Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 2° Ed.
180) Dizion. 2° Ed. .
IMBUCATARE
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pag.405

IMBUCATARE
Definiz: da bucato sust. Vale imbiancare, e tor via il sucidúme, ne s'imbucatano se non i panni lini. Latin. purgare. Qui, ripulire, e raffazzonare. L. perpolire.
Esempio: Passav. 117. Ben venga l'amico mio, certo molto ti se ben lavato, e imbucatato.

181) Dizion. 2° Ed. .
IMBULLETTARE
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pag.405

IMBULLETTARE.
Vedi BULLETTA.
182) Dizion. 2° Ed. .
IMBULLETTATO
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pag.405

IMBULLETTATO.
Vedi BULLETTA.
183) Dizion. 2° Ed. .
IMBUONDATO
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pag.405

IMBUONDATO.
Buondato.
184) Dizion. 2° Ed. .
IMBURCHIARE
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IMBURCHIARE.
Vedi BURCHIO.
185) Dizion. 2° Ed. .
IMBURIASSARE
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pag.405

IMBURIASSARE.
Vedi GIOSTRATORE.
186) Dizion. 2° Ed. .
IMBUSTO
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pag.405

IMBUSTO.
Definiz: La parte dell'huomo, dal collo alla cintura.
Esempio: G. Vill. 1. 57. 3. E tagliata la testa del beato Miniato, per miracolo di Cristo, con le sue mani, la ridusse al suo imbusto.
Esempio: Bocc. n. 35. 9. Il meglio, che potè, gli spiccò dallo 'mbusto la testa.
Definiz: Bello imbusto, diciamo in ischerzo, e ironicamente, a huomo, che abbia oppinione di bello, e vada azzimato, e, oltre al decoro, raffazzonato.
Definiz: ¶ Imbusto, e Busto si dice a quella parte del vestito, che cuopre. L'imbusto.
Esempio: Fir. Dial. bell. don. O che bel vedere è l'imbusto senza un proffilo intorno al collo, o senza una mostra.

187) Dizion. 2° Ed. .
IMBUTO
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pag.405

IMBUTO.
Definiz: Piccolo strumento, fatto a campana, con un cannoncino in fondo: si mette nella bocca de' vasi, per versarvi il liquore, acciò non si sparga. Lat. Infundibulum.
Esempio: Cr. 6. 100. 4. Si prenda di buon vino, e si scaldi, e si gitti sopra la ruta, e lo 'nfermo riceva il fummo, per imbuto.
Esempio: Lib. Astr. Lo 'mbuto, ch'è in sommo nel capo del cannone.
Definiz: ¶ A uno strumento simile di legno di maggior grandezza, e di forma poco diversa, ma per l'uso medesimo, gli diciamo PEVERA.

188) Dizion. 2° Ed. .
IMITARE
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pag.405

IMITARE.
Definiz: Fare a simiglianza, contraffare. Latin. imitari.
Esempio: Fiamm. lib. 1. 73. Con le fesse unghie imitando uficio diremo, ec.
Esempio: M. V. 8. 103. Di se fanno specchio a coloro, che deono venire a imitargli, per la impunità del segreto peccato.

189) Dizion. 2° Ed. .
IMITATIVO
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pag.405

IMITATIVO.
Definiz: Da essere imitato.
Esempio: But. Acciocchè de' buoni si pigli esemplo imitativo.

190) Dizion. 2° Ed. .
IMITATORE.
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pag.405

IMITATORE.
Definiz: Che imita. Lat. imitator.
Esempio: Espos. Salm. Promise la gloria della sua celestial patria a' suoi imitatori.

191) Dizion. 2° Ed. .
IMMACCHIARE
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pag.405

IMMACCHIARE.
Vedi MACCHIA.
192) Dizion. 2° Ed. .
IMMACULATO
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pag.405

IMMACULATO.
Definiz: Senza macula, senza mancamento, intero, buono. Lat. purus, integer, immaculatus, dice la scrittura.
Esempio: Lab. n. 156. Servata l'anima loro immaculata, meritarono di divenir compagne a colei, ec.
Esempio: Coll. S. Pad. Canuti sono gli sentimenti dell'huomo, e l'etade della vecchiezza è la vita immaculata.

193) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGE
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pag.405

IMMAGE.
Definiz: Immagine.
Esempio: Dan. Purg. 25. Guizza dentro allo specchio vostra immage.
Esempio: E Dan. Par. 2. Dalla mente profonda, che lui volve, Prende l'immage, e fassene suggello.

194) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINAMENTO
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pag.405

IMMAGINAMENTO.
Definiz: Immaginazione, pensiero, concetto. Lat. imaginatio, mens.
Esempio: Boccac. Fiamm. lib. 3. 3. Rimanendo del mio consapevole immaginamento beffata.
Esempio: Stor. Aiol. Ripresero loro scudi, e loro spade, avendo l'uno, e l'altro fatto molti immaginamenti.
Esempio: Com. Purg. 19. Mostra l'Autore il falso immaginamento, che i mortali fanno de' beni temporali.

195) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINARE
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pag.405

IMMAGINARE.
Definiz: Figurarsi nella mente qualche concetto, andar vagando con l'animo, pensare. Lat. imaginari.
Esempio: Bocc. n. 21. 7. Perchè molte cose divisate, seco immaginò.
Esempio: E Lab. n. 7. Meco immaginai di costrignerla a trarmi del Mondo.
Esempio: Petr. canz. 9. 5. Per iscolpirlo, immaginando, in parte.
Esempio: Dan. Purg. 17. Così l'immaginar mio cadde giuso, Tosto che 'l volto il lume mi percosse.

196) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINARE
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IMMAGINARE
Definiz: sust. Immaginazione.
Esempio: Fiamm. lib. 6. 32. Io pregai sempre gl'Iddij, che me, de' miei immaginari, facessono mentitrice.

197) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINARIO
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pag.405

IMMAGINARIO
Definiz: add. D'immaginazione. Latin. imaginarius.
Esempio: S. Ber. Lett. Formati d'alquante cose vere, e immaginarj ricordamenti.
Esempio: S. Agost. C. D. Secondo la vista ingannano li sentimenti delli mortali con immaginaria illusione.

198) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINATIVA
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pag.405

IMMAGINATIVA.
Definiz: Potenzia dell'anima, la quale, dalla rappresentazion dell'obbietto, con prestezza, e conghiettura cava molte considerazioni, oltre al rappresentato. Qui, cogitativa, ed estimativa. Lat. phantasia.
Esempio: Dan. Purg. 17. O immaginativa, che ne rube, Talvolta sì di fuor, ch'huom non s'accorge, Perchè d'intorno suonin mille tube.
Esempio: But. E hanno queste virtù luogo appropiato nel capo umano, ec. Nella fronte l'immaginativa, o vero estimativa.

199) Dizion. 2° Ed. .
IMMAGINATO
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IMMAGINATO.
Definiz: Add.
Esempio: Dan. Inf. 23. Noi fuggirem la immaginata caccia.
Esempio: E Dan. Purg. c. 9. E sì lo 'ncendio immaginato cosse, Che convenne, che 'l sonno si rompesse.
Definiz: ¶ Per figurato, dipinto. Lat. imaginatus.
Esempio: Dan. Purg. c. 10. Perchè quivi era immaginata quella, Ch'ad aprir l'alto Mar volse la chiave.
Esempio: E Dan. Purg. di sotto. Similemente al fummo degl'incensi, Che v'era immaginato.