arte dell'accatteria.
7) Dizion. 5° Ed. .
BISSO
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pag.200



1) id: 1bd1f8cd258e40b4934c562b3a28b3a8)
Esempio: Sacch. Op. div. 51: Bisso era la camicia di lino sottilissima.


2) id: 072aecc413ef4c4e83c1f22e01701fc2)
Esempio: Baldell. F. Filostr. 132: Dicesi che il bisso vien prodotto da un arbore che è per l'altezza sua pari all'opio, e che ha le foglie che somigliano le foglie del salce.
8) Dizion. 5° Ed. .
CONTRAFFATTO.
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pag.625



1) id: c1be1a7eb19e46b3a5231e97932bc2b8)
Esempio: Sacch. Op. div. 124: Contraffatti come mercatanti si misono in viaggio.


2) id: 62e0aabfb0934e05b1ad7a9161410d8d)
Definiz: § III. E per Imitato in modo da parer vero e naturale. –


3) id: 45d9768fe2fc4313a8b1f2c1da4dbb3e)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 303: Ella era così contraffatta, che il padre suo solo potea comportarne la bruttezza.


4) id: d33e132a7d2a4b228f2bd9053de3d318)
Definiz: § IV. E usato in costrutto con la particella A reggente un sostantivo, vale Fatto, o Trasfigurato in guisa da render sembianza di checchessia o chicchessia, da parer quello. –


5) id: 9453120fd9dc4ff09f2380aeba5abf8a)
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 389: Non dopo molto tempo Gualtieri fece venir sue lettere contraffatte da Roma.
9) Dizion. 5° Ed. .
DIGRIGNATO.
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pag.321



1) id: 3c7a10a4a92c4156aea06857b46a88b5)
Esempio: Libr. Op. div. Andr.: Strignea i denti digrignati, e tutti tremavano.
10) Dizion. 5° Ed. .
FRUTTO.
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pag.568



1) id: 291926af42fe403eb8fd9ccfb5cdc980)
Esempio: Sacch. Op. div. 233: L'albero dà di que' frutti che figlia.


2) id: 667b6086e8e14a3eade4bd56ca88bfc6)
Esempio: Martin. T. N. 1, 78: Guardatevi da' falsi profeti, che vengono da voi vestiti da pecore, ma al di dentro son lupi rapaci. Li riconoscerete da' loro frutti.


3) id: 87a39dabf08e4c21a10ac64997dcd192)
Esempio: E Lastr. Agric. 5, 97: Le stalle si forniscono di bovi da lavoro, vacche da frutto e vitelli.


4) id: 8b13884dc9ab4d8ebb3a7ceff84ca926)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 151: Da quel dì Dafni tra' pastor fu 'l primo, E di più nobil ninfa il frutto colse, Che si trovasse allor ne' campi toschi.


5) id: 0fe9ea943ebf41d19a0004f154c0433a)
Definiz: § XXXVI. Animale da frutto, o Bestia, da frutto, dicesi Quello dal quale si trae profitto, vendendone i parti o i prodotti. –


6) id: c7b1f80cbd874ff78834a05c023fe5a0)
Esempio: Niccol. Poes. 1, 321: Oimè, qual frutto Avrò da nuovi falli?


7) id: 97588411b37e45b2b6857bf476b4892f)
Definiz: § XXXVII. Ramo da frutto, Tralcio da frutto, dicesi Quello sul quale si trovano gli occhi o le gemme generatrici dei fiori e dei frutti. –


8) id: 154ba86a9235463f88f2acc1d1a76874)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 82: Ma de' frutti stessi la copia, la varietà, le figure, i colori, le scorze, i picciuoli, le granella, le polpe, i sapori, richiederebbon da per sè soli un libro.


9) id: 881f09c78f174f3ea95f932efadbf2c9)
Esempio: Lastr. Agric. 1, 184: Sia la corona egualmente tenuta per tutte le parti; nel mezzo però alquanto aperta, specialmente nei frutti da autunno e da verno.


10) id: 4c62336bb4214fc0816345e31791dfc0)
Esempio: Speron. Op. 1, 22: In quella guisa che 'l sole move l'umore terreno a fare i frutti che noi cogliamo.


11) id: f5e97bf6cb8a476a978e42f2753c8c47)
Esempio: Giord. Op. 1, 247: I sovrabbondanti frutti delle terre si spendevano a renderle ancora più fertili, più salubri, più amene.


12) id: 33f3a658434f46fcb15f2c16fb3d9986)
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 123: Così si crede farà, per non accrescere più sanza alcuno frutto la loro mala disposizione.


13) id: b0b14d2229294977913455731be46bc2)
Definiz: § XXXV. E Ventre da frutto, trovasi detto per Ventre atto alla generazione, Fecondo. –


14) id: 6c17101bc59a44dca72fceb9abc69058)
Definiz: § XXXIV. Albero da frutto, o Pianta, da frutto, dicesi Quello o Quella che fa frutti, Albero o Pianta fruttiferi; e in particolare intendesi di frutti buoni a mangiarsi. –


15) id: 8c7701d8d56b4309bd43ebc4d952cd10)
Esempio: Segner. Op. 4, 644: Non considerano così fatte mancanze, come se il Signore nel suo giudizio avesse solo da chieder conto al servo negligente del talento scialacquato, o non l'avesse anco a chiedere del talento non dato a frutto.


16) id: fdb87330ebd0446dac39f45c68a1c803)
Esempio: E Giannott. Op. 2, 305: Perchè Milesia debba pur volere Della bellezza sua trar qualche frutto, E gustare ancor lei qualche piacere.


17) id: 8fe53b9203fe492ba01fd632a42933b3)
Esempio: E Targ. Viagg. 4, 334: Le piante di viti, di ulivi e di alberi da frutto e da sostegno, troppo folte e fitte, in guisa che si noiano colle barbe.


18) id: 6dc25d57182a4aba8e0a0a7f0906e9d4)
Esempio: Targ. Viagg. 7, 294: Aveva con essi convenuto che.... consegnassero insieme col podere num. 150 bestie minute, cioè capre e pecore: num. 12 vacche da frutto; e num. 2 bovi da lavoro.


19) id: be824c55671b4c31a25e062659b7f628)
Esempio: Ovid. Pist. 158: Ma poco gli valse, chè giàe non ebbe da me il disiato frutto.


20) id: dfc356ba110e472583a2fe3a6310e5e0)
Esempio: Lastr. Agric. 1, 171: Amena non men che utile è la coltivazione degli alberi da frutto.


21) id: d73f312a5e3f4e91b3eb84455d9198aa)
Esempio: Lastr. Agric. 1, 19: La fabbrica di nuovi edifizj, o per la custodia delle derrate, o per l'alloggio il più comodo, sì per i lavori che per gli animali da lavoro e da frutto.


22) id: cf00aac87fe24707957fc76ac56215b5)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 123: Credeva... che inverminassero i fanciulli per l'uova inghiottite co' frutti, e perciò in tempo d'estate fossero questi più soggetti alla inverminazione.


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Definiz: § XLV. Far frutto con alcuno, detto di persona, vale Riuscire a persuaderlo, a ottenere da lui alcuna cosa. –


24) id: 1777ce08700c467e88ecf82db0c08000)
Esempio: Capp. Econ. 402: Discorse intorno.... alla ingiustizia di pretendere da ogni impiego di capitali un frutto corrispondente e perenne.


25) id: 04d86c46a26f4541a99fa8a5d896dedc)
Definiz: § XXI. Frutto, figuratam. e in largo significato, prendesi per Ciò che è prodotto da una causa, Effetto o Conseguenza. –


26) id: 9eca5a964ba640ac8788a34078343e77)
Esempio: Giannott. Op. 1, 88: Il quale era noto alle pietre, che era stato di maggior frutto che alcuno altro ordine che, dal Consiglio grande in fuori, fusse mai introdotto.


27) id: cb708c63b32849c489170235bbc8dda1)
Definiz: § VI. Prendesi anche per Albero o Pianta che produce i frutti da mangiare, Albero che fa le frutta, Albero pomifero. –


28) id: 0f24d6f46a1f4288b5f774ca72a6783f)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 107: Gli Ateniesi riceveron frutto spesso da Alcibiade, quando fu capitano e quando fu privato.


29) id: 44785026ee494e1da85feb9138e4944e)
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 9: Con temperata aria [Firenze], guardata da nocivi venti, povera di terreno, abbondante di buoni frutti, ec.


30) id: 4737b3a60ac941afa2227d03b69c961d)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 406: Frutto i botanici e agricoltori chiamano quella parte polposa in cui si sviluppa, si nutrica e si matura il seme. Egli è il parto delle piante e dell'erbe.


31) id: 0fe3d895d3ae4f6e975815f4b5c6181f)
Esempio: Segner. Op. 4, 524: L'altro genere di materia per le istruzioni è indirizzata a' costumi: e quivi, se volete far frutto vero, convien che voi procuriate di discendere grandemente a i particolari.


32) id: bb6e2a20bc0c43be9ade31c66d2fa891)
Esempio: Dant. Conv. 338: Si legge nel Vangelio di san Matteo, quando dice Cristo: Guardatevi da' falsi profeti: alli frutti loro conoscerete quelli.


33) id: 43087ed8de9d499389f2d12da97baac3)
Esempio: Trinc. Agric. 294: Si pratichi poi tutto il contrario ne' rami da frutto, lasciando sempre maggior lunghezza a' grossi che a' piccoli.


34) id: 89c4234a78a24b3391876cb126c78427)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 122: Il governatore, sforzatosi di distorre gli Arabi da quel pensiero, perchè non faceva alcun frutto, gridava ec.


35) id: aeeef3634ea749a6859cc72acfb71d80)
Esempio: E Dant. Conv. 285: E difiniro così questo onesto: quello che, sanza utilità e sanza frutto, per sè di ragione è da laudare.


36) id: 630621efa83642859e4844b1bfe2ba82)
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 2, 2: Da quel pianto levò la penitenza Più alti i fiori a maturar poi 'l frutto, Ch'uscir dovea di lui.


37) id: a7ccf49e631d4151beecbd65e81dd302)
Esempio: Ugurg. Eneid. 89: Sarà trovato da te.... una troia molto grande, sotto l'elci della riva del fiume, la quale giacerà avendo parturito frutto di trenta capi.


38) id: f2d12daf7f1a4f3c8ddd6ddad3d58296)
Esempio: Ciaper. Lett. 11: Molto e grandemente avete da rallegrarvi di tale figliuola, e ringraziare Dio che s'è degnato di ricevere in così poco tempo il vostro frutto.


39) id: d634c3ed22bc4413af170001be2a2338)
Esempio: Lastr. Agric. 1, 184: I rami da frutto si soglion potare sopra i tre o quattro occhi; ma qualche pianta, come il susino, può esiger di più.


40) id: a68faa99882b4662a3c3a83ff4302081)
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 76: Difendendosi gagliardamente da cavai leggieri de' nimici, che senza far frutto alcun cercavan d'offendergli, si ritiraron dentro a la città di Verona.


41) id: 544545fc400c40f8ae3dff37378dfc8a)
Esempio: E Serdon. Stor. Ind. volg. 196: Antonio Abreo e compagni spediti poco prima dall'Albuquerch alle Molucche, tra varj casi e pericoli, aiutati da Dio, fecero gran frutto.


42) id: 3517cfeb8cdb4c0ea724fb489ebf6db4)
Esempio: Targ. Viagg. 4, 333: Una gran parte [del contado fiorentino], per l'avanti soda, stipata e boscata,... è stata ridotta a sementa, e ripiena forse troppo di piante da frutto.


43) id: 1ae74b74088848429eccf9a7c1965a7a)
Esempio: Fiorett. S. Franc. 42: O sirocchie mie, tortole,... perchè vi lasciate voi pigliare? Ora io vi voglio scampare da morte, e farvi i nidi, acciocchè voi facciate frutto e multiplichiate.


44) id: 55a6c2db65cc4e8fa25245be891914fa)
Esempio: Dant. Conv. 342: Così bene si verrebbe alla conoscenza delle api per lo frutto della cera ragionando, come per lo frutto del mele, tutto che l'uno e l'altro da loro proceda.


45) id: 081d9f404daf469abeb85995e42e7a2a)
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 230: Le mucche poi vogliono i luoghi abbondanti di limpide gelidissime acque, per poter trarre dal loro latte ottimi burri. Il frutto maggiore si ha certamente da queste.


46) id: 42673fa0cd3f4ae5946f3aa857f25286)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 1, 53: La determinazione di questi frutti, overo interessi, gran dependenza riceve da quel che si è discorso di sopra circa l'uno e l'altro interesse del mutuo.


47) id: 6b3a0effb19347f8b77137052b17880d)
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 228: Circa ottantamila sono i poderi della Toscana. Due terzi e forse tre quarti di questi potrebbero mantenere non una, ma e quattro e sei vacche da frutto.


48) id: 4e1d64a5b9114184820bb0c4f54cccf3)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 161: Da lasciar sono i sermenti, ma non attorno al duro, nè in sommo, perocchè questi, come pampinarj, men fanno frutto: quelli la vite per troppo frutto aggravano.


49) id: 0dd3584955d341518627dc76c228f189)
Esempio: Trinc. Agric. 395: Si piantano [in marzo] gli ulivi,... le piante de' frutti di diverse sorte, a riserva di alcune che mettono anticipatamente, come sarebbero mandorli, persichi, nocelli, e simili frutti da osso.


50) id: ac55c4608a93407395f663e5e304c92b)
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 19: Scoprire per quali occulte cagioni i suoi dettami (della scienza didascalica) siano stati nell'universalità praticati in guisa da produrre in alcune parti dell'insegnamento piccolissimo frutto, in altre frutti amari e perniciosi.


51) id: 9c57e93f20614e2eb8b1066811775e51)
Esempio: Dant. Conv. 395: E tolsi due mariti, cioè a due etadi fruttifera sono stata. Ora, dice Marzia, che 'l mio ventre è lasso, e ch'io sono per li parti vota, a te mi ritorno, non essendo più da dare ad altro sposo: cioè a dire, che la nobile anima conoscendosi non avere più ventre da frutto, cioè li suoi membri sentendosi a debile stato venuti, torna a Dio (qui riferito figuratam. all'anima).


52) id: 06b07b5208a24bbf88b940c45863b39a)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 52: Comincerà [l'arbore] ad attrarre il nutrimento per li pori delle parti fesse, e da capo verzicare e far frutto; e così alcuna volta dello sterile arbore si farà abbondevole e fruttuoso.


53) id: 0ed1b6f678d944058c6b5de37887efae)
Esempio: Domin. Gov. Fam. 98: Non sono di Dio quelle che sostengono visitazion di vane e ben mondane, o balli nelle chiese e presso loro, o vero merende, desinari e taverna della chiesa. Da' frutti loro conoscer le potrai.


54) id: e79bb00afd4542388f2194f2210c6472)
Esempio: Sassett. Lett. 132: L'infelice pianta dell'ulivo, che qui si mette a fiorire due volte l'anno, e condurrebbe il frutto, mi cred'io, è ridotto da questi sciagurati di maniera, che ogni quattro anni una volta, e a gran pena, può condurre l'ulive a perfezione.


55) id: 8a634e90b3f64dc3af5df72bb564c77c)
Esempio: Targ. Rag. Agric. 85: Nel medesimo filare un ulivo sia distante dall'altro ulivo, o da qualunque frutto, per lo meno braccia 20;... e fralle viti di esso filare, siccome anche fralle viti medesime e qualunque pedale di frutto, corra la distanza di due braccia almeno.


56) id: 86814c93b14446288caabfe7a10e32f0)
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 149: I bestiami sono di due sorti: una sorte serve a lavorare, come i buoi ed i cavagli; e l'altra sorte serve a fare frutto, come sono le troie, le pecore, le capre, ed ogni armento. De' bestiami da lavorare diremo prima;... poi tratteremo di quelli che servono a far frutto.


57) id: fcec8a4556e84996947eb295e3e3fa90)
Esempio: E Stat. Cav. S. Stef. II, 144: Le commende e tutti gli altri beni, per cagione de' quali saranno debitori, s'intendino essere ritenuti per il tesoro, e tanto tempo si ritenghino o s'affittino da chi sarà ordinato, che de' loro frutti ed entrate sia soddisfatto interamente, così al debito principale, come alle spese per ciò fatte.


58) id: b6aee6c817df4b12bdb59830a2ebc5c3)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 490: Il guardian delle pecchie proccuri che appresso il lor luogo sia abbondanza di fiori, a' quali o in erbe o in frutti o in arbori, con la 'ndustria proccuri.... E i frutti sieno rose, ramerino, ellere d'arbori, mandorli, peschi, peri, meli, e tutti arbori pomiferi, sanza amarore; e de' salvatichi querce da ghiande, roveri, bossi, terebinto, lentischio, cederni, tigli, leccio minore, ec.
11) Dizion. 5° Ed. .
FIO.
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pag.158



1) id: 61e3d10fdaeb41c4ae023c2ee177afe0)
Esempio: Sacch. Op. div. 30: Nota che Pittagora aggiunse all'abicì il fio.


2) id: 4a6432c656a948fa80789d921fd3f268)
Esempio: E Gell. Lez. 285: Figurava [Pittagora] la nostra vita per quella littera la quale è da noi chiamata fio.


3) id: 41c1381ae7ec48af8db5c36ae56c218f)
Esempio: Corsin. B. Torracch. 3, 38: Or non vogl'io Che l'eccellenza tua pur si discosti Da tal proponimento un'acca, un fio.
12) Dizion. 5° Ed. .
ADORNATURA.
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pag.228



1) id: 2d6cbeb6c8564da98adc1fd138e50248)
Esempio: Libr. Op. div. P. N.: Corrotte e disfatte tutte le vesti, e tutta l'adornatura da petto.
13) Dizion. 5° Ed. .
ELITROPIA e ELIOTROPIA.
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pag.98



1) id: c25c1fa774324b518dfe8b2f288bfb42)
Esempio: Sacch. Op. div. 265: E chi l'ha addosso con l'erba elitropia, non è veduto da altrui.
14) Dizion. 5° Ed. .
MORSELLETTO
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pag.550



1) id: 71d19e8e27e748fcb51d3f0fcbb8e55b)
Esempio: Galil. Op. Cart. Div. XIII, 402: Perchè ier l'altro il fattore non potette vederla, lo rimando oggi, con scusa di mandargli due morselletti di cedro.
15) Dizion. 5° Ed. .
FORACCHIARE.
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pag.298



1) id: df184f0b3dc649959130754688f87900)
Esempio: Libr. Op. div. P. N.: Tutte le corpora loro foracchiando e squarciando.


2) id: 7e6e5902410c4661b7e65f6c58e80104)
Esempio: Volt. Op. 3, 13: Nulla più si richiede che foracchiare o solcare la terra.


3) id: bad4f869801545248dd3cecd25d2d90b)
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 68: Sono come il coccodrillo, che da quella parte ch'è verso il cielo, cioè il dosso, è impenetrabile ad ogni saetta; e da quella parte che mira la terra, cioè il ventre, si può foracchiar con un ago.
16) Dizion. 5° Ed. .
IERNOTTE, che anche scrivesi in modo disgiunto IER NOTTE.
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pag.27

17) Dizion. 5° Ed. .
MISEREVOLMENTE
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pag.346



1) id: 621acc48d7eb4a108651db5b9386da09)
Esempio: Libr. Op. div. P. N.: Quegli che erano nella ruota, miserevolmente si tormentavano.
18) Dizion. 5° Ed. .
FERRUGIGNO.
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pag.799



1) id: acd26209a5ca423aa209c557c12031b9)
Esempio: Sacch. Op. div. 265: Emahites.... nasce in Arabia;... il suo colore è ferrugigno.
19) Dizion. 5° Ed. .
DUCHESSA.
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pag.933



1) id: 5e848547ce0c440aa2a8d77646989417)
Esempio: Sacch. Op. div. 270: La duchessa Giovanna, bella e grassa visse anni XXVI.
20) Dizion. 5° Ed. .
GRANATO.
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pag.485



1) id: 81710bd0008b4d48bb86fb0f77c2e14c)
Esempio: Libr. Op. div. Andr. 168: Sette ispighe uscivano d'un cesto bellissime e granate.