Lessicografia della Crusca in rete

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200) Dizion. 5° Ed. .
MIAGOLARE, MIAOLARE, MIAULARE
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pag.236



1) id: bf60afc0c8b84f439de2c2ca70d5f6ac)
Esempio: Crusc. Vocab. I: Gatta.... Il suon della voce ch'ella manda fuora, si dice Miagolare.


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Esempio: Crusc. Vocab. II.: Miagolare.... Diciamo Miagolare, il nicchiare.


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Definiz: § I. Per similit. –


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Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 10, 137: Si udivano urlare i cani, miagolare i gatti, gracchiare i corvi, strepitare le oche, ragliare gli asini, nitrire i cavalli, ec.


5) id: 57ea0238a42043ab87882844dc9904f8)
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Canto o miagolo o belo o forse abbaio, Fo d'ogni cosa come i cenciaiuoli.
201) Dizion. 5° Ed. .
MANGIAFERRO
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pag.802



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Esempio: Crusc. Vocab. I: Sgherro. Brigante, che fa del bravo; che anche diremmo Tagliacantoni, Mangiaferro.
202) Dizion. 5° Ed. .
BROCCHETTO
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pag.280



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Esempio: Crusc. Vocab. I: Sprone, per quei brocchetti che sono talor su per lo pedale dell'albero.
203) Dizion. 5° Ed. .
MATTOLINO
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pag.1044



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Esempio: Crusc. Vocab. I: Allodola, Uccel noto; n'è di tre spezie, cioè cappelluta, panterana e mattolina.
204) Dizion. 5° Ed. .
INTRACHIUDERE, e talvolta INTRACCHIUDERE.
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pag.1111



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Esempio: Crusc. Vocab. I: Intrachiudere. Liv. Dec. 3: Con esso Annone duca intrachiusi e uccisi furono.


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Definiz: § I. E riferito a via, a luogo, e altresì a tratto di mare, vale Sbarrare, Asserragliare, Impedire, Chiudere, e simili. –


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Esempio: Bemb. Stor. 1, 225: In questo tempo il signor Lodovico, presa da' suoi la città di Como senza battaglia, conciosiacosachè i Francesi che v'erano, temendo d'essere da quelli di drento e da' nimici intrachiusi, lasciatala, partiti se n'erano; mandò innanzi ec.
205) Dizion. 5° Ed. .
ERRATAMENTE.
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pag.224



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Esempio: Crusc. Vocab. IV: Storpiare,... Per Alterare, o Pronunziare erratamente.
206) Dizion. 5° Ed. .
OMBRELLIERE.
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pag.478



1) id: d54ebb154b384ead98780dbafc2aef8a)
Esempio: Crusc. Vocab. III: Ombrelliere. Colui che fa gli ombrelli.


2) id: 9112f7fa69d44cc1ab599cde02f105fa)
Esempio: E Crusc. Vocab. IV: Ombrelliere. Ombrellaio.
207) Dizion. 5° Ed. .
LUPATTINO
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pag.553



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Esempio: Crusc. Vocab. III: Lupicino.... Diremmo anche lupatto e lupattino.
208) Dizion. 5° Ed. .
LUPATTO
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pag.553



1) id: adb329608f5a4fc19ff815bc125ee280)
Esempio: Crusc. Vocab. III: Lupicino.... Diremmo anche lupatto e lupattino.


2) id: dee011fe74bf4568986296b14a157852)
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 121: L'altra metà si portò (la lupa) seco alla tana, per darla in cibo a i piccoli suoi lupatti, poc'anzi nati.
209) Dizion. 5° Ed. .
LUSTRATURA
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pag.569



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Esempio: Crusc. Vocab. IV.: Lustro.... § II. Lustro, per Pulimento, Lustratura.
210) Dizion. 5° Ed. .
INSTABILMENTE.
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pag.948



1) id: f02e30b0fa774e329ff817822486f38a)
Esempio: Crusc. Vocab. IV: Volubilmente. Avverb. Con maniera volubile, Instabilmente.
211) Dizion. 5° Ed. .
MADRINA e MATRINA
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pag.620



1) id: f96a758f15e642e293773ae989c08056)
Esempio: Crusc. Vocab. IV: Madrina, oggi il diciamo per Comare.


2) id: e55b9f8de0a34520a416a63241ca113d)
Esempio: Crusc. Vocab. III: Madrina. Levatrice.


3) id: 2c4cc0741b9847e1b48be494f73f20c7)
Definiz: § I. Per similit., dicesi Colei che nella solenne benedizione di una nave, familiarmente chiamata battesimo, fa come da Comare, e lancia una bottiglia di vino, per lo più spumante, a infrangersi sul fianco di essa nave.
212) Dizion. 5° Ed. .
IMBRACCIATURA.
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pag.94



1) id: fe7f48771aa74fd0b02cd8b3090939a4)
Esempio: Crusc. Vocab. III: Guiggia... Per la 'mbracciatura dello scudo.
213) Dizion. 5° Ed. .
FISCHIAMENTO.
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pag.185



1) id: ea1fd4ab244a494d85551633d7d2979b)
Esempio: Crusc. Vocab. IV: Bucinamento.... Per similit. Fischiamento degli orecchi.
214) Dizion. 5° Ed. .
NEVAIO.
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pag.129



1) id: cf7e4df1bde7487c917f545fcb7537f8)
Esempio: Crusc. Vocab. I: Nevazio.... Si dice quando egli è nevicato assai volte Oggi più comunemente Nevaio.


2) id: 28d05f2f4d4c4b8cb5df2e2d97b2f808)
Esempio: Lastr. Agric. 1, 259: I faggi e gli abeti.... vivono volentieri nelle montagne più alte, e reggono ai grandi e lunghi nevaj.
215) Dizion. 5° Ed. .
NEVICARE.
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pag.131



1) id: cadf5eb409ba40fca4227424bc1a4fc5)
Esempio: Crusc. Vocab. I: Nevazio.... Si dice quando egli è nevicato assai volte.... Oggi più comunemente Nevaio.


2) id: b25769966aec46c1bca77addd6456c97)
Definiz: § I. E col soggetto espresso, per Cadere, Venir giù; anche figuratam. –


3) id: 6164a309bdf44d1c900a15a88d6fb93f)
Esempio: Salvin. Disc. 2, 124: Cominciaronsi i nugoli a cimare. E cosa nota il cimare la lana.... Allude forse al nevicare; chè appunto ella fiocca, dicono i nostri fanciulli, quando cade in gran copia la neve.
216) Dizion. 5° Ed. .
AUNCINATO.
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pag.850



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Esempio: Crusc. Vocab. I alla voce Scardasso: Scardassi, strumenti noti, con denti di fil di ferro auncinati.
217) Dizion. 5° Ed. .
CONGIURA.
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pag.466



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Definiz: § I. E per I congiurati. –


2) id: f9ea0366527a43ebaa6cd08d7771ed9b)
Esempio: Vill. G. 203: Con certi Baroni di Cicilia e di Puglia feciono congiura [i Ghibellini] di rubellargli certe terre di Cicilia e di Puglia.
218) Dizion. 5° Ed. .
DISTOGLIERE, e per sincope DISTORRE.
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pag.699



1) id: 1afef0796d69485492a6f4477fb9eb7c)
Definiz: § I. Figuratam. ‒


2) id: 924564210c2246379f5b2d62e2a80e30)
Esempio: Capp. Longob. 189: Le arti e i commerci che distoglievano dalle armi.


3) id: 4d9a3cb9be974aebb8cf8c478a14c787)
Esempio: Rim. Ant. P. Aligh. I. 3, 129: Non vi smarrite per lo mal cammino, Che vi distoglie dallo eterno esemplo.


4) id: f3abfe0d33c44686a2c0b94b30bd85d4)
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 57: La paura della venuta in Italia di Federigo Barbarossa.... distoglieva i cittadini da intromettersi nelle vicende pubbliche.
219) Dizion. 5° Ed. .
GRATTARE.
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pag.536



1) id: 5b324136daf94aada53cbd5a3b925dc0)
Definiz: § I. Figuratam. –


2) id: 4b4fef8a4bd4417794260943003e0be5)
Esempio: Dant. Inf. 22: I' direi anche; ma i' temo ch'ello Non s'apparecchi a grattarmi la tigna.


3) id: 00fde23b14fa40aa9fd1a8b1f8e360c6)
Esempio: Fag. Comm. 2, 51: Sapete voi.... com'ella va? che i quattrini si prestano, e i lavori nè le fosse non si fanno mai: e chi ha dato i quattrini, si gratti il messere.


4) id: 261e39d726a046f58ee7387c44a9f977)
Definiz: § XV. Grattare i piedi alle pitture o dipinture, vale Fare il baciapile, il collo torto, e simili. –


5) id: dedd0afe46cf4a38bf52983e9908164c)
Esempio: Pucc. A. Centil. 9, 24: Ma pur veggendo questi a poco stallo I Pisani a consiglio, ognun si gratta.


6) id: aec114b8edd245258dcbd6480a73b1b4)
Esempio: Varch. Sen. Benef. 93: Attendere a ingrassare, col mangiare e col bere, i vostri corpi, i quali sono pallidi non per altro, che per non fare esercizio mai, standovi sempre in continovo ozio a grattarvi (come si dice volgarmente) la pancia.


7) id: 15345b347ddb45e99bbb6e4492e46e69)
Esempio: Bocc. Lett. 13: E oltre a ciò vi veggiamo.... assai, i quali, quale con continenza gravissima, quale con non dire mai parola, e chi coll'andar grattando i piedi alle dipinture,... essendo buoni uomini reputati dagli ignoranti, al timone di sì gran legno, in tanta tempesta faticante, son posti.


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Esempio: Bracciol. Schern. 5, 25: Non è, come si crede il volgo ignaro, Leggiera cosa a scongiurar demonj, Non è grattare il cacio, e denso o raro Spargerlo poscia sopra i maccheroni.


9) id: 30564854eee5484b81459e40280c1957)
Esempio: Vai Rim. 6: Ah! che non son le genti oggi sì matte, Che voglin qui fra noi Mettersi a grattar rogna o pelar gatte, E guastar per quei d'altri i fatti suoi.


10) id: 0c22ccde5eb942cbb363c3021829fe12)
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 6, 22: Noir sa che dir, non sa che fare ancora Tra successi sì mesti ed infelici, E alfin di sua fortuna empia e maligna Così si duol, grattandosi la tigna.