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140) Dizion. 5° Ed. .
MUSCOLOSO.
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pag.681



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Esempio: Capor. Rim. 367: Giovane, fresco, sodo e muscoloso.
141) Dizion. 5° Ed. .
MEMBRO
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pag.52



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Esempio: Petr. Rim. 1, 27: Com'ogni membro all'anima risponde.


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Esempio: Frescobald. M. Rim. 53: Dunque, s'e' membri miei tenete cari, Raccomandate el servo a questo duce.


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Definiz: § IV. Membro usasi, e più comunemente con certi aggiunti che si dichiarano ai loro luoghi, a designare l'Organo che nell'uomo o negli animali serve alla generazione. E usato in modo assoluto, intendesi di quello del maschio. –


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Esempio: Petr. Rim. 1, 122: Quando giugne per gli occhi al cor profondo L'immagin donna, ogni altra indi si parte; E le vertù che l'anima comparte, Lascian le membra quasi immobil pondo.
142) Dizion. 5° Ed. .
INTENDITORE.
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pag.1003



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Esempio: Sacch. Rim.: A buono intenditore il parlar corto.
143) Dizion. 5° Ed. .
IMPAREGGIABILE.
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pag.168



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Esempio: Fag. Rim. 4, 180: Impareggiabil fia nostra bravura.
144) Dizion. 5° Ed. .
MARTIRARE
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pag.972



1) id: a61a4d6a1c5e43819a0713617fd613b9)
Esempio: Chiabr. Rim. 4, 38: Eterna fame Prometeo martira.


2) id: c0f0e458812a445480ee2c4c6666cad9)
Esempio: Dant. Rim. sacr. 405 var.: Poi avarizia per cui si martira Il mondo tutto, e rompe fede e patti.


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Esempio: Rim. Ant. L. Bard. Tomm. 102: Voi sete d'ogni crudeltà sostegno; E chi più v'ama, tanto in lui s'aggira Maggior tempesta, che per voi il martira.
145) Dizion. 5° Ed. .
INGANNATO.
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pag.771



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Esempio: Dant. Rim. 199: Vedete omai; quanti son gl'ingannati!
146) Dizion. 5° Ed. .
FRATINO
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pag.471



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Esempio: Rim. burl. 2, 233: Non conoscete sporcizia fratina?
147) Dizion. 5° Ed. .
IMMELATO.
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pag.129



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Esempio: Rim. Ant. R.: Quella dolce immelata sua bocina.
148) Dizion. 5° Ed. .
DOGLIOSAMENTE.
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pag.799



1) id: c9e6eb7f817548418d73ab4588f549b9)
Esempio: Sacch. Rim. 96: Ed io rimango più dogliosamente.
149) Dizion. 5° Ed. .
DISACERBARE.
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pag.455



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Esempio: Petr. Rim. 1, 230: Con diletto l'affanno disacerba.


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Esempio: Petr. Rim. 1, 25: Perchè, cantando, il duol si disacerba.


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Esempio: Poliz. Rim. C. 27: Ridegli attorno tutta la foresta; E quanto può sue cure disacerba.


4) id: f409a64ddbf1404a94f1a994bd183a46)
Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 274: Non disperar tua bella età fiorita, Chè gran doglia in un dì si disacerba.


5) id: 3fc4805ea530415dbcf86f8096e5870a)
Esempio: Poliz. Rim. C. 249: Or che nell'arbor aprire ogni fiore Veggio, e già 'l frutto che si disacerba, Del bell'arbore aspetto il frutto còrre.
150) Dizion. 5° Ed. .
DANZA.
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pag.24



1) id: 27f7b300c6964e51ba663eaeb0532728)
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 312: Bacco.... Rallegrator di danze.


2) id: fa93ebdecd7645e4949f3768dbca6f59)
Esempio: Petr. Rim. 1, 131: Ed anch'io fui alcuna volta in danza.


3) id: ac0cbcfc3e294833ad019294db55b608)
Esempio: Rim. Ant. P. Alf. G. 2, 337: Tu sei stata oggimai sett'anni pura, Danza mia nuova, e sola, Cercando il mondo d'un che ti vestisse.
151) Dizion. 5° Ed. .
DOMATORE.
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pag.823



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Esempio: Sacch. Rim. 118: De' miei nimici franco domatore.
152) Dizion. 5° Ed. .
DOMENEDDIO e DOMINEDDIO, e talora anche DOMENEDIO e DOMINEDIO.
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pag.823



1) id: 7506a8514b9a40f89ccff7cfcc8cafe4)
Esempio: Saccent. Rim. 1, 149: Pregato di cuor Domeneddio.


2) id: 0689c5b502ae46d781b7a25b7a7da612)
Esempio: Fag. Rim. 1, 115: Queste d'allor coccole amare e nere Son talora per voi laute vivande; Ed è un domeneddio poterne avere.
153) Dizion. 5° Ed. .
DIGRIGNATO.
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pag.321



1) id: baf75e48d863406b82781674bfd854b2)
Esempio: Sacch. Rim. 326: Nasi cornuti, e visi digrignati.
154) Dizion. 5° Ed. .
DILAZIONE.
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pag.330



1) id: 6dc51f665c624bcfb5bfaeefc665bd0c)
Esempio: Fag. Rim. 4, 83: Con dilazione fatemi pagare.


2) id: f9623755e1124c658ad72df2012cd196)
Esempio: Ar. Rim. 1, 241: Una dilazïon già m'era lunga D'una notte intermessa.


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Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 134: S'obbligò nondimeno [la Regina] con qualche dilazione di tempo e con destra maniera andar loro (ai Signori di Guisa) del continuo diminuendo l'autorità e la potenza.
155) Dizion. 5° Ed. .
FORZOSAMENTE.
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pag.411



1) id: 499ca3b0f59a4c34aceb9309fd21f863)
Esempio: Rim. Ant. P. N.: Pugnan dunque valer forzosamente.
156) Dizion. 5° Ed. .
IMPENETRABILE.
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pag.195



1) id: ff3ee804936e48cbb83d8f5a50e28eab)
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 372: Sotto quel volto carezzevole e lusinghiero,.... il Gesuita che degnamente risponde alla disciplina dell'Ordine e ai cenni dei superiori, ha un'anima di ferro, impenetrabile ai sensi più sacri e ai più nobili affetti.


2) id: d9e38ba58c5349789b40e5b2fd751fb6)
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 312: Vinti, si ritiravano alle selve impenetrabili, ai monti inaccessibili.


3) id: dcaef202c7674e44b194d59e5cc05344)
Esempio: Bart. D. Giapp. 5, 68: Il Giappone.... s'era chiuso e divenuto impenetrabile [ai missionarj], fuor che per miracolo d'una sagacissima industria.
157) Dizion. 5° Ed. .
ABBEVERATOIO
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pag.30



1) id: e595f2e0bc9c498c8676052a0e1084af)
Definiz: § Più specialmente Abbeveratoio, o Beveratoio, dicesi quel Vaso che si tiene agli uccelli nelle gabbie, o ai polli, e ai colombi ne' serbatoi e simili. −
158) Dizion. 5° Ed. .
CONCITTADINO.
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pag.341



1) id: 9187727854a44c9cad19f3fd47fd8b87)
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 160: Volli ancora, che questi Toscani elogi uno stimolo fossero ai moderni intagliatori, ed in ispezieltà agli Italiani ed ai miei concittadini.
159) Dizion. 5° Ed. .
NOMATO
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pag.



1) id: a218b701653040a59925a6e54a4fbc60)
Esempio: E Dant. Conv. 382: E questo amore (ai maggiori e ai minori) mostra che avesse Enea il nomato poeta nel quinto libro sopraddetto, quando ec.