Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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232 0 232 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 5° Ed. .
FELICE.
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pag.736



1) id: 14eb4e5cfd5640e3b1b23d245dc5e6b8)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 159: Venner la terza volta a giornata, la qual fu felice a' Romani.
2) Dizion. 5° Ed. .
NUMERO.
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pag.285



1) id: c6ead3570b2a40188ab9d84a92260074)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 169: Combattevan da ogni parte valorosamente, essendo uguali di numero, d'arme e d'animo.
3) Dizion. 5° Ed. .
CALCA
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pag.376



1) id: bb56c122c050440fb592c7113b4b6669)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 155: I Romani, usciti fuora, gli dieder la calca, ma non gli seguitarono molto.
4) Dizion. 5° Ed. .
CASTELLETTO.
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pag.648



1) id: e6d5766fc95744ba955f7522cf2debe8)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Uom. 148: Numicio.... prese un castelletto marittimo, dove facevan l'arsenale.
5) Dizion. 5° Ed. .
ANGIPORTO.
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pag.505



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Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 3: Ricevevano quelli, che per esser pratichi a ogni viuzza ed angiporto della città, si fuggivano da quella parte.
6) Dizion. 5° Ed. .
DEPREDAZIONE.
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pag.152



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Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 158: Lucrezio non uscì del paese de gli Ernici per difendergli dalle depredazioni; e standosi egli quivi, passò una schiera di predatori, che egli non se n'accorse.
7) Dizion. 5° Ed. .
DIFENDERE.
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pag.286



1) id: 253a3bff6629479db237ca4caa3713c2)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 158: Lucrezio non uscì del paese de gli Ernici per difendergli dalle depredazioni; e standosi egli quivi, passò una schiera di predatori, che egli non se n'accorse.
8) Dizion. 5° Ed. .
AFFRONTATORE.
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pag.282



1) id: c9ac89bca86c475a9ad1e6f04a864835)
Esempio: Serdon. Tratt. Arm. Rom. 155: Mancò poco, che i predatori, colti all'improvviso nel paese altrui, non riportaron la vittoria degli affrontatori.
9) Dizion. 5° Ed. .
FANCIULLA
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pag.530



1) id: b8fb86c105854d4180eeb1d369a83ce6)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 13: Questo nome [di Lupa] si soleva da gli antichi Greci e Latini dare a quelle donne che per prezzo fanno copia del corpo loro, le quali oggi meretrici, e con più onesto vocabolo fanciulle si chiamano.
10) Dizion. 5° Ed. .
MERETRICE
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pag.124



1) id: 969847b852e44cc18be9d137e221908d)
Esempio: Serdon. Fatt. Arm. Rom. 13: Questo nome (di Lupa) si soleva da gli antichi Greci e Latini dare a quelle donne che per prezzo fanno copia del corpo loro, le quali oggi meretrici, e, con più onesto vocabolo, fanciulle si chiamano.
11) Dizion. 5° Ed. .
ALLENTARE.
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pag.371



1) id: b48f21e8ac214be48cbcd36cca6671bb)
Esempio: Serdon. Tratt. Arm. Rom. 133: Disperando quasi la salute, combattevan per necessità; ma se gli fusse data qualche speranza di potersi salvare, allenterebbono la difesa.
12) Dizion. 5° Ed. .
LANGUENTE
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pag.65



1) id: 1b8a6614a07f40e8aa539aac489ab473)
Esempio: Lett. Rom. G. Cr. 26: Risucita morti e sana languenti.
13) Dizion. 5° Ed. .
AFFRONTARE.
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pag.281



1) id: 4f8c640c8ab54dbfb7d0b7fe25d733b4)
Esempio: Serdon. Tratt. Arm. Rom. 154: Commesser [gli Equi] alla cavalleria, che in tanto desse la volta, e messi i Romani in mezzo, gli affrontasse dalle spalle.
14) Dizion. 5° Ed. .
DUGENTO e anche DUEGENTO, e talora DUCENTO e DUECENTO.
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pag.937



1) id: 8b4fa00b22da4ac8b41625da04253154)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 2, 189: Tutti i dugensettantasei passeggeri furono salvati.
15) Dizion. 5° Ed. .
COMMENDATIZIO.
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pag.207



1) id: 28265c4fed3a4f04866d578a0678588b)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 2, 53: Alla Chiesa di Corinto scrissero lettere commendatizie.
16) Dizion. 5° Ed. .
NON.
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pag.203



1) id: dabbbc1bef884484bb3e31d0c0ae46af)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 2, 152: Festo non potea non conoscere l'innocenza di Paolo.
17) Dizion. 5° Ed. .
FARE, forma sincopata di Facere, dal quale vengono le voci di alcuni tempi e persone, ed altre terminazioni, che oggi non si userebbero se non in poesia.
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pag.557



1) id: a0dd2ec935df4c5db6f4b39d750647ec)
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 24: Dugentomila grossi sesterzi,... cinque milioni di ducati fanno.


2) id: 5004bc9ac21f46b6ba616d72de5059ca)
Esempio: E Cesar. Fatt. Ap. 2, 179: Intanto cominciava già a farsi dì.


3) id: c156381a7ba543bf9125dcdba8306f8e)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 1, 341: Sedato il tumulto, come si fu fatto notte, i fratelli di celato mandarono Sila e Paolo a Berea.


4) id: eb07da9444554bcca16bddfcb322b5cc)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 2, 190: Veggendo quella povera gente colà gittata dal vento, stanchi e molli del mare e della pioggia, che tuttavia faceva, e tremanti di freddo, ebbero lor compassione.
18) Dizion. 5° Ed. .
DIRITTO, e per sincope DRITTO.
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pag.433



1) id: 1dcae291c08444f3badd81d4f79bb3b5)
Esempio: Lett. Rom. G. Cr. 27: Nella statura del corpo adatto, diritto e avvenevole.
19) Dizion. 5° Ed. .
LETTO
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pag.267



1) id: 1ee3defacdf04fcebef8e72d8135bc19)
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 1, 145: Letto il passo, così dimandò l'eunuco: Or dimmi ec.
20) Dizion. 5° Ed. .
GIACITURA e anche DIACITURA.
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pag.202



1) id: 0477e93d2b2941ddbd51b68d36a9fad3)
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 21: Pagavano queste (le meretrici) quanto guadagnavano per una giacitura.