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200) Dizion. 5° Ed. .
INTASATO.
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pag.971



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Si lamentano del naso intasato.


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Esempio: Montig. Dioscor. volg. 33: La storace.... è buona alla tossa, alla scesa, ed alla scesa che si purga pel naso, allo intasato, al fioco ed alla voce perduta.


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Esempio: Car. Lett. fam. 1, 264: Ho nel vostro soprascritto due volte del Signore ed una del Messere; e per entro la lettera tanti altri profumi, che buon per me che m'hanno trovato intasato.
201) Dizion. 5° Ed. .
INAPPETENZA.
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pag.360



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: In quell'aria sopravviene facilmente l'inappetenza.


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Esempio: Red. Lett. 2, 452: Quindi avviene che la sera rimane con una grandissima inappetenza.


3) id: a0f051933229448a88c07924f0436f03)
Esempio: Segner. Lett. 41: Non si può [partire], essendo al Padre Pinamonti sopravvenuti dolori vivi di calcolo, i quali l'hanno abbattuto molto più della febbre, mercè l'inappetenza congiunta ai vomiti, ec.
202) Dizion. 5° Ed. .
INESTINGUIBILISSIMO.
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pag.650



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: La sete suol farsi inestinguibilissima.
203) Dizion. 5° Ed. .
FALLIRE.
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pag.499



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Esempio: Cat. Cost. volg. 110: Quand'averai fallito, riprendi te medesimo.


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Esempio: Magal. Lett. 122: Non averebbe a fallire di far tutti i fiori della stessa doppiezza.


3) id: 571d03a3f755444494c34f329acf712b)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 2, 84: Si sogliono commettere queste fraudi con mettere in mezzo il terzo, cioè che quello il quale sia creditore per altre cause d'un negoziante, sapendo che il suo debitore comincia a fallire, per suo rimborso cerca di farsi fare qualche tratta ad un idoneo suo corrisponsale, il quale stia in buona fede.
204) Dizion. 5° Ed. .
CUSCUTINO.
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pag.1105



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Prendi un'oncia di sugo cuscutino.
205) Dizion. 5° Ed. .
FONTANELLA.
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pag.295



1) id: 6ecac42cbc31456c972a874367eb344d)
Esempio: Lucan. volg. 123: Fontanelle v'aveva assai, unde acqua surgeva.


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Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: E se questo non giova, si apra col fuoco vivo una fontanella nel braccio.


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Esempio: Red. Lett. 1, 244: Due fontanelle da tenersi aperte per un solo anno nell'una e nell'altra coscia.


4) id: d8e44d23b5474c6c890925827bc22e13)
Esempio: E Red. Lett. 2, 46: Quanto alla fontanella nel braccio, non la lodo e non la biasimo.


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Esempio: E Span. Tes. Pov. volg. 15: A sospendere l'ugola, lega in un panno sale caldissimo, e poni in sulla fontanella del collo.


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Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 14: Empi un mezo guscio di noce, pepe, galbano, oppoponaco caldo, e queste cose poni alla fontanella del collo della gola.


7) id: b4c4e600217241859157ddaab25f039a)
Esempio: E Baldin. Lett. Prop. 12: E così, pigliando dalla fontanella della gola fino all'appiccatura di ciaschedun braccio, deve essere lo spazio di quanto è alta una testa.


8) id: c045d00e05ac4853b7e4f0ca52e05727)
Esempio: Baldin. Lett. Prop. 11: E da questa (dalla patella del ginocchio) fino alla parte più alta del piede, o, come volgarmente si dice, fino alla fontanella del piede.


9) id: b22ae49f52404ef5ad4e95a0669894d4)
Esempio: E Baldin. Lett. Prop.12: Rimangono per fine della misura del corpo le parti che restano non misurate, cioè dalla fontanella della gola fino al fondo del mento, e dal fondo del piede fino alla fontanella del medesimo piede.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 428: Questa infermità si fa intorno al garretto d'entro, dallato del garretto alquanto più: la quale induce enfiamento intorno alla vena maestra, che si chiama fontanella, traendo gli umori per la vena predetta continuamente; onde il cavallo, faticato, è costretto di dolersi.


11) id: 0cc983108ebb44db96af38038a29501a)
Esempio: Baldin. Lett. Prop. 11: Si lascia fuori tutta l'altezza della gola fino alla fontanella, e da questa si seguita a misurare tutto il rimanente del corpo, segnando l'altezza di tre teste dalla detta fontanella della gola fino alle parti virili.


12) id: fec8b8134a1347bda1c9b2da5f86ce28)
Esempio: E Red. Lett. 267: Crederei che a lui fosse per essere di gran giovamento aprire una fontanella nella coscia, acciocchè le arterie potessero per questa strada sgravarsi continuamente di quegli icori e di quei sieri più sediziosi, i quali cagionano tumulto tra le particelle componenti il sangue.
206) Dizion. 5° Ed. .
IMPERCHÈ.
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pag.204



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Esempio: Cat. Cost. volg. 23: Non t'adirare senza lo 'mperchè.
207) Dizion. 5° Ed. .
DEBILITÀ, DEBILITADE e DEBILITATE.
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pag.63



1) id: b08f3e59d8f14075be732789bbda4e4d)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 6: I venti meridionali inducono debilitade.


2) id: c65eb276339245fc9532f921585b0757)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 193: Lui ci ha fatti fragili e miseri,... perchè stiamo bassi e umili, considerando nella nostra debilità.
208) Dizion. 5° Ed. .
DIMENTICARE.
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pag.358



1) id: 21d05dd6f491452fac95fb26068a9c27)
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 37: L'uomo che non imprende, dimentica.


2) id: 776678d13407497ea2991a04a0d175e4)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 66: Lo rimedio delle 'ngiurie è dimenticarle.


3) id: 3104a3e917ad476796c09cf2e4117bb2)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 211: Io non posso ancora dimenticare la perdita nostra, tanto mi pare sia suta smisurata.


4) id: 1bd039159b924628a5bc63d7767fe974)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 341: Non mi si dimentica che la 'nvidia sempre arde a dire male contra la buona religione.


5) id: 379548e6305a4d0fb195c333a727c5c6)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 47: Ritornando in sè, dimenticandosi il mangiare, da quell'ora e per tutta la notte stette in pianto.


6) id: 11621ee18f294d49aa0989da77af639d)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 464: Le non si ricordono di me, e mi si sono quasi in tutto dimenticate; e non rendono amore a tant'amore.


7) id: 6f10b04288fc4564917b43b1905388e1)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 338: Credo che la stanza di qua gli abbia fatto danno assai, che abbia più tosto dimenticato che apparato, eccetto che a giucare.
209) Dizion. 5° Ed. .
DISPENDIOSO.
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pag.606



1) id: a3d967ece5ad4fa7b7dd8953d7f68cec)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Le lunghe malattie son dispendiose.
210) Dizion. 5° Ed. .
DISOPPILARE.
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pag.594



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: La tignamica disoppila il fegato.
211) Dizion. 5° Ed. .
DISOPPILATIVO.
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pag.594



1) id: aab62c83e261432dac84e81cc7c12dbf)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Lo zafrone ha virtù disoppilativa.
212) Dizion. 5° Ed. .
APPORTARE.
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pag.611



1) id: b06dc7b750b64e7ea8ab64bf9b71f31a)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 5, 125: Quanto maggior tumulto faceva costui, tanto più cara fu al re la venuta de' nostri, la quale nel pericolo gli apportò fidanza non vana.


2) id: 19de67ab7ac24f7a936bc227b94a8091)
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 144: Cose da apportar dottrina, ma non diletto o curiosità.
213) Dizion. 5° Ed. .
NICCHIA.
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pag.



1) id: e5040f0abc77440d9b85f74fdc2720bc)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 220: Nel primo ingresso vi è un cortile, e da ogni parte sono scompartiti alcuni armarj, o nicchie, dove sono poste le statue de' falsi Dei.
214) Dizion. 5° Ed. .
OMBREGGIARE.
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pag.476



1) id: 7571bd5a4a2048c08889d90c475bf4bb)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 645: Il che pare che il Signore già ombreggiasse per Esaia, quando parlando d'Eliachin pontefice massimo, E darò, disse, la chiave della casa di David, ec.
215) Dizion. 5° Ed. .
BOMBARDIERA.
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pag.224



1) id: bb76610be9284c43900d05bedef88d11)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 516: Avevano dipoi opposti gli archibusi alle bombardiere e a' merli con tanto artifizio, che niuno de gli assediati poteva mostrarsi senza presente pericolo di morte.
216) Dizion. 5° Ed. .
INTERNO.
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pag.1046



1) id: 57e30b4ff6fa4fb38901f294ab803257)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 5: Non ebbero contezza di tutto quel tratto de l'Africa, che.... dalle più interne parti dell'Etiopia e da' monti della Luna si estende verso mezo dì.


2) id: 6789b69beaba44318b22256f3b8815f1)
Esempio: Red. Lett. 1, 31: A questo moto interno si è sempre aggiunto l'esterno delle membra.


3) id: 8d3ead9b0eea4ae6be2558bc74669532)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg.: Culto divino si dice volgarmente per venerazione che si fa a Dio con atti interni o esterni.


4) id: a429736cdebc44dc9608b11682a68f77)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 12, 1, 41: Però, ciò che sia di tal questione nel fòro interno..., non è mia parte in modo alcuno di parlare.


5) id: 4988f3d4045141a7bce86b6358f3fba9)
Esempio: E Salvin. Lett. IV, 4, 312: E per dirvi tutto il mio interno, non saluto mica per semplice cirimonia, ma per una stima universale che io nutrisco nel cuore verso tutti.
217) Dizion. 5° Ed. .
DEDITO.
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pag.96



1) id: 2abe6b4492914472b5d0af51259f232b)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 418: Nella fortezza, che era molto forte, erano a guardia Turchi mescolati co' Resbuti, la qual gente è dedita a' latrocinj e confina con la Carmania.
218) Dizion. 5° Ed. .
ALOE, ed anco ALOÈ
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pag.392



1) id: 4d3459c7cae54729a29c91c75a6594e3)
Esempio: Tass. Lett. 1, 91: Sputerei fele ed aloè.
219) Dizion. 5° Ed. .
AMOREVOLEGGIARE.
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pag.468



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Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Cortesemente amorevoleggiano con li amici.