Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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80) Dizion. 5° Ed. .
CREDENZA.
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pag.961



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Esempio: S. Gir. Grad. 29: Quando l'uomo viene a battesimo e a credenza, il diavolo, che gli è in corpo, sì n'esce fuori.


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Esempio: Alam. L. Gir. 16, 32: Sicchè potrete poi credenza darme, Ch'io divenni per voi stolto e villano.
81) Dizion. 5° Ed. .
CREPACCIATO.
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pag.974



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Esempio: S. Gir. Grad. 50 var.: Chi corromperà lo tempio di Dio, Iddio corromperà lui; chè nel tempio crepacciato non vi enterrà Iddio.
82) Dizion. 5° Ed. .
INGENERARE.
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pag.788



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Esempio: S. Gir. Grad. 9: Siccome molti rami escono della radice dell'arbore, in cotal maniera sono ingenerate l'altre virtudi della radice della carità.
83) Dizion. 5° Ed. .
DEGNO.
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pag.106



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Esempio: S. Gir. Grad. 14: Lo martirio di questo secolo non è degno alla gloria che gli amici di Dio averanno in cielo.
84) Dizion. 5° Ed. .
FUSCELLINO.
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pag.660



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Esempio: S. Gir. Grad. 59: Trai prima la trave del tuo occhio, e poi vedrai più chiaramente lo fuscellino nell'occhio del tuo fratello.
85) Dizion. 5° Ed. .
ESSERE.
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pag.347



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86) Dizion. 5° Ed. .
AGGUATARE, e talvolta AGUATARE
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pag.310



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Esempio: S. Gir. Grad. 33: Come il pescatore che aguata lo pesce al gran filo, o allo cigulo, o alla lensa, ovvero alla rete.
87) Dizion. 5° Ed. .
ORARE.
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pag.599



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Esempio: S. Gir. Grad. 27: Due maniere sono di orazione, che l'uomo non dee solamente orare Iddio per parole, ma lo dee l'uomo servire.
88) Dizion. 5° Ed. .
MONTARE
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pag.504



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Esempio: S. Gir. Grad. 69: Neuno uomo si potrà iscusare dinanzi al giudicamento di Cristo, che in questi santi gradi non possa montare, ec.


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Esempio: S. Gir. Grad. 69: In qua dirieto sono stati fancelli, e vecchi, e uomini, e femmine di tutto temporale, che questi santi gradi hanno montato (qui in locuz. figur.).


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89) Dizion. 5° Ed. .
DIPARTIRE.
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pag.397



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Esempio: S. Gir. Grad. 65: Egli non dipartono le loro cose a' poveri.... Se dirittamente non offeri, e dirittamente non diparti, peccato hai fatto.


2) id: 8521683d6f9d465e81ba5329052e58e5)
Esempio: E S. Gir. Grad. appr.: Dio disse nel Vangelio: tutte le vostre decime dipartite.
90) Dizion. 5° Ed. .
DISPETTOSO.
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pag.621



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Esempio: S. Gir. Grad. 20 var.: Intanto, quanto a te medesimo pare essere più vile e più dispettoso, intanto sei più prezioso davanti Dio.
91) Dizion. 5° Ed. .
MONCO
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pag.468



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Esempio: S. Gir. Grad.: Cercai per le piazze e per le vie, per gli ciechi e per gli zoppi, per gli assiderati e pe' monchi.
92) Dizion. 5° Ed. .
A
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pag.1



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93) Dizion. 5° Ed. .
COME.
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pag.193



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94) Dizion. 5° Ed. .
GIUDICAMENTO.
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pag.295



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Esempio: S. Gir. Grad. 60: Voi, che siete figliuoli di Dio, non dannate niuno uomo dinanzi a' giudicamenti, ma provatelo primamente, e poi lo giudicate.


2) id: 4ced41372897405a8b52e398a047c281)
Esempio: S. Gir. Grad. 59: Lo ventidue grado di questa santa iscala si è diritto giudicamento, di che Iddio disse nel Vangelo: Non vogliate giudicare, chè non siate giudicati; chè a cotal misura, come voi misurate, vi misurerà Iddio.
95) Dizion. 5° Ed. .
OMICIDIALE.
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pag.484



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Esempio: S. Gir. Grad. 51: Quegli che toglie niente al suo prossimo, si è omicidiale; chè chi fa male al prossimo, fa male a Cristo.
96) Dizion. 5° Ed. .
CONFESSIONE.
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pag.418



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Esempio: S. Gir. Grad. 29: Quelli, che è venuto a confessione de' suoi peccati, e poi vi ritorna, a colui è Dio bene in ira.
97) Dizion. 5° Ed. .
LIMOSINA, e talora anche LEMOSINA.
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pag.369



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Esempio: S. Gir. Grad. 45: Tubbia disse: Più vale fare limosina, che tesauro ammassare; chè quegli che fa limosina e guarda dirittura, arà vita durabile.


2) id: 02d56726640b4c73a3602a419eba7354)
Esempio: E S. Gir. Grad. 47: Neuno uomo è tanto povero, nè tanto bisognoso, che limosina non possa fare.
98) Dizion. 5° Ed. .
DINANTE e DINANTI.
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pag.376



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Esempio: S. Gir. Grad. 5 var.: Tutta la sua dirittura è dimenticata dinanti a Dio. E 13: Altrettale fenno alli profete che furono dinanti voi.
99) Dizion. 5° Ed. .
FRASTORNARE.
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pag.461



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Esempio: S. Gir. Grad. 60: E Moisè disse: Maladetti sieno tutti coloro che frastornano lo giudicato degli istrani e degli orfani e delle femmine vedove.