Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 2° Ed.
140) Dizion. 2° Ed. .
IMBOCIATO
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pag.405

IMBOCIATO.
Definiz: Che è in boce della gente. Lat. pervulgatus.
Esempio: Lib. mott. Essendo Monna Cunizza sua figliuola molto imbociata d'Amore, con Mess. Sordello: uno dì in pubblico la dimandò, come si cominciò questo innamoramento?

141) Dizion. 2° Ed. .
IMBOGLIENTATO
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pag.405

IMBOGLIENTATO
Definiz: V. A. Bollente, bollíto. Lat. fervens, fervidus.
Esempio: Vit. Sant. Margh. D. Comandò, che fosse recato uno grande vasello d'acqua, e fosse bene imboglientato.

142) Dizion. 2° Ed. .
IMBOLARE
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pag.405

IMBOLARE.
Definiz: Rubare. Lat. involare, furari.
Esempio: Bocc. n. 79. 9. Non voglio perciò, che voi crediate, che noi andiamo a imbolare.
Esempio: N. ant. 83. 2. Si richiamò un villano d'un suo vicino, che gli avea imbolato ciriege.
Esempio: Tes. Br. 5. 16. Oche, ec. e alle lor grida furono sentiti li Franceschi, quando volevano imbolare lo castello di Campidoglio. Cioè sorprendere.
Esempio: Dan. Inf. 29. Se la vostra memoria non s'imboli Nel primo mondo dall'umane menti.

143) Dizion. 2° Ed. .
IMBOLATRICE
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pag.405

IMBOLATRICE
Definiz: verbal. femm. Che imbola. Lat. fur.
Esempio: Ovvid. Pist. E fa che Medea imbolatrice del mio maritaggio, meriti, ec.

144) Dizion. 2° Ed. .
IMBOLIO
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pag.405

IMBOLIO.
Definiz: Rubamento: ma pare, che s'intenda fatto con sagacità, e sottile inganno. Lat. furtum, insidiae.
Esempio: G. V. 10. 59. 1. Essendo messo innanzi segretamente, ec. come poteano aver la Citta di Pistoia per imbolío.

145) Dizion. 2° Ed. .
IMBOLSIRE
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pag.405

IMBOLSIRE.
Definiz: Divenir bolso, che è infermo, che con difficultà respira, per soprabbondanza d'umidità, e grossa ventosita negl'interiori,
Esempio: Cr. 9. 65. 4. Lungamente, si stanno così infermi, e cognosconsi in ciò, che imbolsiscono, o vero tossono

146) Dizion. 2° Ed. .
IMBORGARE
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pag.405

IMBORGARE.
Esempio: Dan. Purg. c. 8. E quel corno d'Ausonia, che s'imborga Di Bari, di Gaeta, e di Crotona [cioè s'empie di borghi]

147) Dizion. 2° Ed. .
IMBORSARE
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pag.405

IMBORSARE.
Definiz: Metter nella borsa. Lat. in loculum conijcere. Qui è metaf. e vale avere, e prendere.
Esempio: Dan. Inf. c. 11. La frode, ond'ogni coscienza è morsa, Può l'huomo usare in colui, che 'n lui fida, Ed in que' , che fidanza non imborsa [cioè non ha, non prende fidanza]

148) Dizion. 2° Ed. .
IMBOSCAMENTO
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pag.405

IMBOSCAMENTO.
Definiz: Imboscata, nascondimento, agguato. Così detto, perchè si fa più acconciamente ne' boschi. Latin. insidiae.
Esempio: Liv. M. Acciocchè li nimici non avessono paura d'imboscamento, ne di nulla subita cosa.
Esempio: Vit. Plut. Ma elli andava in pericolo della tua persona, per gl'imboscamenti di quelli, che gli facevano aguato.

149) Dizion. 2° Ed. .
IMBOSCARE
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pag.405

IMBOSCARE.
Definiz: Fare agguato, e nascondersi, per offendere il nimico, con inganno e vantaggio, e non pure in bosco, ma in ogni altro luogo, che possa occultare, e celare. Lat. insidiari, locare se in insidijs.
Esempio: M. V. 5. 73. I Franceschi vi mandarono ad imboscare, non sappiendo degl'Inghilesi, che v'erano.
Definiz: ¶ Per nascondersi semplicemente.
Esempio: Sen. Pist. Tu non ti dei imboscare, ne appiattare, sì che l'huomo non ti conosca.
Definiz: Da IMBOSCARE IMBOSCATA.

150) Dizion. 2° Ed. .
IMBOSCATA
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pag.405

IMBOSCATA.
Definiz: Verbále.

151) Dizion. 2° Ed. .
IMBOTTARE
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pag.405

IMBOTTARE.
Definiz: Mettere il vino nella botte. L. in lagenam infundere.
Esempio: Bocc. g. 5. f. 4. Monna Simona imbotta imbotta, E non è del mese d'Ottobre.
Esempio: Dav. Colt. Svina, e imbotta un po' giovane, acciocchè nella botte alquanto grilli, e perciò si risenta, e schiarisca.
Definiz: ¶ Dicesi in proverbio: imbottar sopra la feccia, che è fare il secondo errore, per riparare al primero.
Definiz: Imbottare all'arpione dicesi di chi compera per suo uso il vino a fiaschi.

152) Dizion. 2° Ed. .
IMBOTTIRE
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pag.405

153) Dizion. 2° Ed. .
IMBOTTITO
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pag.405

IMBOTTITO.
Incamutato.
154) Dizion. 2° Ed. .
IMBOZZACCHIRE
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pag.405

IMBOZZACCHIRE.
Vedi BOZZACCHIONE.
155) Dizion. 2° Ed. .
IMBOZZIMARE
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pag.405

IMBOZZIMARE.
Definiz: Dar bozzima.
Esempio: Burch. E le cicale imbozziman la tela.

156) Dizion. 2° Ed. .
IMBRACCIARE
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pag.405

IMBRACCIARE.
Definiz: Si dice di scudo, cappa, o altra simil cosa, che si ponga, o che s'avvolti al braccio, a difesa. Latin. brachio aptare.
Esempio: Filoc. lib. 6. n. 253. Chiusasi la visiera dell'elmo, e imbracciato il buono scudo.
Esempio: Sen. Pist. Che noi imbracciamo fortezza [cioè ci armiam di fortezza]

157) Dizion. 2° Ed. .
IMBRATTARE
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pag.405

IMBRATTARE.
Definiz: Quasi imbruttare, intridere, che è mettere in su che che sia sporcizia, e lordura. Latin. deturpare, polluere, inquinare.
Esempio: Bocc. n. 15. 19. Della bruttura, della quale il luogo era pieno, s'imbrattò.
Esempio: Cr. 2. 23. 28. Allor con loto si debbe sopr'essa ugnere, e imbrattare, lasciando la gemma tutta libera.
Esempio: Mor. S. Greg. Quando la colpa è scoperta, per l'ammaestramento della correzione, allora essi si pensano, che l'opinione della presente gloria, sia imbrattata, cioè guasta, e offuscata.

158) Dizion. 2° Ed. .
IMBRATTATORE
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pag.405

IMBRATTATORE.
Definiz: Che imbratta.
Esempio: Pataff. Tu se della porrata imbrattatore.

159) Dizion. 2° Ed. .
IMBRATTATURA
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IMBRATTATURA.
Definiz: Lo 'mbrattare. Latin. deturpatio.
Esempio: Franc. Sacch. Bertuccia, ec. Più dì vi tornò, per vedere se potesse fare la simile imbrattatura.