Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 611 msec - Sono state trovate 9285 voci

La ricerca è stata rilevata in 30897 forme, per un totale di 21612 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
30897 0 30897 forme
21612 0 21612 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
20) Dizion. 5° Ed. .
NUMERALE.
Apri Voce completa

pag.281



1) id: bce1259c116746708d9ae27b171c20bd)
Definiz: Add. Proprio dei numeri, Attenente ai numeri.


2) id: e83bcd9e860c43b9974bc65a01fed43f)
Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 107: Dopo i quali (i nomi sostantivi e adiettivi) venivano i comparativi, i superlativi, i possessivi,... i gentili, i numerali e i multiplici.
21) Dizion. 5° Ed. .
LOMBARE
Apri Voce completa

pag.446



1) id: b671d07ab0824e3a98c604a4a47bafd3)
Definiz: Add. Dei lombi, Che appartiene ai lombi.
22) Dizion. 5° Ed. .
AGO, ed in poesia anche ACO
Apri Voce completa

pag.320



1) id: 6a5844b149e84e6f8f84b8e522ac2711)
Esempio: Tass. Gerus. 2, 39: Ai lavori d'Aracne, all'ago, ai fusi, Inchinar non degnò la man superba.


2) id: cf9802f9e1964da1b6a455d4f8aaad2f)
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 60: Ai sacrileghi che ardiscono isforzare Iddio, e dicono che sono cristiani,.... loro levare le superbe ciglia non monta un ago.
23) Dizion. 5° Ed. .
ITALIANARE.
Apri Voce completa

pag.1290



1) id: 9b394b58dde1452d906df1ff901a9498)
Definiz: § Neutr. pass. italianarsi Farsi, Rendersi, Divenire, italiano, rispetto alla lingua, ai costumi, ai sentimenti, e simili.
24) Dizion. 5° Ed. .
ALTO.
Apri Voce completa

pag.402



1) id: 0d25c72d674547a7a603545655488ac0)
Esempio: Petr. Rim. 1, 319: E questo ad alta voce anco richiama La ragione sviata dietro ai sensi.
25) Dizion. 5° Ed. .
AUGUSTARE.
Apri Voce completa

pag.847



1) id: 924d59673e874c2183ccae2df996f18f)
Esempio: Dant. Rim. 220: Poi ti rivolgi ai cittadin suoi giusti, Pregando sì che ella [Firenze] sempre s'augusti.
26) Dizion. 5° Ed. .
LUSTRO
Apri Voce completa

pag.569



1) id: fffbba34eddc4d1985cd147197bd70f2)
Definiz: § VIII. Dare il lustro ai marmi, ai vetri, al legname, ai pavimenti, e simili, vale Renderli lucidi, lucenti, nei modi e con le materie opportune. –


2) id: a0bed834fc0842c884c9ae2aa9e36b08)
Definiz: § IX. Dare il lustro ai marmi coi ginocchi, vale scherzevolmente Star molto per le chiese in ginocchioni, e in atto di pregare; Far molte orazioni stando in ginocchio. –
27) Dizion. 5° Ed. .
CAPANNELLO
Apri Voce completa

pag.503



1) id: ee18ac8c83014ad3840cf1bdea923f9f)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 95: Se i freddi lor nocessero [ai cavoli cappucci], convien coprirgli con capannelli di paglia, scoprendoli ai tempi buoni, e ricoprendoli ai cattivi.
28) Dizion. 5° Ed. .
MORTORIO e anche, ma oggi solo poeticam$., MORTORO.
Apri Voce completa

pag.570



1) id: 0aa616272a064b6696fb9a1166841887)
Esempio: E Machiav. Stor. 2, 190: I buoni cittadini pensarono che fusse necessario porvi freno; e con nuova legge ai vestiri, ai mortorj, ai conviti, termine posero.
29) Dizion. 5° Ed. .
DICIOCCARE.
Apri Voce completa

pag.272



1) id: 60411b40b43b450182becdecba31dd58)
Definiz: Att. Tagliare le ciocche ai rami, già recisi degli alberi, e più specialmente per darle ai bovi.
30) Dizion. 5° Ed. .
EMINENZA.
Apri Voce completa

pag.117



1) id: 2f06372db2a94137985ca488fbdd4059)
Definiz: § III. Eminenza, Titolo che si dà ai Cardinali. –
31) Dizion. 5° Ed. .
AGGRAVEZZARE.
Apri Voce completa

pag.303



1) id: 7283fca0cf044be68d7f55a1e890c27a)
Definiz: Att. Sottoporre alle gravezze, alle imposte, ai dazj. −
32) Dizion. 5° Ed. .
GESUITEGGIARE.
Apri Voce completa

pag.158



1) id: 3bc754816e9a4c19a59d88dda4e40bee)
Definiz: Neutr. Aderire ai Gesuiti, tenendo i modi loro. –
33) Dizion. 5° Ed. .
DILETTAZIONE.
Apri Voce completa

pag.335



1) id: 55fe8954fec8483eb1820a801f15529c)
Definiz: § E riferito in ispecial modo ai piaceri carnali. ‒
34) Dizion. 5° Ed. .
CAPPERUCCIA
Apri Voce completa

pag.543



1) id: 15d8c2336e19458eb8b9904782b3725a)
Esempio: Firenz. Rim. 2, 384: Più non si fan le bionde pastorelle Co' sacchi ai rozzi crin la capperuccia.
35) Dizion. 5° Ed. .
ASPIRARE.
Apri Voce completa

pag.754



1) id: 47ce248f0ec0409ea36df07e4433b5f9)
Esempio: Grazz. Rim. 88: Il cielo ai pensier vostri aspiri, E vi dia sempre quel che più vi piace.


2) id: 9d0b715c2bbb4f5d86c4ce639504125e)
Esempio: Guicc. Stor. 1, 131: Nè basterà agli uomini nel governo popolare godere i frutti onesti della libertà, chè aspireranno tutti ai gradi principali.
36) Dizion. 5° Ed. .
ASTRINGENTE e ASTRIGNENTE
Apri Voce completa

pag.804



1) id: 54f5b7ea47bf4e9db70851d1aba9a2c7)
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 88: Dopo di ciò appigliarsi ai vegetabili, agli astringenti, oppure ai bagni freddi.
37) Dizion. 5° Ed. .
INOCULAZIONE.
Apri Voce completa

pag.873



1) id: c23ce9391f01483f90f9649be5ce56c9)
Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 149: Questa fu l'antica inoculazione (l'innesto a bucciuolo) fatta ai fichi ed ai meli.
38) Dizion. 5° Ed. .
MESSERE
Apri Voce completa

pag.160



1) id: e5b8041b7f2e4b7caca067c64eb202dd)
Definiz: Sost. masc. Titolo di maggioranza e di rispetto, che fino ai tempi nostri si diede ai procuratori legali, ma che anticamente davasi ai cavalieri, ai giudici, o dottori di legge, alle dignità ecclesiastiche, e anche a certi ufficiali civili.


2) id: 831dd58de13e46ad9beb6b8a47720df9)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 19: Di che riprova abbiamo nel vederlo sempre appellato col dominus, o con quello di messere, titoli allora ai dottori e ai cavalieri riservati.


3) id: 146c10a4af2c47849358a67a2854ddc1)
Esempio: Grazz. Rim. V. 640: Latrai a' ladri, ed agli amanti tacqui, Sì che a messere ed a madonna piacqui.


4) id: d326b5f037674274af62218c33a4c171)
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 217: Ora, essendosi egli fatto una cappa da messere, vi gettò su, non se n'avveggendo, una lucernata d'olio.


5) id: 3824e32b08ac47cd99911bee6e754a29)
Esempio: Crudel. Rim. 117: Nel mettersi a sedere Suol dir stiticamente: ohimmei, ohimmei! E poi lascia di piombo ir giù il messere.


6) id: 2fec7a7c88d34053b6e2d29a7a9a189e)
Esempio: E Allegr. Rim. Lett. 229: L'ignoranza (dicesi per una bocca) e la rogna sono due mali da darli del Messere per eccellenza (qui figuratam.)


7) id: 4398ebfc09e2412cb5485e0e3b6c81c2)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 103: Com'ha fatto non so chi mio vicino, Che veste d'oro e più non degna il panno, E dassi del messere e del divino.


8) id: 3c1f389a8243403f9b5d3ba64e0dd1b8)
Esempio: Fag. Rim. 2, 48: Quel pascermi ogni dì d'erba trastulla, E tanti e tanti ogni ristoro avere, Che non usciron mai fuor della culla, Son cose da dir altro che Messere.
39) Dizion. 5° Ed. .
LUSTRATORE
Apri Voce completa

pag.569



1) id: 68b14548aba64bdfbc55cd33b2af87c2)
Definiz: Verbal. masc. da Lustrare, primo tema. Colui che fa il mestiere di dare il lustro ai mobili, ai marmi, ai drappi, alla paglia da cappelli, alle scarpe, e simili. –